La Squadra Mobile della
Questura di Bologna ha individuato e identificato il piromane che per quattro
notti di fila ha terrorizzato gli abitanti della zona Murri-Savena-Massarenti.
Il lavoro dell’Ufficio
investigativo della Polizia di Stato che ha coinvolto anche Polizia Scientifica
e Volanti ha consentito in pochi giorni di dare un volto e un nome all’autore
dei quattro incendi che hanno distrutto altrettante vetture e un camion carico
di mobili.
Dopo aver appurato
grazie al certosino lavoro della Polizia Scientifica che gli incendi erano
sicuramente di natura dolosa sono partiti i pattugliamenti serali e notturni
delle volanti.
Gli investigatori
della Squadra Mobile sulla base delle evidenze acquisite e grazie all’analisi
del modus operandi hanno da subito intuito che i quattro eventi erano tutti
riconducibili allo stesso autore, il quale da subito è apparso come un
individuo ossessionato dal fuoco che non ha obiettivi precisi sui quali sfogare
la rabbia accumulata.
L’analisi dei soggetti
con precedenti esperienze di piromania, unita all’approfondita conoscenza del
territorio degli uomini della IV Sezione Contrasto al Crimine Diffuso ha permesso
di incentrare i sospetti su W.C. quarantacinquenne bolognese residente nella
zona in cui sono stati appiccati gli incendi.
Nella giornata di ieri
il giovane veniva accompagnato in Questura. Qui lo stesso rendeva piena
confessione sugli incendi appiccati scaricando dalla coscienza un peso
insostenibile., che lo portava a chiedere di essere inserito in un percorso
socio riabilitativo.
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