Nella giornata di
ieri la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano per il reato di
furto in abitazione.
In particolare,
alle ore 09.30 circa, la Sala Operativa ha inviato più volanti presso Piazza
dell’Unità dove ad attendere gli operatori c’era il richiedente dell’intervento
che aveva segnalato un uomo che si stava introducendo in un appartamento, posto
al primo piano di uno stabile di via Ferrarese, attraverso la finestra che dà
sull’area cortiliva condominiale. Una volta presi contatti diretti il
richiedente ha raccontato agli operatori di avere notato dal terrazzo di casa
della madre, un soggetto che si stava arrampicando su di una saracinesca a
maglie, salire su un condizionatore per poi arrivare in prossimità di una
finestra della casa presa di mira che veniva forzata riuscendo ad entrare
all’interno dell’abitazione.
Gli operatori
delle volanti del Commissariato di P.S. Due Torri - San Francesco, insieme a
quelli del locale U.P.G.S.P. e del Commissariato di P.S. Bolognina-
Pontevecchio, una volta individuato l’appartamento e avvicinatisi sotto la
finestra che era stata forzata, hanno notato il ladro affacciarsi dalla
finestra e immediatamente hanno circondato l’edificio.
Vistosi scoperto,
il ladro si è calato dalla finestra che si affaccia su via Ferrarese e con un
salto è atterrato sotto il portico che dà sulla strada iniziando una
precipitosa fuga lungo via Donato Creti, dirigendosi su via Marc’Antonio Raimondi,
dove ha scavalcato diverse recinzioni di giardini condominiali fino a giungere
all’interno del cortile di un condominio di via Franceschini, entrandovi dal
portone condominiale. Durante la fuga, gli uomini della Polizia di Stato lo
hanno seguito senza perderlo di vista e una volta raggiunto il portone dello
stabile in cui il ladro stava cercando di nascondersi, hanno impegnato le scale
e al secondo piano sono riusciti a bloccare il reo, che nel frattempo aveva
anche cercato di liberarsi dei vestiti per cambiare aspetto, seminandoli lungo
il tragitto effettuato nello stesso stabile. Il soggetto, è stato trovato in
possesso di un paio di forbici in metallo, un guanto bianco in stoffa e un
guanto in lattice di colore blu. A seguito di vari accertamenti effettuati
dalla Polizia Scientifica, è stato rinvenuto un guanto in lattice sotto la
finestra utilizzata dal reo per introdursi all’interno dell’abitazione e un
altro guanto in prossimità della finestra utilizzata per fuggire, entrambi
corrispondenti ai due guanti mancanti al momento del controllo del soggetto.
Sempre all’interno dell’edificio di via Franceschini è stata rinvenuta, al
terzo piano all’interno di un vaso con terriccio visivamente smosso, l’intera
refurtiva composta da numerosi orecchini, orologi, collane e anelli che è stata
successivamente restituita all’inquilina dell’appartamento che ne ha
riconosciuto la proprietà.
Il reo, un
cittadino italiano nato a Verona nel 1975, gravato da numerosi precedenti e
condanne per reati specifici contro il patrimonio, è stato tratto in arresto
per il reato di furto in abitazione.
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