Sequestrati
oltre 300 kg di alimenti durante un blitz finalizzato al controllo del
rispetto della normativa alimentare, come previsto dal Decreto
Legislativo “27 gennaio 1992, n. 109” (Attuazione delle direttive (CEE)
n. 395/89 e (CEE) n. 396/89, concernenti l’etichettatura, la
presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari).
Sabato
pomeriggio, i Carabinieri della Stazione Bologna Navile, unitamente ai
Carabinieri del NAS di Bologna, del 4° Battaglione “Veneto” e della
Compagnia di Molinella, hanno effettuato un approfondito controllo ad un
supermercato della “Bolognina” gestito da un cittadino cinese. I
militari sono rimasti sconcertati nello scoprire l’insensibilità ai principi della sicurezza alimentare del negoziante. Costui proponeva in vendita diversi prodotti scaduti da lungo tempo, anche cinque anni, e altri come carne, pesce e dolciumi, privi della necessaria etichettatura che consente la “tracciabilità” dei prodotti. Nei confronti del gestore è scattata una sanzione amministrativa di 5.166 euro.
Soltanto
qualche giorno prima del blitz dei Carabinieri, presso lo stesso
negozio si era svolto un altro controllo con finalità diverse, erano
intervenuti degli Ispettori della Direzione Territoriale del Lavoro,
unitamente agli agenti della Polizia Municipale, che avevano
pesantemente sanzionato il negoziante per violazioni alla normativa sul
lavoro.
Nessun commento:
Posta un commento