POLIZIA DI STATO: TRUFFE AI DANNI DI ANZIANI.
In data odierna, personale della Squadra Mobile, nell’ambito di un’indagine coordinata dal P.M. dott. Stefano Dambruoso, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di una donna trentenne, residente a Bologna, autrice di truffe ad anziani.
L’episodio da cui scaturisce la misura si è verificato in zona San Donato, quando la vittima, ultrasettantenne e con difficoltà motorie, era stata intercettata per strada da una donna che si era finta incaricata del comune di Bologna per la vigilanza sugli anziani. La donna, dopo aver convinto l’anziano a farla entrare in casa, gli proponeva di redigere delle pratiche per la quattordicesima, nonché la stipula di un’assicurazione sui beni custoditi nell’appartamento, chiedendo contestualmente di vedere i beni custoditi nell’abitazione. Dopo aver verificato tutti i beni presenti nella casa, la donna, con la promessa di tornare dopo mezz’ora con una sua collega, si allontanava. Poco dopo l’uomo si rendeva conto di aver subito il furto di un orologio d’oro Eberard Crono e di alcune monete antiche per il valore di circa 5 mila euro, pertanto richiedeva l’intervento di una Volante della Polizia di Stato. L’attività investigativa ha permesso in breve tempo di ricostruire i fatti e raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico della donna, la quale, a seguito di ordinanza di custodia cautelare è stata associata presso la locale Casa Circondariale.
L’indagata, al momento della cattura era sottoposta al regime degli arresti domiciliari, misura emessa dopo essere stata arrestata in flagranza di reato dalla Squadra Mobile per condotte analoghe.
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