domenica 29 dicembre 2019

Furto

Ieri sera, ore 20:30 circa, personale del Nucleo Radiomobile di Bologna, di pattuglia in transito in via Larga, sorprendeva un cittadino originario del Burkina Faso, classe 91, intento a frugare all'interno di un'auto di grossa cilindrata ivi parcheggiata. Lo stesso, dopo aver infranto il vetro del finestrino laterale, ha aperto l'auto prelevando dall'interno svariati oggetti (occhiali, cavetti caricabatterie, torcia) e soldi contanti. Alla vista dei militari l'uomo tentava la fuga ma veniva raggiunto, bloccato e trovato in possesso della refurtiva, che veniva restituita al legittimo proprietario. Arrestato domattina ci sarà l'udienza per direttissima in Tribunale.

sabato 28 dicembre 2019

Incendio a Molinella

Oggi a Molinella in Stradello Carabinieri 1 i vigili del fuoco sono intervenuti per un incendio appartamento con 5 squadre dal distaccamento di Molinella e dalla sede centrale. I vigili del fuoco hanno circoscritto e spento l'incendio. Sul posto 115 118  Carabinieri e forze dell'ordine. I sanitari hanno assistito gli intossicati.

Bologna

BOLOGNA
LEGA IL DOGO ARGENTINO A UN PALO E VA A FARE UNA RAPINA
TRENTASEIENNE TUNISINO ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 36enne tunisino, disoccupato, senza fissa dimora, per rapina impropria. L’uomo è finito in manette ieri sera per aver aggredito due addetti alla sicurezza del supermercato “Centro Lame” di via Marco Polo che lo avevano sorpreso a rubare dei generi alimentari e capi di abbigliamento. Appresa la notizia, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna si è diretta sul posto. La refurtiva, del valore di 328 euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre il 36enne, gravato da numerosissimi precedenti di polizia per furti, armi e droga e 11 condanne, già passate in giudicato, è stato arrestato dai Carabinieri e tradotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per la giornata odierna nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna. Durante le fasi di sopralluogo, i Carabinieri hanno trovato un Dogo argentino, razza canina molossoide, legato a un palo del parcheggio. L’animale, appartenente al 36enne finito in manette, è stato affidato al personale del Canile municipale. 

venerdì 27 dicembre 2019

Autocisterna si ribalta

Bologna 27/12/19. Oggi pomeriggio intorno alle 16:30 i vigili del fuoco sono intervenuti in località Monte San Pietro, via San Chierlo. Un camion cisterna trasportate gasolio è finito fuoristrada. Il rischio quello dello sversamento di gasolio e la contaminazione della zona con l'idrocarburo. Fortunatamente la cisterna è rimasta integra. I vigili del fuoco sono arrivati sul posto con due mezzi e due squadre per procedere al recupero del veicolo.

Auto a fuoco

Bologna 27/12/19. Alle ore 15:07 la sala operativa 115 del comando di Bologna ha ricevuto una richiesta di soccorso per l'incendio di una vettura. L'automobile,  un modello datato, alimentato a GPL,  giunta al semaforo all'incrocio tra  via Camillo Ranzani e viale Berti Pichat, ha preso fuoco nel vano motore,  anteriormente. Le fiamme si sono subito fatte alte e il conducente,  un uomo,  è uscito immediatamente dalla auto. Subito sul posto i vigili del fuoco provenienti dal distaccamento cittadino Carlo Fava che hanno spento l'incendio e messo in sicurezza il serbatoio di gas del mezzo,  evitando così guai peggiori. Interdetta alla circolazione parte di via Ranzani per le operazioni di soccorso. Qualche disagio alla circolazione. Sul posto oltre al 115 anche la polizia di stato e la polizia locale per la gestione della viabilità.

giovedì 26 dicembre 2019

Medicina

 MEDICINA (BO)
COLPO AL BANCOMAT SVENTATO DAI CARABINIERI
MALVIVENTI IN FUGA ABBANDONANO LE “MARMOTTE”
Ieri notte, i Carabinieri della Tenenza di Medicina (BO) sono stati impegnati nell’inseguimento di un’autovettura grigia di grossa cilindrata. E’ successo alle ore 04:00 circa, quando una pattuglia della citata Tenenza, percorrendo una strada periferica vicina ai centri abitati, al chiaro scopo di svolgere una funzione di prevenzione dei reati relativi agli assalti ai bancomat, ha intercettato un’autovettura grigia di grossa cilindrata che, in considerazione del luogo e dell’orario, decideva di controllare. Nonostante l’utilizzo dei dispositivi sonori e luminosi da parte del mezzo militare che cercava di raggiungere il veicolo in questione, in transito sulla Strada Provinciale 3 “Trasversale di Pianura”, il conducente in fuga si è dileguato in direzione di Castel San Pietro Terme (BO). Appresa la notizia, la Centrale Operativa del 112 della Compagnia Carabinieri di Imola (BO) ha disposto l’impiego di altre autoradio a supporto dell’inseguimento. Tuttavia, la velocità sostenuta dell’autovettura in fuga e il favore del buio ne hanno fatto perdere le tracce. Ripercorrendo la strada oggetto dell’inseguimento e compiendo una verifica dello stato dei luoghi, i Carabinieri hanno rinvenuto due ordigni esplosivi improvvisati, in lingua inglese Improvised Explosive Device, abbreviato IED e comunemente chiamati “Marmotte”, abbandonate in mezzo alla strada, tra via Bastiana e via Stradelli Guelfi. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bologna per gli accertamenti e i rilievi tecnici. E’ probabile che i due ordigni siano stati abbandonati dal conducente o da altri complici a bordo del veicolo in fuga, per evitare di farsi trovare in possesso degli stessi, normalmente utilizzati di notte dai criminali per far esplodere i bancomat degli istituti di credito.

Bologna

BOLOGNA – FESTIVITA’ NATALIZIE INTENSIFICATI  I  CONTROLLI DEI CARABINIERI ARRESTATE QUATTRO PERSONE. SEQUESTRATE PILLOLE ASIATICHE PER CURARE LA DISFUNZIONE ERETTILE
I  servizi  disposti  dal  Comandante  Provinciale  dei  Carabinieri  di  Bologna,  Colonnello  Pierluigi Solazzo,  incentrati  soprattutto  sul  monitoraggio  dei  centri  cittadini  in  concomitanza  delle  festività natalizie,  hanno  portato  a  consistenti  risultati  operativi,  oltre  a  contribuire  a  implementare  la necessaria  cornice  di  sicurezza  che  ha  consentito  ai  bolognesi  e  turisti  di  trascorrere  serenamente questi  giorni.  In  tale  ottica,  infatti,  oltre  al  rinforzo  degli  ordinari  servizi  di  controllo  del  territorio, proprio  in  ragione  del  consistente  afflusso  di  persone  in  città,  favorito  dalle  belle  giornate,  è  stata dedicata  particolare  attenzione  alla  vigilanza  delle  aree  più  affollate  del  centro  storico,  attraverso l’impiego  delle  pattuglie  a  piedi  e  in  abiti  civili  della  Compagnia  Carabinieri  Bologna  Centro  e in  moto  da  parte  della  Squadra  Motociclisti  del  Comando  Provinciale  Carabinieri  Bologna.  A fianco  all’impiego  massiccio  dei  Carabinieri  con  funzioni  “operative”,  sono  stati  eseguiti  anche servizi  di  rappresentanza,  svolti  dai  Carabinieri  con  sciabola  e  mantello  che  hanno  comunque svolto  attività  di  perlustrazione  e  osservazione  lungo  la  cornice  natalizia  del  centro  storico  di Bologna. RISULTATI: Più  di  1.000  persone  identificate  e  oltre  800  veicoli  controllati  nelle  ultime  ore.  Ci  sono  stati anche  degli  arresti  per  droga.  In  particolare:   Un  45enne  nigeriano  e  un  31enne  rumeno  sono  stati  arrestati  in  Piazza  dei  Martiri  dai Carabinieri  del  Nucleo  Operativo  della  Compagnia  Bologna  Centro  mentre  stavano  vendendo  una dose  di  cocaina  a  un  38enne  bolognese.  Sottoposti  a  una  perquisizione,  i  due  soggetti  sono  stati trovati  in  possesso  di  altre  dosi  di  cocaina  e  quasi  2.000  euro  in  contanti.  Nella  circostanza,  i Carabinieri  hanno  denunciato  anche  un  36enne  albanese.  Il  soggetto,  trovato  in  possesso  di  pillole asiatiche  destinate  alla  cura  della  “disfunzione  erettile”,  dovrà  rispondere  di  acquisto  di  cose  di sospetta  provenienza. Un  33enne  nigeriano  è  stato  arrestato  in  via  del  Lavoro  dai  Carabinieri  della  Stazione  Bologna Navile  per  detenzione  ai  fini  di  spaccio  di  marijuana  e  resistenza  a  un  pubblico  ufficiale.  Durante  il controllo,  lo  spacciatore  ha  aggredito  un  Carabiniere  per  tentare  la  fuga,  ma  non  ci  è  riuscito  ed  è finito  in  manette.  Il  militare  ha  riportato  sette  giorni  di  prognosi. Un  26enne  tunisino  è  stato  arrestato  in  via  Crespi  dai  Carabinieri  del  Nucleo  Operativo Radiomobile  della  Compagnia  Bologna  Borgo  Panigale.  Il  giovane  tunisino,  sottoposto  a  una perquisizione  personale  mentre  si  aggirava  con  fare  sospetto  per  le  strade  di  quel  quartiere  è  stato trovato  in  possesso  di  6  grammi  di  eroina.  Ulteriori  controlli  eseguiti  dai  militari  nella  cantina dell’appartamento  in  uso  al  giovane,  residente  nelle  vicinanze,  hanno  consentito  di  recuperare  altri 266  grammi  di  droga,  eroina  e  cocaina  che  era  stata  accuratamente  confezionata  per  il  mercato bolognese.

martedì 24 dicembre 2019

Incidente a Granarolo

Bologna 24/12. Ore 19:25 115 allertato per incidente stradale a Granarolo. Un'auto è uscita fuoristrada e si è ribaltata in via San Donato. Intervenuti i vigili del fuoco dalla sede centrale. Gli occupanti dell'auto sono stati affidati alle cure del 118. Lo stesso che ha inoltrato la chiamata di soccorso. Sul posto 115,118 e forze dell'ordine.

Incidente in A1


Bologna 24/12/2019. Alle ore 06:29 la squadra del distaccamento del Dante Zini, precedentemente impegnata in un altro intervento è stata impegnata in un soccorso su A1 al km 178,500. Un incidente stradale tra una vettura ed un mezzo pesante, due persone incastrate e ferite. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i mezzi incidentati e estratto le due persone poi ricoverate all'ospedale Maggiore di Bologna. Sul posto oltre ai vigili del fuoco anche il 118 presente con ambulanze e elisoccorso e la Polstrada e il personale tecnico dell'Aspi.

lunedì 23 dicembre 2019

Salvato un cavallo dal fango

Bologna 23/12/19. Alle ore 05:17 è giunta in sala operativa 115 una richiesta di soccorso per recuperare un cavallo di 33 anni rimasto impantanato in una pozza fangosa. Il fatto è avvenuto a Castel San Pietro Terme in via Montecalderaro 4210 in un'azienda agricola.  Nella notte il cavallo è uscito dalla stalla ed è finito in una zona ove il terreno era molto fangoso a causa delle piogge dei giorni scorsi. Sono intervenuti i vigili del fuoco dal distaccamento di Imola con una squadra e due mezzi fuoristrada. L'animale è stato imbragato e tratto in salvo e restituito ai proprietari,  alimentato e idratato. Sul posto oltre il 115 anche il veterinario che ha assistito i pompieri durante le operazioni di soccorso.

domenica 22 dicembre 2019

Incendio doloso ristorante cinese

BOLOGNA, 21 DICEMBRE:
militari radiomobile e stazione corticella intervenivano in questa via Stendhal, presso ristorante cinese, per principio di incendio sviluppatosi all interno. Intervenuti altresi VVFF che rinvenivano possibile innesco incendiario, consistente in bottiglia con liquido infiammabile. Avvisata SIS per rilievi. Stesso ristorante era stato oggetto di medesimo atto circa un mese fa.
Termine intervento, causa inalazione fumo, due militari nucleo radiomobile si recano presso ospedale maggiore per controlli.
Il danno prodotto non è coperto da assicurazione. La sala da pranzo era imbandita per un pranzo di matrimonio che doveva svolgersi oggi.

sabato 21 dicembre 2019

Droga in auto

Stanotte i Carabinieri di Zola Predosa hanno tratto in arresto C. D., cl. 99,  per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (ART. 73 D.P.R. 309/90).
In particolare, i Carabinieri, nel corso di un servizio di pattuglia, hanno notato il giovane in macchina con altri 3 ragazzi e, insospettitisi, li hanno sottoposti a controllo, accertando che lo stesso deteneva un modesto quantitativo di marijuana e di hashish e che uno dei giovani aveva acquistato una dose.
Le operazioni di perquisizione, poi estese alla abitazione del C.D. in Casalecchio, consentivano di rinvenire e sequestrare gr. 800 di “MARIJUANA”, gr. 40 di “HASHISH”, due bilancini di precisione e la somma di euro 1.990, provento dell'attività di spaccio.
Al giovane acquirente sarà contestato l'art. 75 del dpr 309/90

Castel San Pietro Terme

CASTEL SAN PIETRO TERME (BO)
DUE LADRI SERIALI DENUNCIATI DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme (BO) hanno denunciato un 42enne ferrarese e un 32enne torinese per furto aggravato in concorso, commesso l’estate scorsa ai danni di un distributore di benzina situato in via Emilia, località Gallo. Le indagini dai Carabinieri, non escludono che i due soggetti, gravati da precedenti di polizia specifici, siano responsabili di un’altra quarantina di furti perpetrati a Castel San Pietro Terme (BO), tra cui la biblioteca comunale. Il modus operandi e il veicolo utilizzato per la fuga, una Fiat Panda intestata al 42enne ferrarese, sarebbero gli stessi. Tra i due complici, però, ci sarebbe stata una sorta di ripartizione dei compiti. Il 42enne, intestatario di 113 veicoli, di cui la maggior parte radiati dai registri del PRA, ai sensi dell’art. 94 bis del Codice della Strada: “Divieto d’intestazione fittizia dei veicoli”, si sarebbe occupato della logistica (mezzi di trasporto e ricettazione della refurtiva) mentre il 32enne sarebbe l’autore materiale dei furti. Questi, identificato qualche giorno fa da una pattuglia della Polizia Municipale di Castel San Pietro Terme (BO), durante un posto di controllo alla circolazione stradale, mentre si trovava al volante della Fiat Panda dell’amico ferrarese e immediatamente perquisito da una pattuglia dei Carabinieri, intervenuta sul posto, è stato trovato in possesso di strumenti da scasso, abbigliamento per il camuffamento e 200 gettoni provenienti dall’autolavaggio del citato distributore. Quanto rinvenuto è stato sequestrato dai militari. Altri accertamenti investigativi dei Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna, saranno in grado di stabilire se si tratta delle stesse persone, entrambe disoccupate e residenti in zona, il 32enne a Ozzano Emilia (BO) e il 42enne a Copparo (FE).

Fuga di gas

Bologna 21/12/2019. Questa notte alle 03:29 i vigili del fuoco sono intervenuti in via Saragozza 151 per una grossa perdita di gas. Sono stati evacuati gli abitanti dello stabile, dieci appartamenti, e messo in sicurezza lo scenario. Allertata la Hera per intercettare la perdita. Si è dovuto scavare per diverse ore per arrivare a chiudere la falla. I vigili del fuoco hanno utilizzato dei ventilatori per espellere le pericolose sacche di gas che si erano formate da basso. Attualmente gli evacuati non sono rientrati in casa. Occorrerà un sopralluogo tecnico che i vvf insieme con Hera e polizia locale faranno tra breve. Intervento in corso, zona transennata, vvf sul posto oltre a Hera e polizia locale.

venerdì 20 dicembre 2019

Muore sul lavoro

Nella tarda mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Bazzano sono intervenuti presso la fattoria San Rocco, per decesso di un dipendente all'interno di un macchinario. Sono in corso accertamenti finalizzati a capire la causa della morte, non si esclude incidente sul luogo di lavoro o a seguito di malore.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale e della SIS del Comando Provinciale.

Buca via Oberdan

Bologna 20/12/2019.
Alle ore 14:59 un cittadino ha avvisato la sala operativa 115 di Bologna di un lieve cedimento del manto stradale in via Marsala angolo via Oberdan. Sembra che al di sotto ci sia un sistema di volte e canalizzazione dell'acqua. Per questo motivo i vigili del fuoco sono intervenuti in chiave preventiva per effettuare un sopralluogo. Allertata anche la Polizia locale e al personale tecnico comunale per valutare l'entità del cedimento. Sul posto la squadra vf del distaccamento cittadino Carlo Fava, che ha messo in sicurezza lo scenario e i Vigili urbani. Attendiamo foto/video e ulteriori notizie.

LA GUARDIA DI FINANZA DONA REGALI PER I PICCOLI PAZIENTI DELLA CLINICA PEDIATRICA SANT’ORSOLA DI BOLOGNA

LA GUARDIA DI FINANZA DONA REGALI PER I PICCOLI PAZIENTI DELLA CLINICA PEDIATRICA SANT’ORSOLA DI BOLOGNA 
In occasione delle imminenti festività natalizie, il Comandante Regionale dell’Emilia Romagna della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Giuseppe Gerli, e alcuni membri dell’Organo di Rappresentanza regionale delle Fiamme Gialle, questa mattina, si sono recati in visita al Reparto di Pediatria Specialistica del Policlinico Sant’Orsola – Malpighi di Bologna, ove sono stati accolti dal Direttore e Responsabile del Reparto, Professor Andrea Pession e dal Professor Claudio Borghi, Direttore della Medicina Interna del Dipartimento cardio-toracico- vascolare.   La visita, che è da ricondurre nel solco dell’attenzione che le Fiamme Gialle, sia in forma aggregata che come singoli, sempre rivolgono alle problematiche sociali nel loro complesso, ha voluto testimoniare ai bambini ricoverati e ai loro familiari, la vicinanza e l’affetto di tutti gli uomini e le donne della Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna e formulare loro i più sinceri auguri di Buon Natale e soprattutto di una pronta guarigione.  Le Fiamme Gialle hanno inoltre voluto dare ulteriore contenuto alla loro visita con alcuni doni natalizi che andranno ad arricchire la ludoteca del Reparto di Pediatria, per regalare ai piccoli pazienti momenti di gioia e spensieratezza e per rendere più piacevole e confortevole la loro permanenza nella rinomata struttura pediatrica cittadina.

giovedì 19 dicembre 2019

Incidente pulmino scuola

Pianoro via Montelungo 4
ore 15:06, incidente stradale che ha coinvolto un mini scuolabus. I vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza lo scenario, e liberare la carreggiata dai mezzi incidentati. Sul posto 115,  Carabinieri e 118.

Carabinieri

ZOLA PREDOSA (BO)
63ENNE ITALIANO ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale hanno arrestato un 63enne italiano per resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale. E’ successo ieri notte in via Giuseppe Dozza, durante un servizio di controllo del territorio che una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Zola Predosa (BO) stava eseguendo in una zona dedita alla prostituzione. Alla vista di un automobilista alla guida di un’automobile che si era fermato per consentire la salita di un transessuale che si stava prostituendo, i militari decidevano di procedere al controllo del veicolo, invitando il conducente e il passeggero a esibire i documenti d’identità. Il passeggero riferiva di essere sprovvisto di qualsiasi documento, mentre il conducente, dopo aver esibito soltanto la carta di circolazione, con la scusa di cercare la patente di guida rimetteva in moto il veicolo e partiva bruscamente, rischiando di investire uno dei due Carabinieri che stavano procedendo al controllo. Per evitare l’impatto, il militare si è ferito a una spalla. Appresa la notizia, la Centrale Operativa dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna coordinava le ricerche del veicolo in fuga, allertando altre pattuglie dell’Arma che si trovavano in zona. L’automobilista è stato fermato poco dopo in via Bruno Camellini da due pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale. Il passeggero, 39enne straniero, fortunatamente illeso, riferiva di non essere stato in grado di impedire la fuga del conducente che, sentito dai Carabinieri, in un primo momento dichiarava di essere fuggito perché, vergognandosi di trovarsi in compagnia di un transessuale, non voleva farsi controllare. Altri approfondimenti investigativi, hanno rilevato, invece, che l’automobilista si era dato alla fuga, non per vergogna, ma perché sprovvisto della patente di guida che gli era scaduta da sette anni. Ieri mattina, in sede di rito direttissimo, presso il Tribunale di Bologna l’arresto è stato convalidato e l’anziano automobilista è stato condannato a tre mesi e dieci giorni di reclusione. Soccorso dai sanitari del 118, il Carabiniere ferito è stato medicato e dimesso con una prognosi di 5 giorni.

MOLINELLA
LA TRUFFA DEL TABLET
56ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri della Stazione di Molinella hanno denunciato un 56enne napoletano per truffa ai danni di un 24enne italiano con cui aveva avviato una trattativa telematica per la vendita di un tablet. La merce era stata pubblicizzata in un sito internet di un’azienda che gestisce le vendite e gli acquisti tra privati. A pagamento avvenuto, pari a 763 euro, il giovane è rimasto ad attendere invano il corriere per la consegna del pacco, poi quando ha capito di essere stato truffato si è rivolto ai Carabinieri per sporgere querela. Attraverso la transazione telematica tra i due soggetti, i militari sono riusciti a risalire al 56enne, noto alle Forze di Polizia per i suoi precedenti di polizia.

18enne denunciato per rapina

IMOLA (BO)
BULLISMO IN AUTOBUS
18ENNE DENUNCIATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola (BO) hanno denunciato un 18enne italiano per rapina. E’ successo martedì sera sulla via Emilia, davanti alla fermata autobus “Sabbioso” della linea 101, direzione di marcia Imola-Bologna. Erano le ore 18:15 circa, quando la Centrale Operativa del 112 della Compagnia Carabinieri di Imola ha ricevuto una richiesta di aiuto di uno studente minorenne che riferiva di essere stato rapinato di 185 euro da un ragazzo, probabilmente maggiorenne, dall’aspetto minaccioso e corporatura robusta. Appresa la notizia, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola (BO) si sono messi alla ricerca del rapinatore, individuandolo mentre stava tornando nella sua abitazione di Imola, giusto in tempo per ottemperare a un obbligo di dimora dalle ore 20:00 alle ore 06:00 del mattino che aveva recentemente ricevuto dall’Autorità giudiziaria, come conseguenza dei suoi precedenti di polizia. Sottoposto a una perquisizione personale, il 18enne è stato trovato in possesso soltanto di 45 euro, perché gli altri soldi rubati al ragazzino li aveva spesi per comprare 12 grammi di hashish che si era nascosto negli indumenti. Quanto rinvenuto è stato sequestrato dai Carabinieri.

Auto incendiata

Ore 11:30 intervento vvf per auto in fiamme a via del Triumvirato. Una Peugeot con tre persone a bordo ha avuto problemi al motore mentre percorreva via Triumvirato. Le fiamme hanno avvolto il cofano anteriore e l'auto ha accostato e gli occupanti sono immediatamente scesi per chiedere aiuto. Una pattuglia della Polizia Penitenziaria che passava di lì ha subito isolato la vettura è sgomberato una corsia della via per permettere l'arrivo immediato dei vvf. I vigili del fuoco hanno spento velocemente l'incendio che era divampato su tutta la vettura. Illesi gli occupanti. Sul posto 115, Polstrada e Polizia Penitenziaria.

Incidente auto a Sasso Marconi

 Sasso Marconi. Ore 10:49 chiamata di soccorso al 115 per incidente stradale avvenuto in via Lagune 1 nel territorio comunale di Sasso. Due auto si sono scontrate, una è rimasta sulla sede stradale mentre l'altra è uscita fuoristrada rimanendo in bilico tra il piano stradale e la scarpata. Sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere immediatamente in sicurezza la vettura ed estrarre la donna alla guida rimasta incastrata. I vvf sono riusciti a mettere in salvo la ferita e consegnarla al 118.  Sul posto 115, 118 e polizia locale.

mercoledì 18 dicembre 2019

Imola

IMOLA (BO)
CRIMINALE SERIALE INDIVIDUATO DAI CARABINIERI
TRUFFAVA GLI ANZIANI VENDENDOGLI APPARECCHI PER LA SICUREZZA DOMESTICA
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola (BO) hanno denunciato un 30enne albanese per truffa aggravata e circonvenzione di persona incapace. L’uomo, criminale professionista, è stato individuato dai Carabinieri nel corso di un’indagine tesa a smascherare l’autore di almeno tre truffe ai danni di anziani imolesi.
MODUS OPERANDI
Il malvivente, per rendere più veritieri i suoi crimini, si era aperto un’azienda individuale, specializzata nell’installazione di apparecchiature elettroniche destinate alla sicurezza domestica. A quel punto, il 30enne avendo tutti i requisiti in “regola” da mostrare ai più diffidenti, entrava negli androni condominiali qualche giorno prima del colpo per appendere nella bacheca un manifesto che anticipava l’arrivo di venditori porta a porta. Leggendo lo stesso e trovandosi di fronte il 30enne, gli anziani non avevano più modo di preoccuparsi, perché sapevano di avere a che fare con un professionista del settore, cordiale e preparato. Non appena il criminale oltrepassava la soglia di casa, iniziava lo show: la dimostrazione del funzionamento di un apparecchio sonoro per la rilevazione del gas metano. Carpita l’attenzione della vittima che si sentiva incoraggiata dalla presenza di un dispositivo “salva-vita”, l’albanese passava alla vendita del congegno che vendeva a 399 euro. L’apparecchio in questione esiste, costa una trentina di euro ed è venduto da un’azienda che è risultata estranea ai fatti. Il 30enne, quindi, dopo essersi accaparrato un ingente quantitativo di dispostivi, li rivendeva a prezzi spropositati, facendosi pagare in contanti o tramite bancomat, attraverso un POS che si portava appresso. In questo caso, il malvivente, se riusciva a distrarre la vittima, alterava il pagamento del POS, raddoppiando la cifra a 800 euro. I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola (BO) hanno inoltre scoperto che il giro di affari dell’albanese ammontava sui 5.000 euro al mese.
E’ probabile, quindi, che oltre ai tre imolesi truffati di 79, 83 e 85 anni, ci siano ancora decine di anziani che non hanno sporto denuncia perché ignari del fatto.
Per altre informazioni sulla vicenda, i familiari di anziani imolesi che di recente hanno acquistato un prodotto simile, possono rivolgersi ai Carabinieri di Imola, via Cosimo Morelli, nr. 10, telefono 0542/611800.

Bologna

BOLOGNA - 
18 DICEMBRE 2019
IL GENERALE BERNARDINI INCONTRA I CARABINIERI DELL’EMILIA ROMAGNA
PREMIATI GLI INVESTIGATORI DELL’OPERAZIONE “MONDO SEPOLTO”
Questa mattina, il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Generale di Brigata Claudio Domizi, ha ricevuto il Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, con sede a Padova, Generale di Corpo d’Armata Enzo Bernardini, per il tradizionale scambio di auguri natalizi e di fine anno.
L’alto ufficiale, da cui dipendono quattro Comandi Legione dell’Italia nord-orientale, tra cui l’Emilia Romagna, è stato accolto nella sala “Virgo Fidelis” della caserma “Luciano Manara”, da una delegazione di militari dell’Organizzazione Territoriale, Mobile e Speciale dell’Arma, nonché dal personale dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Il Generale Bernardini, dopo aver preso la parola e ringraziato tutti i Carabinieri presenti per gli eccellenti risultati investigativi raggiunti con professionalità, impegno e spirito di sacrificio, ha consegnato gli encomi ai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna per l’attività investigativa svolta nell’operazione “Mondo Sepolto” con la seguente motivazione “…Evidenziando elevata professionalità, lodevole spirito di sacrificio e non comuni doti investigative, forniva determinante contributo a complessa attività d’indagine tesa a disarticolare due associazioni per delinquere finalizzate alla corruzione di incaricati di pubblico servizio, al riciclaggio e all’evasione fiscale allo scopo di assicurarsi i proventi dei servizi funerari di pazienti deceduti nei nosocomi cittadini. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 30 misure cautelari, il deferimento in s.l. di ulteriori 38 correi e il sequestro di beni mobili e immobili per un valore di 13 milioni di euro. Bologna e Modena, novembre 2017-gennaio 2019.

martedì 17 dicembre 2019

Tamponamento tra 3 tir

Alle 00:15 chiamata soccorso per incidente stradale A13 altezza Bentivoglio dir sud. Estratti i tre autisti dei camion dai vvf intervenuti da centrale e San Pietro in Casale e trasportati al Maggiore.

Bologna

BOLOGNA
I CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI BOLOGNA
IN VISITA AL REPARTO DI PEDIATRIA DELL’ISTITUTO DELLE SCIENZE NEUROLOGICHE
L’Arma dei Carabinieri, per le finalità istituzionali che le sono proprie fin dalla sua fondazione, è attenta a curare e alimentare i rapporti con la popolazione, in particolare con chi vive condizioni di disagio e sofferenza. Per questo motivo, anche quest’anno, il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ha colto con grande entusiasmo l’opportunità di proseguire l’iniziativa che negli anni scorsi ha suscitato grande interesse nell’opinione pubblica, contribuendo a fare conoscere il Reparto di Pediatria dell’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, dove sono ricoverati numerosi bambini. Alle ore 10:00 di giovedì 12 dicembre 2019, una delegazione di Carabinieri si è recato all’Ospedale Bellaria, Padiglione G, Via Altura, 3 a Bologna, dove, in collaborazione con “Bimbo Tu o.n.l.u.s. – Associazione per i bambini colpiti da malattie del sistema nervoso centrale e/o tumori solidi e “UniSalute”, la Compagnia del Gruppo Unipol specializzata in assistenza sanitaria, giocherà con i bambini ricoverati svelando loro i trucchi del mestiere come, ad esempio, rilevare le impronte digitali. A ciascun bambino sarà consegnato il diploma di “Capitano coraggioso” e i giocattoli offerti da “UniSalute”.  

Archidiocesi di Bologna

ARCIDIOCESI DI BOLOGNA
IL CARDINALE ZUPPI RICEVE I CARABINIERI
Questa mattina, Sua Eminenza Rev.ma Cardinal Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna, ha ricevuto il Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Generale di Brigata Claudio Domizi, per il tradizionale scambio di auguri di Natale. Durante l’incontro, avvenuto all’interno dell’Arcidiocesi di via Altabella, l’alto Ufficiale, accompagnato da una delegazione di miliari dell’Organizzazione Territoriale, Mobile e Speciale dell’Arma, nonché dal personale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, ha donato nelle mani del prelato una copia del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri e una stampa a tiratura limitata raffigurante una natività, realizzata dallo Scultore Luigi Enzo Mattei.

lunedì 16 dicembre 2019

Casa a fuoco

Anzola 16/12/2019. La sala operativa 115 di Bologna alle ore 18:48 ha ricevuto una chiamata di soccorso per un incendio in via Albergati al civico 9, proprio ad Anzola. A bruciare il tetto di legno di un edificio. Sono intervenuti i vigili del fuoco dal distaccamento volontario di San Giovanni in Persiceto. I pompieri hanno domato le fiamme e posto in sicurezza l'edificio. Sul posto oltre al 115 anche le forze dell'ordine e il 118.

Incidente

Poco dopo le 18:45 la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata per un incidente stradale in via Casadio nel comune di Argelato. Sono intervenuti
sul posto un APS (AutoPompaSerbatoio) e l'autogrù dalla sede centrale.
I vigili del fuoco intervenuti, dopo aver messo in sicurezza lo scenario, hanno provveduto a liberare una persona dall'autovettura tagliando le portiere attraverso l'uso delle cesoie idrauliche.
Sul posto erano presenti anche la Polizia Locale e il 118.
L'intervento è ancora in corso.

Vigili del Fuoco a San Lazzaro di Savena

 Oggi la Sindaca di San Lazzaro e il Comandante provinciale De Vincentis hanno firmato la convenzione per la prossima apertura del distaccamento vvf permanente di San Lazzaro. Con l'incremento in organico di circa 50 vigili del fuoco a breve.

domenica 15 dicembre 2019

Bologna


BOLOGNA
LEGIONE CARABINIERI EMILIA ROMAGNA BABBO NATALE IN CASERMA ALLA FESTA PER I FIGLI DEI CARABINIERI
Questo  pomeriggio,  Babbo  Natale  è  arrivato  in  caserma  per  portare  i  regali  ai  figli  dei Carabinieri.  La  festa,  organizzata  dal  Comandante  della  Legione  Carabinieri  Emilia Romagna,  Generale  di  Brigata  Claudio  Domizi,  si  è  svolta  nella  caserma  “Luciano Manara”,  sede  della  Legione  Carabinieri  Emilia  Romagna  e  del  Comando  Provinciale Carabinieri  Bologna.  L’arrivo  a  sorpresa  di  Santa  Claus  è  stato  preceduto  da  una  serie di  spettacoli  natalizi  di  artisti  professionisti,  tra  cui  musicisti,  cabarettisti  e  cantanti che  si  sono  esibiti  davanti  a  un  centinaio  di  bimbi,  accompagnati  dai  rispettivi genitori,  nella  sala  “Virgo  Fidelis”,  recentemente  inaugurata  in  occasione dell’anniversario  della  Patrona  dell’Arma  dei  Carabinieri.  La  festa  è  proseguita all’insegna  dei  sapori  e  degli  aromi  nell’adiacente  chiostro  cinquecentesco  della caserma,  che  all’epoca  era  stato  realizzato  come  passaggio  e  luogo  di  gioco  per  i  più giovani.  In  origine,  la  caserma  “Luciano  Manara”,  ospitava  i  frati  del  Convento  di Santa  Maria  dei  Servi.  Dopo  cinque  secoli,  la  tradizione  è  rimasta  e  i  bambini  hanno atteso  l’arrivo  di  Babbo  Natale  divertendosi  tra  una  cioccolata  calda  e  le  note  degli zampognari,  davanti  agli  affreschi  seicenteschi  realizzati  dai  pittori  Agostino  Mitelli  e Girolamo  Curti,  detto  il  “dentone”.

sabato 14 dicembre 2019

SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)

SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)
RAPINA IMPROPRIA AL NEGOZIO “GLOBO”
QUARANTACINQUENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia San Lazzaro di Savena (BO) hanno arrestato un 45enne italiano per rapina impropria. L’uomo è finito in manette ieri mattina per aver aggredito un addetto alla sicurezza del punto vendita “Globo”, situato in via Emilia. Il 45enne, infatti, dopo aver rubato dei capi di abbigliamento, aveva tentato la fuga oltrepassando le barriere antitaccheggio che si sono attivate, allertando l’addetto alla sicurezza. Il ladro è scappato verso il parcheggio ma è stato raggiunto dal vigilante che è stato aggredito, fortunatamente senza conseguenze. Appresa la notizia, una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia San Lazzaro di Savena (BO) si è diretta sul posto. La refurtiva, del valore di circa 90 euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre il 45enne, gravato da precedenti di polizia specifici e in materia di sostanze stupefacenti, è stato arrestato dai Carabinieri e tradotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per la giornata odierna nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna.

Incidente stradale

 Poco  prima  delle  8:45  la  sala  operativa  115  ha  ricevuto  una  chiamata per  un  incidente  stradale  tra  due  auto  in  via  Sillaro  nel  comune  di  Medicina.  Sono  intervenute sul  posto  due  APS  (AutoPompaSerbatoio)  dai  distaccamenti  di  Medicina  e  di  Budrio. I  vigili  del  fuoco  intervenuti,  dopo  aver  messo  in  sicurezza  lo  scenario,  hanno  provveduto  a liberare  i  quattro  occupanti  delle  due  autovetture  coinvolte  tagliando  le  portiere  ed  il  guardrail. Sul  posto  erano  presenti  anche  Carabinieri,  Polizia  Locale  e  118  anche  con  l’elisoccorso. L'intervento  si  protratto  per  un’ora  e  mezza  circa.

venerdì 13 dicembre 2019

Taxista derubato

Questa notte verso le 4.30, un tassista ha condotto 2 persone in via stalingrado. Quando questi sono scesi dal veicolo si e' avvicinato un magrebino che avendo notato 40 euro (probabilmente i soldi della corsa) sul sedile lato passeggero,  ha aperto la porta e li ha prelevati. Il tassista  è sceso dal veicolo per recuperarli e ne è nata una breve colluttazione (al momento senza feriti) all'esito della quale il magrebino è riuscito a fuggire facendo perdere le proprie tracce.

Albero caduto

Albero caduto sulla sede stradale a Medicina in via Salvador Allende, intervenuto il distaccamento volontario di Medicina con APS e autoscala dalle 16:45 ancora in corso

Camion in panne

Qualche disagio per gli automobilisti a causa del maltempo. I vigili del fuoco sono intervenuti in assistenza soprattutto ai mezzi pesanti in difficoltà per il ghiaccio sul manto stradale.  Come in località Traversa, comune di Firenzuola ove la squadra del distaccamento volontario di Monghidoro ha messo in sicurezza un autoarticolato finito in una cunetta ghiacciata.

BOLOGNA: PROSEGUONO SENZA SOSTA I CONTROLLI ANTI SPACCIO

BOLOGNA: PROSEGUONO SENZA SOSTA I CONTROLLI ANTI SPACCIO DELLA QUESTURA DI BOLOGNA. ARRESTATO DALLA SQUADRA MOBILE UN ITALIANO CINQUANTENNE CON CIRCA 5 KG TRA HASHISH E MARIJUANA.
 
Continuano senza sosta i controlli contro lo spaccio nella città di Bologna da parte dei Poliziotti della Questura: nella giornata di ieri infatti è stato arrestato un italiano che nella sua abitazione nascondeva 4,5 chili di hashish e 300 grammi di marijuana. Gli uomini della Squadra Mobile – 4^ Sezione Contrasto al Crimine diffuso, infatti, hanno arrestato il 12 dicembre scorso un cittadino italiano cinquantenne, incensurato e senza precedenti, che nascondeva nella sua abitazione hashish e marijuana. L’attività della Squadra Mobile nasce da una serie di esposti e segnalazioni pervenute dai residenti della zona che avevano notato, in via Timavo, dei movimenti sospetti nei pressi di un’abitazione. Il servizio tenutosi nella giornata di ieri ha permesso di riscontrare un fortissimo odore di sostanza stupefacente provenire dalla porta di ingresso dell’abitazione e per questo i poliziotti della Mobile si sono appostati e hanno aspettato il momento propizio per controllare la casa. Una volta dentro si è avuta la conferma delle segnalazioni pervenute alla Questura e all’interno dell’abitazione ove dimorava un soggetto italiano di 50 anni, i Poliziotti hanno trovato diverse confezioni di hashish per un peso totale di 4,5 chili e una busta piena di marijuana per circa 300 grammi. Sempre all’interno dell’abitazione sono stati trovati bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza. 

TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI PLASTICI VERSO LA CINA

 TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI PLASTICI VERSO LA CINA:
33 DENUNCIATI DAL NOE DI BOLOGNA – PERQUISIZIONI E SEQUESTRI IN TUTTA ITALIA.

I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bologna, coordinati dal Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e coadiuvati dai NOE territorialmente competenti, hanno dato esecuzione - in numerose province del territorio nazionale - a 33 perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Bologna – D.D.A., nei confronti di altrettante sedi aziendali e relativi legali rappresentanti di società operanti a vario titolo nel settore dei rifiuti, al fine di reperire ulteriori indizi atti a documentare una rilevante attività organizzata finalizzata al traffico illecito di rifiuti plastici dall’Italia verso la Cina.
A seguito di una stretta collaborazione con l’Agenzia delle Dogane di Parma che segnalava talune anomalie, nel corso dei mesi di febbraio e marzo 2018 il NOE di Bologna procedeva a svolgere dei mirati accertamenti nei riguardi delle società parmigiane STARPLASTICK s.r.l. e GHIRARDI s.r.l. relativamente ad operazioni transfrontaliere finalizzate all’esportazione di rifiuti plastici verso la Cina Popolare, che consentivano di constatare come le predette - sprovviste della prevista licenza di esportazione rilasciata dall’amministrazione generale cinese per la “supervisione della qualità, ispezione e quarantena (A.Q.S.I.Q.)” - si erano affidate ad un intermediario bolognese -  ECOLSUN COMMERCIALE s.r.l., riconducibile alla cittadina cinese SUN Yuefen - che era in possesso della citata autorizzazione, indispensabile all’esportazione in Cina e determinante ai fini della corretta qualificazione del rifiuto, delle sue caratteristiche e quindi dell’adeguato eventuale reimpiego e riciclo.
Nel corso delle indagini è emerso che la citata ECOLSUN, grazie alla propria autorizzazione all’esportazione, pur non qualificandosi mai come detentore di rifiuto e quindi senza mai avere contezza della sua qualità, ha favorito tra il 2016 ed il 2017 ingenti esportazioni di rifiuti plastici di ogni genere provenienti da impianti italiani e diretti ad aziende cinesi verosimilmente dedite ad attività di recupero, sul conto delle quali tuttavia sono spesso mancati i previsti riscontri sull’effettivo impianto di destinazione, con inevitabile perdita della tracciabilità del rifiuto e quindi della sua reale entità e corretto reimpiego.
Le condotte illecite descritte hanno così portato alla contestazione dei reati ex art. 259 c.1 del d.lgs 152/2006 (traffico illecito di rifiuti) e del più grave reato ex art. 452 quaterdecies c.p. (attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti), certificando l’esportazione di circa 10.000 tonnellate di rifiuti plastici per un fatturato complessivo di oltre 2.800.000 euro.
L’attività, tra le prime nel suo genere, riveste una particolare rilevanza nel settore atteso che proprio il bando della Cina verso l’importazione di numerose tipologie di rifiuti, in particolare plastici (la sola Cina assorbiva circa il 70% della plastica mondiale) avviato nel 2018 e successivamente ripreso anche da numerose nazioni asiatiche, ha comportato una evidente crisi di settore, soprattutto per i Paesi dell’Unione Europea che ne sono stati per anni i maggiori esportatori, provocando la formazione di stoccaggi fuori norma con il conseguente aumento, da parte di operatori senza scrupoli, di fenomeni di illecito smaltimento mediante operazioni transfrontaliere irregolari, abbondono di rifiuti in aree e capannoni in disuso, nonché – nei casi più gravi – ricorrendo all’incendio dei rifiuti stoccati presso gli impianti di gestione.
Ad esito delle perquisizioni svolte dai Carabinieri del NOE è stata acquisita numerosa documentazione  - posta a disposizione della Procura della Repubblica/DDA di Bologna - che verrà ora analizzata allo scopo anche di ricostruire quantitativi e tipologie di rifiuti oggetto del traffico illecito.  

giovedì 12 dicembre 2019

BOLOGNA

BOLOGNA
SEQUESTRO DI PERSONA A SCOPO ESTORSIVO, 11 FERMI DEI CARABINIERI

Nella giornata di ieri, nelle province di Milano, Verona e Napoli, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna e della Compagnia di Corsico (MI) hanno dato esecuzione a un decreto di fermo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, emesso nei confronti di 6 soggetti e proceduto al fermo di iniziativa nei confronti di ulteriori 5, tutti gravemente indiziati del delitto di tentato sequestro di persona a scopo estorsivo in concorso (artt. 56, 110, 630 c.p.).
Inoltre, nella mattinata odierna, in Napoli e Modena, gli stessi Reparti hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Bologna a carico di 6 individui (2 dei quali anche destinatari del fermo di indiziato di delitto per tentato sequestro di persona) per rapina aggravata in concorso (artt. 628 e 110 c.p.).

Incendio in un magazzino


Bologna, 12/12/2019. Poco prima delle 8:30 la sala operativa 115 ha ricevuto una chiamata per l'incendio di un capannone a Bologna in via Giacosa. Sono intervenuti due APS (AutoPompaSerbatoio), una ABP (AutoBottePompa) e un autofurgone contenente le bombole dell'aria di ricambio.
L'incendio si è sviluppato in un piano interrato grande circa 200mq che all'interno conteneva un considerevole quantitativo di carta.
I vigili del fuoco intervenuti hanno provveduto ad estinguere l'incendio attraverso l'uso di stendimenti di manichette.
La difficoltà principale è stata quella di arieggiare questo locale privo di finestre per far uscire il fumo prodotto dalla combustione.
A tal fine il personale intervenuto ha usato dei motoventilatori per favorire il ricambio d'aria. L'intervento si è concluso verso le 3 di notte.

mercoledì 11 dicembre 2019

Incendio in abitazione

Ore 11:00 chiamata per incendio abitazione in via Tolmino 42 Bologna. Intervenuti i vigili del fuoco con due squadre insieme a 118 Carabinieri e Polizia locale. I vigili del fuoco hanno domato l'incendio. Nessuna persona ferita. Purtroppo il cane che era rimasto nell'appartamento è deceduto.