martedì 31 luglio 2018

Furti in abitazione: due albanesi arrestati dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Marzabotto hanno arrestato due albanesi per concorso in tentato furto in abitazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e ricettazione. E’ successo ieri mattina, quando la Centrale Operativa dei Carabinieri della Compagnia di Vergato è stata informata che una banda di ladri aveva tentato di fare irruzione nell’abitazione di una cinquantenne, situata in località Lama di Reno. La donna era in casa ad occuparsi delle faccende domestiche, quando si è vista comparire dal nulla la faccia di uno dei due malviventi che stava per entrare dalla finestra, forzata mediante effrazione. Avendo fallito il colpo, i due malviventi sono fuggiti velocemente a bordo di una Volkswagen Touran di colore bianco. Appresa la notizia, diverse pattuglie dei Carabinieri di quel territorio hanno bloccato tutte le vie di fuga e pochi minuti dopo sono riusciti a intercettare il veicolo. I due ladri un cinquantacinquenne alla guida e un ventiseienne seduto sul sedile di fianco sono stati arrestati dai militari dell’Arma di Marzabotto. A bordo della Volkswagen Touran, i Carabinieri hanno trovato degli attrezzi da scasso, mentre a casa del cinquantacinquenne, residente a Sasso Marconi, sono stati sequestrati degli oggetti di probabile provenienza furtiva: un computer portatile, un tablet, uno smartphone e un lettore musicale. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due ladri, gravati da precedenti di polizia specifici, sono stati accompagnati questa mattina in Tribunale, per l’udienza di convalida dell’arresto. 

Merce contraffatta in vendita: sugli scaffali, anche speaker bluetooth di una prestigiosa casa internazionale

Nello scorso weekend, durante il controllo di un esercizio commerciale gestito da stranieri, presso cui gli agenti si erano recati per la notifica di un verbale, gli uomini della Polizia Municipale hanno riscontrato come sugli scaffali dell'attività fossero esposti cappellini di una nota marca di abbigliamento; dai controlli, è emerso come gli oggetti fossero non originali, poichè privi delle etichette che ne avrebbero dovuto accertare l’autenticità.
Immediatamente dopo, l’occhio esperto di uno degli agenti ha notato su un’altra mensola del negozio alcuni speaker bluetooth portatili con il marchio di una prestigiosa ditta internazionale specializzata nel settore audio: i prodotti erano in vendita a un costo compreso tra i 15 e i 30 euro, in luogo dei 170 – 550 euro di prezzo di vendita minimo degli originali. Ritenuti di illecita provenienza, gli oggetti, al pari dei cappellini griffati, sono stati sequestrati in attesa di procedere agli opportuni accertamenti con la casa produttrice; il titolare del negozio è stato invece denunciato per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 del codice penale).

lunedì 30 luglio 2018

Ritrovata l’ottantasettenne imolese che si era allontanata da casa sabato scorso

E’ stata ritrovata dopo alcune ore di ricerche l’ottantasettenne imolese che sabato mattina si era allontanata per una passeggiata da Chiusura, una località del Comune di Imola, senza fare più ritorno. Appresa la notizia, diverse pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Imola e una squadra di volontari della Protezione Civile hanno iniziato a cercarla nei pressi di un pioppeto esteso non molto distante dall’Autostrada A14. L’anziana è stata ritrovata nel primo pomeriggio in buone condizioni di salute, come accertato dai sanitari del 118.

Altri guai in arrivo per la ventinovenne rumena arrestata la scorsa settimana dai Carabinieri.

A seguito della divulgazione fotografica della ventinovenne rumena (v. foto allegata), arrestata la scorsa settimana, decine di persone hanno telefonato ai Carabinieri di Casalecchio di Reno dicendo di averla riconosciuta nella donna che li aveva derubati con la tecnica dell’abbraccio. Per il momento, sette anziani, di età compresa tra i sessantacinque e gli ottanta anni, residenti tra Castel San Pietro Terme, San Lazzaro di Savena, Loiano, Castel Maggiore, Bologna, Casalecchio di Reno e Monte San Pietro, hanno sporto denuncia (reati che vanno dal furto con destrezza alla rapina aggravata), ma gli investigatori dell’Arma non escludono che la ventinovenne rumena abbia colpito anche le province di Modena, Parma, Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna e Rimini. E’ per questo motivo che è necessario continuare a divulgare la fotografia della donna (scarcerata e sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari), così da permettere ad altre persone anziane, residenti nelle province menzionate, di riconoscerla, se responsabile di analoghi reati, e di chiamare i Carabinieri di Casalecchio di Reno al numero di telefono 051/570199 per avere ulteriori dettagli.

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: CONTRABBANDO DI SIGARETTE, ARRESTATO UN CITTADINO SLOVACCO - SEQUESTRATE 3,5 TONNELLATE DI SIGARETTE

Gli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio e del contrasto al contrabbando di sigarette, hanno intercettato un autoarticolato con motrice e rimorchio, proveniente dalla Slovacchia, rinvenendo oltre 3 tonnellate e mezzo di tabacchi lavorati esteri. Nello specifico, i militari del II Gruppo della Guardia di Finanza di Bologna nell’ambito di un’attività di servizio effettuata presso un’area di sosta dell’Autostrada A/1 nel Comune di Sasso Marconi (BO), hanno individuato e sottoposto ad un controllo di routine il menzionato autoarticolato proveniente dalla Slovacchia e diretto a Civitavecchia, il quale trasportava 3 grossi contenitori di plastica apparentemente destinati a materiale liquido. I militari, a seguito dell’esame della documentazione esibita dall’autista del mezzo pesante, si sono insospettiti e pertanto hanno approfondito il controllo sul materiale trasportato mediante l’utilizzo di uno scanner presente presso gli spazi doganali dell’Interporto di Bologna ove veniva scortato il mezzo. L’accurato controllo effettuato consentiva di individuare, abilmente occultate all’interno del carico trasportato, oltre 350 casse di sigarette corrispondenti a circa 17.520 stecche, per un valore commerciale indicativo di oltre 788.000 euro. L’autista del mezzo pesante veniva fermato e tratto in arresto mentre le sigarette e l’autoarticolato venivano sottoposte a sequestro. L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza su tutto il territorio bolognese, anche con riguardo al contrabbando di sigarette che nell’ultimo periodo ha fatto registrare un preoccupante incremento, soprattutto per quanto concerne i tabacchi lavorati esteri provenienti dall’Est Europa.

sabato 28 luglio 2018

Controlli alla circolazione stradale: marocchina arrestata dai Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Vergato hanno arrestato una trentottenne marocchina per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente durante un servizio di controllo alla circolazione stradale a Pian di Venola, una frazione del Comune di Marzabotto. La donna, seduta sul sedile di fianco a un coetaneo italiano che si trovava alla guida di un’automobile, ha iniziato ad agitarsi talmente tanto da insospettire i militari che per capire le motivazioni di quella reazione, insolita per un controllo di routine, hanno deciso di approfondire la situazione. La meticolosità dei Carabinieri è stata premiata dal ritrovamento di un involucro di cocaina del peso di 13 grammi che la donna aveva con sé. Il guidatore è stato identificato, mentre la passeggera, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista nella giornata odierna presso le aule giudiziarie del Tribunale di Bologna.

La truffa dello specchietto retrovisore rotto: ventenne denunciato dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme hanno denunciato un ventenne romano, residente a Noto (SR) per tentata truffa. E’ successo mercoledì mattina, quando una sessantacinquenne italiana è andata dai Carabinieri per denunciare un giovane che aveva tentato di truffarla con la tecnica dello specchietto retrovisore rotto” nei pressi del parcheggio dell’Ospedale di Castel San Pietro Terme. La vittima riferiva ai militari che, dopo aver sentito un tonfo metallico sullo sportello della sua auto, un giovane alla guida di una Ford Fiesta aveva attirato la sua attenzione dicendole: “Non vedi cosa mi hai fatto signora? Mi hai danneggiato lo specchietto dell’auto”. In seguito, la sessantacinquenne affermava che il ragazzo pretendeva di essere risarcito subito con 170 euro in contanti, per evitare di mettere in mezzo le compagnie assicurative. Anche in questo caso, però, la vittima, a conoscenza dell’attività informativa dei Carabinieri sulle truffe agli anziani e delle notizie riportate sulla cronaca locale, ha respinto ogni addebito, si è scritta il numero di targa dell’auto in uso al giovane e ha chiamato il 112. Il truffatore è salito velocemente in macchina ed è fuggito. Durante le indagini, i Carabinieri sono riusciti a risalire al ventenne romano, un ragazzo con precedenti di polizia specifici. 

Eseguito dai Carabinieri un mandato di arresto europeo nei confronti di un muratore rumeno che aveva rubato del fieno

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti di un muratore rumeno di trentuno anni. L’uomo, dovrà scontare un anno di reclusione perché è stato condannato dall’Autorità Giudiziaria Rumena per un furto di fieno che aveva commesso nella sua terra di origine prima di venire a lavorare in Italia. Il muratore, fermato ieri pomeriggio in via Nicola Calipari da una pattuglia dei Carabinieri, è stato arrestato e accompagnato presso la Casa Circondariale della Dozza. In attesa dell’estradizione, l’uomo, incensurato in Italia, è stato messo a disposizione della Corte d’Appello di Bologna.

Chiuso il Mediterraneo Bistrot


Il Questore di Bologna ha disposto, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande del “MEDITERRANEO BISTROT” ubicato a Bologna, in via G. Petroni n. 32/a.
Il provvedimento, notificato nel pomeriggio di ieri da personale della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della locale Questura, è stato emanato a seguito di una segnalazione pervenuta dal Corpo di Polizia Municipale di Bologna che in ben quattro occasioni ha accertato il mancato rispetto dell’ordinanza sindacale con la quale il Sindaco di Bologna ha ordinato, a decorrere dal 13 aprile fino al 31 agosto 2018, la chiusura del pubblico esercizio dalle ore 19.00 alle ore 07.00 del giorno successivo, al fine di superare situazioni di degrado del territorio e di tutelare il decoro e la vivibilità urbana nonché la tranquillità ed il riposo dei residenti.
Già nel mese di maggio era stato notificato alla titolare, per gli stessi motivi, il provvedimento del Questore che disponeva la sospensione della licenza per 10 giorni.
Vista la reiterata violazione dell’ordinanza e l’inclinazione da parte della gestione del pubblico esercizio alla inosservanza delle regole e delle prescrizioni imposte, sono state sospese le autorizzazioni relative all’esercizio per la durata di 15 (quindici) giorni a partire da oggi.

Eventi oggi e domani

 
RIVIERA BEACH RUNsabato 28 luglio, Bellaria Igea Marina
L'unica corsa su strada e spiaggia! Gara competitiva, camminata ludico-motoria e Family Run. Partenza alle ore 18:00. Dalle ore 19.30 Pasta Party per tutti i partecipanti e premiazioni sulla spiaggia!
R101 SUMMER PARTY sabato 28 luglio, Polo Est 3.0 Via Pinzon, Igea Marina
La grande estate di R101 è al Polo Est 3.0 di Bellaria Igea Marina con Luca Lazzari 

Per info e orari: Facebook Polo Est 3.0
  FITMOVING ON THE BEACH  domenica 28 luglio, Polo Est 3.0 Via Pinzon, Igea Marina
  Una fantastica masterclass direttamente in un contesto
  fitness meraviglioso in riva al mare.

KARAOKE CON MORO DJdomenica 28 luglio, Polo Est 3.0 Via Pinzon, Igea Marina
A partire dalle ore 21:30. Ingresso libero
  FEBBRE A 90 sabato 28 luglio, Beky Bay Via Pinzon 227, Igea Marina
 Party anni '90 più famoso d'Italia!

  SATURDAY NIGHT FEEVER sabato 28 luglio, ore 21:30, Mito Club Igea Marina
 La migliore musica anni '70 '80 '90 Dj Stefano Tosi
 Ingresso gratuito

venerdì 27 luglio 2018

E’ stato ritrovato dai Carabinieri il ventiquattrenne rumeno scomparso ieri sera nei pressi del Lago di Suviana a Castel di Casio

I Carabinieri del Nucleo Cinofili di Firenze hanno ritrovato il ventiquattrenne rumeno, la cui scomparsa, avvenuta nella serata di ieri aveva attivato i soccorsi dei Carabinieri della Compagnia di Vergato che lo stavano cercando con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino nei pressi del Lago di Suviana, perché vi era il sospetto che il giovane fosse in qualche modo caduto in acqua. Il ventiquattrenne è stato ritrovato pochi minuti fa nella sua abitazione di Bologna dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Firenze che si erano recati sul posto con i segugi di razza “Bloodhound”, per procurarsi qualche indumento del ragazzo da fare annusare ai cani.
Le ricerche sono state interrotte. Il ragazzo è stato trovato in buone condizioni di salute.

La truffa dello specchietto retrovisore rotto: quarantacinquenne di Noto denunciata dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Altedo hanno denunciato una quarantacinquenne di Noto (SR) per tentata truffa. E’ successo qualche giorno fa, quando la malvivente, al volante di un’Alfa Romeo 147, con un passeggero a bordo, ha messo in atto “la tecnica dello specchietto retrovisore rotto” ai danni di due automobiliste, una casalinga sessantottenne e una pensionata settantatreenne che stavano transitando in via del Corso. La truffa non è stata portata a termine perché le vittime erano a conoscenza del fenomeno e quando si sono viste affiancare dalla truffatrice hanno capito cosa stava succedendo e seppur spaventate, hanno trovato la forza di reagire, respingendo qualsiasi addebito e recandosi subito dai Carabinieri per raccontare l’accaduto. Appresa la notizia, i militari hanno informato la Centrale Operativa dei Carabinieri di Molinella che a sua volta ha ordinato le ricerche dell’auto sospetta a tutte le pattuglie presenti sul quel territorio. Pochi minuti dopo, l’Alfa Romeo 147 è stata bloccata dai Carabinieri di Budrio. Alla guida dell’auto c’era la quarantacinquenne di Noto (SR), mentre seduto al suo fianco c’era un diciassettenne. La donna è stata riconosciuta da entrambe le vittime. Ispezionando l’automobile, i Carabinieri hanno trovato un bullone nella tasca laterale dello sportello anteriore, lato passeggero e hanno notato che lo specchietto retrovisore esterno, lato guidatore, si staccava dal resto della sua struttura di plastica, rendendolo “pronto all’uso” nella citata tipologia di truffa.

Art. 73 “Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”: cinquantatreenne arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Zola Predosa hanno arrestato un cinquantatreenne di Monte San Pietro ai sensi dell’Art. 73 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 “Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”. E’ successo ieri mattina, durante una perquisizione domiciliare che i Carabinieri hanno eseguito a casa dell’uomo, a seguito di un’attività info-investigativa tesa a stroncare il traffico di sostanze stupefacenti tra Bologna e la Valsamoggia. Le ipotesi investigative dei Carabinieri sono state confermate dal ritrovamento di 351 piante di canapa indiana in via di sviluppo, disposte all’interno di una serra rudimentale, dei sacchi di fertilizzante e di terriccio, una bilancina elettronica di precisione e un manuale di cinquecento pagine sulla coltivazione della cannabis, una sorta di guida conosciuta a livello mondiale per imparare, passo dopo passo, tutte le tecniche per una produzione di successo. La sostanza stupefacente è stata analizzata dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna che ne hanno rilevata una discreta concentrazione di Delta-9-Tetraidrocannabinolo, meglio conosciuto come THC. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il cinquantatreenne ha trascorso la notte agli arresti domiciliari e questa mattina è stato accompagnato in Tribunale, a Bologna, per l’udienza di convalida dell’arresto.

Polizia di Stato: controlli straordinari della Polizia Ferroviaria di Bologna


Dalle prime ore della mattinata odierna il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna è impegnato in una operazione di controllo straordinario a viaggiatori e bagagli, analoga a quella già effettuata lo scorso 11 luglio.
Il complesso dei servizi in atto vede l’impiego di oltre 40 operatori della Specialità Ferroviaria, sia in uniforme che in abiti civili, muniti di metaldetector ed affiancate da Unità Cinofile antiesplosivo ed antidroga.
Il servizio rientra nell’ambito della pianificazione di controlli attuati in relazione al rischio di attentati terroristici e all’esigenza di porre in essere efficaci misure di contrasto alle attività illecite in genere, per garantire la tutela dei viaggiatori e la sicurezza del trasporto ferroviario, in particolare nel corso di questa giornata classificata da “bollino rosso” in relazione alle partenze dell’esodo estivo.
I controlli, anche in questo caso, vengono effettuati predisponendo un sistema costituito da transenne e nastri tendiflex che consente di restringere e limitare a pochi varchi le vie di accesso alla stazione che saranno presenziati dagli operatori della Polizia Ferroviaria, in collaborazione con personale delle Guardie Particolari Giurate in servizio di vigilanza e di Protezione Aziendale delle Ferrovie dello Stato.

Fedeli al Bagno 57, omaggiati dal Sindaco

La premiazione del Sindaco Enzo Ceccarelli, rivolta alla Famiglia Rossi, ospite del Bagno 57 Mario dal lontano 1971, e alla Famiglia Caccamo, che trascorre le sue vacanze nello stesso stabilimento di Igea Marina da 20 anni.

giovedì 26 luglio 2018

Trentatreenne algerino arrestato dai Carabinieri per tentato furto aggravato

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un trentatreenne algerino per tentato furto aggravato. E’ successo questa notte, quando la Centrale Operativa del 112 è stata informata che un soggetto stava tentando di rubare le borse dei clienti seduti ai tavoli di un risto-pub situato in via Francesco Zanardi. All’arrivo dei Carabinieri, il presunto ladro era già stato bloccato da un cliente del locale, un Carabiniere, libero dal servizio ed effettivo allo stesso reparto dei militari intervenuti. Ulteriori accertamenti sul conto dell’algerino, hanno rilevato che lo stesso, irregolare sul territorio italiano e gravato da numerosi precedenti di polizia, era stato scarcerato il giorno prima dalla Casa Circondariale di Modena, dove era stato rinchiuso per scontare una pena, emessa da una condanna per lesioni personali e rapina. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il trentatreenne ha trascorso la notte in camera di sicurezza e questa mattina è stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

Polizia di Stato: festeggia la laurea col ritiro della patente di guida


Ieri notte sono costati cari i festeggiamenti di laurea ad un giovane studente dell’ateneo bolognese (classe 1996) che per celebrare l’ambito traguardo ha caricato sul cofano della propria Fiat Punto un suo coetaneo scorrazzando per le vie di zona Corticella a Bologna nei pressi dell’uscita numero 6 della tangenziale.
La bravata del neo laureato ha però avuto vita breve perché dopo solo qualche centinaio di metri lo stesso è incappato nel controllo di una pattuglia della Polizia Stradale di Altedo.
Una volta fermata la vettura, gli Agenti, insospettiti dall’inconsueta euforia e dallo stato confusionale dei giovani, hanno proceduto a sottoporre il conducente ai classici controlli etilometrici, con esito positivo in quanto gli è stata riscontrata la presenza di 1,10 g/l di alcool nel sangue, un valore piuttosto elevato.
Nonostante il ritiro della patente di guida per almeno 6 mesi e la denuncia in stato di libertà ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada, il neo laureato può considerarsi comunque fortunato, in quanto se avesse causato danni fisici al suo coetaneo a causa del pericolosissimo comportamento messo in atto, avrebbe dovuto rispondere anche dei reati previsti dalla nuova legge sull’omicidio stradale, aggravati dallo stato di ebbrezza alcolico.

Quindicenne pakistano rischia di annegare in piscina. Intervengono i Carabinieri.

Ieri pomeriggio, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di San Giovanni in Persiceto è intervenuta, su richiesta dei sanitari del 118, presso la piscina di un’abitazione privata, dove uno studente quindicenne pakistano ha rischiato di annegare mentre stava nuotando, probabilmente a causa di un malore sopraggiunto. Il ragazzo è stato soccorso, rianimato e trasportato in elicottero al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna in “codice rosso”.

Eventi a Bellaria Igea Marina

     
 
FACCIAMO SCAMBIO? MERCATINO DEI BAMBINIgiovedì 26 luglio , ore 20:30, Vecchia Pescheria Via Mediterraneo, Bellaria
Tutti i giovedì sera l'appuntamento per i più piccoli è al mercatino!
GIRO D'ESTATE NELLA BORGATA VECCHIAgiovedì 26 luglio, ore 21:00, Borgata Vecchia Via Romea, Bellaria
Rassegna musicale. "Prime donne ensemble"

A CASA DI ALFREDOgiovedì 26 luglio, ore 21:00, La Casa Rossa di Alfredo Panzini, Via Pisino 1 Bellaria
Stagione concertistica nell'ambito del progetto "Arti per il contemporaneo, arti per il territorio". Riccardo Cesari e Matteo Bortolotti in "doveravamorimasti".
MORO AND THE SILENT REVOLUTION - ROCK THE EIGHETIES ON THE BEACHgiovedì 26 luglio, dalle ore 21:30, Polo Est 3.0 Via Pinzon, Igea Marina
Musica dal vivo! Per info: FB Polo Est 3.0
     BEKY BAY TRANKILO PRESENTA "IL PAGANTE"   giovedì 26 luglio, dalle ore 22:00, Beky Bay Via Pinzon
  227, Igea Marina

   Serata musica commerciale italiana
  Per info: 327 9090999

ESTATE AL CINEMA - TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURIgiovedì 26 luglio, ore 21:15, Cinema Teatro Astra, Bellaria
Proiezione del film "Tre manifesti a Ebbing, Missouri" regia di Martin MCDonagh. Spettacolo unico ore 21:15. Ingresso Euro 5,00.

mercoledì 25 luglio 2018

Nuovo Questore di Bologna

Si è insediato questa mattina con presentazione alla stampa e alla città del nuovo Questore Dr. Gianfranco Bernabei.
Filmati sulla pagina di Youtube di Fruttuoso Tv

Contrasto ai reati predatori da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile.

Questa notte, una banda di ladri che stava per fare irruzione all’interno dell’abitazione di una persona anziana, situata in via Ludovico Ariosto, è stata costretta alla fuga da una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola che informata di quanto stava accadendo, si è precipitata sul posto. All’arrivo dei militari, i malviventi si sono dileguati a piedi, lasciando sul posto tre biciclette, verosimilmente rubate in precedenza e utilizzate per raggiungere l’abitazione della vittima, un ottantaseienne imolese. Le biciclette, due mountain bike e una city bike, sono state collocate negli uffici della Stazione Carabinieri di Imola che si trova in via Cosimo Morelli, 10. Tel. 0542/611800. 

LE “MARINE” DI ANGELO BARTOLINI

Dal 29 luglio al 5 agosto.
 
LE “MARINE” DI ANGELO BARTOLINI IN MOSTRA ALLO SPAZIO ESPOSITIVO DI VIALE PAOLO GUIDI
 
E’ dedicato alle ‘marine’ di Angelo Bartolini, pittore di Bellaria classe 1925, il quarto appuntamento (da domenica 29 luglio al 5 agosto) della rassegna “In mostra col Maestro”, organizzata dal Circolo Culturale Angeli Scalzi Cultura e Vita presso lo spazio espositivo di viale Paolo Guidi 42, lungo l’Isola dei Platani: un’occasione per ammirare non solo le opere di questo artista dalle mille sfaccettature, ma anche una preziosa opera del maestro Mario Schifano.
 
Bartolini, un autodidatta che ha dedicato gran parte della sua vita alla passione per la pittura, è un vero cantore del mare, delle campagne, del bel tempo passato. Fu fra i fondatori del ‘Circolo culturale amici dell’arte’ fin dal 1972, ed è iscritto nell’archivio storico degli artisti di Milano. Espone con continuità dal 1960 a livello nazionale ed ha al suo attivo l’allestimento di numerose personali e collettive, guadagnando pareri favorevoli e lusinghieri da parte di critica e pubblico.
 

Una fra tutte la recensione del Prof. Pasquale Lettieri, critico d’arte e docente universitario, che nel catalogo dedicato al Bartolini in una sua recente importante mostra a Palazzo Clerici di Cuggiono (MI) ha detto che “un’opera segna sempre un nuovo confine, una finestra che si apre al mondo, una soglia oltre la quale andare con l’emozionato respiro che accompagna la scoperta. Angelo Bartolini lavora su questo confine, regalandoci pagine di pittura, di quella alta che non perde lo spirito e la volontà di dialogare con la quotidianità del mondo, cioè di dichiarare la sua necessità del presente”.

martedì 24 luglio 2018

Incidente stradale mortale in via Ponte della Boaria. Intervengono i Carabinieri

Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Pianoro sono intervenuti in via Ponte della Boaria per eseguire i rilievi di un incidente stradale mortale in cui ha perso la vita B.V. dipendente comunale italiano di cinquantuno anni. Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo si trovava in sella a uno scooter marca Yamaha quando, per cause in corso di accertamento, si sarebbe scontrato con un Fiat Fiorino condotto da un filippino di cinquantasei anni. L’impatto è stato violentissimo. Il motociclista è deceduto sul colpo a causa delle ferite riportate. L’automobilista è rimasto illeso. 

Truffa online da 24.000 euro: napoletano denunciato dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di San Giovanni in Persiceto hanno denunciato un quarantacinquenne napoletano per truffa ai danni di un cinquantaduenne di Alto Reno Terme con cui aveva avviato una trattativa telematica per la vendita di un’automobile usata marca Land Rover, modello Evoque, che era stata pubblicizzata in un sito internet di un’azienda che gestisce le vendite e gli acquisti tra privati. La vittima, interessata all’acquisto del SUV, telefonava al numero di telefono che era stato inserito nell’annuncio. Durante la conversazione, il cinquantaduenne veniva informato dal presunto venditore che prima di vedere l’automobile avrebbe dovuto trasmettergli, a titolo di garanzia, 24.000 euro sotto forma di assegni circolari intestati a una certa persona. La vittima, convinta di fare l’affare dell’anno, assecondava la richiesta recandosi velocemente in banca e facendosi rilasciare la somma tramite due titoli di credito che fotografava e trasmetteva al venditore con WhatsApp. Fino a quel momento il cinquantaduenne non aveva avuto alcun dubbio di essere stato truffato, anzi, vedendo l’immagine fotografica “Rocco Car” che il venditore aveva caricato sull’immagine del profilo di WhatsApp, era convinto di essersi affidato alla persona giusta. I sospetti sono arrivati quando il venditore è mancato all’appuntamento e non ha più risposto ad alcuna telefonata dell’acquirente, rendendosi irreperibile. In seguito, il cinquantaduenne veniva informato dalla sua banca che era stato truffato e che gli assegni erano stati incassati a Napoli. A quel punto, quando la vittima ha sporto denuncia, i Carabinieri della Stazione di San Giovanni in Persiceto si sono messi al lavoro, passando al setaccio tutti i passaggi della compravendita, studiata a tavolino da un truffatore incensurato ma esperto, il quarantacinquenne napoletano che dopo aver architettato il raggiro usando il telefono di un’altra persona, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti, era riuscito a incassare il denaro sparendo nel nulla. 

Si insedierà domani il nuovo Questore della città felsinea, il dr. Gianfranco BERNABEI


Mercoledì 25 luglio 2018 si insedierà in Piazza Galileo Galilei il nuovo Questore di Bologna, il dr. Gianfranco BERNABEI. 

Nato a Pescara il 26 dicembre 1957, sposato con tre figli, si è laureato in Giurisprudenza nel 1981 a Firenze, dove ha svolto quasi tutta la sua carriera ad eccezione dei primi tre anni trascorsi a Torino.
In Polizia dal 1983, ha prestato servizio prevalentemente nei settori investigativi: Sezione Criminalità Organizzata e Narcotici della Squadra Mobile, DIA, Capo Gabinetto, Dirigente Squadra Mobile ed infine Vice Questore Vicario.
Si è occupato delle principali indagini svolte in Toscana negli ultimi 20 anni: dai sequestri di persona alle infiltrazioni mafiose, dal traffico di droga agli omicidi, dalle stragi del ’93 di Firenze, Roma e Milano fino alle ultime formazioni eversive di matrice brigatista e anarco-insurrezionalista.
Come Capo Gabinetto ha collaborato alla gestione del Social Forum 2002 di Firenze, svoltosi in un clima di forte tensione all’indomani del G8 di Genova.
Dal 1° luglio 2010 ha assunto l’incarico di Questore di Matera per poi essere trasferito, mantenendo il medesimo incarico, a Pisa, nel 2012.
Dal 20 aprile 2015 e fino al mese di novembre 2017 è stato Questore di Padova.
Dal 2 novembre 2017 è stato Reggente dell’Ispettorato PS presso il Viminale.

Eroina in via San Donato: giovane tunisino arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione Bologna e del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato uno spacciatore di eroina tra via del Lavoro e via San Donato. E’ successo ieri sera, quando una squadra di Carabinieri specializzata in reati di droga ha identificato un diciottenne tunisino che si stava aggirando con fare sospetto nei pressi di un locale. Sottoposto a una perquisizione personale, il giovane, gravato da precedenti di polizia e dal divieto di dimora nella Città metropolitana di Bologna, è stato trovato in possesso di una decina di ovuli di eroina. La sostanza stupefacente è stata analizzata dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna che ne hanno rilevata una percentuale di principio attivo del 10% e di sostanze comunemente dette da “taglio” del 90%. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il giovane spacciatore ha trascorso la notte in camera di sicurezza e questa mattina è stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

lunedì 23 luglio 2018

Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I controlli dei Carabinieri.

Di recente, i Carabinieri della Stazione di Anzola Emilia e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bologna hanno eseguito una serie di controlli in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento agli esercizi pubblici. Tra questi, il responsabile di un locale di sushi situato in via Emilia, è stato sanzionato per un importo di 11.000 euro perché dei nove dipendenti assunti, tre erano in “nero”. 

Cingalese educato: prima di entrare in chiesa consegna la droga ai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione Bologna Indipendenza hanno segnalato alla Prefettura un trentaduenne cingalese per uso personale di sostanze stupefacenti. E’ successo questa mattina davanti alla Basilica di San Petronio, quando il soggetto si è avvicinato a un Carabiniere della Stazione Bologna e a due militari dell’Esercito Italiano, impegnati nei controlli all’ingresso, e gli ha consegnato un piccolo frammento di hashish del peso di 0,59 grammi che custodiva all’interno di uno zaino. Un gesto verosimilmente riconducibile alla devozione del soggetto, tra l’altro incensurato, che voleva andare a pregare con la coscienza pulita. Il trentaduenne è stato sottoposto a una perquisizione personale che ha dato esito negativo, a conferma della sua buona fede.

Tecnica dell’abbraccio: ventinovenne rumena arrestata dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Casalecchio di Reno hanno arrestato una ventinovenne rumena per tentata rapina. E’ successo ieri mattina nei presi della Chiesa di Santa Lucia, quando una pattuglia dei Carabinieri, impegnata in un servizio di controllo del territorio, ha sorpreso la rumena mentre stava tentando di sfilare l’orologio d’oro a un ottantanovenne del luogo che stava andando ad assistere alla santa messa domenicale assieme alla moglie che si trovava nelle vicinanze. Alla vista dei militari, la giovane ladra ha tentato la fuga, ma non ci è riuscita ed è finita in manette. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la ventinovenne rumena, gravata da precedenti di polizia specifici, anche recenti è stata trasferita nel carcere di Bologna.
Eventuali vittime di analoghi reati perpetrati dalla donna arrestata, possono telefonare ai Carabinieri di Casalecchio di Reno al numero di telefono 051/570199 o recarsi in caserma, situata in via Don Carlo Marzocchi n. 6 a Casalecchio di Reno.

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: “OPERAZIONE TAX CRIME”, CONFISCATI BENI PER 12 MILIONI DI EURO

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Bologna, ha sequestrato e contestualmente sottoposto a confisca nei giorni scorsi beni immobili e mobili per oltre 3,6 milioni di euro nei confronti di un delinquente seriale – con all’attivo più di 90 condanne definitive a partire dai primi anni ‘60 del secolo scorso – C.L. classe 1946, di origini pugliesi e residente nella provincia di Ferrara, ma con interessi economici anche nel bolognese, nel ravennate e nel tarantino. Si tratta, in particolare, di una tenuta con annessa azienda agricola, luogo di dimora del proposto, e un cascinale in Argenta (FE) nonché le quote di partecipazione di quattro società con sede nel medesimo paese del ferrarese e in Casalecchio di Reno (BO). Il soggetto destinatario del provvedimento – tra l’altro già arrestato nell’anno 2015 unitamente alla moglie per fatti di bancarotta all’esito di un’indagine condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria felsineo in cui furono accertate e contestate distrazioni patrimoniali per oltre 2,1 milioni di euro in danno di due società – in ragione del suo particolare “curriculum criminale”, che annovera numerosi reati contro il patrimonio (quali la bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, l’omessa presentazione della dichiarazione, la ricettazione, la truffa, anche aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, il furto e l’estorsione) e contro la persona oltre a misure di carattere interdittivo, era stato “selezionato” per essere sottoposto al procedimento di prevenzione disciplinato dal cd. “Codice Antimafia” (D.Lgs. n.159/2011), in quanto ritenuto soggetto “socialmente e fiscalmente pericoloso”, ovvero persona abitualmente dedita a traffici delittuosi, da cui trae il proprio sostentamento, e che dispone di possidenze assolutamente incongruenti con il proprio profilo reddituale lecito (si pensi in merito che, dal 1979 a oggi, lo stesso risultava aver percepito – unitamente alla coniuge – solo 75mila euro di reddito). La sua individuazione è stata il frutto di una mirata analisi di rischio condotta dal Comando Provinciale di Bologna, denominata “TAX CRIME”, che ha interessato un’ampia platea di soggetti, costituita dai denunciati dai dipendenti reparti per violazioni penal-tributarie nel decennio 2004-2014 e ritenuti, per l’appunto, potenzialmente “fiscalmente pericolosi”. In tale contesto sono stati selezionati, anche utilizzando specifici applicativi informatici che hanno velocizzato e semplificato l’analisi dei dati, 11 nominativi ritenuti a rischio nei cui confronti è stato promosso, presso le competenti Procure delle Repubbliche della regione, l'iter per l’applicazione di misure di prevenzione personali. Le conseguenti attività investigative condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno permesso, ad oggi, di proporre il sequestro di beni per oltre 40 milioni di euro di cui 12 milioni già sottoposti a confisca. L’attività svolta testimonia l’impegno del Corpo della Guardia di Finanza nel contrasto alla criminalità perpetrato attraverso la confisca di tutte quelle manifestazioni economiche che scaturiscono da condotte illecite connesse alla commissione di reati finanziari di particolare spessore.

domenica 22 luglio 2018

Soccorso a persona sul Passo della Futa Firenzuola BO

 Nel pomeriggio di oggi 21/07 alle ore 15.50 circa, perveniva alla Sala Operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna, la richiesta di soccorso da due "pellegrini" sulla via degli Dei, che, nei pressi del Passo della Futa in comune di Firenzuola, sorpresi da un forte temporale e scarsamente equipaggiati, non riuscivano a proseguire. La squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Monghidoro a bordo di mezzi fuori strada e successivamente a piedi, li ha raggiunti e condotti al sicuro dove li attendeva una ambulanza del 118. Sul posto i CC della locale stazione.
CDV-R VVF EmiRo. 



sabato 21 luglio 2018

Pirati della strada e ubriachi al volante: quattro automobilisti denunciati dai Carabinieri.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno denunciato quattro automobilisti.
A Imola, un ventitreenne e una sessantasettenne del luogo sono stati sanzionati dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile ai sensi dell’Art. 189 del Codice della Strada, “Comportamento in caso di incidente”, perché avevano omesso di fermarsi e di prestare soccorso ad altri utenti della strada. Il ventitreenne si è presentato ieri pomeriggio in caserma col suo avvocato dichiarando di essere l’investitore del ventenne malese, il giovane ciclista che martedì pomeriggio era stato travolto da un’automobilista al volante di un’auto grigia tra via Guglielmo Marconi e via Scarabelli. Il colore dell’auto in fuga corrisponde a quello dell’utilitaria utilizzata dal ventitreenne al momento dei fatti e intestata alla madre. La sessantasettenne, invece, è stata individuata a seguito di un incidente stradale che aveva provocato giovedì mattina in via Bel Poggio mentre si trovava al volante della sua Renault Modus e nel quale era rimasta ferita una quarantaquattrenne imolese alla guida di una Volkswagen Polo. I Carabinieri sono riusciti a rintracciarla dalla targa che al momento dell’impatto si era staccata dalla macchina ed era caduta per terra.
A Vergato, un cinquantenne e un quarantacinquenne del luogo sono stati denunciati dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile per guida sotto l’influenza dell’alcool. Il cinquantenne, controllato mentre si trovava alla guida di un camion marca Iveco, modello 150, è risultato positivo all’alcool con un valore alto: 2,60 g/l, mentre il quarantacinquenne, al volante di una Fiat Panda, ha rifiutato l’accertamento. Per i due soggetti è scattato il ritiro della patente di guida e il sequestro del mezzo ai fini della confisca.  

Incidente stradale a Stradelli Guelfi

 Incidente stradale a Stradelli Guelfi incrocio via Olmatello Ponte Rizzoli di Ozzano BO.
Coinvolte 1 Autovettura e un Pullman granturismo svizzero. Nello scontro il conducente della vettura è deceduto,
Sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Bologna e del distaccamento di Budrio. 


venerdì 20 luglio 2018

I controlli alla circolazione stradale da parte dei Carabinieri della Compagnia di Imola

I recenti controlli alla circolazione stradale da parte dei Carabinieri della Compagnia di Imola hanno portato all’identificazione di numerosi automobilisti. Tra questi, due italiani sono finiti nei guai, un trentaquattrenne alla guida di una Lancia, controllato per le strade di Imola, perché era ubriaco (1,28 g/l), mentre un cinquantacinquenne alla guida di una BMW, controllato a Medicina, perché era senza patente, poiché gli era stata revocata in passato. L’auto è stata sequestrata ai fini della confisca. 

“Alcol e violenza”. Carabinieri intervengono per sedare una lite e un Maresciallo finisce all’Ospedale

I Carabinieri della Stazione di Alto Reno Terme hanno arrestato un quarantanovenne marocchino per resistenza a un pubblico ufficiale e lesioni personali. E’ successo questa notte, quando la Centrale Operativa del 112 è stata informata che due persone ubriache stavano litigando nei pressi di un bar situato in Viale dei Caduti. All’arrivo dei Carabinieri, uno dei due litiganti si è tranquillizzato, mentre l’altro, ha dato un pugno in faccia a un Maresciallo. L’aggressore, identificato nel quarantanovenne marocchino, residente a Castel di Casio e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è finito in manette ed ha trascorso la notte in camera di sicurezza. Questa mattina è stato tradotto in Tribunale, a Bologna. Il Maresciallo è stato trasportato al Pronto Soccorso ed è stato dimesso con una prognosi di otto giorni: “Trauma del naso e dell’occhio sinistro”. In sede di giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il marocchino è stato rimesso in libertà, in attesa dell’udienza posticipata a dicembre.

Polizia di Stato: Esercitazione antiterrorismo nell’Aeroporto G. Marconi di Bologna

 Nella decorsa notte, all'interno dell'aereostazione dell'aeroporto di Bologna, così come disposto dal programma periodico del Ministero dell'Interno, si è svolta un'esercitazione antiterrorismo che ha visto coinvolti numerosi enti di Stato nonché il gestore aeroportuale.
In particolare, l'ipotesi formulata consisteva in un attacco terroristico da parte di due individui travisati ed armati, presso la zona check-in ubicata al piano terra dell'aereostazione e contestuale presenza di un drone sopra il piazzale di sosta degli aeromobili.
Intorno alle ore 23:30 si dava inizio all'esercitazione con la simulazione dell'irruzione di due terroristi i quali inscenavano l'esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco, con il ferimento di tre passeggeri ubicati presso i banchi accettazione.
Gli stessi successivamente si nascondevano in due punti diversi dell'aereostazione, dopo aver abbandonato uno zainetto contenente un ordigno.
Il Dirigente l'Ufficio Polizia di Frontiera immediatamente attivava tutte le procedure previste per il caso in questione.
Con il Direttore ENAC si disponeva l'immediata chiusura (fittizia) dell'aeroporto, e l'evacuazione dell'intera area interessata dall'attacco terroristico.
Venivano fatti intervenire sul posto personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale e del 1 18.
In particolare, veniva richiesto l'intervento delle UOPI (Unità Operative Pronto Intervento) della Polizia di Stato le quali adottando tecniche e procedure di anti terrorismo, riuscivano ad individuare i due terroristi e procedere al loro arresto.
Con riferimento alla presenza del drone, segnalato dalla torre di controllo, gli artificieri appartenenti alla Polizia di Stato, neutralizzavano lo stesso.
Gli stessi, precedentemente, con l'ausilio delle Unità Cinofili Anti Esplosivo della Polizia di Stato, disattivavano l'ordigno esplosivo contenuto nello zaino abbandonato da uno dei terroristi.
Personale del 118 soccorreva i feriti trasferendoli presso l'ospedale.
L'esercitazione ha evidenziato un buon coordinamento fra tutti i soggetti coinvolti.


GIOVANI E BENI CONFISCATI: DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE IL SOSTEGNO ALL’INIZIATIVA DI VOLONTARIMINI

Il Comune di Bellaria Igea Marina ha sostenuto e preso parte, nella giornata di ieri, all’iniziativa promossa da Volontarimini in collaborazione con l’Osservatorio Provinciale sulla Criminalità Organizzata: nell’occasione, una trentina di giovanissimi tra i 6 e i 13 anni sono stati accompagnati in diversi luoghi della provincia riminese, in visita presso alcuni immobili confiscati. Un progetto, quello concretizzato ieri, che intende sensibilizzare e promuovere la conoscenza dei fenomeni malavitosi anche tra i giovani: presente insieme ai ragazzi anche il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Giorgetti.

giovedì 19 luglio 2018

Ruba farmaci per curare la “disfunzione erettile”. Cinquantaseienne bolognese denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Bentivoglio hanno denunciato un cinquantaseienne bolognese per furto con destrezza ai danni del magazzino di un’azienda di prodotti farmaceutici, situato all’Interporto di Bentivoglio. Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia del responsabile logistico dell’azienda che durante un controllo di alcuni campioni di medicinali, aveva scoperto l’ammanco di un centinaio di scatole contenenti un farmaco utilizzato per curare la “disfunzione erettile” del valore di 6.848 euro. Gli approfondimenti investigativi dei Carabinieri di Bentivoglio hanno rilevato che a rubare le pillole, probabilmente destinate alla vendita al mercato nero bolognese, era stato un dipendente dell’azienda, il cinquantaseienne bolognese. La refurtiva non è stata ancora ritrovata.

Giardiniere di giorno e ladro di notte. Quarantanovenne modenese arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno arrestato un quarantanovenne modenese, con precedenti di polizia specifici, per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. E’ successo ieri notte, quando la Centrale Operativa del 112 è stata informata che in via Fiocchi a Bevilacqua, un soggetto col volto coperto da un passamontagna aveva tentato di entrare in una casetta di legno che durante il terremoto del 2012 era stata adibita a deposito per conto di un negozio di generi alimentari con sede a Crevalcore. All’arrivo dei Carabinieri, alcuni testimoni che si trovavano nei pressi di un bar, riferivano che il soggetto aveva attirato l’attenzione, non solo per il gran baccano procurato nel tentativo di scasso della porta del deposito, ma anche perché, vistosi scoperto, aveva tentato di sfuggire agli sguardi accovacciandosi velocemente e in maniera maldestra dietro a un frigorifero esterno. La persona sospetta è stata individuata poco dopo dai Carabinieri e accompagnata in caserma. Oltre al passamontagna, il soggetto, identificato in un giardiniere modenese di quarantanove anni, indossava dei guanti da lavoro e aveva strumenti da scasso. In sede di giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e in attesa dell’udienza, prevista alla fine del mese, il quarantanovenne è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Modena, con permanenza domiciliare notturna.

GDF – CINETECA BOLOGNA: SOTTO LE STELLE DEL CINEMA, PROIEZIONE DEL FILM “I TARTASSATI”

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna e la “CINETECA hanno presentato la scorsa sera, nella splendida cornice di Piazza Maggiore, la versione restaurata del film “I Tartassati”, film del 1959 con protagonisti Aldo Fabrizi (Fabio Topponi, Maresciallo della Guardia di Finanza), Totò (Cav. Torquato Pezzella, titolare di un negozio di abbigliamento) e Luis de Funes (Rag. Ettore, fiscalista del Pezzella), per la regia di Steno, che tratta delle vicende relative ad una verifica fiscale condotta da un integerrimo Maresciallo della Polizia Tributaria (Fabrizi) nei confronti di “evasore incallito”(Totò). L’evento, svoltosi nell’ambito della manifestazione “Sotto le Stelle del Cinema 2018”, ha visto la partecipazione di numerose autorità, tra cui il neo Prefetto di Bologna, S.E. dott.ssa Patrizia Impresa e il Direttore Regionale delle Entrate, dott.ssa Rossella Orlandi, nonché di una nutrita rappresentanza di finanzieri in forza ai Reparti felsinei, che si sono aggiunti alla consueta folla di spettatori che ogni sera partecipa con interesse allo storico appuntamento cinematografico che caratterizza l’estate bolognese. L’iniziativa, come illustrato dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, Generale di Brigata Luca Cervi, nel corso di una brevissima introduzione alla proiezione, è nata dalla convinzione che la trama del film ed il forte ascendente sul pubblico dei suoi protagonisti, ben potessero costituire una valida opportunità per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, utilizzando un linguaggio di immediata comprensione, su quella “dimensione umana” che deve essere sempre riconosciuta al rapporto “Fisco/contribuente” e che da sempre caratterizza l’azione di servizio di tutti gli appartenenti al Corpo. Ed è proprio per far cogliere dalla circostanza ulteriori spunti di comune riflessione sulle opportunità che una sempre più stretta sinergia “empatica” tra istituzioni/ordini professionali/associazioni di categoria può offrire per il miglioramento e la semplificazione dei rapporti tra rappresentanti dell’Amministrazione Finanziaria e i cittadini/utenti/contribuenti, che le fiamme gialle bolognesi hanno voluto tra loro in questa occasione anche i rappresentanti del mondo imprenditoriale e professionale. La convinta partecipazione dei Presidenti dell’Ordine dei Notai, dell’Ordine dei Commercialisti, e della Camera di Commercio di Bologna, ha attestato la particolare sensibilità su queste importanti tematiche. L’avvenimento ha inoltre offerto l’ulteriore opportunità per richiamare le dinamiche evolutive delle funzioni del Corpo che lo hanno visto evolvere da organo di “Polizia Tributaria” a moderno organo di “Polizia Economico Finanziaria” e che sono state recentemente sacralizzate a livello ordinativo con la costituzione dei Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria con competenza provinciale.