martedì 24 settembre 2019

TENTATO OMICIDIO ESEGUITO UN FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO

TENTATO OMICIDIO ESEGUITO UN FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna nei confronti di una 33enne torinese, indagata per il tentato omicidio del compagno, 35enne faentino, entrambi residenti in un campo nomadi di Bologna. I fatti risalgono al pomeriggio del 18 settembre scorso, quando l’uomo, gravemente ferito al petto da una coltellata, era stato “scaricato” da alcune persone davanti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna. Sottoposto a un delicato intervento chirurgico, il malcapitato, identificato dai Carabinieri nel 35enne faentino, era stato successivamente ricoverato nel Reparto di “Rianimazione”. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale, effettuate con il supporto della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, hanno consentito di risalire all’autrice del gesto, la 33enne torinese, che avrebbe agito per futili motivi al termine di una violenta lite avuta col compagno. La donna, quindi, per sottrarsi alla cattura si era data alla fuga, trovando protezione in un altro campo nomadi in provincia di Padova. Scovata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia Bologna Borgo Panigale, col supporto dei colleghi della Compagnia di Este (PD), la 33enne torinese è stata arrestata e rinchiusa nella Casa Circondariale di Verona Montorio. Nella mattinata odierna, la donna è comparsa davanti al GIP del Tribunale di Rovigo per l’udienza di convalida del fermo. Il 35enne ferito è tuttora ricoverato nel Reparto di “Rianimazione.

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