PROVINCIA DI BOLOGNA
21 chili di marijuana, sei persone denunciate e due arrestate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, durante un servizio finalizzato al contrasto del traffico di droga.
IMOLA (BO)
L’ingente quantitativo di droga è stato rinvenuto ieri sera dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola (BO) in via Ugo la Malfa, durante l’ispezione di un’auto sospetta parcheggiata lungo la strada. A bordo del veicolo, una Fiat Punto intestata a un ventinovenne di Faenza (RA), i militari hanno scoperto 20 sacchi di marijuana del peso complessivo di 21 kg. Il proprietario dell’auto, gravato da precedenti di polizia e irreperibile, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
CASTEL MAGGIORE (BO)
Gli altri cinque soggetti denunciati, magrebini di età compresa tra i trentatré e i quarantasette anni, sono stati trovati in possesso di 6,5 grammi di cocaina e marijuana, dei cellulari e un passaporto francese verosimilmente falso, che detenevano all’interno di un appartamento in uso comune situato a Castel Maggiore (BO). Sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Borgo Panigale ha trovare la sostanza stupefacente durante una perquisizione domiciliare, resasi necessaria dalla presenza di persone sospette che erano state viste aggirarsi in zona.
SALA BOLOGNESE (BO)
I Carabinieri della Stazione di Sala Bolognese (BO) hanno arrestato un ventiseienne italiano durante una perquisizione domiciliare, resasi necessaria per verificare delle piantine sospette, verosimilmente marijuana, che alcuni passanti avevano visto sul davanzale della finestra dell’appartamento in uso al giovane. Alla vista dei militari davanti, il ventiseienne ha tentato di liberarsi della sostanza stupefacente, gettando dalla finestra un centinaio di grammi di hashish e marijuana, ma ha fallito perché la droga è caduta direttamente nelle mani di un Carabiniere che si era appostato sotto gli infissi dell’abitazione.
PIEVE DI CENTO (BO)
I Carabinieri della Stazione di Crevalcore (BO) hanno arrestato un ventenne rumeno durante una perquisizione domiciliare, resasi necessaria da un’indagine dei militari per risalire ai fornitori di droga che gravitano nella“Bassa Bolognese”. Il ritrovamento di 15.000 euro in contanti, quasi 200 grammi di marijuana e hashish, materiale per la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente, hanno confermato le ipotesi dei Carabinieri che hanno tratto in arresto il giovane.
La sostanza stupefacente è stata consegnata ai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna.
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