Continuano
i servizi rinforzati disposti dal Comandante Provinciale dei
Carabinieri di Bologna, Col. Pierluigi SOLAZZO, tesi ad accrescere il
livello di sicurezza nell’ambito del Capoluogo, con particolare
riferimento a diverse aree che, negli ultimi mesi, più di altre hanno
risentito della presenza di ospiti “indesiderati”, favoriti da ampi
spazi nei quali operare con maggiore tranquillità, piuttosto che da noti
luoghi di aggregazione ove mimetizzarsi con più facilità.
Non solo “Montagnola”, dunque, ma anche “Pilastro”, “Santo Stefano” e “Bolognina”,
tra i quartieri oggetto di particolare attenzione, soprattutto sotto il
profilo preventivo. In quest’ambito non son peraltro mancati gli
interventi prettamente repressivi, a cominciare dalla serata di ieri,
quando i militari del Nucleo Operativo della Compagia Bologna Centro
hanno tratto in arresto in flagranza di spaccio di eroina due tunisini, ISSAOUI Hatem, 34enne e GAFSI Mahdi,
29enne, mentre cedevano 3 grammi di stupefacente ad un 32enne italiano,
all’interno di un’area verde, tra le via Lodovico Frati e via Luigi
Pirandello. Al termine di un breve inseguimento i due sono stati
bloccati e condotti in caserma per le formalità di rito.
Ancora questa mattina i militari del Comando Provinciale hanno effettuato servizio straordinario in area “Montagnola”
e zona universitaria, sottoponendo a controllo 57 persone: in tale
quadro 2 persone venivano deferite per uso personale di sostanze
stupefacenti (ex art. 75 DPR 309/90), ed 2 per inosservanza
ai provvedimenti prefettizi (DASPO urbano) ed 1 veniva denunciata per
inottemperanza del foglio di via obbligatorio.
In “Bolognina” l’ultimo intervento, e precisamente in via Jacopo di Paolo, ove due gambiani di 26 e 32 anni, N.K. e F.B., sono stati deferiti per detenzione di sostanze stupefacenti, dopo essere stati trovati in possesso di 15 grammi di marijuana.
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