giovedì 30 novembre 2017

Rubano un’auto e la incendiano nei pressi del parco “Giardino Europa Unita”

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola hanno avviato le indagini per risalire agli autori di un furto di un’automobile, una Daewoo Matiz, che dopo essere stata rubata ieri sera all’interno di un garage di un’imolese, situato in via Ezio Serantoni, è stata rinvenuta questa mattina, mentre stava bruciando in via Massimo Villa, adiacente al parco “Giardino Europa Unita”. Si tratta della stessa zona, dove venerdì scorso era stato esploso un colpo di pistola durante una faida tra cittadini albanesi. Dai primi accertamenti effettuati dai Carabinieri, si tratterebbe di un incendio doloso.

Dall’elemosina al furto: due nomadi denunciati dai Carabinieri

I Carabinieri della Tenenza di Medicina hanno denunciato una coppia di rumeni, trentottenne la donna, quarantunenne l’uomo, per furto in esercizio commerciale. E’ successo mercoledì pomeriggio, quando una pattuglia di Carabinieri impegnata in un servizio di contrasto ai reati predatori per le strade di Medicina, ha notato la coppia seduta sotto la pensilina della fermata dell’autobus di via San Vitale. Ad attirare l’attenzione dei militari nei confronti dei due soggetti, che qualche giorno fa erano stati visti chiedere l’elemosina davanti al supermercato “Eurospin” di via Maestri del Lavoro, è stato un sacco nero per la spazzatura che i due avevano con sé. Avvicinandosi alla pensilina e procedendo al controllo, i Carabinieri hanno scoperto che all’interno del sacco c’erano quattro bottiglie di whisky, della carne e dei prodotti elettronici che avevano rubato dal citato supermercato. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. I due rumeni hanno precedenti di polizia. 

mercoledì 29 novembre 2017

Bologna: blitz antidroga della Polizia di Stato a San Matteo della Decima

                         La Polizia di Stato di Bologna, nelle prime ore del mattino di martedì 21 novembre u.s., ha arrestato a San Matteo della Decima uno spacciatore quarantaduenne marocchino, EL ARROUCH Ahmed.
L’indagine è stata avviata in seguito all’arresto, effettuato dalla Squadra Mobile di Reggio Emilia la settimana precedente, di EL BOUG Abdelaziz perché trovato in possesso all’interno della propria abitazione di 1 kg di Hashish suddiviso in dieci panetti. Dalla ricostruzione dei movimenti di quest’ultimo, gli operatori della 4 ° sezione contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile di Bologna sono riusciti a risalire a colui che poteva essere il fornitore e a individuarne l’abitazione a San Matteo della Decima.
Dopo un lungo appostamento volto ad avere conferma della presenza del marocchino in casa, è scattato il blitz e la conseguente perquisizione.
Il marocchino dapprima ha cercato di negare lo svolgimento dell’attività illecita ma di fronte all’evidenza dei primi rinvenimenti di sostanza stupefacente si è ammutolito e ha consegnato ciò che occultava all’interno dell’abitazione ovvero più di 1 etto di cocaina suddivisa in 3 involucri, circa 5000 euro in contanti, un bilancino di precisione e svariato materiale per il confezionamento delle dosi negando di avere altro.
 Gli operatori non convinti della bontà di quanto affermato dal marocchino hanno esteso la perquisizione alla cantina e ai veicoli. L’impressione degli investigatori si è rivelata veritiera, infatti, nel vano portaoggetti dell’autovettura c’erano 10.000 euro in contanti e nel vano sottosella dello scooter 2 chili e mezzo di Hashish suddivisi in 5 blocchi.
EL ARROUCH è stato arrestato e condotto presso il carcere dove il Gip dopo aver convalidato l’arresto ha disposto l’applicazione della custodia cautelare nonché il sequestro preventivo dei 15000 euro.


GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: SCOPERTA SALA SCOMMESSE ABUSIVA – SEQUESTRATI I LOCALI ED I COMPUTER COLLEGATI IN RETE

Una sala scommesse perfettamente attrezzata con 7 personal computer è stata sottoposta a sequestro dai militari della Guardia di Finanza di Bologna durante un mirato intervento svolto nei giorni scorsi presso un esercizio commerciale ubicato in città, in zona Barca. I militari del II Gruppo di Bologna nel corso del controllo teso al contrasto ed alla repressione degli illeciti posti in essere nel settore giochi e scommesse hanno, infatti, scoperto che all’interno del locale commerciale anziché la semplice ricarica del conto di gioco e l’assistenza ai clienti, veniva effettuata la raccolta abusiva di scommesse. Specificamente, i titolari dell’attività consentivano agli avventori privi del prescritto conto di gioco presso un bookmaker italiano, di effettuare comunque le giocate a pronostico previste dal palinsesto nazionale, utilizzando i propri profili – account. In effetti, è stato accertato che l’attività di raccolta abusiva di scommesse veniva svolta in assenza della necessaria autorizzazione e sulla base di una concessione per il solo gioco on-line rilasciata dall’Autorità dei Monopoli di Stato. Il controllo si concludeva con il deferimento alla locale Procura della Repubblica di due soggetti, di cui uno titolare dell’impresa, per il reato previsto dall’art. 4 della Legge 401/89 “Esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa”, e con il sequestro di computer e stampanti, utilizzati nello svolgimento dell’attività illecita oltre che del locale stesso. Nello specifico comparto operativo, la Guardia di Finanza, non mira solo a contrastare le pratiche abusive di offerta di giochi in generale, aggredendo qualsiasi forma di illegalità ad esso connessa, ma di garantire la sicurezza dei giocatori in generale ed in particolare di quelli più giovani, spesso minorenni, che vengono attratti nel vortice del gioco.

martedì 28 novembre 2017

Quattro persone arrestate dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna in due distinti episodi hanno arrestato quattro rumeni, tutti con precedenti di polizia e senza fissa dimora, resisi responsabili di reati contro il patrimonio.
Un ventiduenne, un ventiquattrenne e un trentottenne sono finiti in manette per concorso in tentato furto. E’ successo sabato notte, quando la Centrale Operativa del 112 è stata informata che all’interno di un magazzino dell’Enel, situato in via Carlo Darwin, era scattato un allarme anti intrusione. Quattro pattuglie dei Carabinieri che in quel momento stavano svolgendo una servizio di vigilanza urbana, si sono dirette velocemente sul posto, riuscendo, così, ha intercettare i tre soggetti che stavano per darsi alla fuga a causa dell’attivazione del sistema d’allarme. Durante l’ispezione del magazzino i militari hanno rilevato che una vetrata era stata sfondata dagli stessi malviventi per accedere nel locale. I due arrestati più giovani erano ben noti alle Forze di Polizia. Infatti, il più giovane era stato arrestato due anni fa dai Carabinieri di San Giorgio di Piano (v. comunicato stampa del 25 novembre 2015 – all’epoca ventenne), mentre il ventiquattrenne era finito in manette già mercoledì scorso per aver commesso una rapina impropria all’interno dell’Ipercoop del centro commerciale “Leonardo”. Per questo, il ventiquattrenne era stato condannato con rito direttissimo alla pena di dieci mesi, venti giorni di reclusione e al pagamento di una multa di 206 euro, con pena sospesa.
Una ragazza ventunenne, invece, è stata arrestata per furto con destrezza. E’ successo domenica pomeriggio, davanti al centro commerciale “Interspar” di via dell’Industria, quando la ragazza ha seguito un cliente dall’uscita del centro commerciale fino alla sua auto parcheggiata nelle vicinanze e lo ha distratto proponendogli un rapporto sessuale. Approfittando dello sconcerto dell’uomo è riuscita a sfilargli il portafoglio, sottraendogli due banconote da 50 euro. La vittima, settantaduenne italiano residente nel modenese, si è accorta poco dopo di essere stata derubata, e ha inseguito la ragazza allertando anche i Carabinieri che l’hanno bloccata poco lontano. Durante l’identificazione della giovane, i militari hanno scoperto di avere di fronte una vera e propria professionista del furto con destrezza, specializzata nel derubare le persone attraverso manipolazioni mentali e proposte sessuali.
Il Tribunale di Bologna ha convalidato gli arresti effettuati e a disposto per tutti e quattro la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio della Città Metropolitana di Bologna.

Il Calendario Polizia di Stato 2018

La Polizia di Stato ha svelato ieri presso la sede della Business School dell’Università LUISS di Roma l’edizione 2018 del calendario istituzionale.
Gli scatti sono stati affidati ad undici giovani fotografi professionisti dell’Agenzia Fotografica “Contrasto”, una realtà di riferimento per l’intero mondo della fotografia, che hanno messo a disposizione la propria sensibilità artistica per rappresentare il delicato ruolo degli uomini e delle donne della Polizia di Stato in veri scenari operativi. Giovani fotografi tra i trentadue e i quarantasette anni che hanno voluto puntare i propri obiettivi verso coloro i quali, tutti i giorni, in maniera anche silenziosa offrono la propria dedizione e professionalità per garantire il pacifico vivere quotidiano. Offrire una possibilità per i giovani e per i più deboli, questo è anche il messaggio intrinseco di questo calendario.
Anche quest’anno, infatti, la realizzazione del calendario della Polizia di Stato ha trovato la partnership di Unicef ed il ricavato della vendita sarà destinato al Comitato italiano per l’Unicef Onlus per sostenere il progetto “Italia – Emergenza bambini migranti per i cd. Minori non accompagnati.
Sono 14.579 al 25 ottobre del 2017 i minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane. Da un anno, per la prima volta, l’Unicef sta lavorando in Italia per assicurare a tutti i bambini migranti e rifugiati l’accesso a servizi equi, tempestivi e di qualità che garantisca loro protezione, cure ed inclusione sociale (dal 2001 ad oggi sono stati raccolti circa 2.400.000 euro – scheda sintetica in allegato). Grazie alla consolidata partnership con Unicef dal 2001 ad oggi sono stati complessivamente raccolti più di 2 milioni di euro e completati diversi progetti, di cui alcuni a sostegno dell'infanzia e contro lo sfruttamento dei minori in Cambogia, Benin, Congo, Guinea, Repubblica Centro Africana. Solo nel 2017 sono stati raccolti più di 151.000 euro che sono stati devoluti per sostenere in Libano – il progetto “Youth and Innovation” finalizzato a promuovere, nel paese, l’integrazione sociale ed economica dei giovani a rischio. E non solo. Il Comitato italiano per l’Unicef, per la prima volta, donerà anche 8.000 euro del ricavato al Fondo Assistenza Polizia di Stato. Per offrire, tra gli altri compiti, assistenza agli orfani del personale della Polizia di Stato e al personale colpito da gravi malattie.
Per l’edizione del 2018, il calendario della Polizia di Stato ha introdotto una assoluta novità artistica. Uno degli scatti che correderanno l’iniziativa è stato individuato attraverso un concorso fotografico a cui hanno partecipato molti poliziotti che hanno voluto rappresentare la propria dimensione professionale attraverso lo strumento della fotografia. Non solo la mano e l’occhio di esperti fotografi ma anche l’intuito fotografico di un poliziotto ha permesso di realizzare uno straordinario lavoro artistico che anche per il prossimo anno permetterà di rappresentare nella sua interezza e nella sua diversità la Polizia di Stato.
A partire da oggi, tutti i cittadini potranno acquistare online sul sito www.unicef.it nella sezione “Regali e prodotti” il calendario da parete al costo 8 euro e il calendario da tavolo al costo di 6 euro.

lunedì 27 novembre 2017

Due arresti e quattro denunce eseguiti dai Carabinieri nel corso dei controlli del territorio.

I Carabinieri della Stazione di Casalecchio di Reno hanno arrestato una coppia di serbi, trentacinquenne la donna, trentanovenne l’uomo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione in concorso. L’arresto è stato eseguito durante una perquisizione domiciliare all’interno di un appartamento condominiale situato in via Dante che i due serbi avevano scelto, non solo come dimora, ma anche come base per i loro loschi affari. Così, durante il blitz dei militari, resosi necessario per verificare il via vai sospetto di persone che entravano in quell’appartamento, oltre alla cocaina, la marijuana e una bilancina elettronica di precisione, sono stati trovati vari attrezzi da lavoro, una bicicletta in carbonio del valore di 8.000 euro, quattordici smartphone e diversi orologi di probabile provenienza furtiva. Il reato di ricettazione, però, è stato attribuito anche a quattro giovani, tre albanesi e una serba che si trovavano in casa. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la coppia di serbi è stata rinchiusa presso la casa circondariale di Bologna.

Furto al centro commerciale “The Style Outlet”: rumeno arrestato dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Castel Guelfo hanno arrestato un trentacinquenne rumeno, residente a Tortona (AL), con precedenti di polizia, per aver rubato diversi capi di abbigliamento del valore di circa 600 euro, da un negozio del centro commerciale “The Style Outlets”. La refurtiva, nascosta all’interno di una borsa, opportunamente attrezzata con un sistema per eludere l’antitaccheggio, è stata recuperata dai Carabinieri e restituita al legittimo proprietario. Dopo aver trascorso il weekend nelle camere di sicurezza della caserma di Imola, l’autore del furto è stato tradotto questa mattina presso le aule giudiziarie del Tribunale di Bologna, per l’udienza di convalida dell’arresto.

Sgominata dai Carabinieri la baby gang “Il Ghetto”

I Carabinieri della Stazione di San Giorgio di Piano hanno inviato un’informativa di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni dell’Emilia Romagna con i nomi degli appartenenti alla baby gang “Il Ghetto”. Si tratta di sei studenti incensurati, di età compresa tra i quattordici e i diciassette anni responsabili, dai primi del mese di novembre, di una serie di atti di vandalismo, bullismo e altre condotte criminose talmente violente che avevano generato una psicosi tra gli abitanti del posto che si erano rivolti ai Carabinieri per chiedere aiuto. Tra i fatti accaduti elencati dagli investigatori dell’Arma di San Giorgio di Piano che hanno svolto le indagini, ricordiamo l’aggressione con molestie verbali di natura sessuale ai danni di una ragazza che stava tornando a casa, il danneggiamento di un autobus di linea, l’accensione dolosa di un fuoco ai danni di una giostrina per bambini situata nel parco comunale di via Eugenio Montale, ma anche l’imbrattamento e il danneggiamento, con libri lanciati dalla finestra, della Biblioteca Comunale.

Rapina al centro commerciale Leonardo: rumeno arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola hanno arrestato un ventiquattrenne rumeno, senza fisa dimora, incensurato, per aver commesso una rapina impropria in concorso ai danni dall’Ipercoop del centro commerciale “Leonardo”. La refurtiva, composta da generi alimentari del valore di circa 350 euro, è stata recuperata dai Carabinieri che sono intervenuti su richiesta del personale addetto alla sicurezza. Il giovane ha agito con la complicità di un soggetto che aveva il compito di fare da “palo”, ma quando la situazione è degenerata, invece di avvisare l’amico è fuggito, riuscendo a evitare l’arresto. Il ventiquattrenne, invece, è stato ammanettato, accompagnato in caserma e rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa di comparire presso le aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto.

Parco della Montagnola e Bolognina: spacciatori di eroina arrestati dai Carabinieri.

I Carabinieri della Compagnia di Bologna durante un’operazione finalizzata a contrastare il prosperoso traffico di droga tra il Parco della Montagnola e la “Bolognina”, hanno arrestato quattro spacciatori, tre tunisini e un bolognese, di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni. La sostanza stupefacente che i militari hanno sequestrato durante il blitz è hashish ed eroina, quest’ultima con un principio attivo del 37%, tale da provocare un’overdose nei confronti di chi è abituato a consumare sostanze stupefacenti più leggere. Negli ultimi anni, infatti, ci sono stati diversi casi di decessi da overdose. Durante un’altra operazione antidroga dei Carabinieri, invece, era stata sequestrata dell’eroina con un principio attivo del 4%. I quattro spacciatori sono stati accompagnati in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. 

AEROPORTO DI BOLOGNA, DA GIUGNO VOLI DIRETTI VERSO 5 CITTA’ CINESI

Hangzhou, Nanchang, Shenyang, Taiyuan e Xi’an: sono le cinque città cinesi che da giugno del prossimo anno saranno collegate a Bologna con voli diretti, per un totale di 60 voli in arrivo ed altrettanti in partenza.

Le nuove rotte, operate dalla compagnia italiana Blue Panorama Airlines con aeromobili Boeing 767-300 ER da 267 posti, saranno gestite come charter dal tour operator cinese Phoenix Travel Worldwide, che per i turisti cinesi metterà in vendita pacchetti di 10 giorni tra l’Italia e l’Europa, con partenza ed arrivo da/a Bologna.

Il 15 Giugno atterrerà al Marconi il primo volo diretto da Nanchang, capoluogo dello Jiangxi, nel sud-est della Cina. Due giorni dopo sarà la volta di Hangzhou, città di sei milioni di abitanti a 140 km da Shanghai e area di origine della maggior parte della comunità cinese residente in Italia. Dopo altri due giorni, ecco sbarcare i cinesi di Shenyang, primario centro finanziario del paese con oltre otto milioni di abitanti. Quindi arriveranno i turisti di Taiyuan, hub stradale e ferroviario del nord della Cina, mentre il 23 giugno atterrerà il primo volo da Xi’an, la Silicon Valley Cinese sede anche del famoso “Esercito di Terracotta”. La sequenza dei voli si ripeterà fino all’11 ottobre, con l’ultimo volo in arrivo da Xi’an. E’ comunque possibile un’estensione del programma anche nei mesi successivi.

L’avvio dei voli da/per la Cina rafforza ulteriormente il network di destinazioni offerte dal Marconi, che negli ultimi anni ha puntato fortemente sull’Est del mondo, con i nuovi collegamenti per Istanbul, Mosca e Dubai, confermandosi il quarto scalo italiano per connettività mondiale.

Prossimo obiettivo, dopo questa prima apertura al “Paese del Dragone”, sarà quello di attivare anche voli di linea sulle nuove rotte cinesi, in modo da offrire un servizio non solo in incoming, per i cinesi che vengono a visitare Bologna e l’Italia, ma anche outgoing, per gli italiani che intendono recarsi in Cina per lavoro o turismo.

Le nuove rotte sono state presentate oggi a Bologna dal presidente dell’Aeroporto di Bologna Enrico Postacchini e dall’amministratore delegato di Blue Panorama Airlines Giancarlo Zeni, insieme al sindaco di Bologna Virginio Merola.

“Fino ad oggi – ha commentato il presidente di AdB Enrico Postacchini solo Roma e Milano offrivano collegamenti diretti con la Cina. Con questi nuovi voli, l’Aeroporto di Bologna si conferma sempre più uno scalo di rilevanza internazionale e un volano di sviluppo per il territorio. Questo è un risultato che abbiamo fortemente voluto, facendo squadra con gli enti locali, regionali e di promozione turistica, che voglio ringraziare insieme a tutte le persone di AdB coinvolte a vario titolo”.

“Questo progetto è l’ennesimo tassello di un percorso di crescita che Blue Panorama sta mettendo in atto da diverso tempo e che sta dando i suoi risultati.  – ha dichiarato Giancarlo Zeni, amministratore delegato di Blue Panorama Airlines – Possiamo certo affermare che il 2017 è stato un anno fondamentale per la storia della compagnia e ancora di più lo sarà il 2018. La Cina è un mercato verso il quale il turismo è necessariamente obbligato a rivolgersi. Sono sicuro che questa nuova opportunità sia solo l’inizio per un ulteriore percorso di crescita e sviluppo che ci vedrà sempre più protagonisti. Queste nuove rotte dall’aeroporto di Bologna rappresentano inoltre il completamento dell’offerta di Blue Panorama che si estende anche ai voli intercontinentali oltre a quelli domestici e internazionali già operati”.

I voli con la Cina arrivano dopo l’ottenimento, da parte del Marconi, della certificazione di accoglienza Welcome Chinese della Chinese Tourism Academy, il riconoscimento governativo cinese che attesta l’offerta di servizi aeroportuali pensati per il passeggero cinese e che favorisce l’entrata nel mercato cinese.

LAeroporto di Bologna è il quarto scalo in Europa e il secondo in Italia che ha ottenuto la certificazione Welcome Chinese, siamo molto orgogliosi di aver collaborato per il raggiungimento di questo strategico accordo di business - ha dichiarato Concetta Caravello, Direttore Generale di Welcome Chinese - un enorme passo in avanti per lo sviluppo del turismo cinese nel territorio di Bologna e nella Regione, che permetterà a turisti e investitori cinesi di conoscere le eccellenze del forte tessuto economico che la contraddistingue. Con questo accordo ci saranno voli diretti da Bologna con cinque città cinesi, Nanchang, Shenyang, Taiyuan, Xi'an e Hangzhou, città di 9 milioni di abitanti a 140 chilometri da Shanghai, sede del colosso mondiale Alibaba. La scelta di Bologna e del suo Aeroporto di certificarsi come destinazione Welcome Chinese è un passo importante e fondamentale per rafforzare la sua posizione in questo mercato anche in previsione del 2018 Anno del turismo UE-Cina, dove i partner di Welcome Chinese avranno la possibilità di partecipare in via esclusiva al business forum e al networking con le principali aziende cinesi del settore turistico".


Hanno partecipato alla presentazione di oggi anche: l’assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi, l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, l’assessore all’Economia e alla Promozione della città di Bologna Matteo Lepore, il presidente di Bologna Welcome Celso De Scrilli, l’amministratore delegato di AdB Nazareno Ventola e il direttore Business Aviation e Comunicazione di AdB Antonello Bonolis.

sabato 25 novembre 2017

“Cerimonia di posa della prima pietra del Polo Sicurezza di Castel Maggiore”.

Questa mattina, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette e del Sindaco di Castel Maggiore, Avv. Belinda Gottardi, si è svolta la “Cerimonia di posa della prima pietra del Polo Sicurezza di Castel Maggiore” che ospiterà la nuova sede della Stazione Carabinieri, del Comando di Polizia Municipale, del C.O.C. Centro Operativo Comunale e i locali del progetto “Una stanza tutta per sé”, dedicati al supporto delle vittime di violenza di genere sulle donne. Hanno preso parte all’evento Autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Bologna, Dott. Matteo Piantedosi, il Questore di Bologna, Dott. Ignazio Coccia e il Procuratore Capo della Repubblica di Bologna, Dott. Giuseppe Amato, nonché il Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale di Corpo d’Armata Aldo Visone, il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Generale di Divisione Adolfo Fischione, il Comandante della Regione Carabinieri Forestale “Emilia Romagna”, Generale di Brigata Giuseppe Bove. Le autorità intervenute hanno rivolto quindi il loro pensiero ai caduti in servizio delle Forze di Polizia trasferendosi presso il cippo commemorativo di via Antonio Gramsci dedicato ai Carabinieri Umberto Erriu e Cataldo Stasi caduti il 20 aprile 1988. Lì, il Comandante Generale, accompagnato da una folta rappresentanza di Carabinieri in servizio e in congedo, ha deposto una corona d’alloro alla presenza dei familiari di Cataldo Stasi, del Presidente dell’Associazione Familiari Vittime della “uno bianca”, Signora Rosanna Zecchi e del Cappellano Militare Don Giuseppe Grigolon. La visita del Comandante Generale dell’Arma è proseguita a Bologna incontrando rappresentanze dei Carabinieri che prestano servizio in questo capoluogo, prima in via dei Bersaglieri presso la Caserma “Manara”, sede del Comando Legione CC Emilia Romagna e del Comando Provinciale CC di Bologna, poi in via Agucchi presso la caserma “Varanini”, sede del Nucleo Radiomobile di Bologna e della Stazione Carabinieri Bologna Bertalia, infine in via Toscana presso la caserma “Mazzoni”, sede del V Reggimento CC “Emilia Romagna”.
Il Comandante Generale si è poi recato a Marzabotto, ove, dopo essere stato accolto in Municipio dal Sindaco Romano Franchi, con lo stesso ha reso omaggio ai caduti dell’eccidio di Monte Sole presso il sacrario. Prima di ripartire per il capoluogo ha visitato la locale Stazione Carabinieri, intrattenendosi con i militari.



Resa dei conti tra cittadini albanesi al Giardino Europa Unita

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola hanno denunciato un ventinovenne albanese per ricettazione, minacce ed esplosioni pericolose, lesioni aggravate, porto illegale in luogo pubblico di arma da fuoco e detenzione di sostanze stupefacenti. Ieri sera la Centrale Operativa del 112 è stata informata da un cittadino che nei pressi del Giardino Europa Unita di via Otello Cardelli aveva visto una persona a terra che veniva presa a calci da un uomo, e che poco prima aveva udito uno scoppio, verosimilmente esploso da un’arma da fuoco. La notizia è stata trasmessa subito a una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile Carabinieri di Imola che in quel momento si trovava nelle vicinanze per un controllo del territorio. Giunti sul posto, i militari prendevano contatti con un trentaquattrenne albanese, residente a poche centinaia di metri, che raccontava di essere stato aggredito da un parente. Il malcapitato, ferito e col volto sanguinante, veniva trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Imola e dopo essere stato medicato, veniva dimesso con una prognosi di venti giorni per traumi da percosse. Gli accertamenti degli investigatori dell’Arma consentivano di individuare l’autore dell’aggressione in un cugino della vittima: un ventinovenne albanese residente a Faenza. Ulteriori attività investigative permettevano di ritrovare una pistola, marca “Walther”. L’arma in questione, sequestrata dai Carabinieri, dovrebbe essere stata utilizzata a scopo intimidatorio dal ventinovenne, al termine di una discussione, sfociata in aggressione, che aveva avuto con il cugino trentaquattrenne.

Accensione albero di Natale a Bologna

Accensione dell' albero di Natale alto ben 14 metri donato dal comune di Lizzano in Belvedere e dai Commercianti di Bologna.

venerdì 24 novembre 2017

POLIZIA DI STATO: CONTROLLI A TAPPETO DELLA POLIZIA STRADALE SUI MEZZI PESANTI IN A14

Nella giornata di ieri gli uomini della Polizia Stradale di Bologna, affiancati da personale tecnico della Motorizzazione Civile, hanno effettuato un servizio straordinario dedicato al controllo dei mezzi pesanti sull’autostrada A14 Bologna – Bari – Taranto, che proseguirà anche nelle prossime settimane per garantire agli utenti della strada una maggiore sicurezza stradale in occasione delle prossime festività Natalizie
Le pattuglie messe in campo dalla Sottosezione di Altedo e dal Distaccamento di Imola, oltre a quelle normalmente previste sulla tratta, hanno permesso di sottoporre ad approfondite verifiche con il Centro Mobile di Revisione e con le apparecchiature speciali in dotazione esclusiva alla Polizia Stradale, 20 mezzi pesanti, rilevando una lunga serie di pericolose infrazioni al codice della strada a carico di 19 veicoli.
Sono state elevate in totale 102 infrazioni al codice della strada.
In particolare, le violazioni più ricorrenti sono emerse per superamento dei limiti di velocità dei mezzi pesanti, tutti sorpresi con punte entro i 10 km/h di eccesso (18 violazioni), per incompleti riposi giornalieri degli autisti (11 sanzioni), mentre 22 violazioni sono state rilevate per mancanze strutturali dei veicoli e quindi piuttosto gravi per la sicurezza stradale, fra cui pneumatici aventi il battistrada eccessivamente usurato o con gravi lesioni, parabrezza scheggiati, impianti di illuminazione inefficienti o per importanti parti meccaniche dei semirimorchi malfunzionanti.
Gli uomini della Polstrada e della Motorizzazione sono riusciti inoltre a sorprendere un autoarticolato il cui semirimorchio presentava l’impianto frenante totalmente inefficiente tanto da rendere necessaria l’immediata sospensione dalla circolazione stradale e l’intimazione ad abbandonare l’autostrada sotto scorta di una pattuglia. 
Altri 26 infrazioni sono state riscontrate per mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta (cinture di sicurezza) o per l’utilizzo dell’apparecchio cellulare durante la guida.

AEROPORTO DI BOLOGNA, A GIUGNO 2018 I PRIMI VOLI DIRETTI CON LA CINA

AEROPORTO DI BOLOGNA, A GIUGNO 2018 I PRIMI VOLI DIRETTI CON LA CINA
Ufficializzato oggi a Pechino l’accordo tra AdB, Blue Panorama e Phoenix

Un nuovo significativo risultato dell’azione strategica di sviluppo di Aeroporto di Bologna: il 15 Giugno 2018, infatti, atterrerà al Marconi il primo volo diretto da Nanchang, capoluogo dello Jiangxi, nel sud-est della Cina. Nelle settimane successive, atterreranno e partiranno da Bologna altri voli da/per la Cina, per un totale di 60 voli in arrivo e altrettanti in partenza. Si rafforza così ulteriormente il network di destinazioni che ha avuto negli ultimi anni l’Est del mondo, con Istanbul, Mosca e Dubai, come direttrice principale di sviluppo strategico, con l’ampliamento progressivo della connettività di Bologna e del suo territorio. L’accordo che sancisce l’avvio delle nuove rotte charter è stato ufficializzato pochi minuti fa presso l’Ambasciata Italiana a Pechino dall’amministratore delegato di AdB Nazareno Ventola, dal direttore Business Aviation e Comunicazione di AdB Antonello Bonolis, dal vice presidente di Blue Panorama Airlines Remo Della Porta e dal vice presidente del tour operator cinese Phoenix Li Jia. “E’ veramente con grande soddisfazione ed orgoglio – ha commentato il presidente di AdB Enrico Postacchini – che oggi annunciamo l’avvio dei primi voli diretti con la Cina, un obiettivo voluto dal territorio e fortemente perseguito da tutta la nostra società. Un grazie va anche agli enti locali, regionali e di promozione turistica, che in questi mesi hanno lavorato al nostro fianco”. I voli con la Cina arrivano dopo l’ottenimento, da parte del Marconi, della certificazione di accoglienza Welcome Chinese della Chinese Tourism Academy, il riconoscimento governativo cinese che attesta l’offerta di servizi aeroportuali pensati per il passeggero cinese e che favorisce l’entrata nel mercato cinese.

A14 e Tangenziale di Bologna. Lavori di collaudo di un nuovo cavalcavia nella notte tra il 25 e il 26 novembre 2017. Interruzioni della circolazione in ambito autostradale

Per consentire i lavori di collaudo di un nuovo cavalcavia ferroviario che attraverserà sia l’autostrada A14 che la Tangenziale di Bologna, dalle ore 22.00 di sabato 25 novembre 2017 e sino alle ore 06.00 circa di domenica 26 novembre, si potranno registrare forti disagi alla circolazione stradale in tutta l’area autostradale e stradale bolognese.

Per la regolazione del traffico che viene deviato su itinerari alternativi, ecco le misure adottate:

INTERRUZIONI STRADALI dalle ore 22.00 alle ore 6.00:
-        Tangenziale di Bologna nella carreggiata da Bologna-San Lazzaro verso Bologna-Casalecchio, chiusa tra le uscite n.5 e n.4.
-        Tangenziale di Bologna nella carreggiata opposta, da Bologna-Casalecchio verso Bologna-San Lazzaro, chiusa tra le uscite n. 2 e n.5.
-        Ramo Verde, chiuso al traffico nella carreggiata con orientamento da A/14 a Tangenziale di Bologna, compresi gli svincoli per la S.P. n.568 “Persicetana”.
-        Raccordo interno carreggiata Sud di connessione tra A1, provenienza Firenze e A14, con uscita obbligatoria al casello di Bologna-Casalecchio di Reno.

INTERRUZIONI AUTOSTRADALI dalle ore 22.00 alle ore 6.00:
-        A14, direzione Ancona-Bologna, chiusa nel tratto tra l’allacciamento con l’A13 e il casello di Bologna-Borgo Panigale; tutto il traffico della A14 proveniente da sud verrà deviato in A13 in direzione di Padova;
-        A14, direzione Bologna-Ancona, chiusa nel tratto Bologna-Borgo Panigale e l’allacciamento con l’A13; uscita obbligatoria al casello di Bologna-Borgo Panigale;
-        Per i soli veicoli provenienti dalla A/13 in direzione sud, sarà possibile proseguire in A/14 nella medesima direzione. Per quelli provenienti dalla medesima direzione, ma diretti verso l’A14 in direzione di Milano non sarà consentito l’accesso su questa autostrada, ma saranno deviati a Bologna Arcoveggio per essere immessi in Tangenziale.

USCITE OBBLIGATORIE:
-        A14, direzione Bologna-Ancona, uscita al casello di Bologna-Borgo Panigale;
-        A14, direzione Ancona-Bologna, deviazione sull’A13;
-        A13, direzione Padova-Bologna, per il traffico diretto a Bologna, uscita al casello di Bologna-Arcoveggio;
-        A1, direzione Firenze-Bologna per immissione in A14, uscita a Bologna Casalecchio di Reno.
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L’estensione temporale delle misure di chiusura consigliano di programmare il viaggio in modo da evitare il transito nel nodo stradale bolognese nelle date ed orari sopra riportati.
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PERCORSI ALTERNATIVI PER LE LUNGHE PERCORRENZE:
Per il traffico nella direttrice sud-nord dell’A14, si consiglia di raggiungere Bologna attraverso l’A25 (Torano-Pescara) e/o l’A24 (Roma-Teramo), per immettersi in A1 in direzione di Milano.

Per il traffico nella direttrice nord-sud, si consiglia di raggiungere l’A14 dall’A4, con il collegamento dell’A13, oppure – ove compatibile con la destinazione - di permanere sull’A1 fino a Roma, per poi raggiungere l’A14 tramite l’A24 (Roma- Teramo) e/o l’A25 (Torano-Pescara).


PERCORSI ALTERNATIVI PER IL TRAFFICO LOCALE NEL NODO BOLOGNESE:
Al traffico di breve percorrenza, pur consigliando di evitare il viaggio negli orari indicati, si segnala che dalle uscite obbligatorie di A14 Bologna-Borgo Panigale e A1 Casalecchio di Reno, per dirigersi verso Ancona, sarà possibile reimmettersi in A14 al casello di Bologna-Fiera, mentre dall’uscita obbligatoria di A13 Bologna-Arcoveggio, per dirigersi verso nord o per raggiungere l’A1 direzione Firenze, sarà possibile reimmettersi in autostrada A14 al casello di Bologna-Borgo Panigale o in A1 al casello di Bologna-Casalecchio di Reno.
In entrambi i casi, per oltrepassare la zona interdetta al transito veicolare, il traffico viaggerà su strade di pertinenza comunale ove sarà posizionata segnaletica di deviazione temporanea.

Nonostante tali deviazioni, sarà possibile comunque raggiungere l’aeroporto “G. Marconi” di Bologna seguendo le indicazioni stradali predisposte.

Di seguito si riportano gli itinerari cittadini alternativi, che consentiranno di superare il blocco della viabilità autostradale in A14, opportunamente segnalati con cartellonistica provvisoria di deviazione:

-        Tangenziale di Bologna, carreggiata in direzione sud da Bologna-Casalecchio verso Bologna-San Lazzaro, uscita obbligatoria svincolo nr. 2 “Borgo Panigale”: percorrere la Rotonda B.Croce - viale P. Togliatti– rotonda Battaglia di Casteldebole – viale P. Togliatti - rotonda L. Romagnoli – Asse Attrezzato Sud Ovest Sandro Pertini– via Prati di Caprara- rotonda Granatieri di Sardegna– via V. Sabena – rotonda XXXV Reggimento Fanteria Pistoia - via U. Terracini – rotonda T. Guidi – via A. Manzi – rotonda P. Bubani – via Marco Polo – rotonda M. A. Crociani Michelini – via Marco Polo – rotonda A. Forni fino a reimmettersi in Tangenziale allo svincolo n.5 “Lame”;

-        Tangenziale di Bologna, carreggiata in direzione nord da Bologna-San Lazzaro verso Bologna-Casalecchio, uscita obbligatoria svincolo nr. 5 “Lame”: percorrere la Rotonda A. Lecchi – Via C. Colombo – Rotonda A. Forni – Via Marco Polo – Rotonda M. A. Crociani Michelini – Via Marco Polo – Rotonda P. Bubani – Via A. Manzi – Rotonda T. Guidi – Via U. Terracini – Rotonda XXXV Reggimento Fanteria Pistoia – Via V. Sabena – Rotonda Granatieri Di Sardegna – Via Prati Di Caprara - Asse Attrezzato Sud Ovest Sandro Pertini, per reimmettersi in Tangenziale allo svincolo n.2 “Borgo Panigale”.
Per chi, invece, desidera proseguire verso nord e raggiungere l’A14 al casello di Bologna-Borgo Panigale, dall’Asse Attrezzato Sud Ovest Sandro Pertini procedere sulla rotonda L. Romagnoli – viale P. Togliatti – rotonda Battaglia di Casteldebole – viale P. Togliatti – rotonda  B. Croce – viale A. De Gasperi – rotonda F. Taglioni – viale A. De Gasperi – via Marco Emilio Lepido fino a raggiungere lo svincolo per il casello autostradale di Borgo Panigale.
Da ultimo, per chi desidera proseguire verso nord e raggiungere l’A1 al casello di Bologna-Casalecchio di Reno, dall’Asse Attrezzato Sud Ovest Sandro Pertini procedere per lo svincolo del casello autostradale di Casalecchio di Reno.

Si precisa che i predetti itinerari alternativi, relativamente alle brevi percorrenze, assorbiranno anche il traffico in uscita dalla viabilità autostradale.

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Notizie sempre aggiornate sono disponibili tramite il C.C.I.S.S. (numero gratuito 1518, sito web www.cciss.it e mobile.cciss.it, applicazione iCCISS per iPHONE), le trasmissioni di Isoradio ed i notiziari di Onda Verde sulle tre reti Radio-Rai.

giovedì 23 novembre 2017

BOLOGNA: TRIPLICE ARRESTO DELLA POLIZIA DI STATO AL PARCO DELLA MONTAGNOLA

Sono tre gli arresti effettuati nella giornata di mercoledì dagli uomini della 4° sezione contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile di Bologna, che vanno ad implementare i numerosi e continuativi servizi svolti dalle pattuglie adibite al controllo del territorio.
 L’obiettivo della Squadra Mobile è quello di non concedere tregua ai numerosi pusher che stazionano ed effettuano i loro traffici illeciti all’interno ed in prossimità del Parco.
Per questo motivo il personale in borghese ha operato sia al mattino che nel pomeriggio.
Nella tarda mattinata veniva arrestato DAFFER Sanna, gambiano di vent’anni, in attesa di permesso di soggiorno per asilo politico il quale, contattato all’interno del Parco da una giovane ragazza, si allontanava insieme a lei per salire a bordo dell’auto della donna alla quale cedeva una dose di marijuana. La mossa non sfuggiva agli operatori della Squadra Mobile che dopo aver seguito tutte le fasi dalla trattativa, alla conclusione del contratto illecito, intervenivano trovando sotto il sedile dell’auto un’ulteriore dose di marijuana di cui il gambiano si voleva disfare.
Nel pomeriggio a cadere nella rete della Squadra Mobile sono stati THEOTO Vicky ivoriano di 21 anni e IQBAL Usama, pakistano, 18 anni compiuti da un mese.
I due venivano individuati all’interno di un gruppo numeroso e multietnico che stazionava nei pressi del monumento posto sul lato di via Irnerio.  Lavorando in mutuo accordo, prendevano contatti con giovani acquirenti di droga ai quali cedevano la marijuana occultata in un cestino dei rifiuti. Alla vista di una volante in transito i due si davano alla precipitosa fuga ma venivano bloccati e perquisiti. All’interno del cestino e negli slip del giovane ivoriano venivano recuperati circa 160 grammi di marijuana.

I tre venivano giudicati con rito direttissimo e sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora.

martedì 21 novembre 2017

Fermato dai Carabinieri l’autore dell’omicidio di CACCIARI Anna Lisa

E’ stato fermato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna l’autore dell’omicidio di CACCIARI Anna Lisa, la 65enne rinvenuta senza vita all’interno della sua abitazione di Armarolo di Budrio (BO) il 20 novembre scorso: si tratta del marito, il 69enne VITALI Athos (IN FOTO).
E’ stata la locale Procura della Repubblica, nelle persone del Procuratore Capo dott. AMATO e dei Sostituti Procuratori dott.ri CIERI ed ORSI, ad emettere il Decreto di Fermo di Indiziato di Delitto nei confronti del succitato, concordando pienamente con le risultanze investigative dei Carabinieri bolognesi.
Il citato Provvedimento, notificato nel corso della nottata, scaturisce tra l’altro dalla confessione resa dal VITALI apparso in difficoltà dinanzi alle domande degli inquirenti. Lo stesso, in fase di escussione, forniva un quadro coerente con il complesso gravemente indiziario raccolto nei suoi confronti - attraverso lo sviluppo di attività tecniche, analisi di tabulati di traffico telefonico e di filmati di alcuni impianti di videosorveglianza - non riuscendo a fornire, in particolare, valide motivazioni circa alcuni movimenti e contatti asseritamente intrattenuti tra le 07.30 e le 10.00, arco orario di commissione del delitto.
In tale quadro ammetteva le proprie responsabilità, riferendo in merito alla discussione avuta con la consorte, per futili motivi, conclusasi con il tragico epilogo, allorquando la stessa veniva colpita con due fendenti inferti con un coltello da cucina rinvenuto e sottoposto a sequestro.  
Espletate le formalità di rito il fermato è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell’AG competente. Ulteriori accertamenti tuttora in corso. Foto e notizia Comando Prov. Carabinieri

Celebrazione della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri

Questa mattina, presso la Sala Monticelli della Legione Carabinieri Emilia Romagna, l’Arcivescovo Metropolita di Bologna, Sua Eccellenza Rev.ma Monsignor Matteo Maria Zuppi ha celebrato la “Virgo Fidelis” alla presenza delle Autorità locali, civili e militari, tra cui il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Generale di Divisione Adolfo Fischione e i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo. La cerimonia si è svolta anche in occasione di altre due commemorazioni, la “Giornata dell’Orfano” e il 76° anniversario della “Battaglia di Culqualber”, località dell’Africa Orientale dove, durante la 2° Guerra Mondiale, un intero Battaglione di Carabinieri si distinse per fulgido valore in un’epica resistenza del caposaldo, ma fu sopraffatto e decimato dalle forze avversarie. Per tale eroismo, la Bandiera dell’Arma dei Carabinieri è stata insignita di una Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Omicidio di Anna Lisa Cacciari. Proseguono le indagini dei Carabinieri

Proseguono le indagini dei Carabinieri di Bologna sull’omicidio di Anna Lisa Cacciari, la sessantacinquenne italiana rinvenuta nella tarda mattinata di ieri all’interno della sua abitazione di Armarolo di Budrio. La vittima presentava due ferite d’arma da taglio. Per la giornata di domani è prevista l’autopsia da parte del Medico Legale, Dottoressa Federica Fersini. Non si esclude possa trattarsi di una rapina finita male, attesa la mancanza di alcuni effetti personali, anche se al momento sono al vaglio tutte le ipotesi.

lunedì 20 novembre 2017

Furto in famiglia: tre sorelle arrestate dai Carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Imola hanno arrestato tre sorelle di ventisette, trenta e trentatré anni, residenti a Reggio Emilia, per furto aggravato in concorso. E’ successo alle ore 17:30 circa di ieri, ai danni del centro commerciale “The Style Outlets” di Castel Guelfo. All’arrivo dei Carabinieri, le sorelle sono finite in manette e la merce rubata, del valore di circa 600 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, le ragazze, tutte disoccupate e con precedenti di polizia, sono state tradotte presso le aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto.

Pirati della strada e ubriachi al volante: cinque persone denunciate dai Carabinieri.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno denunciato cinque automobilisti.
Il primo, un quarantaseienne italiano alla guida di una Fiat Panda, è stato denunciato per aver omesso di prestare soccorso a un altro automobilista che aveva tamponato nei pressi di Marzabotto. Il quarantaseienne, inseguito e fermato dai Carabinieri a Sasso Marconi, è risultato positivo all’alcol test con un valore di 2.18 g/l. L’automobilista tamponato non è rimasto ferito.
Il secondo, un cinquantaduenne marocchino alla guida di una Fiat Punto, è stato denunciato per aver procurato un incidente stradale senza feriti tra via San Vitale e via San Rocco, in località Ganzanigo. Il cinquantaduenne è risultato positivo all’alcol test con un valore di 1.12 g/l.
Il terzo, un quarantaduenne italiano alla guida di un’Audi A5, è stato denunciato nei pressi i Vergato perché guidava ubriaco. Sottoposto all’alcol test, l’automobilista è risultato positivo con un valore di 1.02 g/l.
Il quarto, un cinquantunenne italiano alla guida di una Fiat Punto, è stato denunciato per aver procurato un incidente stradale senza feriti nei pressi dell’Autodromo di Imola, all’altezza di via Fratelli Rosselli. Il cinquantunenne, nato e residente a Imola, è risultato positivo all’alcol test con un valore di 3.35 g/l. Si tratta di un valore altissimo che secondo la “Tabella descrittiva dei principali sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica” del Ministero della Salute, è probabile che l’automobilista stesse guidando in “stato di incoscienza” col rischio di morire, da un momento all’altro, per soffocamento da vomito.
Il quinto, un ventinovenne italiano, alla guida di un’Audi A3 S3, è stato denunciato ieri notte perché dopo aver forzato un posto di controllo dei Carabinieri che si trovavano in via Rotonda Italia, a Bologna, ha proseguito la marcia in direzione del Quartiere Pilastro, accelerando fino a toccare una velocità di 200 km/h. Incapace di gestire l’enorme potenza generata dall’auto, 3.200 di cilindrata, l’autista ha perso il controllo del mezzo che dopo aver tranciato un palo situato nei pressi dell’uscita 12 della Tangenziale Nord di Bologna si è cappottato diverse volte fino ad arrestarsi su un campo adiacente alla carreggiata. Invece di prestare soccorso ai due passeggeri che si trovavano a bordo, di ventidue e trentadue anni, il conducente, miracolosamente illeso, è riuscito a tirarsi fuori dall’abitacolo ed è fuggito a piedi. I due passeggeri rimasti incastrati tra le lamiere, sono stati tirati fuori dai Vigili del Fuoco, giunti sul posto unitamente a due pattuglie dell’Arma. Trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, i due passeggeri sono stati dimessi con una prognosi di sei giorni. L’automobile, intestata a un parente del giovane, è stata sequestrata perché sprovvista della revisione e della copertura assicurativa. Dopo aver scoperto l’identità del pirata della strada, che dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale, i Carabinieri l’hanno denunciato in stato di “irreperibilità”. 

Franz Campi al Teatro Orione

Invece sabato 25 novembre, giornata mondiale contro il femminicidio, alcuni musicisti bolognesi si esibiranno al CineTeatro Orione di Bologna alternandosi tra un’esibizione e l’altra alla lettura di scampoli di cronaca, dati, brani di letteratura, poesie ed aforismi dedicati al tema del femminicidio.
All’entrata del teatro saranno allestiti dei banchetti a cura de La casa delle donne e di altri partner della manifestazione che oltre a distribuire materiale informativo, metteranno in vendita alcuni gadgets e magliette specificamente dedicate alla serata.
L’evento, organizzato da Deborah Bontempi e Franz Campi, vuole essere un’occasione di riflessione sul fenomeno che negli ultimi 5 anni ha fatto registrare 774 casi di omicidio di donne. Un dato intollerabile che si traduce in una cruda statistica: circa ogni due giorni in Italia viene uccisa una donna, di solito dal proprio fidanzato, compagno o marito.
Parte del ricavato della vendita di ogni prodotto e dell’incasso della serata, andrà a La casa delle donne che collabora al progetto. Nel loro Centro d’accoglienza pubblico di via dell’Oro 3 a Bologna le persone in cerca di aiuto possono usufruire di colloqui telefonici o individuali personali per progettare un percorso di uscita dalla situazione di violenza; gruppi di sostegno; informazione e consulenza legale; accompagnamento ai servizi socio-sanitari; sportello di orientamento e accompagnamento al lavoro; sostegno alla genitorialità per madri, e per coppie di genitori le cui figlie minorenni subiscono violenza dal partner; sostegno psicologico ai minori vittime di violenza.
Nel centro pubblico hanno inoltre sede il Settore formazione e il Settore comunicazione e promozione culturale per le attività di sensibilizzazione e diffusione mentre nelle Case rifugio le donne possono trovare ospitalità sole o con i figli/e minori durante il percorso di uscita dalla violenza.
L'evento ha ottenuto il Patrocinio non oneroso del Comune di Bologna.
Questi gli artisti partecipanti alla serata del 25 novembre:
Deborah Bontempi, Franz Campi, Avant Girls, Andrea Delrivo, Cristel & Recovers, Fausto Carpani, Gian Luca Naldi, Francesco Maria Gallo, Nik Soric, Pietro Posani, Tippy Tay Swing, Le corde locali, LeFragole, Manuel Auteri, Mariandrea, Sarah.
Letture a cura di Daniela Airoldi, Margaret Collina, Enea Pizzonia, Alice Faella, Matteo Baschieri, Eugenia Palumberi

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con:
La casa delle donne
Shopville Gran Reno
Tieni il palco
San Luca Sound
B.e Quality
La bottega del grafico

Sabato 25 novembre - Cine Teatro Orione
Inizio ore 21 - Ingresso 10 euro
via Cimabue 14, Bologna
Tel. 051 382403
Per informazioni sulla serata:

floorbarreforsingers@gmail.com

sabato 18 novembre 2017

POLIZIA DI STATO: ATTIVITA’ OPERATIVA DELLA POLIZIA FERROVIARIA DELL’EMILIA ROMAGNA

Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria Emilia Romagna di Bologna hanno proceduto all’arresto di un cittadino marocchino, A.A. di 37 anni, resosi responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare nel tardo pomeriggio, gli operatori di Polizia hanno notato diversi uomini avvicinarsi allo straniero il quale, dopo brevissimi colloqui, cedeva velocemente a costoro dei piccoli involucri.
Seguito e prontamente bloccato nei pressi del Parco della Montagnola, nelle tasche del suo giubbotto sono stati rinvenuti circa 260 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish, suddivisi in piccole dosi, pronte per la cosiddetta vendita da strada.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata, unitamente alla somma di circa 450 euro in contanti trovata anch’essa in possesso dell’arrestato che, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale.
Inoltre, grazie agli intensificati e mirati servizi di prevenzione che la Polizia Ferroviaria continua ad effettuare all’interno delle stazioni ferroviarie, ma anche a bordo dei convogli, gli agenti della Polizia Ferroviaria del Settore Operativo Bologna Centrale hanno arrestato per furto aggravato un altro straniero, E.Y.S., cittadino marocchino di 25 anni, poiché verso le ore 2.30, a bordo di un treno regionale, aveva sottratto uno zaino ad un cittadino nigeriano addormentatosi a bordo del convoglio.
Lo straniero verrà processato per direttissima nella giornata odierna.