martedì 31 marzo 2020

Maltrattamenti in famiglia

BOLOGNA
Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 51enne italiano per maltrattamenti in famiglia. E’ successo ieri sera, quando la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna ha ricevuto una telefonata di una donna che invocava aiuto, dicendo che il fratello, nuovamente in preda a uno dei suoi raptus di follia, stava picchiando i genitori all’interno di un appartamento di Bologna. All’arrivo dei militari, l’uomo è stato tranquillizzato, mentre i due genitori, ultrasettantenni, nonostante lo shock e gli schiaffi ricevuti, rifiutavano di sporgere denuncia, scegliendo la via del perdono. Da una prima ricostruzione dei fatti, il 51enne avrebbe aggredito i genitori perché alcolizzato e facilmente irritabile. Due ingredienti che mescolati alla necessità di restare a casa per contenere l’emergenza epidemiologica da COVID-19, erano destinati a esplodere. Anche la sorella, infatti, si era accorta che il carattere del fratello, disoccupato e costretto a vivere nello stesso ambiente familiare, era peggiorato da qualche giorno. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, l’uomo è stato tradotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto in videoconferenza presso la Compagnia Carabinieri di San Lazzaro di Savena (BO) che la settimana scorsa ha attivato una postazione per i processi a distanza per evitare gli spostamenti fisici, col rischio di affollare le aule giudiziarie.

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