BOLOGNA:
Giovane donna vittima da oltre tre anni di ripetuti maltrattamenti ad opera del proprio compagno. Eseguita dalla Polizia di Stato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nella mattinata del 30 dicembre c.a.,
nell’ambito di un’attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna
nella persona del dott. Luca VENTURI, personale della 3^ sezione della Squadra
Mobile di Bologna ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli
arresti domiciliari a carico di un cittadino bolognese di anni 45, responsabile
dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi, minaccia, lesioni
personali aggravate, rapina e danneggiamento, compiuti dall’anno 2017
all’ottobre del 2020 ai danni dell’ex convivente residente a San Lazzaro di
Savena (BO).
Fondamentale è stata la collaborazione
della giovane vittima che, a seguito di colloquio intercorso con il personale
specializzato della squadra Mobile, vinceva le proprie resistenze,
formalizzando le gravi vessazioni subite dal proprio ex compagno da oltre tre
anni, nel corso dei quali ripetutamente era stata minacciata e maltrattata,
subendo varie lesioni mai denunciate.
In un’occasione la donna era stata
minacciata dal proprio convivente con una pistola dallo stesso regolarmente
denunciata.
L’ultimo grave episodio subito dalla
giovane vittima risale ad ottobre scorso, allorquando a seguito di un incontro
avuto con l’uomo, con cui oramai aveva cessato il rapporto di convivenza,
veniva dallo stesso picchiata, subendo nel contempo da parte dello stesso il
danneggiamento intenzionale del proprio cellulare.
Le risultanze investigative raccolte, all’esito della
denuncia sporta dalla p.o. portavano il G.I.P. del Tribunale di Bologna, Dott.
PETRANANI GELOSI Gianluca, ad emettere il provvedimento cautelare eseguito
dalla Polizia di Stato.
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