PROVINCIA DI BOLOGNA
29 STRANIERI DENUNCIATI DAI CARABINIERI PER IL REDDITO DI CITTADINANZA PERCEPITO IN MANIERA ILLECITA.
114.000 EURO SOTTRATTI ALLO STATO ITALIANO.
I Carabinieri della Compagnia di San Lazzaro di Savena (BO) hanno denunciato ventinove stranieri, diciannove donne e dieci uomini, età media 38 anni, tra cui venti con precedenti di polizia e nove incensurati, durante un accertamento finalizzato a stanare quei criminali che hanno ottenuto illecitamente il sostegno economico italiano introdotto dal “DECRETO-LEGGE 28 gennaio 2019 n. 4”, come misura di contrasto alla povertà: “Reddito di Cittadinanza”. Ventidue rumeni, quasi tutti residenti a Milano, a parte un 32enne residente a Bologna e una 53enne irregolare sul territorio italiano, due peruviani residenti a Bologna, due marocchini e una nigeriana residenti a Monghidoro (BO), un serbo e un’ucraina residenti a San Lazzaro di Savena (BO), dovranno rispondere di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e false dichiarazioni per indebita percezione del reddito di cittadinanza. La scoperta dei ventinove malviventi è stata fatta dai Carabinieri delle Stazioni di Granarolo Emilia (BO) - quindici stranieri denunciati, San Lazzaro di Savena (BO) - dieci stranieri denunciati, Monghidoro (BO) - tre stranieri denunciati e Castenaso (BO) - uno straniero denunciato. I soggetti denunciati sono stati segnalati alle autorità competenti che avvieranno le procedure necessarie per recuperare la somma complessiva percepita illegalmente: 114.000 euro. Gli accertamenti dei militari proseguiranno nei confronti di altri beneficiari del sostegno economico che hanno ottenuto il sussidio in Provincia di Bologna e ulteriori approfondimenti saranno svolti per accertare eventuali complicità di soggetti italiani che potrebbero aver favorito la truffa.
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