Doppio intervento del Soccorso Alpino Emilia-Romagna nella serata di sabato
5 marzo 2023 - Doppio intervento per i tecnici operatori del Soccorso Alpino Emilia-Romagna nella giornata di sabato: il primo avvenuto in zona diga di Ridracoli e il secondo nel comune di Lizzano in Belvedere.
Il primo intervento è stato svolto da una squadra di tecnici della stazione monte Falco presso la diga di Ridracoli: un quarantasettenne (residente nel comune di S.Sofia) era partito sul sentiero che porta a S.Paolo in Alpe per compiere il giro della Lama. Dopo aver percorso diversi chilometri di sentiero ha trovato copiosa neve che gli ha impedito di proseguire in sicurezza.
L'uomo, spaventato di non riuscire a rientrare in sicurezza per la neve e spossato dopo aver percorso circa 28 km di sentiero, ha contattato il 112 per cui è stato attivato il Soccorso Alpino stazione monte Falco.
L'escursionista è stato individuato dai tecnici del Saer, raggiunto e visitato dal sanitario presente in squadra. Fortunatamente l'escursionista non presentava evidenti segni sanitari ma solo spossatezza per il lungo percorso intrapreso. È stato poi accompagnato al proprio mezzo dagli operatori.
Il secondo intervento si è svolto nel comune di Lizzano in Belvedere per recuperare quattro trentenni con perdita di orientamento ed in difficoltà per l'abbondante neve.
Il gruppo di amici (due ragazze spagnole e due ragazzi, un milanese e un bolognese) è partito circa alle ore 11 da Poggiol Forato (Comune di Lizzano in Belvedere, BO) in direzione monte Riva. Il gruppo, dopo aver camminato tutto il pomeriggio, si è imbattuto in una zona ricoperta da copiosa neve (circa 1 metro): stremati dalla fatica e in difficoltà per il terreno non sicuro hanno contattato i soccorsi (alle ore 20 circa). Il Soccorso Alpino Emilia-Romagna stazione Corno alle Scale, dopo essersi messo in comunicazione con gli escursionisti, li ha rassicurati e ha inviato sul posto due squadre di tecnici con un sanitario. Gli operatori del Saer hanno raggiunto il gruppo con all'ausilio di sci d'alpinismo e, una volta individuati, gli hanno fornito ciapsole per il rientro in sicurezza.
I ragazzi sono stati portati all'ambulatorio del centro servizi in località Polle, dove sono stati visitati dal sanitario del Soccorso Alpino, e successivamente sono stati accompagnati alla loro auto dagli operatori Saer. L'intervento si è concluso circa alle 2:30 di notte.
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