Alle prime luci della giornata odierna gli
investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato Santa Viola della
Questura di Bologna hanno arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia
cautelare in carcere CHIOVEANU Florian Valentin, ventottenne rumeno e OLTEANU
Georgiana, trentenne rumena autori di una rapina ai danni di due anziane donne;
Era appena passata l’ora del pranzo di una pigra giornata settembrina quando
due sorelle di 94 e 97 anni conviventi, mentre chiacchieravano sentono suonare
ripetutamente il campanello di casa. Una delle due donne si reca a vedere chi è
che suona così insistentemente e guardando dallo spioncino riconosce due
figure, un giovane uomo e una giovane donna che ha già visto nei dintorni del
proprio quartiere. Pertanto,
tranquillizzata nel vedere due persone per così dire “familiari” apre la porta
per sentire cosa desiderano. I due iniziano una lunga conversazione nella quale
si presentano come assistenti sociali mandati dal Comune di Bologna al fine di
dare assistenza domiciliare alle persone anziane. Durante la conversazione, la
donna, spacciatasi come assistente sociale, chiede di utilizzare il bagno e
quindi lascia la stanza. Ma il trascorrere del tempo senza che quest’ultima
tornasse ha fatto preoccupare la sorella più “giovane” che andava a sincerarsi
che la ragazza stesse bene. In bagno però non la vede, ma la trova subito dopo
in camera da letto intenta a frugare nei cassetti e sotto il cuscino del letto
con in mano ancora numerosi monili in oro (i ricordi di una lunga vita) ed una
busta con tutti i risparmi circa 4000 euro. Compreso il malvagio scopo della
coppia, l’anziana cercava di riappropriarsi dei propri beni ma l’uomo nel
frattempo accorso, strattonava più volte la donna per poi raggiungere la porta
d’uscita e dileguarsi.Partivano immediatamente le indagini della Squadra
Mobile, che sul posto grazie anche al prezioso ausilio della volante del
Commissariato Santa Viola è riuscita a ricostruire la dinamica dell’accaduto
grazie alle precise testimonianze delle. Dopo aver analizzato i filmati
estrapolati dal circuito di videosorveglianza è scattata la ricerca della
coppia individuata in un’abitazione poco distante nella quale però i due
malfattori non venivano trovati. Pertanto, veniva effettuata una accurata
ricerca degli elementi di prova sfociati in una ricostruzione fornita alla
Procura della Repubblica di Bologna che ha consentito al GIP PETRAGNANI GELOSI
di emettere l’ordinanza di custodia cautelare eseguita in data odierna. Dopo
essere stati tratti in arresto i due rapinatori sono stati quindi accompagnati presso il carcere di
Bologna.
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