POLIZIA DI STATO ARRESTA UN ITALIANO CHE VENDE COCAINA MENTRE SI TROVA AGLI ARRESTI DOMICILIARI PER SPACCIO
Si trovava ai domiciliari dallo scorso gennaio proprio in relazione ad un procedimento penale per spaccio ma, nonostante la misura cautelare, ha continuato a vendere droga.
L’operazione di polizia che ha condotto all’arresto dell’uomo ha preso le mosse da una segnalazione riguardante un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di un’abitazione sita in via Beroaldo.
Immediati gli accertamenti degli agenti del Commissariato di P.S. Bolognina- Pontevecchio che, in poco tempo, hanno permesso di individuare l’appartamento di M.G., italiano trentottenne gravato da precedenti per droga, ove lo stesso stava scontando la misura degli arresti domiciliari con il “braccialetto elettronico”.
A quel punto i poliziotti del Commissariato Bolognina-Pontevecchio hanno effettuato una perquisizione domiciliare delegata dalla locale Procura della Repubblica nell’appartamento di via Beroaldo, all’interno del quale hanno rinvenuto sostanza stupefacente del tipo cocaina per complessivi gr. 105,18, in parte già contenuta in involucri termosaldati pronti per essere ceduti e che avrebbero fruttato ingenti somme di denaro allo spacciatore.
L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente a scopo di spaccio ed è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale ove attualmente si trova ristretto.
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