venerdì 31 agosto 2018

Cadute alcune taniche sull' asfalto

I Vigili del fuoco di Bologna sono intervenuti a Calderara di Reno in via Garibaldi presso la rotonda, per la perdita di alcune taniche di acido cloridrico da parte di un autocarro adibito al trasporto.
Alcuni fusti hanno danneggiato l'asfalto e creato una piccola nube, sul posto la prima partenza della centrale un  autobotte e  3 mezzi NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico).

giovedì 30 agosto 2018

Polizia di Stato: denunciato cittadino georgiano per furto aggravato

Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato ha denunciato un cittadino georgiano del 1973 regolarmente soggiornante sul territorio nazionale e con precedenti per contrabbando, furto, rapina, ricettazione contestandogli il reato di furto aggravato in quanto ha indotto una persona non imputabile a partecipare alla commissione del reato.
A seguito di denuncia di furto con la quale la titolare della farmacia S. Andrea, sita in via Tommaseo di Bologna, ha segnalato il furto di numerosi prodotti da banco per un valore complessivo di euro 723,00, il personale del Commissariato Santa Viola ha avviato le indagini volte all’identificazione dell’autore del reato.
Grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza interno alla farmacia i poliziotti sono riusciti a ricostruire il modus operandi degli autori del furto facendo immediatamente emergere come gli autori si siano avvalsi anche di un bambino per dissimulare la loro condotta.
È stata infatti rilevata la presenza di un uomo che approfittando delle numerose persone presenti all’interno del locale, e con l’aiuto di un complice che fungeva da “copertura fisica” e di un bambino che, quasi fosse addestrato ha indicato ed in alcuni casi prelevato, dagli espositori prodotti dermo cosmetici di particolare valore, ha occultato in diversi momenti svariati prodotti in una borsa.          Dalle immagini si è rilevato che il bambino è stato più volte inviato a prelevare dei numeri “eliminacode” affinché si posticipasse il turno del padre ed avere pertanto maggiore tempo per sottrarre i prodotti dissimulandosi tra i clienti in coda.
Il modus operandi dei predetti ha destato immediato allarme per il coinvolgimento inconsapevole ma attivo di un minore nel reato.
Nel corso dei controlli presso il domicilio del georgiano è stato costatato che il bambino ripreso durante il furto era il figlio, inoltre sono stati rinvenuti non solo gli abiti indossati dal padre e dal bambino in occasione del furto, ma anche refurtiva non coincidente con quella del furto denunciato e che pertanto potrebbe essere provento di ulteriori furti.
Nel corso dell’attività investigativa è stato individuato anche il secondo soggetto, anch’egli di nazionalità georgiana, che ha partecipato al furto e risultato essere irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale e unico autore di ulteriori due furti a danno della predetta farmacia.
Non si esclude che con il medesimo modus operandi possano essere stati commessi ulteriori furti non denunciati in esercizi commerciali, pertanto gli esercenti che dovessero disporre di immagini di tali azioni delittuose potranno recarsi presso il Commissariato Santa Viola per la denuncia e la verifica delle eventuali responsabilità in carico ai medesimi soggetti già identificati. 

Scambia due muratori per una coppia di gay e gli danneggia l’auto con un pugno, poi si scusa. Quarantunenne italiano arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di San Lazzaro di Savena hanno arrestato un quarantunenne italiano per danneggiamento aggravato e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. La Centrale Operativa del 112 è stata informata che un uomo aveva sferrato un pugno contro il finestrino di un’auto parcheggiata in via Zinella. I Carabinieri si sono recati velocemente sul posto per verificare l’accaduto e quando sono arrivati si sono trovati di fronte tre persone che stavano parlando accanto a un Fiat Doblò con il finestrino lato guida in frantumi e alcune macchie di sangue. I militari hanno quindi scoperto che qualche minuto prima il quarantunenne italiano, in evidente stato di ebbrezza, aveva proferito delle frasi omofobe nei confronti dell’autista e del passeggero del Fiat Doblò, ritenendoli una coppia appartata, e aveva sferrato un pugno contro il finestrino del veicolo. Spaventati per l’accaduto, i due occupanti, muratori albanesi di quarantasei e sessant’anni, residenti in Provincia di Bologna, sono scesi dal mezzo per tranquillizzare il soggetto e quando gli hanno detto chi erano e che si erano fermati per prendere una bottiglia d’acqua e allacciarsi le cinture di sicurezza, lui si è scusato. I due muratori hanno accettato le scuse del soggetto che è però finito in manette poiché stava violando le prescrizioni impostegli con la misura di prevenzione della “sorveglianza speciale”, a cui è sottoposto a causa del suo passato turbolento in materia di reati contro il patrimonio. Ieri mattina, in sede di Giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e la sentenza è stata posticipata per la richiesta dei “termini a difesa”.

Trafficante di droga arrestato dai Carabinieri in Piazza Antonio Scaravilli

Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un trentunenne israeliano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato identificato in Piazza Antonio Scaravilli, durante un servizio finalizzato a smantellare il traffico di droga. Di recente, infatti, alcuni cittadini del luogo si erano rivolti all’Arma per segnalare la presenza di persone sospette che erano state viste aggirarsi in zona. L’informazione dei cittadini si è rivelata più che attendibile e ai militari è bastato recarsi sul posto in abiti civili per arrestare subito l’israeliano che stava girando per la piazza con l’atteggiamento tipico dei pusher che cercano i clienti. Alla vista dei militari che si stavano avvicinando per identificarlo, lo spacciatore ha capito di essere in trappola, così invece di fuggire, ha rivolto frasi dal tenore provocatorio e ironico, sia nei confronti dell’Arma, sia nei confronti del Tribunale di Sorveglianza di Bologna. L’ironia non è servita a nulla e l’israeliano si è ritrovato in manette per il possesso di un etto e mezzo di droga (hashish, marijuana e cocaina) che si era nascosto tra gli indumenti e all’interno delle parti intime. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, lo spacciatore, gravato da precedenti di polizia, è stato rinchiuso in carcere.

mercoledì 29 agosto 2018

VIA ALLA FESTA D’ESTATE ANSPI: TRA DIVERTIMENTO E GRANDI OSPITI

VIA ALLA FESTA D’ESTATE ANSPI: TRA DIVERTIMENTO E GRANDI OSPITI
 
- Spicca quest’anno la presenza della madrina Katia Serra, ex della Nazionale rosa, nonché di Eraldo Pecci; prestigiosa la collaborazione con Avvenire, in occasione dei cinquant’anni del quotidiano cattolico.
 
La 38ª Festa d’estate Anspi si aprirà ufficialmente domani, giovedì 30 agosto a Bellaria Igea Marina con la fiamma del tripode olimpico. La fiaccola, giunta sulla Riviera Romagnola il 27 agosto dopo essere stata accesa sulla tomba di san Francesco ad Assisi (Perugia), sarà affidata alla madrina della manifestazione 2018, Katia Serra. Bolognese, 45 anni, per 25 volte ha vestito la maglia della nazionale italiana di calcio femminile, oltre a essere stata punto di forza di varie squadre nei campionati di serie B e di serie A. Dopo aver concluso la sua carriera nel campionato spagnolo col Levante è divenuta commentatrice di Rai Sport, opinionista di Sabato sprint su Rai 2 e ora su Sky. La sua presenza a Bellaria Igea Marina prevede anche un apporto tecnico: esporrà la sua esperienza durante la terza sessione del corso di formazione per gli arbitri che, nel pomeriggio del 30 agosto, si svolgerà al Palazzo del turismo.
 
Un altro personaggio del mondo del calcio che prenderà parte alla Festa d’estate sarà Eraldo Pecci (63 anni), centrocampista del Bologna, del Torino, della Fiorentina e del Napoli. Con 6 presenze in Nazionale, partecipò anche alla spedizione mondiale del 1978 in Argentina dove l’Italia, dopo aver battuto i padroni di casa nella fase a gironi, terminò quarta sconfitta dal Brasile. Insieme a don Gionatan De Marco (36 anni), cappellano della squadra italiana alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang (Corea del Sud), Pecci animerà il convegno sullo sport educativo che si terrà la mattina del 4 settembre.
 
Sarà quella una giornata densa di appuntamenti perché, in contemporanea, allo stadio Nanni di Bellaria si svolgerà il Grande gioco di Popotus. Con Nicoletta Martinelli, responsabile dell’inserto per ragazzi del quotidiano Avvenire (Popotus appunto), si darà vita a un laboratorio di giornalismo a cui potranno partecipare i bambini non impegnati nei tornei. Da leggere con attenzione Popotus in distribuzione quel giorno: nella doppia pagina dedicata alla Festa d’estate infatti saranno presenti alcuni indizi che, al pomeriggio, serviranno a coloro che prenderanno parte alla caccia al tesoro che si svolgerà nel parco di Italia in miniatura a Viserba di Rimini.
 
Alla sera, al Palacongressi, il convegno Dalla famiglia al cortile: lo sport fra gioco e relazione. Oltre a Pecci e a don De Marco, che è direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza episcopale italiana, ci saranno il vescovo emerito di Fidenza, Carlo Mazza (76 anni), cappellano delle spedizioni olimpiche da Seoul 1988 ad Atene 2004, e il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio (60). La presenza di quest’ultimo farà da corona alla festa del quotidiano cattolico, che ha raggiunto il mezzo secolo di vita e che sarà presente a Bellaria Igea Marina con stand, gadget e una mostra sulla propria storia.
 

Per quanto riguarda la partecipazione delle squadre, la fase degli adulti si svolgerà dal 30 agosto al 2 settembre, quella dei più piccoli, con partecipazione fino ai nati nel 2012, dal 2 al 6 settembre. Particolare enfasi viene proposta per lo Sportoratorio, disciplina tipica di Anspi che prevede un mix di specialità: calcio a 5, pallavolo a 4, calciobalilla, tennistavolo e dodgeball con squadre miste di 6-12 partecipanti.

Dimesso dall’ospedale Bufalini di Cesena, l’Ag. Riccardo MUCI


Dimesso dall’ospedale Bufalini di Cesena, l’Ag. Riccardo MUCI, rimasto ferito in servizio in occasione del tragico evento dello scorso 6 agosto nel quale un’esplosione di una cisterna ha fatto crollare un tratto dell’A14.
Le gravi ustioni riportate nella circostanza hanno reso necessari infatti due interventi chirurgici eseguiti dall’equipe del dott. Davide MELANDRI, direttore del Centro Grandi Ustionati di Cesena.
L’ag. MUCI, prima di fare rientro a casa per un periodo di convalescenza.  è stato ricevuto dal Questore dott. Gianfranco BERNABEI che nell’occasione gli ha rinnovato il proprio plauso e ringraziamento per la professionalità e coraggio dimostrato.



martedì 28 agosto 2018

Lei fa il lavoro duro, lui osserva. Quarantaseienne napoletana denunciata dai Carabinieri per furto di abbigliamento

I Carabinieri della Stazione di Bentivoglio hanno denunciato una quarantaseienne napoletana per furto aggravato in concorso. La denuncia è scaturita a seguito delle indagini che i militari avevano avviato qualche tempo fa per risalire all’identità di chi aveva commesso un furto di capi di abbigliamento ai danni di una società adibita a logistica e trasporti, situata nell’Interporto di Bentivoglio. Analizzando le immagini della videosorveglianza, i Carabinieri avevano scoperto che il delitto era stato commesso da una coppia di adulti che avevano raggiunto il “blocco 11.2” dell’azienda a bordo di una Fiat 500. In particolare, l’uomo, che non è stato ancora identificato, faceva da “palo” vestito con abbigliamento casual, mentre la donna, vestita con una tuta rossa, i capelli corti e di costituzione muscolosa, era stata immortalata mentre sollevava i pesanti scatoloni dell’azienda per trasportarli dall’area di stoccaggio al portabagagli della Fiat 500. La donna, riconosciuta nella quarantaseienne napoletana, è una ladra esperta e nota agli inquirenti per i suoi numerosi precedenti di polizia specifici. 

Giovane tunisino arrestato per spaccio di eroina in viale della Repubblica

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Bologna Centro hanno arrestato un giovane tunisino per spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo ieri pomeriggio, durante un servizio antidroga che i Carabinieri stavano effettuando nelle vicinanze di un supermercato situato in viale della Repubblica, una zona frequentata da tossicodipendenti e spacciatori di eroina. I Carabinieri notavano due soggetti che mostravano l’intenzione di allontanarsi avendo notato l’arrivo dei militari. I due sono stati raggiunti, identificati e perquisiti. Si trattava di un trentaseienne bolognese che aveva acquistato una dose di cocaina dal pusher, individuabile nella seconda persona, un giovane tunisino trovato in possesso di diciannove dosi di eroina e 794 euro in contanti. Il giovane dichiarava ai Carabinieri di essere minorenne, ma i militari, non convinti e ritenendolo più grande, l’hanno accompagnato in una struttura sanitaria per gli accertamenti auxologici. Il giovane è risultato sicuramente maggiorenne e quindi è stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti, rinchiuso in camera di sicurezza e questa mattina è stato accompagnato in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e analizzata dai tecnici di Laboratorio del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna che hanno rilevato un 40% di principio attivo e 60 % di materiale da “taglio”.

lunedì 27 agosto 2018

Borgata Vecchia: inaugurate le nuove opere pittoriche e scultoree

 Si è svolta sabato l’inaugurazione delle nuove opere pittoriche e scultoree che abbelliscono ora la Borgata Vecchia di Bellaria Igea Marina. La pioggia non ha impedito la cerimonia e sono tanti coloro che, in questi giorni, già hanno potuto apprezzare quella che è stata presentata come una vera e propria “galleria d’arte a cielo aperto”: una riqualificazione estetica a 360 gradi, realizzata tra via Romea e via Ionio dal Comitato Borgata Vecchia, grazie al contributo di tanti volontari e con il sostegno dell’Amministrazione Comunale.

domenica 26 agosto 2018

La ventinovenne rumena ricercata dai Carabinieri colpisce ancora con la tecnica dell’abbraccio

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore hanno raccolto l’ennesima denuncia per furto con strappo di un anziano sulla settantina che dopo essere stato avvicinato dalla nota ventinovenne rumena è stato derubato. È successo ieri pomeriggio, all’interno dell’automobile che la vittima aveva parcheggiato nei pressi di via Amedeo Modigliani per stare con una donna che gli si era avvicinata con la scusa di fargli compagnia. Quando l’anziano si è reso conto che le attenzioni della donna non erano rivolte a lui, ma alla collana d’oro che portava al collo, era ormai troppo tardi per difendersi e chiedere aiuto. La donna era repentinamente fuggita indisturbata in compagnia di un paio di complici che si trovavano alla guida di un’automobile di colore blu parcheggiata nelle vicinanze. La testimonianza del derubato ha consentito ai Carabinieri di risalire all’identità della ladra: si tratta della ben nota ventinovenne rumena già denunciata per vari furti commessi con analoga tecnica e che attualmente risulta latitante poiché evasa dagli arresti domiciliari a cui era sottoposta.
Eventuali avvistamenti della ventinovenne rumena possono essere segnalati a qualsiasi ora telefonando al 112.

sabato 25 agosto 2018

Eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di due campani

I Carabinieri della Stazione di Sant’Agata Bolognese hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di due campani, un trentaquattrenne casertano e un trentottenne napoletano, sospettati di aver commesso un furto aggravato in abitazione. E’ successo ieri mattina, quando un cinquantatreenne di Sant’Agata Bolognese ha chiamato i Carabinieri per informali di aver subito un furto in abitazione di quattro orologi e un televisore ad opera di qualcuno che durante la fuga aveva lasciato una scia di sangue, probabilmente a causa di una ferita che si era procurato tagliandosi con i vetri della porta finestra frantumata durante l’irruzione. Ai militari è bastato seguire la scia di sangue per raggiungere un’abitazione distante un centinaio di metri e incastrare i due campani che oltre a essere ancora sporchi di sangue, sono stati trovati in possesso della refurtiva. Il trentottenne è stato trasportato, sempre in stato di fermo e quindi piantonato, presso una struttura sanitaria, mentre l’altro soggetto è stato rinchiuso in carcere. In attesa di ulteriori accertamenti investigativi, i Carabinieri hanno deciso di applicare la misura restrittiva del fermo di indiziato di delitto perché sono venuti a conoscenza che la prossima settimana i due campani si sarebbero trasferiti all’estero per “motivi di lavoro”.

Trentottenne bolognese arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna  hanno arrestato un trentottenne bolognese per resistenza a un pubblico ufficiale. E’ successo ieri sera, quando la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto la richiesta di aiuto di una ragazza che riferiva di trovarsi in compagnia di un’amica all’interno del Giardino “Giacomo Bulgarelli”, adiacente a via della Certosa. La giovane riferiva che lei e la sua amica erano state molestate da due persone ubriache che dopo essersi avvicinate con la scusa di avere una sigaretta le avevano rivolto frasi oscene. Nella  zona si trovava una pattuglia che è potuta intervenire rapidamente. Nel frattempo le due ragazze impaurite si erano rifugiate all’interno di un’automobile parcheggiata nelle vicinanze, mentre i due molestatori se ne stavano seduti su una panchina, attorniati da lattine di birra vuote, e avevano diretto il loro interesse, insultandoli pesantemente, verso un gruppo di ragazzini che stavano giocando. Alla vista dei Carabinieri che si stavano avvicinando, i due soggetti hanno cercato di allontanare i militari insultandoli. Alla richiesta di esibire i documenti, uno dei due molestatori, un quarantasettenne bolognese, assecondava i Carabinieri, l’altro, poi identificato in un trentottenne bolognese, li aggrediva e cercava di sottrarre la pistola ad uno dei militari, ma veniva bloccato e arrestato. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il soggetto, gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, è stato rinchiuso in camera di sicurezza e questa mattina è stato accompagnato in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.

Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. I controlli dei Carabinieri

Di recente, i Carabinieri della Stazione di Crevalcore e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bologna hanno eseguito una serie di controlli in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alle aziende agricole. Due di queste sono state sanzionate per un importo complessivo di 4.675 euro a seguito di alcune irregolarità riscontrate durante le verifiche che sono state effettuate anche con l’ausilio dei funzionari civili dell’Ispettorato del lavoro di Bologna. In particolare, all’interno di una delle due ditte, gli operanti hanno sorpreso una trentacinquenne italiana che stava lavorando in “nero”. Il titolare dell’altra azienda, invece, è stato sanzionato per non aver fornito i dispositivi di sicurezza individuale, un argomento di fondamentale importanza per evitare gli incidenti sui luoghi di lavoro. I controlli dei Carabinieri proseguiranno nei confronti di altre aziende.

Incidente stradale in via Nuova Bazzanese. Intervengono i Carabinieri

Questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale sono intervenuti in via Nuova Bazzanese per eseguire i rilievi di un incidente stradale tra un’automobilista, sessantenne albanese alla guida di una Nissan Qashqai e una scooterista, ventinovenne italiana, residente a Casalecchio di Reno, in sella a un Kymko People 125. Ad avere la peggio è stata la ragazza che è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna in “codice tre”.

venerdì 24 agosto 2018

Quarantenne trova una bomba a mano e la porta in caserma. Attivati gli Artificieri dei Carabinieri.

Ieri mattina, un quarantenne italiano si è presentato dai Carabinieri di Minerbio con una bomba a mano che aveva trovato nei pressi dell’abitazione. Alla vista dell’ordigno, modello “SRCM anno di produzione 1972”, che il soggetto custodiva all’interno della sua automobile, i militari hanno attivato le procedure di sicurezza informando subito gli Artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna. L’episodio offre l’opportunità per ricordare quello che era già stato detto ad ottobre in merito al ritrovamento di un altro ordigno.
L’episodio offre l’opportunità per lanciare un appello a coloro che casualmente o a seguito delle ricerche che conducono abitualmente gli appassionati di reperti storici, trovano ordigni bellici simili a rischio di deflagrazione: bisogna immediatamente avvisare le Forze dell’Ordine, chiamando il 112 o i Carabinieri del luogo, senza prendere altre iniziative, quali il maneggio, lo spostamento o perfino il trasporto e la detenzione presso le proprie abitazioni. Queste azioni oltre ad essere molto pericolose per la propria e altrui incolumità, possono configurare reati e comportare l’arresto o la denuncia dei responsabili.

Quarantanove persone denunciate dai Carabinieri per aver partecipato al “rave party” del mese scorso.

I Carabinieri della Stazione di Loiano hanno denunciato quarantanove persone per invasione di terreni o edifici. La denuncia è il risultato degli accertamenti svolti a seguito di quanto accaduto un mese fa: diverse pattuglie dell’Arma della Compagnia di San Lazzaro di Savena e Vergato intervennero in un terreno demaniale situato in prossimità del torrente Savena, dove era stata segnalata la presenza di numerosi ragazzi a una manifestazione musicale non autorizzata dalle autorità competenti. All’arrivo dei Carabinieri, la festa era stata interrotta e i partecipanti, provenienti da tutta Italia e di età compresa tra i diciotto e i cinquant’anni, erano stati identificati. Tra i quarantanove denunciati sono anche stati individuati due pugliesi di trentadue e ventuno anni quali organizzatori dell’evento non autorizzato e per loro è stata richiesta alla Questura di Bologna l’applicazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Loiano.

giovedì 23 agosto 2018

Eseguito dai Carabinieri un mandato di arresto europeo nei confronti di un cittadino rumeno ricercato per violenza sessuale

I Carabinieri della Stazione di Imola hanno eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti di un ventisettenne rumeno residente a Rimini. Il giovane è stato identificato ieri sera in viale Guglielmo Marconi mentre stava guidando una BMW 320 con a bordo una ragazza ventenne. Dopo i controlli di routine, i militari hanno deciso di approfondire la situazione del ragazzo perché dava l’impressione di nascondere qualcosa di sospetto. L’intuito dei militari che hanno scavato più a fondo consultando la banca dati INTERPOL è stato premiato dalla scoperta dell’esistenza di un mandato di arresto europeo che l’Autorità Giudiziaria rumena aveva emesso nei confronti del giovane nel 2014. Il provvedimento riguarda una violenza sessuale che l’accusato aveva commesso otto anni fa nel suo paese di origine con l’ausilio di un complice. In attesa dell’estradizione, il ventisettenne, che dovrà scontare quattro anni di reclusione, è stato tradotto nel carcere di Bologna, a disposizione della Corte d’Appello felsinea.

mercoledì 22 agosto 2018

Eseguita dai Carabinieri un’ordinanza applicativa di misure cautelari

 I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Giovanni in Persiceto hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di un trentaquattrenne tarantino, domiciliato a San Giovanni in Persiceto e un trentunenne bellunese, residente a San Matteo della Decima. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, fa riferimento a due rapine a mano armata che i malviventi perpetrarono il 4 e il 5 aprile ai danni delle seguenti farmacie: la “Due Gigli” di via Provanone a Crevalcore e la “Guidetti” di via Cento a San Matteo della Decima. La misura cautelare nasce da un’informativa dei Carabinieri che all’epoca dei fatti avevano avviato le indagini per risalire agli autori di entrambe le rapine che gli avevano fruttato quasi 2.000 euro. I due rapinatori sono gli stessi che il 6 aprile furono arrestati per rapina aggravata in concorso e detenzione illegale di armi ai danni della Farmacia Stuffione di Ravarino (MO)

Incidente stradale in via Modena. Intervengono i Carabinieri

Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Sant’Agata Bolognese sono intervenuti in via Modena per eseguire i rilievi di un incidente stradale tra un’automobilista, trentaduenne italiana alla guida di una Citroën C3 e un motociclista, cinquantacinquenne modenese in sella a una Triumph. Ad avere la peggio è stato il motociclista che è stato trasportato in gravissime condizioni al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna.


Incidente stradale in via Galliera. Intervengono i Carabinieri
Questa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Bologna Borgo Panigale sono intervenuti in via Galliera per eseguire i rilievi di un incidente stradale tra un’automobilista, trentenne italiano alla guida di una Ford Fiesta e un ciclista verosimilmente straniero che non è stato ancora identificato perché non aveva i documenti di identità. Il ciclista è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna e ricoverato nel reparto di “Rianimazione”. L’automobilista, positivo all’alcol test con un valore di 0,59 g/l, è stato sanzionato in via amministrativa per guida sotto l’influenza dell’alcool.

martedì 21 agosto 2018

La visita del Generale di Corpo d’Armata Aldo Visone ai Carabinieri feriti

Questa mattina, il Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”, Generale di Corpo d’Armata Aldo Visone, si è recato presso la Compagnia Carabinieri Bologna Borgo Panigale, per accertarsi delle condizioni di salute degli undici militari che sono rimasti ustionati, alcuni in maniera grave, mentre stavano allestendo un cordone di sicurezza a protezione dei civili nell’area interessata dall’incidente di un’autocisterna di Gpl (fatti avvenuti il 6 agosto 2018 sul ponte dell’autostrada che sovrasta via Marco Emilio Lepido, dove al civico 27 è situata, a un centinaio di metri di distanza, la citata Caserma dei Carabinieri). L’Alto Ufficiale è stato ricevuto dal Vice Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, Colonnello Guido de Masi, dal Comandante della Compagnia Carabinieri Bologna Borgo Panigale, Capitano Elio Norino (che è uno dei Carabinieri feriti) e dal Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri Bologna Borgo Panigale, Tenente Massimiliano Corbo, con i quali si è complimentato per l’attività svolta che ha consentito di salvare decine di vite e di evitare che la situazione potesse degenerare. Il Generale Visone ha proseguito la visita presso la Stazione Carabinieri di Bazzano, per complimentarsi anche con quei militari che il giorno dell’incidente sono accorsi da Bazzano a Bologna per coadiuvare i colleghi nelle operazioni di soccorso. 

La truffa dello specchietto retrovisore rotto: due siciliani denunciati dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di Castiglione dei Pepoli hanno denunciato una coppia di siciliani, un trentatreenne di Noto e una ventunenne di Siracusa, per tentata truffa aggravata. E’ successo ieri mattina, quando la Centrale Operativa dei Carabinieri di Vergato è stata informata che una coppia di persone a bordo di una Volkswagen Golf si stava aggirando per le strade di Lagaro, una frazione di Castiglione dei Pepoli, per truffare gli automobilisti con la tecnica dello specchietto retrovisore rotto. A dare l’allarme ai Carabinieri è stato un Vigile Urbano in pensione, settantaseienne di Grizzana Morandi, che non si è lasciato abbindolare dalla coppia. Grazie alla chiamata tempestiva che l’anziano automobilista ha fatto al 112, i due malfattori sono stati individuati pochi istanti dopo da una pattuglia dei Carabinieri di Monzuno. La vittima ha sporto denuncia presso i Carabinieri di Castiglione dei Pepoli che hanno avviato le indagini nei confronti dei due siciliani, gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. 

Compartimento di Polizia Ferroviaria


Durante il periodo estivo il personale del Compartimento di Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna ha intensificato la propria attività sul fronte sia della prevenzione che della repressione dei reati commessi in stazione ed a bordo dei treni.
Si segnalano in particolare i controlli straordinari effettuati nelle intere giornate dell’11 e 27 luglio e del 9 agosto, caratterizzata quest’ultima dallo svolgimento dell’operazione denominata “Summer Clean Station” disposta dal Dipartimento della P. S. allo scopo di contrastare ogni forma di criminalità e abusivismo nell’ambito ferroviario e nelle immediate adiacenze.
In generale l’attività svolta nel periodo estivo, con l’impiego di personale sia in uniforme che in abiti civili, ha fatto registrare in ambito regionale 15 arresti, 191 denunce in stato di libertà per diverse tipologie di reati, 19.858 persone identificate 78 violazioni amministrative contestate.
Gli arresti eseguiti fanno riferimento a diverse categorie di reati, quali: traffico e detenzione di droga, con relativo sequestro di 1.310 grammi di sostanza stupefacente di vario tipo; furto aggravato; esecuzione di ordinanze di cattura eseguite nei confronti di soggetti latitanti; resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Le denunce in stato di libertà, invece, riguardano i reati di truffa, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale, commercio di prodotti con marchi contraffatti, violazione al foglio di via obbligatorio, violazione delle norme sul soggiorno degli stranieri in Italia e rifiuto di generalità.
Nell’arco temporale in esame sono stati inoltre rintracciati 44 minorenni, 17 dei quali riaffidati alle famiglie e 27 collocati presso strutture protette.
Sono state effettuate scorte su 958 treni ed esperiti controlli su 536 veicoli circolanti nelle zone immediatamente adiacenti gli scali ferroviari.
Con specifico riferimento alla settimana di Ferragosto, caratterizzata dall’esodo per le vacanze e dall’aumento esponenziale degli spostamenti via treno, si sono registrati 4 arresti, 14 denunce in stato di libertà, 1.417 persone identificate, 3 minorenni rintracciati, 56 servizi di scorta a bordo treno effettuati e 57 veicoli controllati circolanti nelle zone immediatamente adiacenti gli scali ferroviari.
Si segnala, inoltre, l’intervento effettuato dagli operatori della Polizia Ferroviaria presso la stazione di Bologna Centrale il 10 agosto u.s., al fine di interrompere il tentativo di suicidio di una giovane donna italiana sorpresa a correre verso il lato sud della stazione nell’intento di attraversare i binari su cui transitava un treno Frecciabianca. 

Trentasei famiglie evacuate in via Gaspare Nadi per la rottura di un tubo del gas

Ieri sera, diverse pattuglie dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna sono intervenute al civico 14 di via Gaspare Nadi, a seguito dell’evacuazione di trentasei famiglie da una palazzina condominiale che è stata messa in sicurezza a causa di una fuga di gas dovuta alla rottura di una tubatura. Durante i lavori di ripristino della rete, i militari hanno dato supporto alle operazioni che si sono concluse senza feriti.

Camionista si addormenta con la sigaretta in mano e la cabina va in fumo

 Ieri sera, intorno alle ore 23:30, la Centrale Operativa dei Carabinieri di Imola è stata informata che un camion parcheggiato in un’area adiacente a via San Carlo, nei pressi del casello autostradale di Castel San Pietro Terme, stava bruciando. La notizia è stata inoltrata subito a una pattuglia dei Carabinieri di Sesto Imolese che in quel momento si trovava in zona per i consueti controlli del territorio. I militari si sono diretti velocemente sul posto e quando sono arrivati hanno accertato che la cabina di un’autocisterna carica di latte era stata distrutta da un incendio provocato dal camionista, sessantenne italiano, che si era addormentato al posto di guida con la sigaretta in mano. Quando il camionista si è accorto che il sedile lato passeggero stava bruciando era ormai troppo tardi per risolvere la situazione. Il sessantenne e il carico di latte si sono salvati, ma il trattore stradale è rimasto distrutto.

Incendio della gelateria Baracchina Via Shakespeare a Bologna

 Incendio della gelateria Baracchina Via Shakespeare a Bologna.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti questa notte alle ore 02,30 circa per l'incendio di un chiosco bar gelati in Via Shakespeare, per domare le fiamme, è stato necessario l'invio di 1 AutoBotteSerbatoio, 1 carro bombole aria, 1 autoscala e l'ispettore antincendio.
Il rapido intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato danni alle altre strutture adiacenti. Le cause sono al vaglio delle autorità competenti. 

lunedì 20 agosto 2018

Drogati e ubriachi al volante: tre automobilisti denunciati dai Carabinieri

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna proseguono nei controlli alla circolazione stradale in questi fine settimana di intenso traffico. Nella giornata di ieri sono stati denunciati tre automobilisti perché si erano messi al volante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e alcoliche. Si tratta di tre italiani, un cinquantaquattrenne alla guida di una BMW 530, un trentaseienne alla guida di una Volkswagen Tiguan e una cinquantatreenne alla guida di una Volkswagen New Beetle. I primi due, identificati lungo le strade dell’Alta Valle del Reno dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Vergato, sono stati trovati positivi alla cocaina, come accertato dagli esami clinici effettuati presso una struttura sanitaria, e il più giovane dei due era anche ubriaco: 1,70 g/l.
La donna, invece, è stata denunciata dai Carabinieri della Stazione di Baricella perché era autonomamente uscita di strada nei pressi di Minerbio, probabilmente perché aveva assunto talmente alcol da non vedere più la carreggiata. Sottoposta alle analisi del sangue dai sanitari dell’Ospedale Maggiore di Bologna, la cinquantatreenne, infatti, è risultata positiva all’alcol con un valore di 2.2 g/l.

sabato 18 agosto 2018

30enne arrestato per maltrattamenti in famiglia dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Imola (BO).

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Imola (BO)  hanno arrestato ieri C.E., trentenne albanese, per maltrattamenti in famiglia. I militari erano intervenuti poiché la Centrale Operativa della locale compagnia aveva ricevuto una richiesta d’aiuto da una donna successivamente identifica nella 34 enne russa K.E., moglie del 30enne albanese arrestato. A causa di precedenti episodi di minacce e violenze la donna da circa una settimana  si era trasferita con i due figli minori presso l’abitazione di un’amica. Il marito si era lì presentato, dando vita ad un nuovo episodio violento. Anche alla presenza dei carabinieri l’uomo reiterava le minacce nei  confronti della moglie e dell’amica, prospettando di voler utilizzare contro di loro anche un’arma da fuoco, che asseritamente deteneva presso la sua abitazione. I successivi accertamenti consentivano di verificare che sin dal 2012 la donna aveva denunciato le violenze del marito. Inoltre presso l’abitazione dell’uomo venivano rinvenute e sequestrate una pistola ed un fucile, entrambe armi ad aria compressa. L’uomo veniva pertanto denunciato in stato di arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia e momentaneamente trattenuto presso la camera di sicurezza. Nella mattinata odierna il Giudice Monocratico del Tribunale di Bologna convalidava l’arresto e gli imponeva la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie, imponendogli l’obbligo di mantenere una distanza minima di 200 metri.

34enne arrestato per rapina impropria dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna  hanno arrestato il trentaquattrenne T.R., con precedenti di polizia, per rapina impropria. E’ successo ieri mattina, quando la Centrale Operativa del 112 è stata informata che un individuo, dopo essersi appropriato di vari prodotti nel supermercato Conad di San Lazzaro di Savena (BO), aveva aggredito un addetto alla sicurezza del locale, colpendolo con spintoni e percosse, per tentare invano di allontanarsi da quel luogo. I Carabinieri intervenuti riuscivano a bloccarlo e assistevano l’addetto alla sicurezza, il quale doveva ricorrere alle cure dei sanitari intervenuti con un’autolettiga del 118, che gli medicavano i graffi riportati nella colluttazione. Il trentaquattrenne veniva deferito in stato di arresto per rapina impropria e  rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Bologna. 

LA BORGATA VECCHIA CAMBIA VOLTO, TRA SCULTURE E DIPINTI: SABATO 25 AGOSTO L’INAUGURAZIONE

Ultima settimana di ritocchi nella Borgata Vecchia di Bellaria Igea Marina, dove sabato 25 agosto sarà inaugurata la vera e propria “galleria d’arte a cielo aperto” realizzata dal Comitato Borgata Vecchia, grazie al contributo di tanti volontari e con il sostegno dell’Amministrazione Comunale: un progetto ambizioso, nato con l’obiettivo di valorizzare e consegnare a questa zona storica del centro di Bellaria un volto ancora più suggestivo.
 
Per questo, negli ultimi mesi il Comitato ed i suoi volontari si sono rimboccati le maniche, installando tra via Ionio e via Romea sedici plance di 120 per 70 centimetri, che accolgono i dipinti realizzati da Marino Barbanti, Sergio Barberini, Angelo Bartolini, Noemi Berardi, Eros Giorgetti, Gino Lazzarini, Silvano Lazzarini, Giovanni Morigi, Antonella Orlandi, Sarango Lyan Ly, Corrado Stievano, Secondo Vannini e Sandro Vasini.
 
Una riqualificazione estetica che passa attraverso la creatività degli artisti locali, a cui si è unita la sistemazione delle panchine, dei cestini, dei lampioni e delle facciate di alcuni edifici, dove sono stati ‘rinfrescati’ gli storici murales già esistenti e, grazie alla mano di Marino Barbanti, Emanuela Furia e Sandro Vasini, sono state realizzate nuove immagini. Parte integrante del nuovo, prezioso colpo d’occhio della Borgata Vecchia, quattro sculture create da Vera Berardi e Mourad “Moro” Jahrani, lo scultore dell’acciaio, ma anche un percorso luminoso a led lungo via Tirreno, fino all’Isola dei Platani, che sarà presto completato.
 
Il progetto che ha visto protagonista il Comitato rappresenta la più recente tappa del nuovo corso voluto dall’Amministrazione Comunale per la Borgata Vecchia. Tra gli interventi principali, la sistemazione di via Ionio, nella parte compresa tra la scuola Carducci e la stessa via Romea, cui ha fatto seguito nel 2017 analoga opera in via Romea, dove la pavimentazione è stata ristrutturata, il percorso carrabile è stato separato dal resto ed è stata creata una pista ciclabile nel tratto tra via Ionio e via Pascoli. Una valorizzazione nel contesto della quale anche le manifestazioni e gli spettacoli estivi organizzati dal Comitato Borgata Vecchia sono stati trasferiti con successo dalla scuola Carducci alla stessa via Romea.
 

Il programma di sabato 25 agosto prevede, alle ore 18.00 circa, lo spettacolo offerto dal Corpo Bandistico Città di Gambettola, con le majorette del Gruppo Frustatori Cassani di Solarolo di Ravenna e con le “Fruste di Bagnacavallo”. Partendo da via Torre, percorreranno l’Isola dei Platani e via Mar Tirreno, fino a via Ionio: qui, alle 18.30 circa, avverrà il taglio del nastro con seguente presentazione delle varie opere realizzate; alle 19.00 è previsto un piccolo buffet, mentre alle 21.00 circa, chiuderà la serata sul palco di via Romea lo spettacolo live del Caffè Concerto Strauss “Dal classico al leggero”.
Incendio questa notte in via Stalingrado in una casa occupata da extracomunitari

Incendio casa di exstracomunitari

 Alle ore 22.50 circa del 17/08/2018, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Bologna, sono intervenuti con 1 AutoBottePompa, 1 AutoBotteSerbatoio e 1 Autoscala, per l'incendio di una casa in Via Stalingrado a Bologna, occupata da numerosi extracomunitari. Le cause dell'incendio sono ancora in corso di accertamento. Intervenuti anche i Carabinieri per sedare una rissa tra gli stessi occupanti dell'abitazione.



venerdì 17 agosto 2018

GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: SEQUESTRATI CIRCA 1 MILIONE DI PRODOTTI PRIVI DEL MARCHIO “CE” E DANNOSI PER LA SALUTE

I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna, hanno scoperto e sottoposto a sequestro, all’interno di un magazzino di vendita all’ingrosso ubicato nella zona Corticella di Bologna, circa un milione di pezzi tra bigiotteria (collane, orecchini, ciondoli, bracciali) e prodotti di cartoleria, privi delle etichettature previste dalle vigenti normative e del marchio CE. Dagli approfondimenti svolti dai militari del II Gruppo di Bologna è, infatti, emerso che tali prodotti, presumibilmente destinati per quanto attiene la bigiotteria al commercio abusivo delle spiagge della riviera romagnola, erano sprovvisti del cartellino che deve riportare le informazioni minime, previste dal cd. “Codice del Consumo”, quali la provenienza, i materiali utilizzati per la produzione dell'articolo oltre che le eventuali istruzioni circa l’ottimale utilizzo ed il marchio CE. L’assenza di tali informazioni non consente, infatti, al consumatore di conoscere con precisione l’origine del prodotto acquistato e l’eventuale presenza di materiali che potrebbero essere dannosi per la sua salute, aspetto quest’ultimo di fondamentale importanza, specie nel caso di prodotti di bigiotteria che, una volta in contatto con la pelle, possono determinare irritazioni, dermatiti, nonché intossicazioni, o peggio ancora possono essere anche accidentalmente ingeriti nel caso dei prodotti per la cartoleria da parte dei bambini. I finanzieri hanno pertanto sequestrato in via amministrativa i prodotti irrogando contestualmente una sanzione pecuniaria nei confronti del gestore dell’esercizio commerciale all’ingrosso - un cittadino di origine cinese - per aver immesso nel mercato prodotti “non sicuri” e potenzialmente nocivi per la salute. L’intervento si colloca nell’ambito della missione istituzionale della Guardia di Finanza, finalizzata alla tutela del mercato dei beni e dei servizi alla salvaguardia dei marchi ed è realizzata, mediante una costante azione di controllo economico del territorio, in difesa della legalità e dei consumatori.

Ladro di biciclette denunciato dai carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Crevalcore (BO) hanno denunciato nella giornata di ieri, P.G.N., 19enne rumeno. I militari si sono attivati a seguito della denuncia presentata da un 34 enne bresciano, residente in Svizzera, proprietario di un velocipede marca LAPIERRE del valore commerciale di quattromila euro, il quale navigando in rete aveva constatato che la sua bicicletta, asportata nel trascorso mese di luglio a Riccione (RN),  era stata posta in vendita sull’app market place del social network facebook. Contattato il “venditore”, pattuiva la corresponsione di mille euro per l’acquisto della bicicletta, concordando quale luogo di consegna Crevalcore (BO). Il servizio predisposto dai militari della locale stazione carabinieri, consentiva l’identificazione del malfattore con contestuale recupero del velocipede, restituito al proprietario. Il 19enne rumeno, residente nel comune di Crevalcore (BO) ed incensurato, veniva deferito in stato di libertà alla competente A.G., per il reato di ricettazione. 

giovedì 16 agosto 2018

I carabinieri indagano sul furto di una colonnina distributore self service

I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni in Persiceto (BO) sono intervenuti nella trascorsa nottata, in via Matteotti n.3 del comune di Sala Bolognese (BO), dove ignoti avevano asportato una colonnina del distributore automatico self service Total Erg. I militari hanno constatato che ignoti, dopo aver sbarrato la strada provinciale SP3 in entrambi i sensi di marcia,  con pneumatici e balle di fieno incendiati, utilizzando una macchina movimento terra, sradicavano la predetta colonnina. A seguito delle ricerche effettuate, i carabinieri rinvenivano nei pressi del citato distributore, sia il mezzo speciale utilizzato per il furto che la colonnina asportata. La pala meccanica risultava essere stata rubata nel corso della nottata da un cantiere ubicato nel medesimo comune. Sono in corso le indagini del caso volte alla identificazione degli autori del reato. 

Lotta alla droga. Tre trafficanti arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Vergato (BO).

L’impegno antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Vergato (BO),  ha portato all’arresto di tre trafficanti di droga, B.C. 61enne del luogo, R.B. 54 enne palermitano e A.M. 38enne marocchino. Nella mattinata di ferragosto una pattuglia dei Carabinieri ha notato la presenza del palermitano e del marocchino che si stavano aggirando con fare sospetto a bordo di un’auto nei pressi di un centro commerciale ubicato nel comune dell’Alto Reno (BO). I due, dopo essere scesi dall’autovettura, si recavano all’interno del centro commerciale, insieme ad una donna conosciuta dai militari per precedenti specifici in materia di stupefacenti. Questa usciva quindi dall’esercizio pubblico e alla vista dei militari assumeva un atteggiamento nervoso. A seguito delle richieste dei militari, la donna consegnava un involucro contenente 3 grammi di polvere bianca, che dai successivi esami risultava essere cocaina. Nel frattempo i due predetti uomini a loro volta uscivano dal centro commerciale, venivano fermati e sottoposti a perquisizione personale. All’interno della loro autovettura i carabinieri rinvenivano un involucro contenente 7 grammi di marijuana, nonché di un panetto di hashish del peso di grammi 100. Grazie ai successivi accertamenti i militari scoprivano che il fornitore della sostanza stupefacente doveva essere il titolare di un’officina meccanica situata nel comune di Vergato (BO). L’attività dei carabinieri proseguiva quindi con la perquisizione dell’officina, dove, dopo alcune resistenze da parte del titolare, veniva  rinvenuto e sequestrato mezzo chilo di sostanza stupefacente tipo hashish,  nonché una divisa della polizia di stato. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna i tre, censurati per precedenti di polizia anche specifici in materia di stupefacenti, venivano dichiarati in stato di arresto per la violazione dell’art. 73 DPR 309/1990 e custoditi in attesa  di essere giudicati con rito direttissimo dal Giudice Monocratico del Tribunale di Bologna.

GASTRONOMIA TIPICA, TRADIZIONE E MUSICA LIVE: TUTTO PRONTO PER LA FESTA DEL MARE

Manifestazione al via dalle 19.00; poi dalle 21.30 in piazzale Capitaneria di Porto concerto dal vivo di Lorenzo Fragola, Thomas, Shade e Matteo Markus Bok.
 
Tutto pronto per la Festa del Mare 2018, evento ormai tradizionale dell’estate bellariese consolidatosi come una delle manifestazioni più attese anche dai turisti di Bellaria Igea Marina: appuntamento fissato per sabato 18 agosto, quando sul porto canale (sia lato Bellaria, sia lato Igea) saranno protagonisti la cucina marinara più autentica, lo spettacolo e la grande musica italiana live; una manifestazione che continuerà i giorni successivi con momenti dedicati ai bambini, all’ambiente e alla cultura.
 
La kermesse di sabato avrà inizio alle ore 19.00 ed anche quest’anno sarà resa possibile da associazioni, comitati e attività operanti sul porto canale, grazie al cui impegno gli ospiti della manifestazione potranno gustare tante specialità di pesce della gastronomia romagnola: dalla seppia alle vongole, dalle cozze ai sardoncini, e tante altre prelibatezze dell’Adriatico.
 
La gastronomia si affiancherà all’intrattenimento ed alla musica dal vivo, con una serie di esibizioni live in piazzale Capitaneria di Porto (a partire dalle ore 21.30, ingresso gratuito) racchiuse in una serata dal titolo “Milleluci Summer Music Fest” presentata da Andrea Prada. Sul palco Lorenzo Fragola, che presenterà alcuni brani tratti dal suo ultimo disco “Bengala”. Insieme a lui ci sarà Thomas, uno dei più giovani talenti ad esser emerso dal programma Amici 2017, il rapper Shade e Matteo Markus Bok, giovane cantante che ha partecipato a Sanremo Young e ha aperto il tour europeo di Soy Luna.
 
Novità importante di questa edizione della Festa del Mare è l’inserimento della manifestazione nel contesto del Festival del Mare, rassegna itinerante finanziata dal Flag Costa Emilia Romagna con i fondi FEAMP 2014-2020 e coordinata da Gal Delta 2000, nata con l’obiettivo di valorizzare i borghi e le marinerie della Costa Adriatica della nostra regione. Con questa finalità, arricchirà la Festa del Mare, nella date di domenica 19 e lunedì 20 agosto, un programma culturale legato al tema delle tradizioni e della marineria: nell’occasione si potrà partecipare a visite guidate e laboratori per i più piccoli per conoscere e apprezzare i prodotti e la cultura legati al nostro mare all’interno della Torre Saracena, presso Noi. Museo della Storia e della Memoria e alla Vecchia Pescheria di via Mar Mediterraneo.
 
Ulteriore buon motivo per prendere parte alla manifestazione, è la sua finalità benefica. Come da tradizione, infatti, il ricavato sarà devoluto in beneficenza, al pari di quanto fatto nelle precedenti edizioni. Tra i nobili soggetti a cui sono state destinate gli scorsi anni somme importanti, vi sono l’A.Sla.B. (Associazione per l’aiuto ai malati di Sclerosi laterale amiotrofica Bellaria Igea Marina), lo I.O.R. (Istituto Oncologico Romagnolo) e l’Ospedale di Santarcangelo, in particolare per contribuire all’acquisto di macchinario per la realizzazione di tac; altri proventi sono stati destinati nel tempo all’acquisto di cesti alimentari per alcune famiglie bisognose di Bellaria Igea Marina e di nuovi defibrillatori poi consegnati alle strutture sportive della città. Proprio di recente, Pubblica Assistenza Croce Blu Onlus ha ricevuto in donazione dagli organizzatori, il ricavato della Festa del Mare dello scorso anno, integrato dai fondi raccolti in una tombola di beneficenza organizzata nel gennaio dello stesso 2017: una somma pari a 3.716 euro, integralmente destinata al progetto “A mano a mano”, finalizzato all’acquisto di sedie e attrezzature specifiche per l’assistenza a domicilio dei pazienti, soprattutto anziani e disabili.
 

Si ricorda infine che domenica 19 agosto, sempre sul porto canale, alle ore 23.00 si terrà il suggestivo spettacolo dei fuochi piromusicali, inizialmente previsto martedì 14 agosto e rinviato per maltempo.

Gita sul Mincio

Filmato su Fruttuoso Tv Youtube
https://youtu.be/omUG3vkc8uM

martedì 14 agosto 2018

46enne arrestato dai Carabinieri della locale Stazione per tentata estorsione e lesioni personali volontarie.

I Carabinieri della Stazione di San Giorgio di Piano (BO) sono intervenuti nella giornata di ieri presso un bar ubicato nel comune di Argelato (BO) poiché vi era stata segnalata una aggressione ai danni di un’anziana donna. I militari avevano quindi modo di verificare che la 71-enne D.C. era stata aggredita dal figlio. Questi era già ben noto per precedenti analoghi episodi che avevano costretto l’A.G. ad emettere nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre, stanca delle continue vessazione a cui da tempo veniva sottoposta. L’uomo, il 46-enne N.Q., nel frattempo già si era allontanato dal bar per  fare rientro nella sua vicina abitazione, ma veniva immediatamente raggiunto e bloccato dai carabinieri che lo accompagnavano nella locale caserma. La madre veniva soccorsa dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Bentivoglio (BO), da dove veniva dimessa con una prognosi di gg 7 di guarigione per “traumatismo di faccia e naso”.  Sulla scorta delle testimonianze raccolte nella immediatezza del fatto, nonché delle dichiarazioni rilasciate dalla donna, i militari appuravano che era stata colpita dal figlio con un pugno al volto poiché si era rifiutata di consegnargli una banconota da dieci euro. L’uomo, gravato da precedenti di polizia per delitti contro la persona, contro la personalità dello Stato e violazioni al codice della strada per uso di bevande alcoliche e stupefacenti durante la guida,  veniva tratto in arresto per tentata estorsione e lesioni personali volontarie e ristretto presso la camera di sicurezza della locale Compagnia Carabinieri, in attesa del giudizio dinanzi al Tribunale Monocratico di Bologna. 

“Action Day”, la giornata contro l’abusivismo e la contraffazione. Operai senza diritti. Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna

 Continua il servizio di controllo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, contro l’abusivismo commerciale e la contraffazione, come disposto da un’iniziativa del Ministero dell’Interno (v. comunicato stampa annesso). Un’altra azienda tessile nella Provincia di Bologna, è stata sanzionata perché non in regola con la vigente normativa. Anche in questa circostanza, l’attività è stata svolta con l’ausilio di altri reparti specializzati dell’Arma dei Carabinieri e degli addetti dell’area tecnica  del Comune di San Pietro in Casale (BO), nei confronti di un laboratorio tessile  gestito da un 33enne cinese ed ubicato in via Morandi del medesimo comune. All’interno del capannone venivano sorprese otto persone intente a svolgere attività lavorativa e altre sei individuate nel piano superiore, adibito ad appartamento. A carico del titolare del laboratorio venivano quindi contestate violazioni penali ed amministrative per impiego di manodopera illegale, lavoro nero, omessa registrazione libro unico del lavoro, utilizzo dei locali del luogo del lavoro in modo inidoneo, omissione nel mantenere il luogo di lavoro in idonee condizioni igieniche, omissione nella segnalazione o predisposizione di idonee uscite di emergenza, nella cura del microclima del luogo di lavoro, nella predisposizione di una idonea illuminazione, nel dotare il luogo di lavoro di idonei e sufficienti estintori e della predisposizione del documento di valutazione dei rischi. Il locale veniva pertanto sottoposto a sequestro preventivo e contestualmente applicata la sospensione dell’attività imprenditoriale. Veniva inoltre contestata, a carico di un 34enne cinese che si trovava all’interno del capannone e sprovvisto di documenti di identità, la violazione per soggiorno illegale nel territorio dello Stato.  

Incontro con il sindaco Ruscigno

 Si è concluso alle ore 14°° l'incontro pianificato, sul territorio, con il Sindaco Daniele Ruscigno. Presenti alcuni cittadini della zona e rappresentanti organi di informazione. Un'ora di scambio di opinioni, richieste e risposte. In sintesi, il Sindaco Daniele Ruscigno, si è impegnato, nel limite del possibile, a ritardare la chiusura della via Cassoletta, oltre la data pianificata, ed anticipare l'apertura della bretella uscita A1 Valsamoggia/via Bargellina, Ha giustificato la chiusura inderogabile della via Cassoletta, in quanto necessita di costruzione in cemento armato, inadatto nei periodi invernali. Si è altresì impegnato ad attivarsi nel controllo dell'apposizione di idonee indicazioni stradali ( deviazioni, percorso alternativo, ecc..) onde evitare i disservizi causati da auto e TIR in occasione della chiusura del ponte
Per quanto inerente la via Bargellina, questa sarà riasfaltata al termine dei lavori della Bretella A1/Via Bargellina
Noi cittadini, confidiamo che quanto promesso, corrisponda alla disponibilità e serietà dimostrata nell'incontro.
Un ringraziamento al Sindaco ed al suo staff intervenuto.
Si ringraziano, inoltre, le forze divine che hanno ritardato di due ore il maltempo.
Alex Testoni