domenica 12 gennaio 2025

Dispersi sul Cimone

 Recupero escursionisti bloccati dal ghiaccio Brutta avventura per due ragazzi di 31 anni residenti Bologna che nella giornata di ieri 11 gennaio sono andati a fare una escursione nel comprensorio del M.te Cimone. Partiti dai Taburri, si sono incamminati in direzione del Libro Aperto ma giunti in quota sono stati colti dalla nebbia e da un manto nevoso molto ghiacciato. Sprovvisti di ramponi non sono più stati Inn grado di proseguire. Sono circa le 15,30 quando i due bolognesi lanciano l’allarme al 112. Vine immediatamente attivato il Soccorso Alpino e Speleologico stazione M.te Cimone e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza stazione dell’Abetone. Nel frattempo la Sala Operativa del 112 provvede a geolocalizzare i due escursionisti che risultano essere, per poche centinaia di metri, già in territorio toscano. La squadra del CNSAS M.te Cimone parte con 6 operatori e il quod in direzione dell’Abetone, mentre il SAGF perte con un tecnico e una Unità Cinofila. Arrivati nel comprensorio dell’Abetone i tecnici del CNSAS, utilizzando il quod, iniziano a portare in quota il personale che poi proseguirà a piedi con ramponi e piccozza. La scarsa visibilità complica le operazioni di ricerca ma poco dopo le 17 i due escursionisti vengono individuati dal cane dell Guardia di Finanza. Sono molto infreddoliti e impauriti a causa dell’elevato stress emotivo ma non hanno problemi sanitari. La squadra di soccorso, dopo una valutazione sulla sicurezza ambientale, fornisce a loro i ramponi e li accompagna, assicurati ad una corda, verso la partenza degli impianti di risalita dell’Abetone. Il Soccorso Alpino raccomanda a tutti gli escursionisti di prestare molta attenzione quando si decide di fare passeggiate o escursioni in quota. Controllare il meteo, avere scarponi da montagna, ramponi, piccozza e abbigliamento idoneo . Le temperature, durante la notte ma già anche all’imbrunire, scendo sotto lo zero e il manto nevoso è ghiacciato, in particolare oltre i mille metri.

Nessun commento:

Posta un commento