venerdì 31 luglio 2020

Danni maltempo



BOLOGNA31/07/2020. 
Nel pomeriggio, intorno alle 16:30 circa, la sala operativa 115 ha ricevuto diverse chiamate per danni da maltempo. Il vento forte e la pioggia  in provincia hanno causato diversi danni, specialmente nella zona di Pianoro. Le squadre VF, che sono a lavoro, stanno facendo fronte ad allagamenti di scantinati, garages e magazzini e alla rimozioni di rami pericolanti e alberi abbattuti. Al momento si contano circa venti interventi.

Crolla tetto



Vidiciatico
Crolla tetto nessun danno alle persone,la casa era disabitata da anni. Il crollo è avvenuto un paio di mesi addietro in pieno pandemia. L'intervento dei VF è avvenuto per appurare eventuali danni alla struttura e agli edifici confinanti.

Trovato il cadavere di un operaio



BOLOGNA

Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Bologna Corticella e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna sono intervenuti in via del Navile, dove è stato trovato il cadavere di un operaio polacco di cinquantatré anni. Sono in corso gli accertamenti per capire le cause del decesso, verosimilmente provocate da un colpo di calore sopraggiunto al termine di un’attività lavorativa svolta nel Canale Navile. Sul posto sono intervenuti anche il Medico legale e il personale della Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’AUSL di Bologna. La salma è stata trasportata al D.O.S. – Deposito Osservazione Salme di Bologna, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Furto aggravato



SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO (BO)

I Carabinieri della Stazione di San Benedetto Val di Sambro (BO) hanno arrestato un trentatreenne rumeno per tentato furto aggravato. E’ successo poco dopo la mezzanotte, quando la Centrale del Numero Unico di Emergenza 112 ha ricevuto la telefonata di un anziano che chiedeva aiuto perché un ladro era riuscito a entrare nella sua villa, disposta su due piani. Temendo per la propria incolumità, la coppia di coniugi si è rifugiata al primo piano dello stabile, in attesa dell’arrivo dei Carabinieri. Questi, giunti sul posto, dopo aver notato che una tapparella del piano terra era stata divelta, sono entrati velocemente nell’abitazione e hanno trovato il ladro che si era nascosto grossolanamente dietro a una tenda che ne accentuava la sagoma, senza coprirgli le scarpe. Urtato dalla presenza dei Carabinieri che lo avevano scovato, l’uomo li ha aggrediti, tentando la fuga, ma è stato arrestato. Il ladro, trentatreenne rumeno, gravato da precedenti di polizia, sarebbe entrato nella villa danneggiando l’infisso del piano terra, per “saccheggiare” il frigorifero, allo scopo, probabilmente, di prepararsi un sandwich. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il trentatreenne è stato tradotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

Arrestato un croato

Arrestato dalla Polizia di Stato il responsabile di una rapina in farmacia e una tentata rapina ai danni di una minorenne.
    
La Squadra Mobile della Questura di Bologna in data 29.07.2020 ha rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino croato classe ’71, A.A., che il 24 luglio scorso, armato di una siringa, aveva tentato di rapinare una ragazza minorenne in via San Mamolo nei pressi della Farmacia “San Mamolo” e, dopo due giorni, aveva rapinato, sempre armato di una siringa, una Farmacia in via D’Azeglio asportando il fondo cassa. 

Per quanto riguarda il primo episodio, l’uomo, approfittando del fatto che la ragazza minorenne era intenta a guardare una vetrina sulla strada, l’ha immobilizzata da dietro e, minacciandola con una siringa, le ha intimato di consegnare i soldi. La giovane ha approfittato di un momento in cui il malfattore aveva allentato la presa per fuggire e rifugiarsi in un bar costringendo l’uomo a fuggire evitando così conseguenze peggiori.

A distanza di due giorni, poi, il nuovo colpo. Approfittando delle poche persone in giro, di domenica pomeriggio, A.A. è entrato all’interno della Farmacia “Beata Vergine di San Luca” con una mascherina in viso e prima ha scaraventato a terra il divisorio in plexiglas sul bancone e poi, sempre armato di siringa utilizzata per minacciare le farmaciste, ha asportato l’intero fondo cassa per circa 600 euro.

La IV Sezione – Contrasto al Crimine diffuso della Squadra Mobile, analizzando i filmati di videosorveglianza delle telecamere presenti nei pressi dei due episodi delittuosi, è riuscita a ricostruire gli eventi e a comprendere che la “mano criminale” era la stessa, sia per la forte somiglianza fisica, per i vestiti indossati, che soprattutto per le modalità di commissione e per l’arma, la siringa, utilizzata in entrambe le occasioni. 

Proprio ricostruendo il percorso fatto dall’uomo per arrivare in Farmacia in via D’Azeglio i Poliziotti della Mobile lo hanno riconosciuto per il cittadino croato A.A. e hanno iniziato a setacciare la città alla sua ricerca, rintracciandolo in Piazza Verdi dopo due giorni dall’ultima rapina con alcuni vestiti che aveva indosso anche durante i fatti delittuosi e che sono stati sequestrati. 

Fondamentale è stato anche il contributo della Polizia Scientifica Bolognese che, intervenuta per il sopralluogo sulla scena del crimine, è riuscita ad isolare un’impronta dattiloscopica che è stata analizzata e confrontata in Banca dati e ha confermato l’identità dell’autore già identificato dalla Mobile.

L’uomo, A.A. con precedenti penali e di polizia, è stato accompagnato in Questura e si è proceduto al fermo di indiziato di delitto nei suoi confronti in accordo con la locale Procura della Repubblica. Il soggetto è stato condotto in carcere in attesa del provvedimento di convalida.

Operazione Gdf e CC



OPERAZIONE “BLUFF”. GUARDIA DI FINANZA E CARABINIERI DI BOLOGNA INTERCETTANO UN ARTICOLATO SISTEMA DI FRODE: OTTO SOGGETTI INTERDETTI DALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ PROFESSIONALI E IMPRENDITORIALI

All’esito delle indagini svolte congiuntamente dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza e dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Bologna, nella giornata odierna è stata data esecuzione nelle province di Bologna, Perugia e Torino al provvedimento di applicazione della misura cautelare del “divieto temporaneo di esercitare attività professionali o imprenditoriali” emesso dal  G.I.P. del Tribunale di Bologna, dott. Gianluca PETRAGNANI GELOSI, nei confronti di otto soggetti responsabili, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta, indebita compensazione e frode fiscale.
L’attività d’indagine, delegata dalla Procura della Repubblica di Bologna e diretta dal Sostituto Procuratore dott.ssa Morena PLAZZI, si innesta in un filone investigativo particolarmente complesso che, nel tempo, ha visto coinvolte svariate società, emiliane e non, attraverso la riproduzione di un collaudato ed insidioso schema di frode. 
Il programma criminale messo in atto prevedeva l’individuazione e l’acquisizione di società affermate e solide sul territorio, ma vertenti in situazioni di momentanea difficoltà finanziaria, da sfruttare per ottenere crediti dalle banche mediante la presentazione di finti business plan o richieste di anticipo su fatture (ovviamente false).
Nel caso di specie, l’analisi svolta è stata incentrata sulla posizione fiscale e tributaria di una società avente per oggetto il commercio all’ingrosso e la manutenzione di carrelli elevatori. L’impresa, coinvolta in un vorticoso meccanismo di fatture false, di indebite compensazioni di crediti inesistenti e di frodi perpetrate nei confronti di istituti di credito felsinei, è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Bologna nel 2014.
Dissimulando il dissesto e lo stato d’insolvenza della società, gli indagati dopo aver incassato crediti dalle banche per rilevanti importi, mascherando le uscite di denaro dalla società attraverso false fatture verso terzi compiacenti, incassavano liquidità e patrimoni per poi dileguarsi. Il tutto con gravissime ricadute sull’economia del territorio sia da un punto di vista economico che finanziario causando danni ingenti per oltre 6 milioni di euro al sistema bancario, a quello degli istituti di leasing e all’Erario.
La contestazione dei reati di bancarotta sono state ricostruite grazie a complesse indagini tecniche condotte congiuntamente da Guardia di Finanza e Carabinieri che hanno portato alla luce condotte e atteggiamenti degli indagati che non mancavano di millantare conoscenze molto influenti all’interno delle istituzioni.
Stigmatizzata nel corso delle ricostruzioni la condotta di uno degli indagati che oltre ad aver dichiarato spavaldamente al curatore fallimentare di “ripulire” le società in stato di dissesto per professione si è attivato, nel pieno delle indagini, per distruggere la contabilità o farla sparire e commettere senza remore alcuna una serie di gravi distrazioni patrimoniali ai danni delle società da lui direttamente amministrate.

giovedì 30 luglio 2020

Incidente tra 3 autocarri



BOLOGNA,30/07/2020. 
Alle ore 07:15 circa, su richiesta del servizio emergenza territoriale del 118, i vigili del fuoco sono intervenuti con due squadre per un incidente stradale sulla A1 all'altezza del km2 direzione NORD (variante di valico). Coinvolti in una collisione tre mezzi pesanti (due autoarticolati-TIR- e un autocarro). Al momento non si conoscono le cause dello schianto. Le squadre VF hanno estratto dalle lamiere due persone e hanno messo in sicurezza tutti i mezzi coinvolti. I due feriti sono stati affidati al 118 presente sul posto con ambulanze e automedica. L'autostrada è rimasta chiusa (in direzione nord) per circa un'ora e sul posto oltre il 115 e il 118 erano presenti anche la polizia stradale e il personale tecnico di ASPI.

mercoledì 29 luglio 2020

Falso ideologico



MALALBERGO (BO)

I Carabinieri della Stazione di Malalbergo (BO) hanno denunciato una coppia d’imprenditori Italiani per: falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, nei confronti di un cinquantaduenne e favoreggiamento personale nei confronti della compagna quarantunenne. Le denunce sono scaturite durante un’indagine che i militari avevano avviato per ricostruire la dinamica di un incendio senza feriti che aveva distrutto il furgone del cinquantaduenne in via Saletto, nei pressi dell’autostrada A13. All’epoca dei fatti, l’uomo aveva dichiarato che al volante del mezzo distrutto dalle fiamme e a lui intestato, c’era la sua compagna. I militari, però, venuti a conoscenza che il cinquantaduenne era sprovvisto della patente di guida, perché revocata da qualche anno, hanno iniziato a sospettare che le dichiarazioni rilasciate dall’uomo erano state rilasciate per evitare di pagare una sanzione pecuniaria di oltre 5.000 euro. Le ipotesi dei Carabinieri sono state confermate dall’analisi dei tabulati telefonici da cui è emerso che, al momento dei fatti, la donna, invece di trovarsi alla guida del furgone, come dichiarato dalla stessa, era altrove. Così, per evitare il pagamento di una sanzione amministrativa, la coppia di imprenditori si è messa in guai più seri, dovendo rispondere di reati di natura penale.

Arrestato per estorsione



BOLOGNA

I Carabinieri della Stazione Bologna e del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un quarantaduenne bolognese per estorsione. E’ successo ieri pomeriggio, durante un’attività che i militari avevano avviato per risalire all’identità di un soggetto che si era reso responsabile di estorsione ai danni del suo avvocato, un libero professionista di Bologna, con cui aveva avuto una discussione per una difesa legale che non era andata a buon fine. Il quarantaduenne si era rivolto all’avvocato per essere difeso da una denuncia che aveva ricevuto durante un controllo stradale: resistenza a un pubblico ufficiale e guida sotto l’influenza dell’alcol con sospensione della patente di guida. Insoddisfatto del risultato legale, il quarantaduenne aveva iniziato a minacciare quotidianamente l’avvocato, ritenendolo responsabile della sua condotta professionale che gli aveva fatto perdere un ricorso e procurato la revoca della patente di guida che gli consentiva di lavorare. A fronte della sconfitta legale, il cliente pretendeva una forma di risarcimento: 50.000 euro e la restituzione della patente di guida o 120.000 euro senza patente di guida. Di fronte a tale richiesta, il difensore informava il suo cliente di non essere in grado di pagare quella somma e gli suggeriva di rivolgersi a un altro avvocato per contestare il sinistro legale. Determinato a essere risarcito, qualche sera fa, il quarantaduenne si è presentato a casa del suo avvocato con un coltello, costringendolo a consegnargli un Rolex da 10.000 euro che indossava, per anticipare la somma richiesta. Ieri pomeriggio, di fronte all’ennesima richiesta di denaro, 2.000 euro in contanti davanti a un bar di Bologna, l’avvocato si è presentato all’appuntamento con i Carabinieri che si sono camuffati tra i clienti del locale. Poco dopo il quarantaduenne è arrivato al bar con una Ford Fiesta che stava guidando, nonostante la revoca della patente di guida. L’avvocato è salito a bordo del veicolo e al momento della consegna dei soldi i militari si sono qualificati e il quarantaduenne è finito in manette. Sottoposto a una perquisizione domiciliare, il malvivente è stato trovato in possesso di oltre cento grammi di droga, hashish e marijuana, nascosti tra gli assorbenti della convivente, un’impiegata bolognese di quarantanove anni. L’uomo e la donna sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante l’attività, i Carabinieri della Stazione Bologna e del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno ritrovato il Rolex che il quarantaduenne si era fatto consegnare dall’avvocato. L’orologio è stato sequestrato in attesa di essere restituito al suo legittimo proprietario. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il quarantaduenne è stato tradotto in carcere.

Fuga di gas a Ozzano



BOLOGNA,29/07/2020. 
Alle ore 14:00 circa i vigili del fuoco sono intervenuti ad Ozzano dell'Emilia per una fuga di gas (metano liquido GNL),fuoriuscito dal serbatoio di un autocarro fermo per le operazioni di scarico delle derrate destinate ad un supermercato sito sulla via Emilia. Intervenute due squadre VF ed il  nucleo NBCR hanno messo in sicurezza l'area ventilando per disperdere eventuali sacche di gas ed evacuato il  supermercato a scopo precauzionale.
Sul posto oltre il 115 anche i carabinieri e la polizia locale per le competenze del caso. Intervento ancora in corso, non si lamentano feriti.

martedì 28 luglio 2020

Truffa online

MOLINELLA (BO)

I Carabinieri della Stazione di Molinella (BO) hanno denunciato un venticinquenne italiano per truffa. E’ successo nel corso di un’indagine avviata per risalire al responsabile di un raggiro telematico che era stato architettato nei confronti di un trentacinquenne macedone che qualche tempo fa aveva comprato un’automobile usata, marca Audi, modello A4, su un sito internet di compravendite online. A pagamento effettuato, 3.500 euro versati sulla carta di credito prepagata del malvivente, la vittima è rimasta invano ad attendere l’arrivo del veicolo. Resosi conto di essere stato truffato, il trentacinquenne si è rivolto ai Carabinieri che hanno avviato le indagini per rintracciare il truffatore, un venticinquenne gravato da precedenti di polizia.

Incendiate 4 auto



BOLOGNA,28/07/2020. 
Alle ore 00:30 circa i vigili del fuoco sono intervenuti in via Giuseppe Dossetti, in città, per un grosso incendio che ha coinvolto quattro autovetture parcheggiate nell'autorimessa di un palazzo. Due le squadre VF con due autobotti e due autoscale. A causa del fumo generato dal rogo si è reso necessario evacuare alcuni appartamenti vicini. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l'intera scena. Non si conoscono al momento le cause dell'incendio. Sul posto oltre al 115 presenti anche i carabinieri e il 118. Fortunatamente non si lamentano feriti, solo danni materiali.

lunedì 27 luglio 2020

Perdita di gas



BOLOGNA, Alle ore 17 circa i vigili del fuoco sono intervenuti con diverse squadre e con il nucleo NBCR (nucleare batteriologico chimico e radiologico) per una perdita di gas GPL da una valvola di una cisterna/deposito di una stazione di carburanti sulla Porrettana a Casalecchio. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza lo scenario, bonificato la zona dal gas che fuoriusciva in forma liquida e hanno assistito i tecnici della manutenzione dell'impianto che hanno chiuso la perdita impedendo che il gas continuasse a fuoriuscire all'esterno. Si è reso necessario interdire l'accesso al distributore, ad un ristorante lì nei pressi, ed evacuare due condomini vicini (in via precauzionale). L'intervento si è chiuso poco dopo le 21.

Incendio in fienile



Bologna, 26/07/2020. 
Intorno alle ore 21:30 circa, i vigili del fuoco sono intervenuti con diverse squadre e autobotti, per un incendio divampato in un'area agricola nel comune di Monghidoro, precisamente in via Villa di Mezzo. Sul posto in totale quindici unità VF. All'arrivo i vigili del fuoco si sono trovati di fronte ad un rogo che interessava più di 200 grosse rotoballe di fieno. Sul posto, oltre al 115, era presente anche una pattuglia dei carabinieri della stazione locale. Non si lamentano feriti, soltanto danni materiali. Rimane a controllare lo scenario una squadra VF.

domenica 26 luglio 2020

Incidente Castel San Pietro



Bologna, 26/07/2020. 
Poco dopo le 14 i vigili del fuoco sono intervenuti a Poggio Piccolo sugli stradelli guelfi, per un furgone finito fuori strada col conducente rimasto incastrato nel veicolo.
Il personale intervenuto ha provveduto alla messa in sicurezza dello scenario e a liberare l'autista, affidandolo alle cure del 118.
Sul posto oltre al 118, intervenuto con l'elisoccorso e un'ambulanza, erano presenti anche i carabinieri.

Deposito biomasse a fuoco



BOLOGNA,26/07/2020. 
Questa mattina alle ore 07:00 circa i vigili del fuoco sono intervenuti con diverse squadre e mezzi di appoggio per un incendio divampato a Crespellano (Valsamoggia) in via Bargellina presso l'impianto di smaltimento biomasse. I vigili del fuoco si sono trovati di fronte un rogo che aveva preso vita (per cause da stabilire) nella parte alta della catasta di sterpaglie in via di smaltimento. I VF hanno impiegato diverse autobotti, tra cui quella da 25000 litri. Sul posto oltre al 115 anche i carabinieri, la polizia locale, il funzionario di guardia dei vigili del fuoco e presente anche il Sindaco.

sabato 25 luglio 2020

Cornicione pericolante



BOLOGNA,25/07/2020. 
Alle ore 11:00 circa i vigili del fuoco sono intervenuti in via Cstiglione, in città, per un cornicione pericolante. La chiamata è stata effettuata al 115 dalla polizia locale. La squadra VF è giunta sul posto con due mezzi. Con l'ausilio dell'autoscala i vigili del fuoco hanno rimosso le parti distaccate che rischiavano di cadere sulla strada, mettendo in sicurezza l'intero scenario. Sul posto, naturalmente, insieme ai vigili del fuoco gli agenti della polizia locale di Bologna.

Alberi caduti



BOLOGNA,24/07/2020. 
Da mezzogiorno i vigili del fuoco sono stati impegnati in interventi per far fronte ai danni causati dal maltempo. Tante le chiamate al 115; la zona maggiormente colpita è stata Imola, Castel San Pietro e dintorni. Scantinati  garages e magazzini allagati e alberi (anche a grosso fusto) caduti a terra o su alcune vetture. In via Sabbioni, Imola, i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i cavi elettrici tenuti su da pali resi pericolanti dal vento forte, mentre in via Palmiro Togliatti, sempre ad Imola, la squadra VF ha operato su un albero con molti grossi rami rotti che rischiavano di cadere. Al momento, intorno alle 18:00, gli interventi effettuati sono poco più di una ventina.

venerdì 24 luglio 2020

Incidente 3 auto nella notte



BOLOGNA,24/07/2020. 
Questa notte intorno a mezzanotte e mezza i vigili del fuoco sono intervenuti a Molinella sulla SP5, precisamente in via Canale della Botte per un incidente stradale che ha coinvolto ben tre vetture. Non si conoscono al momento le cause dell'impatto. La squadra VF sul luogo dell'incidente ha soccorso gli occupanti delle vetture e messo in sicurezza le auto. Ci sono stati  feriti, tra questi dei minorenni, che sono stati affidati alle cure del 118 presente sul posto insieme alle forze dell'ordine.

Maltempo di oggi



BOLOGNA,24/07/2020. 
Diverse le chiamate alla sala operativa 115 per il maltempo. Il nubifragio che si è abbattuto oggi intorno a mezzogiorno ha provocato diversi danni in particolare nella zona di Imola, Medicina e Castel San Pietro Terme. I vigili del fuoco sono al lavoro rimuovendo alberi da autovetture, svotando magazzini di aziende e scantinati. Interventi ad Imola in via Selice ove un'ambulanza è rimasta bloccata dall'acqua in un sottopasso, a Dozza per drenare l'acqua dal parcheggio (completamente allagato) di un supermercato, ancora ad Imola in via San Prospero per un grosso albero caduto su cavi della corrente elettrica. Situazione in evoluzione per quanto riguarda il numero degli interventi.

Maltrattamenti in famiglia



PROVINCIA DI BOLOGNA

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore (BO) hanno arrestato un quarantenne marocchino per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. E’ successo ieri pomeriggio in Provincia di Bologna, quando la moglie del soggetto, trentottenne marocchina, è fuggita da casa con la figlia minorenne e si è rifugiata dai Carabinieri di Crevalcore (BO), chiedendo aiuto perché il marito l’aveva picchiata. Accompagnata in una struttura sanitaria, la donna è stata medicata e dimessa con una prognosi di sette giorni per guarire le ferite che l’uomo le aveva provocato durante l’aggressione. Ricostruendo i fatti, i militari hanno scoperto che il raptus sarebbe stato originato da una “mancanza di attenzione”, perché la moglie, trovandosi in cucina a preparare del pane casalingo per la famiglia, non aveva dato troppa attenzione al marito, in sala a guardare la TV. Già sottoposto alla detenzione domiciliare per un tentato omicidio che aveva commesso tre anni fa, quando aveva accoltellato il cognato durante una lite avvenuta a Cavalcaselle (VR) (notizia uscita a gennaio 2017), il quarantenne è stato arrestato e tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Incidente via Zanardi



BOLOGNA,24/07/2020.
 Alle ore 10:00 questa mattina i vigili del fuoco sono intervenuti in città a via Zanardi, all'altezza del sottopasso della tangenziale per un incidente stradale. Un camion adibito alla raccolta rifiuti è rimasto coinvolto (per cause ancora da chiarire) in un incidente in cui purtroppo il conducente è deceduto. Nell'urto l'altro operatore, che  viaggiava sul posto del passeggero, è stato sbalzato fuori dal mezzo. Il camion senza controllo ha continuato la marcia per alcuni metri e poi si è bloccato. Due le squadre VF che hanno operato per mettere in sicurezza il mezzo e soprattutto per soccorrere il ferito. Intervenuta anche l'autogrù dei vigili del fuoco per rimuovere il camion incidentato. Via Zanardi è rimasta chiusa per le operazioni di soccorso. Sul posto oltre ai vigili del fuoco anche la polizia locale e il 118 con diversi mezzi. Il ferito è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Maggiore.

Incidente in A14



BOLOGNA,24/07/2020. 
Alle ore otto e mezza di questa mattina i vigili del fuoco sono intervenuti in A14 al km 47 direzione nord per un incidente stradale. Un autoarticolato ed un furgone di servizio di Aspi sono stati coinvolti in una collisione. Il TIR, dopo il violento urto, ha sbandato ed è finito con la cabina di guida fuori strada. La squadra sul posto ha estratto dalle lamiere il conducente del mezzo pesante e ha posto in sicurezza i due veicoli incidentati. Entrambi i feriti sono stati affidati alle cure del 118 presente con ambulanze. La polizia stradale ha gestito il traffico che, durante le operazioni di soccorso, è stato canalizzato su di una corsia. Sul posto anche il personale tecnico di Aspi.

Film porno in piazza Maggiore



BOLOGNA

Questa notte, intorno alle ore 02:10, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna, impegnata in un controllo del territorio in via IV Novembre, è stata fermata da un’anziana bolognese in evidente stato di agitazione che riferiva di essere fuggita da Piazza Maggiore perché sul maxi schermo installato in occasione della XXVI edizione di “Sotto le Stelle del Cinema”, stavano proiettando un film pornografico. Increduli alla notizia, i militari si sono diretti velocemente nella vicina piazza e quando sono arrivati, hanno potuto verificare l’attendibilità dell’informazione, notando che qualcuno stava proiettando un film pornografico sul maxi schermo. La proiezione è stata immediatamente interrotta dai Carabinieri che hanno sorpreso il responsabile, un ventiquattrenne italiano, in compagnia di una decina di amici, seduti in fondo alla fila di sedie e impegnati nella visione del film hard che lo stesso stava proiettando col suo pc portatile. Il giovane che ha ammesso le sue responsabilità, dovrà rispondere ai sensi dell’Art. 68 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS) e dell’Art. 726 del Codice penale: Atti contrari alla pubblica decenza”.

giovedì 23 luglio 2020

Danni per il maltempo



BOLOGNA,23/07/2020. 
Questa notte, a partire dalle 00:30, i vigili del fuoco sono stati impegnati per numerosi interventi a causa del maltempo, circa venti i soccorsi. Le zone più colpite: Molinella, San Pietro in Casale e Malalbergo, Baricella, San Giovanni in Persiceto. Le squadre VF hanno operato con elettropompe e motopompe per svuotare qualche scantinato e sottopasso (come a San Pietro in Casale, il sottopasso della Stazione in via XXIV Maggio) e rimossi diversi rami pericolanti o alberi abbattuti dal vento. Questa mattina a Budrio, in via Fondazza, sono stati messi in sicurezza dei pali della corrente elettrica, resi pericolanti dal vento forte di questa notte; a San Giorgio di Piano invece la squadra VF è intervenuta, su richiesta della polizia locale, per un albero sulla strada in via Chiesa.

Sequestro preventivo



In  data  odierna  è  stata  data  esecuzione  al  sequestro  preventivo  dell’intero  captale  sociale  della  Sei S.P.A,  disposto  dal  Gip  del  Tribunale  di  Bologna,  Dott.  Ziroldi,  accogliendo  la  richiesta  di  questa Procura  della  Repubblica,  nell’ambito  di  un  procedimento  penale  a  carico  dei  componenti  il  consiglio di amministrazione della  SECI  S.P.a. e  dei soci e  amministratori della  stessa  “Sei s.p.a”. L’ipotesi  di  reato  per  cui  si  procede  è  bancarotta  fraudolenta  per  distrazione  ai  sensi  del  combinato disposto  degli  artt.  216,  223  e  238  L.F,  dopo  che,  nel  febbraio  2020,  la  Procura  della  Repubblica  di Bologna  aveva avanzato  al  Tribunale  per  le  imprese  richiesta  di  declaratoria  del  fallimento  della  SECI s.p.a. Le  complesse  indagini  delegate  al  Nucleo  di  Polizia  Economico  Finanziaria  della  Guardia  di  Finanza di  Bologna,  oltre  ad  avere  evidenziato  la  preesistenza  di  una  condizione  di  incapacità  economica  di SECI  s.p.a.,  si  sono  incentrate  su  una  operazione  di  scissione  risalente  al  2017  in  virtù  della  quale numerosi  asset  immobiliari  e  partecipativi  sono  stati  trasferiti  in  favore  della  neocostituita  “Sei  s.p.a.” : estranea  al “gruppo  Maccaferri”, ma il cui capitale sociale  è  interamente  detenuto dagli  indagati. Il valore  delle  proprietà  immobiliari trasferite  è  pari a  circa   €  57.639.632,  56 : valore  netto depurato dei debiti  contestualmente fatti gravare  sulla società neocostituita “Sei s.p.a”. Accogliendo  la  tesi  di  questo  ufficio  inquirente,  il  Gip  del  Tribunale  di  Bologna  ha  ritenuto  che  sia stata  indebitamente  diminuita,  per  un  pari  valore,  il  patrimonio  di  SECI  s.p.a.,  in  danno  del  ceto creditorio. La  operazione  di  scissione  ha  così  prodotto    il  consapevole  depauperamento  dei  diritti  dei  creditori, risultando  di  natura  oggettivamente  e  soggettivamente  distrattiva  e,  quindi,  penalmente  inquadrabile nell’ipotesi  della  bancarotta  fraudolenta  patrimoniale,  perseguibile  anche  nella  fase  di  istruttoria prefallimentare. Il  sequestro  del  capitale  sociale  di  Sei  s.p.a.  (  e  del  relativo  patrimonio  aziendale)  è  finalizzato  a impedire  ulteriori  pregiudizi  in  danno  delle  ragioni  dei  creditori  SECI  s.p.a.  che  potrebbero  derivare da  atti  di  disposizione  su  quei  beni  :  prospettiva  che  ha  sostanziato,  nella  motivazione  dei  Gip  di Bologna, l’urgenza  di provvedere  a  istituire  il  vincolo di indisponibilità L’attività  è  stata  resa  possibile  dall’  approfondito  e  professionale  impegno  della  Guardia  di  Finanza di  Bologna,  che  ha  consentito  di    ricostruire  vicende  economiche  sottostanti  particolarmente complesse,  anche  in  ragione  della  concorrente  pendenza    di  procedure  concorsuali  ,  in  relazione  alle quali  si è in attesa  delle  decisioni del Tribunale  fallimentare. 

Incidente a Porretta



BOLOGNA,22/07/2020.
 Questa mattina intorno alle 11:30 due squadre dei vigili del fuoco sono intervenute in località Porretta Terme (Alto Reno-sulla SP57) per un incidente stradale che ha coinvolto una vettura che si è ribaltata. I VF hanno estratto una persona dalle lamiere affidandola alle cure del 118 presente sul posto con ambulanza e elicottero. Il ferito, un uomo, è stato trasportato all'ospedale Maggiore in eliambulanza. Sul posto oltre ai sanitari, al soccorso alpino e al 115, anche i carabinieri.

Arrestata per rapina



BOLOGNA

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato una quarantanovenne italiana per rapina. E’ successo ieri pomeriggio al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, quando la Centrale del Numero Unico di Emergenza 112, è stata informata che un paziente era stato derubato da una donna. All’arrivo dei militari, l’autrice del furto è stata identificata in una quarantanovenne italiana. Durante la ricostruzione dei fatti, è emerso che un anziano ricoverato in un reparto della citata struttura sanitaria per accertamenti a seguito di un trapianto di organo, cui era stato sottoposto vent’anni fa, era stato svegliato da una donna che aveva sbattuto contro il suo lettino per rubargli lo smartphone e guadagnarsi la fuga verso l’uscita del reparto. Seppur frastornato, il paziente era riuscito ad alzarsi dal letto, a chiedere aiuto e a inseguire la donna, bloccandola con l’aiuto degli infermieri che erano all’interno del reparto. Innervosita dalla cattura, la malvivente adoperava violenza fisica contro il paziente e il personale sanitario per tentare di liberarsi e raggiungere l’uscita del reparto. Alla vista dei Carabinieri la donna si è tranquillizzata subito. Lo smartphone è stato recuperato. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la quarantanovenne è stata sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto prevista per la giornata odierna.

mercoledì 22 luglio 2020

Liberata una civetta



BOLOGNA,22/07/2020. 
Questa mattina, intorno alle 11:00 i vigili del fuoco sono intervenuti con una squadra a Pianoro in via Giovanni Amendola per liberare un volatile che si era incastrato nei tubi di areazione della cappa della cucina di un'abitazione. La squadra VF arrivata sul posto ha provveduto a liberare una giovane civetta. L'animale, solamente un po' spaventato, ma in buonissime condizioni, è stato successivamente liberato.

Incidente a Crespellano



BOLOGNA,22/07/2020. 
Alle ore 14:15 circa, la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata per un incidente stradale avvenuto in Via Lunga, nei pressi di un incrocio, in località Crespellano, nel territorio di Valsamoggia. Tre i veicoli coinvolti nell'urto, due auto e un mezzo pesante, una betoniera. I vigili del fuoco intervenuti hanno estratto una persona rimasta incastrata nell'abitacolo di una delle due auto e hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intero scenario. Due i feriti affidati al 118, sul posto con ambulanze. Strada chiusa durante le operazioni di soccorso. Presenti ,oltre ai VF e ai sanitari, anche la polizia locale di Valsamoggia.

Incendio via Triumvirato



Verso le 11,30 sono stati allertati i Vigili del Fuoco e la Polizia per un furgone che ha perso fuoco in via Triumvirato fianco aeroporto. Le fiamme lo hanno distrutto completamente poi si sono propagate nel fianco della via incendiando le sterpaglie laterali dove dei maleducati avevano gettato pneumatici. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco la Polizia Bologna Sud. Non ci sono feriti.

Incendio



BOLOGNA,22/07/2020. 
All'una e quindici di questa notte i vigili del fuoco sono intervenuti in località Fasanina, nel comune di Medicina per un incendio in una fabbrica di prodotti per l'igiene personale. Precisamente il rogo si è sviluppato tra la via Fasanina e via San Vitale Ovest (Medicina) e ha interessato una parte del sito industriale adibito alla produzione di creme per la preparazione di saponi e prodotti per l'igiene personale. Sul posto sono giunte due squadre VF e poi altri vigili del fuoco con due autobotti e un'autoscala insieme al funzionario di guardia. Si è immediatamente circoscritto il rogo che comunque ha impegnato i soccorritori fino alla mattina presto. I vigili del fuoco hanno provveduto a bonificare e a mettere in sicurezza lo scenario. Sul posto oltre al 115 anche i carabinieri di Medicina. Non si lamentano feriti, solo danni materiali; al momento non si conoscono le cause dell'incendio.

martedì 21 luglio 2020

Incendio boschivo



BOLOGNA,21/07/2020. 
Alle ore 15:30 circa i vigili del fuoco sono intervenuti per un incendio boschivo in località Borgo Tossignano nei pressi di via Nuova. Le squadre VF sul posto sono due con cinque mezzi, di cui due adibiti allo spegnimento di incendi boschivi. Circa un ettaro di verde (tra sterpaglie e colture varie, vitigni e alberi da frutto), all'interno di un podere, è rimasto coinvolto dalle fiamme. I vigili del fuoco sono ancora sul posto a controllare lo scenario, il rogo è stato domato. Fortunatamente non si lamentano feriti.

Incendio a Corticella



BOLOGNA,21/07/2020. 
Alle ore 12:15 circa la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata di soccorso per un incendio a Bologna in zona Corticella, precisamente in via Genuzio Bentini angolo via Sant'Anna. A bruciare inizialmente una baracca, ma poi le fiamme si sono propagate anche alla vegetazione circostante, allargando il rogo. Sono intervenute tre squadre VF, insieme alle forze dell'ordine. I vigili del fuoco hanno contenuto e spento le fiamme . Non si lamentano danni a persone.

Incendio in un agriturismo



BOLOGNA,20/07/2020. 
Alle ore 22 circa i vigili del fuoco sono intervenuti a Granarolo dell'Emilia, precisamente in via Guglielmo Marconi per un incendio in un agriturismo. A bruciare un locale adibito a lavanderia. Al momento non si conoscono le cause del rogo. Sul posto presenti due squadre VF con alcuni mezzi di appoggio, tra cui un'autobotte. Fortunatamente non si registrano feriti, solamente danni materiali. Sul posto oltre al 115 anche i carabinieri.

Furti



IMOLA (BO)

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola (BO) hanno denunciato un trentasettenne italiano per furto aggravato. E’ successo ieri sera, durante un’indagine che i militari avevano avviato per risalire all’identità di un soggetto che era stato visto asportare un monopattino elettrico a noleggio di un’azienda veronese di “Smart mobility”, da una strada pubblica di Cervia (RA), in cui era stato parcheggiato dal precedente utilizzatore. Le ricerche dei Carabinieri hanno consentito di trovare il veicolo all’interno di un furgone di un soggetto imolese che si è giustificato dicendo di averlo preso perché credeva che qualcuno lo aveva abbandonato. Considerati i precedenti di polizia specifici a carico dell’uomo, i militari non gli hanno creduto e lo hanno denunciato. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.

CASTEL GUELFO (BO)

I Carabinieri della Stazione di Castel Guelfo (BO) hanno denunciato un trentaduenne italiano per minaccia aggravata e alterazione di armi. E’ successo durante un’attività investigativa che i militari avevano avviato per risalire all’identità di un’automobilista irascibile che aveva sparato dei colpi di pistola dal finestrino di un’auto per intimorire un altro automobilista con cui aveva avuto una lite per una mancata precedenza verificatasi in via San Carlo, nei pressi di Castel Guelfo (BO). Spaventata a morte dall’accaduto, la malcapitata, una cinquantunenne italiana che stava tornando a casa, ha informato subito la Centrale Operativa del Numero Unico di Emergenza “112”. Appresa la notizia, i Carabinieri della Stazione di Castel Guelfo (BO) hanno rintracciato l’automobilista nervoso nelle vicinanze, identificandolo in un trentaduenne italiano. Sottoposto a una perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola a salve, sprovvista del tappo rosso. La pistola è stata sequestrata dai Carabinieri.

BUDRIO (BO)

I Carabinieri della Stazione di Budrio (BO) hanno denunciato due persone per truffa telematica ai danni di un paio di acquirenti italiani, di quarantacinque e cinquantatré anni, residenti a Budrio (BO), che avevano acquistato, il primo, un tablet, il secondo, un paio di scarpe, da un sito internet di un’azienda che gestisce le vendite e gli acquisti tra privati. A pagamento avvenuto, i due acquirenti sono rimasti invano ad aspettare il pacco, dopodiché si sono rivolti ai Carabinieri per sporgere denuncia. Le indagini telematiche hanno permesso di risalire a due truffatori italiani, un quarantaquattrenne con precedenti di polizia, per la truffa delle scarpe e una quarantasettenne incensurata, per la truffa del tablet.

lunedì 20 luglio 2020

Fuga di gas a Bazzano



BOLOGNA,20/07/2020. 
Alle ore 21:30 circa i vigili del fuoco sono intervenuti a Bazzano, precisamente in viale dei Martiri, per una fuga di gas sulla pubblica via. La squadra VF, giunta sul posto, ha provveduto all'ispezione ,con gli strumenti per la rilevazione del gas, di alcuni punti della strada e del marciapiede. Il tratto di strada è stato interdetto al traffico. Subito attivato il pronto intervento di Hera. I tecnici, su indicazioni dei vigili del fuoco, hanno intercettato la perdita e provveduto alla messa in sicurezza dello scenario. Non si lamentano feriti e non si è reso necessario evacuare persone dalle vicine abitazioni.

Valori bollati falsi



GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: OPERAZIONE “MARCHETTE”. ESEGUITE TRE MISURE CAUTELARI. SCOPERTA ORGANIZZAZIONE DEDITA ALLA CONTRAFFAZIONE E CLONAZIONE DI VALORI BOLLATI.  NOTIFICATI SEDICI AVVISI DI CONCLUSIONE INDAGINI. 
 I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito, su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari, Dottoressa Roberta Dioguardi, un’ordinanze di custodia cautelare di applicazione della misura dell’obbligo di dimora nei confronti di 3 cittadini italiani facenti parte di un’associazione criminale, attiva fra l’Emilia Romagna e la Calabria, dedita alla contraffazione e clonazione dei valori bollati, contraffazione di traveller cheque, indebito utilizzo di carte di credito e truffa. Le indagini eseguite dal 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Bologna, dirette dalla Procura della Repubblica felsinea, nella persona del Sostituto Procuratore Bruno Fedeli, traggono origine da una segnalazione del direttore del Pubblico Registro Automobilistico di Bologna ed hanno permesso di far luce su un’organizzazione criminale che acquistava in maniera massiva marche da bollo, che una volta contraffatte, venivano vendute ad agenzie pratiche auto.       Nel corso delle attività investigative, oltre al sequestro di numerosissime marche da bollo clonate/contraffate, sono stati rinvenuti diversi traveller cheque falsi per oltre 100.000,00 dollari nonché accertate truffe al circuito master card visa per oltre 76.000,00 euro, ed è stato tratto in arresto un latitante ricercato da oltre 10 anni, associato presso la Casa Circondariale di Modena. Al termine delle indagini, venivano notificati 16 avvisi di conclusione indagini preliminari, nei confronti di altrettanti soggetti dislocati sul territorio nazionale a vario titolo coinvolti nell’inchiesta. L’operazione di servizio eseguita è espressione della particolare attenzione del Corpo nei confronti dei molteplici fenomeni in cui si dispiegano le illecite attività e testimonia il costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza a tutela dell’economia legale. 

Maltrattamenti in famiglia



PROVINCIA DI BOLOGNA

I Carabinieri della Stazione di Budrio (BO) hanno arrestato un cinquantacinquenne italiano per maltrattamenti in famiglia. E’ successo ieri pomeriggio, quando la Centrale Operativa del Numero Unico di Emergenza “112” ha ricevuto la telefonata di una ragazza residente in Provincia di Bologna che chiedeva aiuto perché sua madre era in pericolo. Giunti sul posto, i militari hanno scoperto che la donna si era rifugiata a casa della figlia per sfuggire al marito che la stava cercando per vendicarsi, perché non sopportava l’idea di una separazione che la donna aveva chiesto per impedirgli di continuare a offenderla, umiliarla e picchiarla, come aveva fatto negli ultimi dieci anni. Soltanto la sera precedente, la donna, di fronte all’ennesima lite, aveva deciso di rivolgersi ai Carabinieri per denunciare il marito e porre fine a una situazione familiare pericolosa, considerato l’atteggiamento violento dell’uomo, gravato da precedenti di polizia per reati contro la persona. Bloccato davanti al portone di casa mentre stava tentando di entrare, il cinquantacinquenne è stato arrestato e tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Tentato furto



BOLOGNA

Sabato sera, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno eseguito un arresto e tre denunce per tentato furto aggravato.

A finire in manette è stata una ventiseienne italiana che ha tentato la fuga da una panineria di via Santo Stefano, dopo aver asportato la borsa di una cliente seduta ai tavoli. Inseguita e bloccata da tre Carabinieri, liberi dal servizio, che si trovavano all’interno del locale, la giovane ladra, gravata da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e in materia di droga, nonché un divieto di ritorno nel Comune di Bologna, è stata affidata ai militari del Nucleo Radiomobile, giunti sul posto subito dopo i fatti. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la donna è stata trattenuta in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto prevista per la giornata odierna.

Tre minorenni, incensurati e di buona famiglia, invece, sono stati denunciati per aver tentato il furto di un’auto elettrica a noleggio del Car sharing “Corrente”, parcheggiata nelle vicinanze dell’Autostazione di Bologna. E’ successo alle ore 18:00, quando una dipendente della citata azienda, incaricata del recupero e della manutenzione delle auto elettriche, si è accorta che un adolescente, dopo essersi messo al volante di una Renault Zoe parcheggiata e aver favorito la salita di altri quattro coetanei, si stava preparando alla partenza. Preoccupata per l’incolumità dei cinque ragazzini, la dipendente si è scaraventata nell’abitacolo, estraendo le chiavi e spegnendo il veicolo. Dopo aver minacciato inutilmente la donna, dicendole “Se non vuoi problemi, spostati!”, il giovane autista e i quattro passeggeri si sono dati alla fuga. Appresa la notizia, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna si sono precipitati sul posto, riuscendo a individuare tre minorenni che stavano correndo in direzione di Piazza dell’Unità: l’autista e due dei quattro passeggeri. Durante la ricostruzione dei fatti, i Carabinieri hanno scoperto che nei giorni scorsi, alcune auto elettriche erano state prese di mira da ignoti malfattori che si erano impossessati delle chiavi di accensione. E’ probabile, quindi, che il giovane autista sia riuscito a entrare nel veicolo utilizzando un mazzo di chiavi di provenienza illecita o approfittando di una dimenticanza del precedente utilizzatore che le aveva lasciate inserite nel quadro di accensione. I tre minorenni, di età compresa tra 14 e i 15 anni, sono stati accompagnati in caserma, denunciati per tentato furto aggravato in concorso e affidati ai genitori.

Rave Party



LOIANO (BO)

I Carabinieri della Stazione di Loiano (BO) hanno denunciato cinque italiani per manifestazione musicale non autorizzata: “Rave party” – Articoli 17 e 68 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. E’ successo alle prime ore del mattino di qualche giorno fa, lungo l’argine del Torrente Savena, all’altezza di via dei Mulini, dove una pattuglia dei Carabinieri ha sorpreso un maxi assembramento di giovani che stavano ballando da ore al ritmo di musica elettronica, totalmente indifferenti alle normative sanitarie sul contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Essendo un “Rave party”, la manifestazione musicale era abusiva e per questo i Carabinieri della Stazione di Loiano (BO), coadiuvati da un’altra decina di militari dell’Arma di San Lazzaro di Savena (BO), hanno interrotto l’evento, denunciato gli organizzatori e identificato i partecipanti, studenti e operai italiani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, provenienti da tutta Italia.

domenica 19 luglio 2020

Raduno ferrari



19-07-2020
Le Ferrari a Vidiciatico per il raduno annuale in piazza 27 settembre, sfilata per il paese e successivamente aperitivo a tutti gli amici presenti offerto dal bar Elena poi alle ore 12,30 si sono trasferite al Corno alle Scale per il pranzo.

sabato 18 luglio 2020

Arrestato per droga



CASTELLO D’ARGILE (BO)

I Carabinieri della Stazione di Castello d’Argile (BO) hanno denunciato un ventinovenne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, durante un’indagine finalizzata a disarticolare il mercato della droga destinato ai clienti della zona. Sottoposto a una perquisizione domiciliare, il giovane è stato trovato in possesso di cinque piante di marijuana che coltivava nel giardino di casa e una sessantina di grammi di analoga sostanza, già essiccata e pronta alla vendita, custodita all’interno di barattoli per uso alimentare che nascondeva in camera. La sostanza stupefacente è stata consegnata ai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna.

Posto di Polizia estivo



Questa mattina, presso il Posto di Polizia estivo della Questura di Rimini di Bellaria Igea Marina, la visita e l'augurio di buon lavoro da parte del Sindaco Filippo Giorgetti e di una rappresentanza della Giunta, dei rappresentanti delle altre Forze dell’Ordine operanti sul territorio, nonché di esponenti delle categorie economiche e della società civile. Il personale impiegato nei locali di piazza Falcone e Borsellino 19 (sei unità a rotazione sul territorio e due a turnazione in ufficio) è operativo dallo scorso 7 luglio, e lo sarà fino al prossimo 31 agosto. Soddisfazione e gratitudine è stata espressa dal Sindaco Giorgetti "in particolare per l'impegno profuso dal Questore affinchè, anche in un anno così difficile, potesse essere operativo un presidio prezioso e rassicurante per la comunità di Bellaria Igea Marina e per i suoi ospiti estivi."

Incidente tra tre auto



BOLOGNA,18/07/2020. 
Alle ore 08:45 circa i vigili del fuoco sono intervenuti a Bazzano in via Muzza Spadetta per un incidente stradale che ha coinvolto tre autovetture. Sul posto anche il 118 con tre ambulanze e automedica. La squadra VF ,presente con due mezzi, ha messo in sicurezza lo scenario e aiutato i sanitari nei soccorsi ai feriti. Sul posto anche la polizia locale per la viabilità e i rilievi.

Strada allagata



BOLOGNA,17/07/2020. 
Alle ore 22:00 circa i vigili del fuoco hanno ricevuto una chiamata alla sala operativa 115 per una copiosa perdita di acqua in via Massarenti, tra gli incroci con via Chiellini e via del Verrocchio. La squadra VF intervenuta con due mezzi ha constatato la presenza di una lunga crepa longitudinale sul manto d'asfalto da cui copiosa usciva l'acqua. Subito allertate le squadre del pronto intervento dell'Hera, accorse immediatamente in via Massarenti. Interdetta la circolazione stradale in quel punto. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono presenti anche diverse pattuglie della polizia di stato e della polizia locale che stanno gestendo la circolazione stradale. Intervento ancora in corso.

venerdì 17 luglio 2020

Albero caduto



BOLOGNA,17/07/2020. 
I vigili del fuoco questa mattina alle ore 11:00 circa sono intervenuti in viale Berti Pichat  per un albero caduto sulla sede stradale. Un grosso ramo, a causa del vento, si è staccato dal fusto dell'albero ed è caduto sul viale. Una squadra VF sul posto insieme alla polizia locale. I vigili del fuoco hanno rimosso l'albero e la polizia ha gestito la circolazione stradale leggermente congestionata. Non si lamentano feriti.

Auto nel fosso



BOLOGNA,17/07/2020. 
Alle ore 09:30 circa i vigili del fuoco sono intervenuti in via Cardinala ad Imola per un incidente stradale. Una vettura, per cause in via di accertamento, ha perso il controllo ed è finita fuori strada in un fosso. Il conducente è rimasto incastrato nell'abitacolo. Sul posto due squadre, una dal comando provinciale di Bologna e una da Ravenna (distaccamento di Lugo). I soccorritori VF hanno utilizzato una barella spinale per estrarre la persona dalla vettura e consegnarla nelle mani del 118. Il ferito è stato trasportato all'ospedale di Imola. Presenti anche i carabinieri che hanno dato l'allarme al 115.