GDF BOLOGNA: PERCEPIVA INDEBITAMENTE IL REDDITO DI CITTADINANZA. ERA STATO PIU’ VOLTE CONDANNATO PER CONTRABBANDO.
Nell’ambito delle attività di polizia economico-finanziaria a tutela della spesa pubblica nazionale, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno avviato specifici controlli nei confronti dei soggetti percettori del Reddito di Cittadinanza. Tra gli accertamenti svolti, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano si sono imbattuti in un soggetto italiano, noto alle cronache giudiziarie per essere stato al centro di importanti inchieste e processi, anche in ambito internazionale, principalmente per contrabbando e vendita illegale di tabacco. Lo stesso, nel corso del ventennale percorso giudiziario che lo ha visto protagonista, è stato destinatario anche di provvedimenti per la confisca dei beni, tra i quali uno yacht di 28 metri, circa 8 milioni di euro su conti correnti esteri, numerosi appartamenti in Italia e all’estero, nonché auto e oggetti di lusso (comprese 2 Ferrari e orologi Rolex/Cartier). Dai riscontri effettuati è emerso che l’interessato, dal mese di maggio 2021, figurava anche tra i soggetti beneficiari del Reddito di Cittadinanza, percepito per un importo complessivo di circa 20.000 euro. In attuazione di quanto previsto dall’art. 7-ter del D.L. n. 4/2019, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano hanno quindi effettuato apposita segnalazione alla competente Direzione Provinciale dell’INPS per l’immediata sospensione della misura. L’attività testimonia, ancora una volta, l’impegno trasversale della Guardia di Finanza che opera costantemente sul versante del contrasto agli sprechi di denaro pubblico per la tutela del bilancio nazionale e la salvaguardia del sistema assistenziale statale.
Nessun commento:
Posta un commento