Precipitazioni nevose continue e abbondanti nell’Appennino Emiliano
Romagnolo:
i Carabinieri Forestali del Servizio METEOMONT raccomandano massima
prudenza
Le precipitazioni nevose registrate nelle ultime
48 ore dalla rete di monitoraggio del Servizio Meteomont dei Carabinieri
Forestali hanno depositato nella parte centro-occidentale dell’Appennino
Emiliano-Romagnolo valori di neve fresca compresi fra 50-70 cm a quote di
1200-1500 m s.l.m.
Sull’alto appennino parmense, reggiano, modenese e
bolognese il manto nevoso ha superato i due metri di altezza.
Alle
precipitazioni si è associata,
in quota, un’intensa attività eolica con la formazione di importanti accumuli
da vento al di sopra dei 1600 - 1700 metri di quota.
In questo quadro, nel Bollettino METEOMONT emesso
in data odierna (02 gennaio 2021) è stato indicato un grado di pericolo
valanghe che per la giornata di domenica 03 gennaio oscilla tra il MARCATO 3 e
il FORTE 4 nella parte Centrale dell’Appennino Emiliano (su una scala che va d
1 a 5).
Le condizioni del manto nevoso risultano
caratterizzate da una forte instabilità per cui sono fortemente sconsigliate le
attività escursionistiche e scialpinistiche sui versanti aperti oltre i
1500-1600 m s.l.m
A
tutti gli appassionati della montagna ed agli escursionisti, si raccomanda
sempre e comunque di: informarsi sempre prima di
intraprendere qualsiasi attività sulle condizioni meteorologiche e nivologiche in atto e previste, consultando
anche il bollettino meteonivologico e prepararsi con un adeguato
equipaggiamento che consente di ridurre notevolmente i pericoli insiti
nella pratica escursionistica, per il fuori pista portare sempre al seguito ARTVA
(Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga), pala e sonda.
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