sabato 30 giugno 2018

Incendio a Maccaretolo

Questa mattina alle ore 7.45 circa le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento volontari di San
Pietro in Casale con 1 AutoPompaSerbatoio e 1 AutoBottePompa, supportati dal personale del
Comando Provinciale di Bologna intervenuto con 1 AutoPompaSerbatoio e 1 Autoscala, hanno
estinto l’incendio che ha coinvolto alcune stanze di un appartamento posto al secondo piano di una
palazzina in Via Galliera Nord a Maccaretolo (BO).
Il rapido intervento dei soccorsi ha evitato che l’incendio si propagasse alle altre abitazioni.
Le cause del rogo sono al vaglio delle autorità competenti.
Non si registrano persone coinvolte nell’incendio.
Sul posto anche i Carabinieri di San Pietro in Casale e il 118 di Bentivoglio.

Incendio a Maccaretolo

Incendio appartamento Maccaretolo (BO) ore 7.45 del 30-06-2018
Intervento squadre VVF del Comando Provinciale di Bologna.

venerdì 29 giugno 2018

Inseguimento in via Nazionale tra una pattuglia dei Carabinieri e un presunto rapinatore.

Ieri pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Molinella sono stati impegnati nell’inseguimento di un motociclista in sella a una moto da enduro, marca Honda, modello Transalp che qualche ora prima era stata verosimilmente utilizzata come mezzo di fuga nel corso di una tentata rapina ai danni di un tabaccaio di Ferrara. L’inseguimento dei Carabinieri di Molinella è scaturito grazie alla segnalazione di un Carabiniere libero dal servizio che, essendo a conoscenza del fatto, ha avvistato la moto a Malalbergo e ha telefonato subito al 112. L’intervento immediato della pattuglia di Molinella non ha lasciato scampo al malvivente che nel tentativo di dileguarsi è finito contro un marciapiede di via Nazionale ed ha proseguito la fuga a piedi, lasciandosi alle spalle la moto, che era stata rubata a un ventottenne di Firenze. Sul posto, inoltre, sono stati recuperati uno zaino contenente un giubbotto, una collana e degli orecchini in oro bianco, il caricatore di una pistola con quattro proiettili e una parrucca per capelli castani. Il materiale è stato sequestrato e sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri intervenuti.

BOLOGNA: ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO AUTORE DI DUE RAPINE

Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura di Bologna ha arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, CERMJANI Leonard, italiano di 19 anni autore di due violente rapine commesse rispettivamente il 5 febbraio e il 18 febbraio 2018.
 La prima in via San Donato, ai danni di una signora di 85 anni che all’uscita da un compro oro è stata aggredita alle spalle, bloccata e spinta a terra al fine di sottrarle la borsa contenente gioielli per un valore di 500 euro, il cellulare e 850 euro in contanti; la seconda in via Michelino, ai danni di una giovane donna appena uscita da una serata al cinema, anche lei spinta a terra e derubata della borsetta contenente il bancomat, 10 euro e documenti vari.

Gli uomini della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile, hanno iniziato incessanti indagini e servizi sul territorio unendo all’analisi dei filmati di videosorveglianza e alla ricostruzione di vittime e testimoni, l’approfondita conoscenza del territorio che ha portato ad individuare due giovani ragazzi quali probabili autori delle due rapine.
La perquisizione effettuata nei loro confronti, ha consentito di recuperare l’abbigliamento indossato durante le rapine.
Uno dei due ragazzi inoltre, confessava pienamente i fatti e pertanto seppur denunciato non è stato sottoposto a misure cautelari.
Gli elementi raccolti dagli investigatori della Polizia di Stato, hanno consentito alla Procura della Repubblica di Bologna di chiedere ed ottenere dal G.I.P. dr.ssa Rossella MATERIA l’emissione della custodia cautelare in carcere, eseguita nella giornata di giovedì.
Dopo essere stato tratto in arresto, CERMJANI è stato accompagnato presso la Dozza.

L’attività di contrasto ai reati predatori dei Carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale.

L’attività di contrasto ai reati predatori dei Carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale prosegue incessantemente su tutto il territorio di competenza: da Borgo Panigale, Castel Maggiore, Calderara di Reno, Anzola Emilia, Valsamoggia e Zola Predosa.
In particolare, mercoledì notte, a Zola Predosa, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Casalecchio di Reno ha sorpreso un ladro che stava tentato di rubare la ruota di una Seat Ibiza parcheggiata in via Guicciardini. L’uomo, trentenne del luogo, è stato denunciato per tentato furto aggravato.
Ieri notte, invece, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Borgo Panigale si è data all’inseguimento di una banda di malviventi che qualche ora prima si era resa responsabile di un furto con scasso ai danni del bar di un distributore di benzina di San Giovanni in Persiceto. Individuati nei pressi di un casolare di Calderara di Reno grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, i malviventi hanno abbandonato il furgone e sono riusciti a fuggire a piedi nelle campagne adiacenti. All’interno del mezzo, rubato una ventina di giorni fa in una concessionaria di Sassuolo, sono stati trovati: un cambiamonete, due macchinette slot e una cassa continua asportati dal citato distributore di benzina. Il materiale, sequestrato, sarà a breve restituito al titolare del bar. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri intervenuti.    

giovedì 28 giugno 2018

Due pakistani entrano in Italia col permesso di soggiorno per motivi umanitari ma finiscono in manette per detenzione ai fini di spaccio di eroina bianca.


 I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato due pakistani, un ventinovenne residente a Gravina in Puglia e un trentatreenne senza fissa dimora. E’ successo questa mattina, quando una squadra di Carabinieri specializzata in reati di droga e impegnata nei controlli del territorio tra Piazza Verdi e il Parco della Montagnola, ha identificato i due soggetti mentre si stavano aggirando con fare sospetto nei pressi dell’Autostazione. I due pakistani sono stati perquisiti. Il ventinovenne è stato trovato in possesso di ventitré ovuli di eroina del peso complessivo di circa 180 grammi. La sostanza stupefacente, “eroina bianca”, è stata sequestrata e analizzata dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna che ne hanno rilevata una percentuale di principio attivo del 44%. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due pakistani sono stati rinchiusi in carcere.

Tamponamento ìn autostrada

 Incidente stradale in A14 corsia nord km 23 nel tratto tra CastelSanPietro Terme e San Lazzaro di Savena. 
Coinvolto 1 furgone che ha tamponato 1 camion, l'autista del furgone è rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo, I Vigili del Fuoco intervenuti dai distaccamenti di Imola e Medicina e l'ausilio dell'elicottero Drago 60 di Bologna hanno liberato l'autista e lo hanno consegnato alle cure del 118 intervenuto con elimedica.



mercoledì 27 giugno 2018

Incendio di un compattatore

 Incendio compattatore loc. Roncastaldo (BO). Intervenute squadre dei VVF di Monghidoro, Pianoro e Monzuno. 
Intervento di questa mattina ore 8.00 circa. L'autista è riuscito a mettersi in salvo. 

martedì 26 giugno 2018

Attività dei Carabinieri della Compagnia Bologna Borgo Panigale.

In relazione alle direttive del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bologna, Colonnello Valerio Giardina, di concerto con gli indirizzi condivisi con il Procuratore della Repubblica di Bologna, dottor Giuseppe Amato, su tutto il territorio cittadino e della provincia sono state intensificate le attività di controllo, finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione a quelli predatori, contro le fasce deboli e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Al riguardo, al fine di rendere più efficace l’azione preventiva e quella repressiva, è stata implementata altresì l’attività di analisi e monitoraggio dell’andamento della delittuosità, finalizzata ad individuare le aree più a rischio e così porre in essere azioni preventive e repressive più efficaci ed aderenti alle mutevoli esigenze del territorio.
Nell’ultimo periodo, la Compagnia di Bologna Borgo Panigale ha eseguito delle operazioni di servizio mirate a contrastare le problematiche ritenute al momento più emergenti. In particolare:
·      i Carabinieri della Stazione di Calderara di Reno (BO), all’esito di una mirata attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà 2 cittadine di origini est europee (una moldava di 40 anni ed una rumena di 30 anni) per favoreggiamento della prostituzione e gestione di case di prostituzione. In particolare, le predette, sotto l’insegna di falsi centri estetici e massaggi, avevano realizzato due vere e proprie case di prostituzione, rispettivamente a Calderara di Reno e a Bologna (quartiere Corticella), dove venivano impiegate almeno 7 donne di origine italiana e rumena. I predetti centri estetici sono stati sequestrati in ottemperanza al decreto di sequestro preventivo emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna;
·      in Valsamoggia (BO) Località Crespellano, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un soggetto pluripregiudicato che era evaso dagli arresti domiciliari e aveva tentato di sfuggire ai militari a bordo di un motorino. A seguito degli accertamenti esperiti, il motoveicolo risultava essere oggetto di furto (rubato nelle settimane precedenti a Bologna). Prontamente bloccato dagli operanti, veniva tratto in arresto per il reato di evasione e deferito in stato di libertà per ricettazione e guida senza patente;
·      i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bologna Borgo Panigale, con l’ausilio di militari della Compagnia Carabinieri di Pavullo nel Frignano (MO), hanno arrestato un una donna di origini polacche e un uomo di origini marocchine, sprovvisto di documenti, in Italia senza fissa dimora, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, a seguito di mirate attività info-investigative, hanno avviato, in Bologna, uno specifico servizio che ha consentito di rinvenire all’interno di un’abitazione a Zocca (MO) un ingente quantitativo di sostanza stupefacente:
-      10 kg. circa di hashish, suddivisa in panetti e bustoni contenenti ovuli di hashish;
-      71 gr. di cocaina;
-      3 gr. di marijuana;
-      un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Subito è scattato l’arresto per i due inquilini dell’appartamento. Entrambi dovranno rispondere in merito alla provenienza dello stupefacente posto sotto sequestro dagli inquirenti. A conclusione di ulteriori approfondimenti sull’identità del pusher marocchino, si è appurato che il malvivente era latitante dal 2010. In particolare, il predetto era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Bologna nell’anno 2010 ed era stato condannato in primo grado in contumacia nel novembre 2017.

lunedì 25 giugno 2018

GIRO D’ESTATE NELLA BORGATA VECCHIA: LA 26^ EDIZIONE COMINCIA CON “LE PIU’ BELLE MELODIE DEL CUORE”

Si aprirà con lo spettacolo “Cantando sotto le stelle: Gran Concerto – Le più belle melodie del cuore”, la 26^ edizione del Giro d’estate nella Borgata Vecchia: appuntamento fissato per giovedì 28 giugno alle 21.00 in via Romea, nella nuova location allestita per gli spettacoli estivi firmati dal Comitato Borgata Vecchia.
 
Il primo evento della programmazione, promossa dal Comitato in collaborazione con il Comune di Bellaria Igea Marina e con RomagnaBanca Credito Cooperativo, vedrà impegnata sul palco l’Associazione “La Piccola Lirica” con i soprani Federica Balucani, Susie Georgiadis e Sabrina Ruffini, i tenori Thomas Vacchi e Giuliano Ansalone e l’accompagnamento al pianoforte di Andrea Bicego; lo spettacolo è a offerta libera.

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA. SEQUESTRATI 44.000 LITRI DI UNA MISCELA DI ACQUA E SOSTANZE ZUCCHERINE/COLORANTI SPACCIATI COME BEVANDE ALCOLICHE RINVENUTE IN UN DEPOSITO FISCALE NEL BOLOGNESE. DENUNCIATI ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA N.3 OPERATORI DI SETTORE PER FRODE IN COMMERCIO E SOTTRAZIONE AL PAGAMENTO DELL’ACCISA SULLE BEVANDE ALCOLICHE

Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Bologna, nel corso
dell’esecuzione di un controllo di natura amministrativa, hanno sequestrato
oltre 44.000 litri di una miscela di acqua e sostanze zuccherine/coloranti
falsamente dichiarata come prodotto/bevanda alcolica (alcol etilico, rhum,
whisky), rinvenuta in un deposito fiscale nel bolognese, proveniente da una
società lombarda con sede nel bresciano e destinata in Campania.
In particolare la miscela, contenuta all’interno di 46 cubi di plastica dalla
capacità di 1000 litri ciascuno, era costituita da un miscuglio di liquidi,
contenenti acqua e coloranti e, solo in taluni casi, si è appurata la presenza di
una modesta percentuale di alcol (tra il 9 e il 12%).
Il prodotto, che, ovviamente, non avrebbe potuto essere realmente
commercializzato così come dichiarato nei documenti amministrativi di
accompagnamento esibiti al momento dell’intervento dei finanzieri del Nucleo
di Polizia economico finanziaria, poteva in realtà servire a consumare una
frode in commercio e permettere la sottrazione al pagamento dell’accisa
gravante sull’intera partita (pari a circa 300.000 euro) attraverso la
circolazione “in nero” di analoghi quantitativi di prodotto genuino.
L’intervento dei finanzieri ha invece interrotto il tentativo di frode portando alla
denuncia alla Procura della Repubblica di Bologna dei rappresentanti legali
della società lombarda mittente della partita di merce irregolare e di quella
destinataria avente sede in Campania, nonché del responsabile della
gestione del deposito bolognese per frode in commercio (art. 515 c.p.) e per
sottrazione all’accertamento e al pagamento dell’accisa (art. 43, D.Lgs. n.
504/95).

venerdì 22 giugno 2018

Incendio In's Ozzano

 Incendio supermercato IN'S di Ozzano dell'Emilia (BO) in Via Emilia. Le fiamme che si sono sprigionate da alcuni banchi frigo hanno prodotto una grande quantità di fumo, le squadre dei Vigili del Fuoco intervenute sul posto alle ore 01.00 circa sono: le partenze del Comando di Bologna con 1 AutoPompaSerbatoio, 1 AutoBottePompa, 1 Autoscala e 1 carro bombole aria, le partenze dei distaccamenti di Budrio e Medicina. Il rapido intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco ha evitato danni alle strutture interne ed esterne. Le cause sono fase di accertamento, non si esclude un guasto elettrico. Sul posto anche CC di Ozzano, Polizia municipale e Vigilanza Patria



mercoledì 20 giugno 2018

Eventi a Bellaria

LAZZAsabato 23 giugno, Beky Bay, Via Pinzon 227 Igea Marina
dalle ore 22.00
Approda a Bellaria Igea Marina il giovane rapper con l'album Zzala
Per info e costi: 327 6659141

FESTIVAL SUMMER FESTIVAL sabato 23 giugno, Polo Est 3.0 Via Pinzon, Igea Marina
Per info e orari: Facebook Polo Est 3.0
     BEACH SOCCER CHALLENGER CUP   sabato 23 e domenica 24 giugno, Polo Est 3.0 Via Pinzon,    Igea Marina
  Torneo Internazionale
  Per info e orari: Facebook Polo Est 3.0
VINTAGE CARSdomenica 24 giugno, Via Ovidio Igea Marina
dalle ore 19:00 sfilata auto storiche
ore 20:00 esposizione auto
Programma completo su www.bellariaigeamarina.org

  TORNEO BEACH TENNIS AMATORIALE
  domenica 24 giugno, Polo Est 3.0 Via Pinzon, Igea Marina
  Per info e orari: Facebook Polo Est 3.0
 

  • Lo sai che... il poeta, scrittore e sceneggiatore italiano Tonino Guerra era di Santarcangelo di Romagna
  • Lo sai che… la piadina romagnolaha ottenuto nel 2014 il riconoscimento IGP, Indicazione Geografica Protetta
  • Lo sai che…La Casa Rossa è un villino risalente al 1906 costruito a Bellaria dallo scrittore Alfredo Panzini, luogo dove trascorreva le sue estati. Oggi la casa-museo è visitabile. Un bellissimo parco circonda il villino, sede di importanti eventi culturali che animano le calde serate estive.

Polizia di Stato: arrestati a Bologna due cittadini di origine nigeriana per i reati di tratta di esseri umani aggravata e sfruttamento della prostituzione

Al termine di un’attività investigativa coordinata dalla DDA della Procura di Bologna nella persona del Dr. Stefano Orsi, nelle prime ore della mattinata odierna personale della Squadra Mobile della Questura di Bologna ha tratto in arresto, in esecuzione dell’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, su richiesta del Sostituto Procuratore Dr. Orsi, dal GIP presso il Tribunale Ordinario di Bologna Dr.ssa Rita Zaccariello, OVABOR Peter nato in Nigeria il 05.06.96 e SANUSI Glory nata in Nigeria il 13.08.95.
La misura è stata disposta per i reati di tratta di esseri umani aggravata perché commessa in ambito transnazionale, con inganno ai danni di più persone alcune delle quali minorenni e per sfruttamento della prostituzione ai danni di connazionali.
Nei confronti di SANUSI Glory, domiciliata nel comune di Busto Arsizio (VA), ha collaborato all’esecuzione della misura anche personale della Squadra Mobile della Questura di Varese.
L’attività condotta dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato ha avuto inizio dalla denuncia presentata da una cittadina nigeriana, alla quale si è aggiunta poi la denuncia di un’altra connazionale che ha con lei condiviso lo stesso destino e che all’epoca dei fatti era di minore età.
Le denunce hanno permesso di ripercorrere tutte le tappe della vicenda che ha avuto inizio con il reclutamento in Nigeria in seguito al quale, per determinarne l’obbedienza, le ragazze sono state sottoposte all’esecuzione del rituale giuramento “juju” – con il quale sono state ferite sul petto con la lama di un rasoio riportando dei segni permanenti; infine gli sono stati reperiti i documenti e il denaro per il viaggio che hanno fatto insieme ad altre quattro connazionali.
La SANUSI Glory ha coordinato il tutto e tappa dopo tappa via telefono ha contattato i diversi soggetti che si sono occupati della prosecuzione del viaggio delle ragazze attraverso il Niger, la Libia, fino al loro arrivo sul territorio nazionale e nella provincia di Bologna.
Una delle denuncianti, quella di minore età, ha dovuto tra l’altro sottoporsi ad un intervento abortivo a seguito delle violenze sessuali subite in Libia.
Giunte a Bologna, le ragazze sono state individuate e contattate dall’OVABOR il quale le ha messe in contatto con la sfruttatrice, SANUSI Glory detta FUMI, per il loro successivo avvio all’attività di prostituzione.
L’attività investigativa della Squadra Mobile di Bologna immediatamente avviata, anche mediante una serie di intercettazioni telefoniche, ha consentito l’individuazione di un canale di sfruttamento e tratta di essere umani che dai Paesi di origine sono stati condotti nel Nostro per essere poi avviati alla commissione di illecite condotte.

martedì 19 giugno 2018

OPERAZIONE “CARPE DIEM”

Bracconaggio ittico mediante l’utilizzo della corrente elettrica (elettrostorditori) e sostanze venefiche, uccisione di animali in modo cruento ed efferato, cattura di specie protette e trasporto di pesce in condizioni igieniche precarie. E’ quanto riscontrato dai Carabinieri forestali nell’ambito dell’operazione “CARPE DIEM” volta al contrasto del bracconaggio ittico ed in particolare alla tutela della carpa nel periodo riproduttivo.
L’intervento dei militari ha interessato, tra l’8 e il  14 giugno, le province di Ferrara, Rovigo, Padova, Venezia, Verona, Bologna e Ravenna impegnando, oltre il Reparto Operativo - Sezione Operativa Antibracconaggio e Reati in Danno agli Animali (SOARDA) del Raggruppamento CITES, i Gruppi Carabinieri Forestale locali supportati dai reparti territoriali dell’Arma.
Nelle acque interne delle provincie coinvolte infatti numerosi pescatori abusivi, provenienti per lo più da Paesi dell’Est Europa, da alcuni anni esercitano l’attività di pesca con metodi illegali e sempre più invasivi, caratterizzati da violenze e truffe da parte di affiliati ai sodalizi criminali, per la stragrande maggioranza di origine rumena (lipoveni, nativi della città di Tulcea) strutturati in organizzazione piramidale del tutto sovrapponibile ai clan camorristici. Il pescato viene trasportato in condizioni igieniche precarie e inserito nei mercati esteri  - in particolare paesi dell’Est Europa -  facendo assumere al fenomeno carattere transnazionale.
I deferiti alla Procura della Repubblica, undici, sono tutti cittadini europei di nazionalità rumena, mentre due sono stati i predatori di vongole di origine italiana.
Corposi i sequestri che hanno riguardato le autovetture e i furgoni utilizzati per trasportare il pesce illegalmente pescato, oltre che tutto il materiale da pesca, gli elettrostorditori e le imbarcazioni con le quali i bracconieri navigavano i canali per depredarne la fauna ittica.
In un periodo così delicato per la riproduzione, sono stati riliberati, in quanto rinvenuti ancora vivi, oltre un centinaio esemplari di Carpa carichi di uova.
I pesci rinvenuti morti sono stati conferiti all’istituto Zooprofilattico Sperimentale per l’Emilia Romagna – Sezione di Ferrara  per gli accertamenti utili a risalire alla causa di morte; l’ipotesi è elettrocuzione causata da elettrostorditore (mezzo vietato nella pesca).
Complessivamente l’operazione ha portato:
-        al deferimento all’AG di 11 persone e sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro;
-        al sequestrato di oltre una tonnellata di pesce (266 carpe, 12 siluri, 4 luccio perca);
-        alla liberazione del pesce ancora vivo, circa 500 kg  (147 carpe e 100 Kg di vongole);
-        al sequestro di 4 gommoni, 4 batterie, 3 retini, 4 elettrostorditori, 8 reti da pesca (per un totale di 650 ml), 1 coltello serramanico, 3 autovetture (di cui 2 furgoni).
Importante la collaborazione con la FIPSAS -  Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee -  con la quale l’Arma dei Carabinieri ha recentemente sottoscritto un Protocollo d'Intesa finalizzato alla prevenzione e al contrasto dell'illegalità nella tutela dell'ambiente fluviale e lacustre e della fauna autoctona ed esotica in esso esistente.



Polizia di Stato: contrasto abusivismo nella stazione di Bologna Centrale


Proseguono, in vista dell'inizio della stagione estiva, i controlli nella stazione ferroviaria di Bologna C.le per contrastare il fenomeno dell'abusivismo, in particolare nei confronti di cittadini stranieri che effettuano attività di facchinaggio abusivo e di molestia e disturbo ai viaggiatori con richieste di denaro o di offerta di servizi.
In questo ultimo fine settimana gli Agenti del Settore Operativo Polfer di Bologna hanno sanzionato ed allontanato dalla locale stazione sei cittadini stranieri che con la loro attività abusiva ne occupavano gli spazi pubblici impedendone la libera fruizione.
Dall'inizio dell'anno sono stati emessi 80 verbali di allontanamento, sette dei quali accompagnati anche dal C.d. Daspo Urbano del Questore di Bologna che prevede il divieto di accesso nella stazione e nelle zone limitrofe.
Sempre nell'ottica del contrasto all'abusivismo sono state richieste ed emanate dal Questore di Bologna 35 misure di prevenzione ex art.2 legge 159/2011, il C.d. "foglio di via obbligatorio'
Tali misure, in vista dell'esodo estivo, servono a contenere e contrastare attività abusive nella stazione, consentendo ai viaggiatori una sicura e tranquilla fruizione della struttura ferroviaria.

giovedì 14 giugno 2018

Sgominato in via del Pratello quartier generale della vendita abusiva di birre

 Sgominato in via del Pratello quartier generale della vendita abusiva di birre: 390 bottiglie sequestrate in un appartamento infestato dalle blatte, nei guai un ventiquattrenne

Servizio della Polizia Municipale congiunto con la Squadra Mobile della Questura

Un piccolo appartamento infestato dalle blatte e pieno di bottiglie di birra in parte contenute in tre frigoriferi e in parte già divise in borsoni e pronte per essere vendute abusivamente: è il quadro che si è presentato stamattina agli agenti del Reparto Sicurezza della Polizia Municipale di Bologna, impegnati in un servizio congiunto con la Squadra Mobile della Questura. Il controllo si inserisce nell’ambito di un’attività investigativa coordinata dalla Procura di Bologna (il Pm titolare delle indagini è il dottor Marco Forte) per reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, tentata estorsione e ricettazione, posti in essere nelle piazze del centro cittadino.
E’ accaduto in via del Pratello. Nei guai è finito un ventiquattrenne originario del Bangladesh che si trovava all’interno dell’appartamento. A terra erano presenti svariati sacchi di plastica accatastati uno sull’altro e ricolmi di bottiglie di birra. Gli agenti hanno poi controllato tre frigoriferi, uno a pozzetto e due a colonna. Le condizioni igieniche sono apparse da subito precarie: i pavimenti, il mobilio e i frigoriferi stessi erano ricoperti di insetti, l’aria all’interno dell’ambiente risultava maleodorante, in particolare a ridosso dei frigoriferi e di alcuni depositi d’immondizia rinvenuti accanto alle bevande. Su richiesta degli agenti, il ventiquattrenne ha aperto gli sportelli dei frigoriferi dando conferma dell’infestazione di blatte anche all’interno, dove erano presenti altre svariate bottiglie di birra. L’uomo inoltre era già stato sanzionato per vendita di birra abusiva ben sei volte nel 2017. Alla fine del controllo è scattato il sequestro amministrativo della merce (in tutto 390 bottiglie di birra), dei tre frigoriferi, e all’uomo è stata comminata una sanzione di tremila euro. E’ in corso da parte della Polizia di Stato la verifica della posizione del ventiquattrenne sul territorio italiano.
L’appello della Polizia Municipale ai consumatori, sempre ma soprattutto dopo episodi come questo che hanno risvolti anche di natura igienica, è quello di rivolgersi agli esercenti autorizzati.

Vigili del Fuoco Bazzano

 Oggi alle ore 11.30 circa, Squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento Volontari di Bazzano (BO) sono intervenuti per la messa in sicurezza di una porzione di un balcone posto al quinto piano di una palazzina di via Matteotti a Bazzano, dopo il distacco di alcuni frammenti di muratura. L'intervento è servito a rimuovere i pezzi ancora pericolanti e verificare la stabilità della struttura. I Vigili del Fuoco per operare in sicurezza ad oltre 15 metri di altezza hanno utilizzato la nuova piattaforma tridimensionale in dotazione al distaccamento. Sul posto i Vigili Urbani che hanno provveduto a chiudere la porzione di via interessata.

Lo Svasso Maggiore (Podiceps Cristatus)

 Buongiorno a tutti voi lettori del Resto del Dodino, oggi vorrei presentarvi questa immagine di uno Svasso, e in questo caso alle prese con un gamberetto di palude, che sta per mangiare.
Gli svassi sono uccelli esclusivamente acquatici, mediocri volatori, ma ottimi tuffatori, hanno piedi lobati (con membrane separate lungo ciascun dito) e sessi morfologicamente simili.
Lo svasso maggiore (Podiceps Cristatus), detto anche collonero, è caratterizzato dal collo nero e dalla presenza di un ciuffo di penne dorate a forma di ventaglio dietro ciascun occhio ed è diffuso nell'Europa centro orientale, in Gran Bretagna, Germania, Italia e Spagna meridionale.
Lo svasso maggiore (Podiceps cristatus), è il più grosso degli svassi, facilmente riconoscibile per i ciuffi nerastri e per la presenza, all'epoca della cova, di un evidente pennacchio castano e nero ai lati della testa; ha il becco carnicino ed è diffuso praticamente in tutta Europa.
Questa immagine e stata fotografata, nelle zone palustri della provincia Bolognese.
Con una: Nikon D850 - Obiettivo: Nikon 400mm. f/2.8 - Diaframma: f/5,6 - Tempo di scatto: 1/500 di secondo - ISO: 400
Mi auguro sia di vostro gradimento, e arrivederci alla prossima immagine.
Claudio Luccarini fotografo.

Furti negli uffici della “Magneti Marelli”: addetto alle pulizie arrestato dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia hanno arrestato un cinquantenne italiano per furto aggravato. E’ successo ieri pomeriggio, al termine di un’indagine iniziata qualche settimana fa, dopo che almeno sei dipendenti dell’azienda erano stati derubati durante la pausa pranzo. Il ladro, approfittando dell’assenza del personale s’intrufolava negli uffici sottraendo il denaro dai portafogli lasciati incustoditi. L’ipotesi che potesse trattarsi di un dipendente, dal “modus operandi” preciso e puntuale, è stata confermata ieri pomeriggio, quando una squadra di Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia impegnata nelle indagini, ha sorpreso il cinquantenne che stava rubando. Per diverso tempo, l’autore dei furti era riuscito a farla franca, probabilmente grazie alla sua qualifica di “addetto alle pulizie” che gli permetteva di intrufolarsi ovunque, senza dare il minimo sospetto. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della convalida dell’arresto prevista per la mattina odierna. 

Incidente stradale mortale in via Landa. Intervengono i Carabinieri

Ieri sera, i Carabinieri della Stazione di Zola Predosa sono intervenuti in via Landa, all’altezza dell’intersezione con via San Lorenzo in Collina, per eseguire i rilievi di un incidente stradale mortale in cui ha perso la vita M.R. operaio di quarantasei anni, nato a Bologna e residente a Monte San Pietro. Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo si trovava in sella a uno scooter marca Malaguti quando, per cause in corso di accertamento, si sarebbe scontrato con un’Audi Q5 condotta da un cinquantunenne italiano. L’impatto è stato violentissimo. Il motociclista è deceduto sul posto alle ore 20:16 a causa delle ferite riportate. L’automobilista, trasportato al Pronto Soccorso di Bazzano, è stato medicato e dimesso con una prognosi di quattro giorni a seguito di una lussazione alla spalla. 

mercoledì 13 giugno 2018

I 60 anni dell'Hotel Souvenir

Lo scorso weekend, l'Hotel Souvenir di Bellaria Igea Marina ha celebrato i suoi 60 anni. I festeggiamenti, cui ha preso parte per un saluto anche il Sindaco Ceccarelli, sono stati l'occasione anche per premiare alcuni turisti, fedelissimi ospiti della struttura da decenni.

martedì 12 giugno 2018

Guida ubriaco, senza patente e polizza assicurativa e provoca un incidente stradale: automobilista denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Mezzolara hanno denunciato un’automobilista italiano di trent’anni per guida sotto l’influenza dell’alcool e lesioni personali stradali a seguito dei fatti accaduti qualche tempo fa in via Riccardina, quando il soggetto, alla guida di una Citroën C2, aveva procurato un incidente stradale nel quale era rimasta coinvolta una Fiat 500 condotta da una cinquantunenne di Mezzolara. Nella circostanza, i due automobilisti erano stati trasportati al Pronto Soccorso. Le analisi ematiche eseguite nei confronti dell’uomo hanno rilevato che lo stesso, al momento dell’incidente, era ubriaco: 1,70 g/l.

Tentata rapina in via Giacomo Leopardi: pakistano arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un trentatreenne pakistano, disoccupato, per tentata rapina. E’ successo ieri pomeriggio, quando la Centrale Operativa dell’Arma è stata informata che in via Giacomo Leopardi c’era un uomo che stava aggredendo una ragazza. I Carabinieri giunti sul posto hanno identificato l’aggressore, trentenne pakistano, residente a San Pietro in Casale, la vittima, venticinquenne di Casalecchio di Reno e un'altra donna accorsa in aiuto della giovane. Ricostruendo la dinamica dei fatti, i militari hanno accertato che quest’ultima, dopo essersi accorta che il pakistano stava tentando di rapinare la venticinquenne, ha estratto uno spray al peperoncino e glielo ha spruzzato negli occhi, accecandolo temporaneamente e mettendolo “fuori gioco”. E’ dovuta intervenire un’ambulanza. Dopo la visita dei sanitari del 118, il pakistano ha riaperto gli occhi, in tempo per essere tradotto in caserma per le procedure di “foto-segnalamento” che hanno permesso di rilevare i suoi precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di droga. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il trentatreenne è stato rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto prevista per la mattina odierna.

lunedì 11 giugno 2018

Due ucraini arrestati dai Carabinieri per furto in abitazione

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia di San Lazzaro di Savena hanno arrestato due ucraini di trenta e trentaduenne  per furto aggravato in abitazione.
E’ accaduto ieri notte, quando la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto la telefonata di un cittadino che riferiva di aver sentito dei rumori sospetti provenienti dalle cantine del proprio condominio di via Bugamelli a San Lazzaro di Savena. La notizia è stata inoltrata subito a una pattuglia dell’Arma che si trovava in zona per i consueti servizi notturni di controllo del territorio. I militari sorprendevano i malviventi mentre cercavano di nascondersi nei locali delle cantine, dove avevano iniziato la razzia di oggetti e biciclette, forzando le singole porte con degli arnesi di cui sono stati trovati in possesso. I due malviventi, entrambi domiciliati a Bologna, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati inizialmente accompagnati presso la camera di sicurezza della Stazione Carabinieri e l’altro agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Questa mattina i due arrestati sono stati giudicati dal Tribunale di Bologna e condannati a due anni di reclusione e 400 euro di multa.  

“TUTTI IN CAMPO!”: GIORNALISTI DA TUTTA ITALIA SI SFIDANO AL CENTRO TENNIS VENUSTAS

La Città di Bellaria Igea Marina ospita in questi giorni un torneo promosso dall’Agit – Associazione Giornalisti Italiani Tennisti, che vede impegnati presso i quattro campi del Centro Tennis Venustas, una quarantina di giornalisti provenienti da tutta Italia con lo slogan “Tutti in campo!”. La manifestazione, che si concluderà venerdì con le premiazioni previste in serata, si articola in singolare libero maschile, singolare maschile over 65, doppio libero maschile e doppio maschile over 120, singolare femminile, doppio misto e ‘doppio giallo’ aperto ad accompagnatori ed eliminati del primo turno.

sabato 9 giugno 2018

Coltivatore diretto derubato per strada con la tecnica dell’abbraccio: italiana denunciata dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno denunciato una ventunenne italiana per furto con destrezza. La denuncia è scaturita a seguito della segnalazione di un uomo di sessantuno anni, residente a Ravarino, che l’altra mattina, mentre stava riempendo delle bottiglie d’acqua a Sammartini, località del comune di Crevalcore, è stato avvicinato da una ragazza che con la scusa di aiutarlo e anche abbracciarlo, riusciva a sfilargli una collana d’oro che portava al collo. Quando l’uomo si è accorto di essere stato derubato, la giovane si era già allontanata a bordo di un’Alfa Romeo 147 di colore grigio, condotta da un complice. Durante le indagini, i Carabinieri di Crevalcore hanno scoperto che si trattava di una ventunenne, residente in provincia di Siracusa, nota alle Forze di Polizia per i suoi precedenti specifici. La refurtiva, del valore di 400 euro circa non è stata ancora recuperata. 

Momenti di panico in viale Giambattista Zappi: due marocchini denunciati dai Carabinieri per porto ingiustificato d’arma e lesioni personali aggravate

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola hanno denunciato due marocchini, trentaduenne e trentottenne, per porto ingiustificato di arma e lesioni personali aggravate. E’ successo l’altra sera, quando la Centrale Operativa del 112 è stata informata che due stranieri si stavano picchiando davanti a un bar situato in viale Giambattista Zappi. All’arrivo dei militari, il più giovane dei due soggetti si è avvicinato e ha consegnato loro un “Taser” (dispositivo a impulsi elettrici utilizzato per paralizzare i movimenti di chi riceve la scossa), dicendo che lo aveva sottratto al suo antagonista durante la lite. Il “Taser” è un’arma che l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha inserito nella lista degli strumenti di tortura. I Carabinieri, però, hanno anche accertato che durante la discussione, il trentaduenne, non era a mani vuote, ma impugnava un bastone. Entrambi i marocchini erano feriti, il trentaduenne in testa, sulle braccia e sul collo, mentre l’altro lamentava un forte dolore alla mano, probabilmente a causa di una bastonata che gli aveva provocato una frattura. Medicato dai sanitari del 118, il trentottenne ha ricevuto una prognosi di ventotto giorni.
Il “Taser” è stato sequestrato dai Carabinieri.

Due parcheggiatori abusivi denunciati dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno denunciato due palermitani di quarantotto e cinquantadue anni per truffa in concorso. E’ successo l’altra mattina nei pressi del parcheggio della Fiera di Bologna in piazza della Costituzione, dove una pattuglia di Carabinieri impegnata in un servizio di controllo del territorio ha sorpreso i due soggetti che, con pettorina e ticket bianchi, esercitavano l’attività di parcheggiatori dietro a un compenso e dicendo, falsamente, che erano stati autorizzati. I numerosi precedenti di polizia specifici a carico dei due siciliani e gli approfondimenti investigativi dei Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno rilevato, invece, che si trattava di veri e propri impostori. 

L'iniziativa dei Lions del Rubicone in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente

 In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente indetta dall'Onu, i Lions del Rubicone hanno accolto l’invito dei Lions di tutta Italia, sposando la causa della sensibilizzazione rispetto al problema della plastica gettata in mare. A tal fine, ha realizzato e consegnato, da Gatteo a Igea Marina, una decina di cartelloni che saranno esposti in punti strategici per essere visibili al pubblico. In mattinata, la consegna al Circolo Nautico di Bellaria Igea Marina, alla presenza del Presidente dei Lions Rubicone Rino Liso, del Sindaco Ceccarelli, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellaria Luogotenente Amato, di una rappresentanza della Capitaneria di Porto, della Polizia Municipale e del mondo associativo bellariese legato al mare.

IN RICORDO DI MAURIZIO GORI: LA MOSTRA DEDICATA AL PITTORE E’ VISITABILE FINO AL 30 SETTEMBRE

Si ricorda che fino al 30 settembre, è visitabile in via Perugia (al civico 7) la mostra dedicata al pittore bellariese Maurizio Gori, scomparso nel settembre 2017: il percorso espositivo è composto da nature morte, a cui si affiancano alcune opere dedicate a uomini politici e ispirate a quella satira di cui Gori era appassionato. La mostra è aperta tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 23.00; info: 327.8667140

FORUM ITALIANO PER LA SICUREZZA URBANA: PRESTIGIOSA CONFERMA NEL COMITATO ESECUTIVO PER BELLARIA IGEA MARINA

La nostra città siede al fianco della Regione Emilia Romagna, della Regione Umbria e dei Comuni di Bologna, Modena, Brescia, Lucca, Reggio Emilia, Ferrara, Prato e Genova; il Sindaco: “L’esperienza di questi anni una preziosa opportunità di crescita: vediamo premiato il nostro impegno all’interno del Forum e sul fronte della legalità.”
 
Il Comune di Bellaria Igea Marina è stato confermato quale membro del Comitato Esecutivo del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana (FISU): nell’organo, presieduto ora dal Sindaco di Prato Matteo Biffoni, la nostra città va ad affiancare la Regione Emilia Romagna, la Regione Umbria e i Comuni di Bologna, Modena, Brescia, Lucca, Reggio Emilia, Ferrara, Prato e Genova.
 
L’ufficializzazione è avvenuta lo scorso giovedì a Modena, presso la sala del Consiglio Comunale in occasione dell'Assemblea Generale del Forum, durante la quale si sono rinnovate le cariche sociali: una conferma di grande prestigio che, dopo la gradita nomina del novembre 2014, premia il lavoro condotto in questi anni dall’Amministrazione Comunale in seno allo stesso Comitato.
 
Occasioni pubbliche, incontri, manifestazioni legate alla sicurezza ed iniziative rivolte alla sensibilizzazione. Sono solo alcune delle attività che in questi anni hanno visto protagonista la Città di Bellaria Igea Marina in ragione del suo impegno quale membro del Comitato Esecutivo: impegno che oggi l’Amministrazione Comunale rinnova con convinzione.
 
Ci accomuna al Forum Italiano per la Sicurezza Urbana una profonda identità di vedute, soprattutto per quanto attiene l’informazione e la sensibilizzazione della cittadinanza, in nome di un approccio preventivo ai fenomeni criminosi e per la promozione di una vera e propria cultura della legalità”, commenta oggi il Sindaco Enzo Ceccarelli. “L’esperienza maturata in questi anni all’interno del Comitato Esecutivo”, continua, “è stata preziosa ed estremamente concreta, poiché tale attività è alla base ad esempio di progetti specifici, di respiro nazionale ed internazionale, legati alla sicurezza e di bandi sovra comunali che ci hanno visto beneficiare di risorse utili per migliorare la vivibilità del territorio. Inoltre, sedere al tavolo del Comitato Esecutivo ci da la possibilità di mettere realmente la nostra esperienza a disposizione del gruppo di lavoro, e di contribuire al processo decisionale a fianco di comuni ben più grandi e popolosi. La conferma all’interno del Comitato Esecutivo del FISU”, sottolinea il primo cittadino, “è l’occasione per rinnovare il nostro impegno sul fronte della legalità, fatto in primo luogo dell’azione tanto discreta quanto concreta portata avanti di concerto da forze dell’ordine, uffici comunali ed Amministrazione; un lavoro a cui si unisce, non di meno, il nostro impegno per mantenere la città viva, dinamica e accogliente nei confronti di quei cittadini e di quei turisti la cui presenza è alleato prezioso per tenere lontano degrado e malintenzionati.”
 
Il FISU è la sezione italiana dell'EFUS (European Forum for Urban Security), storica associazione internazionale che raggruppa 160 enti locali ed opera nel campo della sicurezza urbana. Dal 1996 la sezione italiana riunisce città, province e regioni impegnate in politiche locali di prevenzione e sicurezza fondate su tre pilastri: centralità della città, integrazione degli strumenti e degli attori, confronto senza pregiudizi. Il FISU partecipa inoltre con i suoi membri a progetti europei in materia, contribuisce ad uno scambio di buone pratiche, programma formazione specifica per gli enti associati, realizza ricerche e pubblicazioni.
 

da sinistra: Matteo Biffoni, Sindaco di Prato e neo presidente FISU, Gian Guido Nobili, coordinatore tecnico del FISU e responsabilità dell'area sicurezza urbana della Regione Emilia-Romagna, Giancarlo Muzzarelli, Sindaco di Modena.

venerdì 8 giugno 2018

Incontro antitruffe

Alle 16 si è svolto l' incontro Antitruffe con il Comandante Nicola Patti della stazione del quartiere Navile di Bologna nella sala della Parrocchia Santa Lucia di Casalecchio. Molti anziani attenti alle parole e ai consigli per evitare le truffe fuori e dentro casa. Molte le domande per avere maggiori dettagli.