Bologna. La Polizia di Stato arresta autori di ricettazione di numerosi beni sottratti in alcune attività commerciali.
Nell’ambito dei servizi attuati dalla Questura di
Bologna per la repressione dei reati coordinati dalla Squadra Mobile, con
l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine e dei Commissariati cittadini, la
Squadra Mobile ha eseguito il 10 febbraio un fermo di indiziato di delitto a
carico di tre cittadini rumeni, per ricettazione di beni provenienti da ingenti
furti in negozi di articoli da giardinaggio.
Il 10 febbraio alcune pattuglie della Squadra
Mobile, nelle prime ore del mattino, hanno intercettato un veicolo sospetto e,
dopo averlo seguito per un tratto di strada, lo ha fermato. I soggetti a bordo,
tre cittadini rumeni di origine moldava, di cui uno già pregiudicato per reati
contro il patrimonio, hanno dapprima opposto una forte resistenza al controllo
e poi venivano immediatamente bloccati.
Il successivo controllo dell’auto, risultata rubata
una decina di giorni prima a Ravenna, ha permesso di rinvenire all’interno
alcune motoseghe, decespugliatori e altri macchinari per il giardinaggio, che
costituivano parte della refurtiva riconducibile a due furti avvenuti nei due
giorni immediatamente precedenti a Civitanova Marche, per una refurtiva pari a
circa 30 mila euro, e a Cremona, per una refurtiva pari a circa 15 mila euro.
Successivamente, gli equipaggi si sono recati presso
alcuni casolari abbandonati siti nella provincia di Bologna dove avevano
accertato che il veicolo aveva fatto sosta prima di essere fermato dagli
operatori di Polizia. La perquisizione di questi luoghi ha permesso di
rinvenire, nascosta all’interno di alcune balle di fieno abbandonate, tutta la
restante refurtiva relativa ai due furti summenzionati. I beni sottratti sono
stati restituiti agli aventi diritto.
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