Con i suoi
345 anni di storia, la Fiera di Pontecchio conserva
intatto un fascino che ci riporta indietro nel tempo, alle tradizioni popolari
e alle origini contadine della nostra gente. Una volta andare alla Fira di
Sdaz era l’occasione per approvvigionarsi di utensili per la vendemmia,
festeggiare il raccolto, acquistare il bestiame e vendere i propri prodotti. Da allora tante cose sono cambiate,
ma la Fiera continua
ad essere un importante momento di aggregazione per la gente del luogo e per
tanti visitatori, e un’occasione per immergersi tra i
colori, i suoni e i sapori della
cultura contadina, proprio come un tempo.
La sfida ogni anno è quella di rendere interessante ed appetibile un
appuntamento che con ogni probabilità rappresenta la più antica manifestazione
campestre organizzata in area extraurbana e riconosciuta a livello nazionale
(la Gazzetta Ufficiale la annovera al 33° posto dopo le 31 delle contrade di
Siena e una nella città di Firenze). Si tratta dunque di cercare nuovi pubblici
e nuove forme di intrattenimento nel rispetto di una tradizione secolare e degli
elementi che collegano in modo strettissimo questo appuntamento alla storia e
all’identità locale.
Il dettaglio degli appuntamenti è consultabile nel programma
(disponibile sul Web www.comune.sassomarconi.bologna.it)
ma tra gli elementi di novità ne ricordiamo alcuni di particolare interesse
come il Silent Party (venerdì e
sabato), ovvero selezioni musicali per ballare musica groove o originali playlist dei brani più “gettonati” nel periodo
’70-2000 e incursioni al sabato nella musica House ed Edm Dance. La musica si
ascolta rigorosamente in cuffia (che si noleggia sul posto a 10 euro),
scegliendo il canale preferito, mentre in consolle si esibiscono i DJ Sniaca,
Pajo e Furlanis (organizzazione Tractor Sdaz in collaborazione con Radio
Venere).
Altra novità importante è la possibilità di visitare gli interni di Palazzo De’ Rossi in
occasione dello spettacolo ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie. Lo
spettacolo è adatto a tutti e sono previste numerose repliche, sia l’8 che il 9
settembre ma occorre prenotare online su www.jarcreativegroup.com.
Non mancheranno le classiche bancarelle con prodotti per la casa, il giardino, la cantina e i
caratteristici setacci (gli “sdaz”),
assaggi golosi di prodotti locali (nei
numerosi punti ristoro) e dei piatti della tradizione con particolare
riferimento alle produzioni tipiche
dell’Appennino. Poi c’é la fattoria
con i suoi riti e i suoi protagonisti, il battesimo
della sella per chi sale a cavallo per la prima volta, il laboratorio sulle api e sul miele, il
seminario sul Parmigiano Reggiano, la spannocchiatura e gli incontri con le
associazioni locali per parlare di storia, di collezionismo, di agricoltura, di
sport ecc.
L’ingresso al borgo rinascimentale in cui si tiene la fiera è gratuito.
Apertura h. 10-24 tutti i giorni. Comodo
parcheggio a 3 € per tutto il giorno.
La Fira di Sdaz è organizzata
dall’Associazione Fiera di Pontecchio in collaborazione con il Comune
di Sasso Marconi e in sinergia
con le associazioni del territorio e il tessuto imprenditoriale locale.
Informazioni
sul programma:
051 6758409 - www.comune.sassomarconi.bologna.it
La
fiera è anche su Facebook! @firadisdaz
con tante foto, info e curiosità.
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