TRATTI IN ARRESTO DUE SOGGETTI PER DROGA: SEQUESTRATE INGENTI QUANTITÀ DI STUPEFACENTI
Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile e l’U.P.G.S.P. hanno proceduto all’arresto in flagranza di due soggetti, un albanese di 20 anni, e un italiano di 56 anni.
A seguito di diverse segnalazioni dei residenti in zona in merito a movimenti sospetti in corrispondenza di una abitazione sita in via Misa, gli operatori delle volanti e dell’UPGSP durante un controllo in zona rilevavano che un soggetto usciva dall’appartamento segnalato, con atteggiamento sospetto, mettendosi alla guida di un’autovettura su cui caricava due trolley nel bagagliaio e si dirigeva in via guelfa dove si fermava in un parcheggio, scendeva dall’auto e si allontanava. Pochi minuti dopo sopraggiungeva sul posto un altro soggetto, albanese di 20 anni, incensurato, che apriva il bagaglio e controllava la presenza dei due trolley per poi salire a bordo dell’auto e ripartire in direzione della tangenziale. A quel punto, dopo aver seguito l’auto lungo il tragitto, all’altezza di via Nuova Galliera gli operatori di Polizia fermavano l’auto per effettuare un controllo, all’esito del quale rinvenivano all’interno dei due trolley complessivamente circa 58 kg di hashish.
Successivamente gli operatori di Polizia estendevano il controllo anche all’abitazione di via Misa che risultava nella disponibilità di un soggetto italiano di 56 anni, già gravato da pregiudizi di Polizia in materia di stupefacenti; all’interno dell’unità abitativa i poliziotti rinvenivano ulteriori sostanze stupefacenti, tra cui circa 3,5 kg di marijuana e 1,5 kg di hashish, oltre ad un altro chilo e mezzo di hashish rinvenuto all’interno di un controsoffitto in cartongesso.
Inoltre, sempre nella disponibilità del medesimo soggetto italiano venivano rinvenuti 150 grammi di cocaina e circa 1.200 euro in contanti.
Complessivamente 700.000 euro la stima del valore al dettaglio della merce sequestrata.
I due soggetti sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio e sono stati tradotti presso la locale casa circondariale.
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