Bologna. Quartiere Pilastro. Ferimento
da arma da fuoco
Rintracciato in Germania
l’autore del ferimento
Nella giornata del 15 c.m., nell’ambito di un’attività
coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna, nella persona del dott.
Roberto CERONI, la Squadra Mobile
eseguiva un provvedimento di fermo per concorso in tentato omicidio e porto illegale di arma da
sparo nei confronti di ABIDI Dhia nato in Tunisia classe 1997, pregiudicato,
irregolare sul territorio nazionale, rintracciato nella sua dimora sita a
Granarolo.
La continua attività investigativa volta al
rintraccio del fratello Ala nato in Tunisia il 21.02.1993, pregiudicato,
irregolare sul territorio nazionale che le attività investigative in atto
avevano confermato avere lasciato nell’immediatezza del delitto il territorio
nazionale per riparare all’estero, ed in particolare Germania, ha sortito esito positivo.
Le varie
attività tecniche in atto, sui familiari del ABIDI Ala e sui soggetti allo
stesso vicini, confermavano che lo stesso aveva potuto contare sull’appoggio di
alcuni suoi connazionali dimoranti nel nord della Germania, in particolare
nella Land della Renania Settentrionale-
Vestfalia, che tramite una donna lo
avevano prelevato al confine con l’Austria conducendolo in una dimora agli
stessi riconducibili.
Tali preziose
informazioni venivano costantemente partecipate al Servizio Cooperazione
Internazionale che, informando costantemente la Polizia Tedesca, determinava
con la collaborazione della Squadra Mobile di Bologna nella nottata trascorsa
il rintraccio nella città di Krefeld del cittadino Tunisino e l’esecuzione del
M.A.E.
ABIDI Ala unitamente
al fratello Dhia risulta responsabile del ferimento da arma da fuoco posto in
essere in data 11 c.m. ai danni del
cittadino marocchino KADDACHE Anas, spacciatore di rilievo nel quartiere Pilastro.
Il movente si
ritiene vada individuato in dissapori in tema di stupefacenti sorti fra il
ferito cittadino marocchino e i due fratelli tunisini autori del ferimento con
arma da fuoco .
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