venerdì 29 novembre 2019

MONGHIDORO (BO)

MONGHIDORO (BO)
FURTO ALL’ISOLA ECOLOGICA
TUNISINO ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Monghidoro (BO) hanno arrestato un 49enne tunisino, gravato da precedenti di polizia, per furto aggravato. Il soggetto, residente a Pianoro, è finito in manette perché è stato visto dalla pattuglia dei Carabinieri mentre usciva dalla recinzione di un’isola ecologica di via Pallerano, tenendo in mano un forno da cucina. I Carabinieri, dopo aver accertato che l’uomo, era entrato illegittimamente nel centro di raccolta per i rifiuti, tagliando la rete perimetrale e rubando altri sei elettrodomestici, lo hanno arrestato. Ispezionando l’area circostante, i militari hanno scoperto che il 49enne aveva parcheggiato nelle vicinanze il suo furgone, proseguendo a piedi verso l’isola ecologica e stoccando la refurtiva all’ingresso, pronta per essere caricata e trasferita altrove. La refurtiva è stata recuperata dai Carabinieri e restituita al legittimo proprietario. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 49enne è stato rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa di comparire in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. 

MINERBIO (BO)

MINERBIO (BO)
LA CACCIA ALLA LEPRE FINISCE A PUGNI
DUE CACCIATORI, PADRE E FIGLIO, DENUNCIATI DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Minerbio (BO) hanno denunciato due cacciatori italiani, padre e figlio di 56 e 30 anni, per concorso in lesioni personali aggravate e invasione di terreni. I fatti risalgono al 2 novembre scorso, la giornata dedicata alla commemorazione dei defunti, quando i due cacciatori, residenti in altra provincia, decidono di andare a sterminare lepri e fagiani nei campi di Via Savena Inferiore, nel Comune di Minerbio (BO), unitamente a una squadriglia di cacciatori, sette in totale, tutti armati di fucile. Al loro arrivo, però, dopo aver parcheggiato le auto in zona, i cacciatori sono stati educatamente invitati a tornare indietro dalla titolare di un’azienda edile, perché il terreno, segnalato da cartelli stradali, fa parte di una proprietà privata che in passato avrebbe subito dei danni proprio a causa dei proiettili vaganti sparati dai cacciatori. Inizialmente, la squadriglia torna indietro, ma la tentazione di entrare nel terreno, ricco di fauna selvatica autorizzata all’abbattimento, tra cui lepri e fagiani, è troppo forte, così ritenta l’ingresso nell’area proibita, ma s’imbatte nei parenti della donna, il marito 57enne e il figlio 35enne. Tra uomini, non ci sono discussioni, ma solo pugni e colpi inferti con i calcioli dei fucili che sono utilizzati come bastoni da parte dei due cacciatori, il 56enne e il figlio 30enne. Non tutti i cacciatori si uniscono alla scazzottata. La battuta di caccia termina con quattro persone ferite, fortunatamente non gravi, i parenti della donna e i due cacciatori denunciati dai Carabinieri. Viste le dinamiche dei fatti, i Carabinieri della Stazione di Minerbio (BO) hanno proceduto anche al ritiro cautelativo delle armi.

giovedì 28 novembre 2019

Evento formativo



CASALECCHIO DI RENO (BO)

CASALECCHIO DI RENO (BO)
TENTA IL FURTO DA MEDIAWORLD – GEORGIANO ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale hanno arrestato un 20enne georgiano per aver tentato di allontanarsi dal negozio “MediaWorld”, situato nel centro commerciale “Shopville Gran Reno” di via Marilyn Monroe, dopo aver rubato un notebook e uno smartphone. Accortosi del furto, un addetto alla sicurezza ha telefonato al 112. All’arrivo dei Carabinieri, il giovane, senza fissa dimora e con precedenti di polizia specifici, commessi anche in Toscana, è finito in manette per tentato furto aggravato. La refurtiva, del valore di 1.378 euro, è stata recuperata dai militari e restituita al legittimo proprietario. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 20enne è stato rinchiuso in camera di sicurezza in attesa di comparire in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)

SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
GEORGIANO ARRESTATO DAI CARABINIERI MENTRE DANNEGGIA LE AUTO IN SOSTA
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia San Lazzaro di Savena (BO) hanno arrestato un 27enne georgiano per danneggiamento aggravato e continuato e resistenza a un pubblico ufficiale. Il giovane, residente a Bologna e con precedenti di polizia per lesioni personali, è finito in manette questa notte, grazie alla telefonata di un cittadino che ha chiamato il 112, dicendo di essere stato svegliato da rumori di oggetti infranti provenienti dalla strada sottostante alla finestra della sua abitazione di San Lazzaro di Savena (BO), situata in centro, nei pressi della via Emilia. La notizia è stata trasmessa a una pattuglia dell’Arma, impegnata in un servizio notturno di controllo del territorio. Giunti sul posto, i militari hanno scoperto che i rumori provenivano dall’azione di un soggetto che stava dando calci e pugni a una fila di auto parcheggiate lungo la strada. Bloccato dai Carabinieri, il giovane, identificato nel 27enne georgiano, ha opposto resistenza, tentando la fuga e minacciando i militari con frasi del tipo: “…tra una settimana vedrete quello che vi accade io vi ammazzo…io ammazzo voi e i vostri figli…”. Sottoposto a una perquisizione domiciliare, il 27enne è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, lo spacciatore, è stato rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa di comparire in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

BOLOGNA – QUARTIERE SANTO STEFANO

BOLOGNA – QUARTIERE SANTO STEFANO
ITALIANO ARRESTATO PER DROGA DAI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un 19enne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, magazziniere con precedenti di polizia specifici, è finito in manette durante una perquisizione domiciliare eseguita ieri sera in un appartamento situato nel Quartiere Santo Stefano. La zona in questione era stata recentemente segnalata dai cittadini ai Carabinieri, per la presenza di tossicodipendenti che erano stati visti frequentare l’appartamento. Grazie alla collaborazione con la cittadinanza per le segnalazioni al 112, i militari, una volta accertata la notizia, hanno fatto irruzione nell’appartamento, trovando due panetti di hashish di 171 grammi e un kit per il confezionamento e la pesatura della stessa. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sottoposta agli accertamenti dei Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, lo spacciatore, presente al momento della perquisizione domiciliare, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di comparire in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

mercoledì 27 novembre 2019

Incendio a Casalfiumanese

Via Pila, Casalfiumanese.
A bruciare un deposito in cui era riposta della legna e materiali vari. Attiguo ad una abitazione. Nessun ferito e nessuno intossicato. Sul posto 115,118 e Carabinieri.

martedì 26 novembre 2019

Incendio

Ore 17:10 chiamata di soccorso per incendio a San Giovanni in Persiceto, via Montirone 40. Sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco dalla centrale e dal distaccamento volontario di San Giovanni. Sul posto autobotte e autoscala dalla centrale con la squadra di primo intervento,  in rinforzo una squadra da San Giovanni con un'altra autopompaserbatoio. Sul posto anche il funzionario di guardia dei vigili del fuoco. Oltre al 115 presenti anche le forze dell'ordine e 118.

Principio di incendio in banca

115 allertato alle 12:00 per un principio d'incendio in una banca in via XXI Aprile. Problema elettrico causato,  sembra,  da una stufetta difettosa. Addetto antincendio banca ha spento il focolaio con estintore. I vigili del fuoco sono intervenuti dal distaccamento del Carlo Fava con una squadra. Hanno messo in sicurezza lo scenario è bonificato gli ambienti da fumi. Cinque gli impiegati della filiale più clienti che al momento erano all'interno evacuati. I vigili del fuoco per precauzione hanno richiesto intervento tecnico per il circuito elettrico. Sul posto il 115 e le forze dell'ordine.

BOLOGNA – QUARTIERE SAVENA

BOLOGNA – QUARTIERE SAVENA
AGLI ARRESTI DOMICILIARI CON BRACCIALETTO ELETTRONICO SPACCIA COCAINA
I Carabinieri della Stazione Bologna San Ruffillo hanno arrestato un 50enne albanese per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo si trovava sottoposto agli arresti domiciliari quando è finito in manette per aver venduto della cocaina a un 22enne italiano che era andato ad acquistarla nel suo appartamento situato nel Quartiere Savena. Il 50enne, infatti, non potendo uscire da casa per via della misura restrittiva, controllata dal braccialetto elettronico, ricevuta di recente per analoghi reati in materia di droga, aveva pensato bene di rimettersi in “gioco” spacciando la cocaina direttamente da casa. La scoperta è stata fatta grazie a un’attività info-investigativa dei Carabinieri in collaborazione con alcuni cittadini del posto che avevano segnalato ai militari la presenza di persone sospette nelle strade del Quartiere Savena. Il 22enne, identificato nei pressi dell’abitazione del 50enne, è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre lo spacciatore, sottoposto a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, del materiale idoneo al taglio e al confezionamento della stessa e quasi 8.000 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sottoposta agli accertamenti dei Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, lo spacciatore è rimasto agli arresti domiciliari, in attesa di essere comparire in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

BOLOGNA
SI RECA IN PROCURA ARMATO DI COLTELLO
STUDENTE 25ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione Bologna hanno denunciato uno studente bolognese di 25 anni per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il giovane, incensurato, è stato denunciato perché, entrando negli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, ingresso di via Garibaldi, per richiedere degli atti, è stato trovato in possesso di un coltello di acciaio a serramanico. L’arma, rinvenuta all’interno di uno zaino che il giovane portava a tracolla, è stata sequestrata dai Carabinieri.

lunedì 25 novembre 2019

Bologna

Bologna: la Polizia di Stato esegue un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia a carico di un cittadino serbo pluripregiudicato .
In data 22 novembre la squadra mobile della questura di Bologna ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip Dott. Truppa su richiesta del P.M. Dott.ssa Caruso, a carico di Zorjani Bekim, di anni 35, cittadino serbo, pluripregiudicato e già sorvegliato speciale, in quanto resosi responsabile di numerosi episodi aggravati di maltrattamenti in famiglia e lesioni ai danni dei propri genitori, con recidiva reiterata, specifica e infraquinquennale . Le condotte, che si protraevano da tempo, consistite sia in violenze fisiche che psicologiche determinavano nel padre anche delle lesioni e venivano rivolte anche alla madre affetta da disabilità. L’arrestato, individuato dagli Agenti della Squadra Mobile e’ stato condotto presso la casa circondariale della Dozza.

domenica 24 novembre 2019

Tentato furto al bancomat

Questa notte, intorno alle ore 02:30, in Anzola Emilia, i Carabinieri della locale Stazione sono intervenuti presso l'ufficio postale, dove alcuni soggetti danneggiavano il bancomat con l'intento presumibilmente di farlo esplodere. Tuttavia disturbati dall'arrivo della pattuglia si davano alla fuga a bordo di auto di grossa cilindrata, in direzione Modena. Dopo circa 3 km di inseguimento sulla via Emilia i malfattori riuscivano a far perdere le proprie tracce. Presso l'ufficio postale, assicurata la messa in sicurezza dei luoghi, giungeva anche personale della Sezione Investigazioni Scientifiche. Indagini in corso.

sabato 23 novembre 2019

IMOLA (BO)

IMOLA (BO) – PONTE SUL FIUME SANTERNO
DONNA TENTA IL SUICIDIO – SALVATA DAI CARABINIERI
Questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola hanno tratto in salvo un’anziana che aveva tentato il suicidio gettandosi nel Fiume Santerno. L’istinto di sopravvivenza, però, ha sopraffatto la voglia di morire e quando la donna si è resa conto che stava per annegare, ci ha ripensato, aggrappandosi a un plinto di cemento e chiamando i Carabinieri. Giunti sul posto, i militari si sono tuffati nelle gelide acque del fiume traendo in salvo la donna che, impaurita e sotto choc, è stata affidata alle cure dei sanitari del 118.

CASALECCHIO DI RENO (BO)

CASALECCHIO DI RENO (BO)
VITTIMA DI MALTRATTAMENTI RINGRAZIA I CARABINIERI
Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Casalecchio di Reno (BO) hanno ricevuto una lettera di ringraziamenti, scritta da una donna straniera che i militari avevano recentemente aiutato per tirarla fuori da una situazione coniugale, complessa e delicata, scaturita da suo marito, italiano, che dopo averla tradita e minacciata, era stato inizialmente querelato per i maltrattamenti subiti. Dopo qualche tempo, la querela era stata comunque ritirata dalla vittima. Successivamente, grazie agli interventi dei Carabinieri, la situazione era tornata alla normalità. La donna, di fronte alla vicinanza mostratale dai Carabinieri di Casalecchio di Reno (BO) che le avevano fornito ogni tipo di assistenza, legale, coniugale e soprattutto sociale, nei momenti più difficili, si è sentita in dovere di ringraziarli con una lettera che si allega.

Tir incendiato

Ore 06:53. Chiamata di soccorso per un incendio di tir su A14 altezza aeroporto Marconi. Il 115, che ha ricevuto la richiesta,  invia immediatamente delle squadre vvf sul posto con autopompaserbatoio e autobotti. I vigili del fuoco controllano e spengono l'incendio che ha consumato letteralmente la motrice del camion. Sul posto 115 Polstrada e Aspi. Autostrada parzialmente interrotta per soccorso. Disagi alla circolazione. Nessun ferito.

Bologna: arrestato dalla polizia di stato un corriere della droga


Bologna: arrestato dalla polizia di stato un corriere della droga

La droga viaggiava in comunissime confezioni di patatine e caramelle; e’ questo cio’ che la polizia di stato di bologna ha scoperto mercoledi scorso quando presso l’aereoporto di Guglielmo Marconi ha bloccato un corriere. La squadra mobile della questura di bologna, con la collaborazione della polizia di frontiera di bologna ed il coordinamento della direzione centrale per i servizi antidroga e del servizio centrale operativo della polizia di stato, ha arrestato la cittadina greca Antonopoulou Angeliki, di anni 73 trovata in possesso di 7,5 kg di eroina. La donna, proveniente dall’Uganda via Dubai, appena giunta presso l’aereoporto Guglielmo Marconi e’ stata individuata e fermata dagli uomini della polizia di stato; un accurato controllo del suo bagaglio ha permesso di trovare il considerevole quantitativo di droga che sul mercato avrebbe fruttato circa 100.000 euro. Particolari le modalita’ di occultamento dell’illecito materiale; difatti parte della droga era nascosta all’interno di comunissimi sacchetti di patatine, parte invece, gia’ confezionata e suddivisa era celata all’interno di confezioni di caramelle termosaldate. Sara’ compito degli investigatori ora, verificare se lo stupefacente era destinato alla piazza felsinea oppure era destinato ad altre piazze.

venerdì 22 novembre 2019

Guardia di Finanza Bologna

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: ESEGUITE DUE MISURE DI CUSTODIA CAUTELARE PER MINACCE RIVOLTE NEI CONFRONTI DI UN AMMINISTRATORE GIUDIZARIO

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli “arresti domiciliari” emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, Dott. Domenico TRUPPA, nei confronti di un delinquente seriale, C.L. classe 1946 e residente ad Argenta (FE), e del suo sodale, E.N. classe 1960 e residente a Bentivoglio (BO), ritenuti responsabili dei reati di cui all’art. 612 bis C.P. (Atti persecutori) e 336 C.P. (Violenza e minaccia a pubblico ufficiale) compiuti nei confronti dell’amministratore giudiziario dei beni che gli erano stati sequestrati nel corso di precedenti attività investigative. L’operazione rappresenta, infatti, l’ulteriore sviluppo di una vicenda giudiziaria che – nel mese di luglio dello scorso anno – aveva visto applicare nei confronti del menzionato C.L, - un pluripregiudicato per la commissione di diversi reati contro il patrimonio e gravato da oltre 90 condanne definitive -  una misura di prevenzione patrimoniali a norma del cd. “Codice Antimafia”, che aveva portato alla confisca beni immobili e società per un valore complessivo di circa 3,6 milioni di euro, in quanto ritenuto soggetto socialmente pericoloso. Gli approfondimenti investigativi avevano in seguito permesso di appurare come lo stesso, in concomitanza con il procedimento applicativo delle misure di prevenzione, avesse attribuito fittiziamente a terzi (la figlia ed altri soggetti prestanome, fra i quali l’E.N.) somme di denaro ed una società, al fine di scongiurarne l’apprensione da parte dello Stato, in violazione dell’art. 512 bis del Codice Penale che punisce il c.d. “trasferimento fraudolento di valori”.  Di conseguenza, lo scorso mese di luglio, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Bologna sotto la direzione del Sostituto Procuratore Dott. Flavio Lazzarini, avevano eseguito un ulteriore provvedimento di sequestro preventivo di un’azienda agricola con sede in Argenta (FE), unitamente a tutto il patrimonio aziendale, tra cui autovetture, alcune centinaia di capi di bestiame e le attrezzature agricole, del valore complessivo di circa 1 milione di euro. Per la gestione di questi beni veniva nominato un amministratore giudiziario il cui lavoro è stato da subito sistematicamente ostacolato dai due pregiudicati i quali hanno altresì rivolto gravissime ed inquietanti minacce e posto in essere atti intimidatori nei confronti dello stesso al fine di impedirgli di portare avanti le proprie attività istituzionali e provvedere alla gestione dell’azienda agricola nel pieno rispetto della legalità.  Queste condotte sono state poste all’attenzione del GIP che, ritenendo che nei confronti del professionista fosse in corso “una vera e propria persecuzione”, ha disposto l’applicazionedi  un  provvedimento  restrittivo  nei  c onfronti  dei  due  indagati  al  fine  di  impedire  che  gli  stessi “ proseguano  nella  commissione  di non  più  gravi ”. Per  le  stesse  ragioni,  c altre  gravi  condotte  delittuose  della  stessa  specie…  se ontestualmente al sequestro  di  due  armi  da  fuoco dall’E.N. all’esecuzione  delle  misure  cautelari ed oltre  100  munizioni , ,  si  è  proceduto legittimamente  detenute L’attività  svolta  testimonia  l’impegno  del  Corpo  della  Guardia  di  Finanza  nel  contrasto  alla criminalità,  perpetrato  attraverso  il sequestro  di tutte  quelle  manifestazioni  economiche  che scaturiscono  da  condotte  illecite  connesse  alla  commissione  di  reati finanziari di paeticolare spessore.                                                                                                 

DUE GIOVANI DENUNCIATI DAI CARABINIERI

DUE GIOVANI DENUNCIATI DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Tenenza di Medicina, durante un servizio di contrasto alle sostanze stupefacenti e psicotrope che girano tra i giovani, soprattutto nei parchi, davanti alle scuole, ai centri commerciali e ai locali pubblici, hanno denunciato un minorenne e un 18enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo all’interno di un parco pubblico di Medicina, dove i Carabinieri hanno controllato i due ragazzi che si stavano aggirando con fare sospetto. Sottoposti a una perquisizione personale, i due giovani sono stati trovati in possesso, complessivamente, di 48 grammi di hashish. La perquisizione è proseguita a casa dei due giovani. Nell’appartamento del 18enne, i militari hanno trovato e sequestrato un grinder e 1.500 euro in contanti.

GIOVANE BOLOGNESE ARRESTATA DAI CARABINIERI

 GIOVANE BOLOGNESE ARRESTATA DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione Bologna San Ruffillo hanno arrestato una 26enne bolognese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La giovane, incensurata e disoccupata, è stata trovata in possesso di 9 “panetti” di hashish di 925 grammi che nascondeva nella borsa di un notebook all’interno di un appartamento situato nel Quartiere Savena. La scoperta è stata fatta grazie a un’attività info-investigativa che i Carabinieri hanno svolto con la collaborazione di alcuni cittadini che avevano segnalato ai militari la presenza di persone sospette avvistate per le strade del Quartiere Savena. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e sottoposta agli accertamenti dei Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna. Questa mattina, dopo aver trascorso la notte agli arresti domiciliari, la giovane spacciatrice è stata tradotta in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

giovedì 21 novembre 2019

Tunisino arrestato

Questo pomeriggio a Bologna, nel corso di una perquisizione domiciliare a carico di un tunisino trovato in possesso di una decina di grammi di cocaina, l'uomo ha prelevato un coltello e ha minacciato i Carabinieri scagliandosi contro di loro e provocando atti di autolesionismo ferendosi alla gamba con il medesimo coltello. I militari sono stati costretti a bloccarlo con l' uso della pistola ad impulsi Taser. Ammanettato è stato arrestato in attesa di direttissima.
Si tratta di un tunisino del 77 sposato con una italiana e residente e Bologna. Ha avuto 15 giorni di prognosi

Saluto del nuovo Prefetto di Belluno ai Vigili del fuoco di Bologna

Questa  mattina  alle  ore  11  la  dott.ssa    Cogode, neo  Prefetto  di  Belluno,  ha  salutato  i  vigili  del  fuoco  di  Bologna.  Presente  il Comandante  provinciale,  Ing.  Michele  De  Vincentis,  e  il  Direttore  regionale, Ing.  Marco  Ghimenti.  La  Prefetta  ha  voluto  ringraziare  personalmente  il personale  del  comando  con  cui  ,  negli  anni  passati  a  Bologna,  ha  intrattenuto  un proficuo rapporto istituzionale.

Scontro tra tir

Ore 13:30 circa chiamata al 115 per incidente stradale su A14 km 12,200.  Due tir si sono tamponati. Un ferito, uno dei due autisti. Sono intervenuti i vigili del fuoco dalla centrale con una squadra. Hanno messo in sicurezza lo scenario è soccorso il ferito affidato poi al 118. Uno dei due camion trasportava mangime per pollame che si è sversato sulla sede stradale. Sul posto 115,118, Polstrada e Aspi personale tecnico. Disagi alla circolazione.

Recuperata donna in un dirupo

Intervento fondo valle Savena. Donna in scarpata caduta fino a metà costa. Intervenuti i vigili del fuoco con nucleo saf e elicottero insieme a elicottero Pavullo soccorso con 118 e soccorso alpino. Non è stato possibile recuperare la donna con l'elicottero e il soccorritore verricellato. L'operatore del soccorso alpino aiutato dai saf dei vigili del fuoco alla fine è riuscito a recuperare la ferita. Sinergie 115,118 e Soccorso Alpino.

Arrestato per droga

 POLIZIA DI STATO: PROSEGUONO SENZA SOSTA I CONTROLLI ANTI SPACCIO DELLA QUESTURA DI BOLOGNA. ARRESTATO DALLA SQUADRA MOBILE UN MAROCCHINO CON 16 KG DI HASHISH

Continuano senza sosta i controlli contro lo spaccio nella città di Bologna e soprattutto nel centro cittadino da parte dei Poliziotti della Questura: la Squadra Mobile ha arrestato un marocchino trovato in possesso di oltre 16 kg di hashish. Gli uomini della Squadra Mobile – 4^ Sezione Contrasto al Crimine diffuso, infatti, hanno arrestato lunedì scorso, 18 novembre, un cittadino marocchino, A.L. del 1972, già con precedenti per reati in materia di stupefacenti, mentre girava con fare sospetto nei pressi di Porta San Felice, con uno zaino e una busta grande della spesa che i Poliziotti, perquisendo il soggetto, hanno ritrovato pieni di hashish, per un totale di 10 kg circa. Il ritrovamento della droga nello zaino e nella busta della spesa, è poi stato seguito da una perquisizione nell’abitazione nella centralissima zona del Pratello, dove gli uomini della Squadra Mobile hanno trovato ulteriori 6 kg di hashish oltre a materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente per la successiva vendita al dettaglio. I poliziotti, poi, con grande stupore, hanno trovato anche un pezzo di hashish con un logo “Polizia” impresso sopra, sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti. Il soggetto marocchino è stato così arrestato e tradotto in carcere per la convalida da parte del GIP, alla luce dell’ingente quantità di stupefacente ritrovato. Questo arresto rientra nell’ambito dell’intensificazione dei controlli nel centro cittadino e nella zona universitaria per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella città di Bologna ed è stato sicuramente un duro colpo per gli spacciatori cittadini e per la loro attività. Il soggetto arrestato, inoltre, doveva scontare un’ulteriore pena di 4 mesi in carcere per pregressi reati.
 Bologna 21 novembre 2019


mercoledì 20 novembre 2019

Incidente

Alle 07:48 questa mattina il 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per incidente stradale in via Saliceto a Castelmaggiore. Una collisione tra un camion e una vettura finita poi fuori strada. Una persona incastrata nell'auto che ha avuto la peggio. Sono intervenuti i vigili del fuoco dalla centrale con una squadra. Hanno liberato il ferito affidato alle cure del 118 e ospedalizzato. Sul posto 115, 118 e forze dell'ordine.

martedì 19 novembre 2019

Si butta sotto al rreno

Castenaso ore 17 presso centro commerciale. Uomo marocchino durante incontro con moglie italiana (con cui già non conviveva più) la aggrediva con coltello da cucina provocandole una ferita superficiale all'orecchio. Si dava quindi alla fuga per poi alle 18,30 circa lanciarsi sotto un treno in corsa, linea Portomaggiore Bologna, nei pressi della Stazione di Castenaso. Deceduto. Procede polfer per incidente ferroviario. Passeggeri treno indenni.

Aziende agricole allagate

Questa mattina sono stati portati a termine diversi interventi di evacuazione di persone rimaste in casa nei giorni precedenti e di animali e beni da aziende agricole e allevamenti. Le immagini che seguono si riferiscono ad un intervento di questa mattina intorno alle 11:40 a Budrio in via Erbosa. Sul posto i sommozzatori e i soccorritori acquatici entrambi dei vigili del fuoco di Bologna.

lunedì 18 novembre 2019

Animali in sicurezza

Nel pomeriggio, nella zona tra Motta e Vedrana i sommozzatori e gli operatori del soccorso acquatico dei vigili del fuoco sono impegnati per mettere in sicurezza gli animali presenti in questo territorio. Ci sono alcuni allevamenti,  maneggi e animali domestici. I vvf hanno portato in salvo 10 cavalli e tre asini e recuperate numerose arnie, preziose per gli apicoltori del territorio. Inoltre a Vedrana i vigili del fuoco dopo aver messo in sicurezza 11 gattini stanno provvedendo a portare provviste per sfamarli. Se si riesce vediamo di trovare immagini. Grazie.

domenica 17 novembre 2019

Maltempo


INTERVENTI PER CRITICITA’ IDRAULICA, IDROGEOLOGICA
Bologna 17 Novembre 2019

Si comunica che dalla tarda serata di ieri sono oltre 30 gli interventi effettuati dal Comando dei Vigili del Fuoco di Bologna e molti ancora sono in attesa per eventi legati alla criticità idrogeologica che ha riguardato l’intera provincia.
Si tratta di interventi in gran parte legati alla pioggia caduta, numerosi gli interventi per danni
d’acqua con allagamenti localizzati, svuotamenti di sottopassi e scantinati oltre che alberi pericolanti e caduta di rami con ostruzione della sede stradale e danni a parti di costruzione (tegole, camini, ecc.).
Particolari disagi si sono registrati a Bologna in via Ravone e a  Loiano in via del Pozzo dove si sono verificati eventi franosi.
 Al momento sono 12 le squadre impegnate con oltre 60 vigili del fuoco dalle sedi centrale e distaccate del Comando Provinciale di Bologna.

sabato 16 novembre 2019

Fuga di gas

Questa notte intorno all'una e mezza i vigili del fuoco sono intervenuti dalla sede centrale per una fuga gas da delle bombole in spedizione nei pressi del Centergross. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza le bombole difettose.

Frana

Alle 00:50 questa notte il 115 ha ricevuto una chiamata per una frana sulla statale di fondovalle on località Monghidoro. È intervenuta una squadra di vigili del fuoco dal distaccamento volontario di Monghidoro. Sono stati rimossi dei grossi massi che ostruivano la sede stradale. Sul posto oltre al 115 anche le forze dell'ordine.

giovedì 14 novembre 2019

Incendio in capannone

Poco prima delle 20:45 la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per l'incendio di un capannone in via Fornace nel comune di Castel Guelfo di Bologna. Sono intervenute sul posto un APS (AutoPompaSerbatoio) e un ABP (AutoBottePompa) dal distaccamento volontario di Medicina, un APS e un'autoscala dal distaccamento di Imola e il funzionario di guardia dalla sede centrale.
All'interno del capannone ha preso fuoco un camper che conteneva anche delle bombole di GPL.
I vigili del fuoco intervenuti, con l'ausilio di idonei Dispositivi di Protezione Individuali, hanno provveduto ad estinguere l'incendio attraverso l'uso di naspo, manichette e lance. Sono stati usati anche dei gruppi di illuminazione portatili.
A causa dei danni riportati la struttura è da ritenersi inagibile.
Sul posto anche personale dell'Arma dei Carabinieri.
L'intervento è ancora in corso.

Incidente Viale Europa

Alle 14:40 il 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per incidente stradale a Bologna. In viale Europa il tamponamento che ha coinvolto una Citroën C3 e un Apecar. Il motocarro si è ribaltato e il conducente è rimasto incastrato dentro il veicolo. Sono intervenuti i vigili del fuoco con una squadra dalla centrale che con il personale del 118 hanno estratto e imbarellato la persona che è stata trasportata in ospedale. Sul posto 115, 118, forze dell'ordine.

CREVALCORE

CREVALCORE
SPACCIATORE MAROCCHINO ARRESTATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno arrestato un 22enne marocchino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo ieri mattina, durante l’esecuzione di un decreto di perquisizione locale e personale delegato dall’autorità giudiziaria nell’abitazione del giovane marocchino, fortemente sospettato di alimentare il traffico di droga nella “Bassa Bolognese”. Nel corso della perquisizione, i militari hanno trovato una decina di grammi di cocaina, 2.580 euro in contanti e del materiale adatto al confezionamento delle sostanze stupefacenti. Il marocchino ha trascorso la notte in camera di sicurezza e questa mattina è stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. In sede di rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il giovane spacciatore è stato condannato a una pena di 22 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 2.000 euro. 

BOLOGNA

BOLOGNA
COCAINA NEL QUARTIERE SARAGOZZA
SPACCIATORE MAROCCHINO ARRESTATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un 27enne marocchino per spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo ieri sera in via Saragozza, quando i militari, impegnati in un servizio antidroga, hanno visto il marocchino che spacciava a un cliente avvicinatosi con una banconota in mano. Sottoposto a una perquisizione personale, il 27enne, gravato da precedenti di polizia, irregolare sul territorio nazionale e sottoposto a un divieto di dimora nella Città metropolitana di Bologna, è stato trovato in possesso di una decina di ovuli di cocaina e un ottantina di euro in contanti. La sostanza stupefacente è stata analizzata dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna. Il cliente, 55enne italiano è stato segnalato alla Prefettura di Bologna. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il giovane spacciatore ha trascorso la notte in camera di sicurezza e questa mattina è stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

mercoledì 13 novembre 2019

Arrestati spacciatori

  
IMOLA: 5 ARRESTI E INGENTI SEQUESTRI DI SOSTANZE STUPEFACENTI AD OPERA DELLA SQUADRA VOLANTI DEL COMMISSARIATO DI IMOLA

La Squadra Volanti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Imola, nel corso di un’intensa attività di controllo del territorio, ha tratto in arresto nei giorni scorsi 5 soggetti colti in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti. Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati oltre 1 kq di Marijuana oltre a Cocaina e Hashish.


Presidente Mattarella a Bologna



Auto fuoristrada

Intorno alle 07:00 questa mattina il 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per incidente stradale. Un'auto per cause da chiarire è finita fuori strada mentre percorreva via Ca di Baldino a Monghidoro. Sono intervenuti i vigili del fuoco con due squadre dai distaccamenti volontari di Monghidoro e Monzuno. Una persona è rimasta incastrata nella vettura finita nella scarpata. I vigili del fuoco hanno estratto dal l'abitacolo del mezzo il ferito e lo hanno affidato al 118 di Loiano che lo ha trasportato a Bologna al S. Orsola. Sul posto 115,118 e Carabinieri.

Danni maltempo


Danni da maltempo. Tra ieri e oggi la sala operativa 115 di Bologna ha ricevuto una decina di chiamate per soccorsi legati al maltempo,  tra danni provocati da allagamenti ad alberi pericolanti e caduti sulla strada. Alle ore 2:17 il 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per un grosso albero caduto sulla sede stradale di via Bentivogli. Sono intervenute tre squadre vvf dal Carlo Fava e dalla centrale con diversi mezzi tra cui autoscala. Insieme al 115 la polizia locale e il servizio verde comunale. I vigili del fuoco hanno utilizzato grosse motoseghe per tagliare il fusto dell'albero. Le operazioni di soccorso si sono protratte per circa due ore.

Incendio ristorante cinese


Oggi alle 03:40, questa notte,  il 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per un incendio in un ristorante cinese in via Stendhal a Bologna. Del fumo usciva dall'entrata chiusa con la serranda. Sono intervenuti i vigili del fuoco direttamente dalla centrale, via ferrarese. Una squadra ha provveduto a spegnere il principio di incendio e a mettere in sicurezza lo scenario. Sul posto oltre al 115 anche il 113 con una pattuglia. L'intervento si è chiuso alle 05:15 circa.

Incidente fra 3 auto

 Alle ore 7:46, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Budrio, sono intervenuti in via Imperiale all’altezza del civico 50, nel comune di Santa Maria Codifiume, dove per cause in corso di accertamento 3 autovetture sono venute a collisione.
I Vigili del Fuoco, sono intervenuti con APS (Auto Pompa Serbatoio) hanno collaborato con il personale del 118, per prestare il primo soccorso sanitario alla conducente di una delle autovetture, ed hanno inoltre operato per mettere in sicurezza i veicoli. Sul posto è intervenuta una npattuglia dei Carabinieri per quanto di competenza.

Tir fuori strada

Alle ore 06:37 di questa mattina, Mercoledi 13/11/2019, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Imola sono intervenuti per incidente stradale in A14 all’altezza del Km 61 direzione Sud, dove per cause ancora in corso di accertamento, un autoarticolato è finito fuori dalla sede stradale.
La squadra intervenuta sul posto ha messo in sicurezza il mezzo pesante che trasportava materiali vari, fra i quali un contenitore di una sostanza risultata esser tossica per la fauna ittica, la quale è stata presa in carico da un ingegnere ambientale della Soc. Autostrade.
Sul posto è intervenuto il 118 che ha prestato le prime cure al conducente del mezzo che ha riportato lievi contusioni e una pattuglia di Polizia delle Autostrade.

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: OPERAZIONE “GOLDEN BOX”

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: OPERAZIONE “GOLDEN BOX”.  DISPOSTO IL SEQUESTRO DI 600.000 EURO NEI CONFRONTI DI UN IMPRENDITORE EDILE, RITENUTO RESPONSABILE DEI REATI DI TRUFFA AGGRAVATA E CIRCONVENZIONE DI INCAPACE NEI CONFRONTI DI UN ANZIANO DISABILE. 
I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione e sequestro preventivo d’urgenza, disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica Elena Caruso, di disponibilità finanziarie fino all’importo complessivo di 600.000 euro nei confronti di C.A., imprenditore edile e rappresentante legale di una società con sede in Bologna. Quest’ultimo è ritenuto responsabile dei reati di circonvenzione di incapace e truffa aggravata commessi ai danni di una persona anziana, ultraottantenne, con disabilità al 100% in quanto costretto in sedia a rotelle fin dall’età di 12 anni. La vicenda ha origine nel lontano 2010, allorquando il costruttore, legato da un rapporto di “amicizia fraterna” con l’anziano disabile al punto tale da essere considerato “la famiglia che da molto tempo non avevo”, gli propose di edificare un garage interrato con sopra un immobile collegato con un ascensore interno, al fine di poter raggiungere agevolmente l’auto e senza utilizzare la carrozzina elettrica.  Tale proposta venne subito accettata dall’anziano disabile, che pensava “fosse finalizzata per il suo bene e a migliorare la sua qualità della vita”. Nel corso degli anni, il povero malcapitato si è visto dilapidare il proprio patrimonio, avendo complessivamente investito nell’opera quasi 700.000 euro: una cifra esorbitante rispetto ai lavori oggetto di contratto inziale (pari a circa 280.000 euro), senza peraltro essere mai stati portati a termine, atteso che la costruzione dell’autorimessa e dell’immobile risulta essere ancora “ferma” alle prime opere di scavo e cementificazione. Dall’esame della documentazione acquisita e dall’analisi dei conti correnti, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bologna hanno ricostruito la condotta truffaldina dell’imprenditore che, abusando dello stato di deficienza psichica dell’anziano, gli faceva sottoscrivere diversi contratti, inducendolo a versargli sin da subito consistenti somme di denaro non giustificate dallo stato di avanzamento lavori e nascondendogli informazioni rilevanti tra le quali si segnala, in particolare, l’esito negativo delle pratiche di autorizzazione a costruire in origine istruite e la successiva contestazione di un abuso edilizio, con relativa ordinanza di sospensione immediata dei lavori, da parte del Settore Urbanistica del Comune di Bologna.

martedì 12 novembre 2019

Incidente senza conseguenze

Alle 13:20 una chiamata di soccorso al 115 per incidente stradale. Un'auto per cause da chiarire ha sbandato mentre stava percorrendo via della Costituzione a Funo di Argelato finendo nel fosso al lato della strada. Sono intervenuti i vigili del fuoco dal distaccamento volontario di San Giovanni in Persiceto. I pompieri hanno messo in sicurezza lo scenario, il conducente era già uscito con le proprie forze. Lo stesso è stato accompagnato in pronto soccorso con codice 2. Sul posto oltre al 115 e 118 anche le forze dell'ordine.

BOLOGNA – 12 NOVEMBRE 2019

 BOLOGNA – 12 NOVEMBRE 2019
GIORNATA DEL RICORDO DEI CADUTI MILITARI E CIVILI NELLE MISSIONI INTERNAZIONALI PER LA PACE
Questa mattina, nel Parco della Montagnola, a Bologna, è stata celebrata la “Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali per la Pace” dinanzi alle massime autorità civili e militari, tra cui il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna e Comandante del Presidio Militare, Generale di Brigata Claudio Domizi, un plotone d’onore interforze e il personale accompagnatore dei Gonfaloni, dei Labari e Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La cerimonia è avvenuta presso il monumento commemorativo che il Comune di Bologna volle erigere nel 2004 a memoria dei diciannove caduti, militari e civili, nell’attentato terroristico alla “Base Maestrale”, sede della Multinational Support Unit (MSU) dei Carabinieri, a Nassiriya (Iraq).
Dal 12 settembre 2009, la data celebra anche la “Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace” e rappresenta il riconoscimento del Paese a tutti coloro che hanno onorato con il sacrificio più alto, il nome dell’Italia nel mondo.

Incendio

Ieri sera alle 23:10 la sala operativa 115 di Bologna ha ricevuto una chiamata per un incendio sviluppatosi in una abitazione a Budrio in via Passo di Pecore di Cento al civico 45. Sono intervenuti i vigili del fuoco con quattro squadre dai distaccamenti di Budrio in prima battuta e poi da Molinella e Medicina e dalla sede centrale di Bologna. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti per diverso tempo.

lunedì 11 novembre 2019

Fuga di gas


Ieri alle 10:50 è giunta una chiamata di soccorso al 115 di Bologna per una fuga gas in piazza Unità. Sono intervenuti i vvf con più squadre e il nucleo sostanze pericolose. Evacuato uno stabile e 16 famiglie sono finite fuori casa. Sembra che il gas provenisse dagli scantinati. La zona è stata isolata come da prassi in via precauzionale. Oltre al115 sul posto anche la Polizia locale e il personale tecnico di Hera. Intercettata la perdita.

Capriolo ferito


Questa sera alle ore 19:30 la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per il recupero di un capriolo che sembra sia stato investito da una vettura in via San Vitale incrocio con via Zenzalino nel comune di Budrio. I vigili del fuoco sono intervenuti con una squadra dal distaccamento di Budrio mettendo al sicuro l'animale che sembra che abbia riportato ferite nella collisione con il veicolo. Il fatto ha anche provocato la congestione del traffico su via di San Vitale a causa dei numerosi cittadini che volevano dare una mano. Sul posto anche i Carabinieri per la viabilità.  I vigili del fuoco hanno poi allertato la associazione per il recupero della fauna selvatica di Monte Adone a cui verrà affidato l'animale.

MEDICINA (BO)

MEDICINA (BO)
LOTTA ALLA DROGA
DUE MINORENNI IDENTIFICATI DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Tenenza di Medicina, durante un servizio di contrasto alle sostanze stupefacenti e psicotrope che girano tra i più giovani, soprattutto nei parchi, davanti alle scuole, ai centri commerciali e ai locali pubblici, hanno denunciato un minorenne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a un pubblico ufficiale. E’ successo all’interno del parco pubblico di via Salvador Allende dove il minorenne è stato controllato dai Carabinieri. Trovato in possesso di una confezione di hashish del peso di 17,36 grammi che teneva nascosta nel suo marsupio, il giovane ha tentato di riprendersi la droga ed è fuggito, ma non ci è riuscito perché si è trovato di fronte un militare appassionato di running che lo ha inseguito e raggiunto. All’interno del parco, attrazione per spacciatori e consumatori di droghe, i Carabinieri della Tenenza di Medicina hanno identificato e segnalato alla Prefettura di Bologna un altro minorenne che deteneva 3,88 grammi delle medesima sostanza stupefacente. Al termine delle procedure d’ufficio, i due minorenni sono stati affidati ai loro genitori.

domenica 10 novembre 2019

Incidente via Cadriano

Poco dopo le 18 la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per un incidente stradale in via Cadriano a Bologna.
È intervenuta una squadra dalla sede centrale di via Aposazza con un APS (AutoPompaSerbatoio) per la messa in sicurezza dell'impianto a GPL del veicolo.
L'incidente ha danneggiato un palo di illuminazione pubblica e una linea elettrica causando la mancanza di alimentazione elettrica in 3 fabbricati nelle vicinanze.
La strada è stata chiusa per consentire l'intervento in condizioni di sicurezza.
Sul posto anche personale del 118, della Polizia Locale e Enel.
L'intervento si è concluso dopo circa 40 minuti.

Albanese irregolare

Questa notte i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale hanno proceduto alla cattura di G.S, classe 88, nazionalità albanese, irregolare sul territorio nazionale. Lo stesso, con precedenti per sfruttamento della prostituzione, ricettazione, falsità materiale e guida senza patente, era gravato da un ordine di cattura per un cumulo pena emesso dalla Procura di Bologna. Dal giorno dell'emissione dell'ordine di carcerazione si era reso irreperibile facendo perdere le proprie tracce. Tuttavia i carabinieri si sono messi sulle sue tracce fino ad arrivare alla cattura avvenuta questa notte in via marco Emilio Lepido. Tradotto alla Dozza dovrà scontare 6 mesi prima di essere espulso dal territorio nazionale

Sempre ubriachi

Nell'ambito dei servizi finalizzati al controllo della circolazione stradale, questa notte i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale hanno denunciato a piede libero due soggetti, cl. 96 e 94 trovati alla guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche. Complessivamente sono stati controllati più di 30 veicoli controllati nell'ambito dei servizi orientati al contrasto alla guida sotto l'effetto di alcool e droga