BOLOGNA
Una persona arrestata, due denunciate e trenta identificate nel corso di un’attività antidroga tra Porta Maggiore e via Fondazza che i Carabinieri della Compagnia Bologna Centro hanno svolto unitamente al Nucleo Cinofili Carabinieri di Bologna e agli Agenti della Polizia Locale per verificare la presenza di persone sospette che erano state viste aggirarsi in quelle zone. Un 24enne libico, domiciliato a Bologna e sottoposto agli arresti domiciliari, è finito in manette per spaccio di sostanze stupefacenti, per aver venduto eroina e cocaina a un cliente che era entrato in casa sua per fare acquisti (quattro involucri di eroina e uno di cocaina del peso complessivo di 4 grammi circa). Il cliente, 61enne italiano, è stato segnalato alla Prefettura di Bologna, per uso personale di sostanze stupefacenti, mentre il giovane spacciatore è stato sottoposto a una perquisizione personale e domiciliare che, grazie al fiuto infallibile dei cani antidroga dell’Arma, ha consentito di trovare una decina di grammi tra hashish ed eroina e 1.200 euro in contanti. Data l’abitudine a delinquere e la totale inadeguatezza a rispettare i provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, questa volta, il giovane spacciatore, ha perso il beneficio degli arresti domiciliari ed è stato tradotto in carcere. Il servizio antidroga dei Carabinieri è terminato con la denuncia di altri due spacciatori, un 22enne e un 24enne, italiani e con precedenti di polizia, trovati in possesso di una decina di grammi di marijuana e del materiale adatto alla pesatura e al confezionamento della sostanza stupefacente.
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