BOLOGNA
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Lazzaro di Savena (BO) hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di un 61enne italiano, indagato per concorso in tentata rapina pluriaggravata, ricettazione e porto illegale di armi da guerra, clandestine e comuni da sparo. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, Dott.ssa Roberta Dioguardi, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Bologna, Dott. Tommaso Pierini che ha coordinato le indagini. L’uomo era ricercato da giugno 2020 per aver partecipato a una tentata rapina a mano armata ai danni della BPER Banca di Quarto Inferiore nel Comune di Granarolo Emilia (BO), unitamente a due complici che finirono in manette nel corso di un rocambolesco inseguimento con i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Forlì-Cesena. La vicenda di giugno ebbe un certo risalto mediatico, soprattutto per le fasi dell’arresto dei primi due rapinatori, che vennero braccati con l’impiego del 13° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Forlì e per il sequestro di numerose armi da fuoco, tra cui il temibile fucile d’assalto AK-47 che trasportavano a bordo di un SUV. Rintracciato nella giornata di ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Lazzaro di Savena (BO), il 61enne è stato tradotto in carcere, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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