mercoledì 4 luglio 2018

Insegnano al figlio la “Truffa dell’abbraccio”: due genitori arrestati dai Carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno arrestato una coppia di giovani per tentato furto aggravato in concorso. E’ successo ieri mattina, quando un Carabiniere della Stazione di Budrio che in quel momento era libero dal servizio ha notato una Volkswagen Golf aggirarsi a passo d’uomo e con fare sospetto nei pressi del mercato settimanale. Qualche istante dopo, il militare si accorgeva che la macchina stava seguendo gli spostamenti di una ragazza sul marciapiede attiguo che cercava di abbracciare un anziano, il quale, però, sembrava infastidito. Il Carabiniere ha capito di trovarsi di fronte alla cosiddetta “truffa dell’abbraccio” e ha chiamato i suoi colleghi. Quado la pattuglia è giunta sul posto, i Carabinieri hanno proceduto all’identificazione della vittima, settantasettenne del luogo, della ragazza, ventisettenne tedesca con precedenti di polizia, dell’automobilista, ventottenne rumeno, incensurato e di un passeggero di cinque anni, risultato essere il figlio dei due arrestati. La vittima ha riferito ai Carabinieri che la ragazza, con la scusa di abbracciarlo e baciarlo, voleva rubargli una collana in oro giallo. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la coppia di ladri è stata rinchiusa in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, mentre il bambino è stato affidato agli assistenti sociali.
I Carabinieri della Compagnia di Molinella continuano incessantemente la campagna informativa a favore delle categorie deboli, in questo caso gli anziani che sono presi di mira quotidianamente da malviventi senza scrupoli, disposti a inventarsi qualsiasi stratagemma pur di racimolare denaro e oggetti preziosi: “La truffa dell’abbraccio, dello specchietto retrovisore, del tecnico del gas, della telefonata che annuncia l’incidente stradale di un parente etc…”. 

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