domenica 16 agosto 2020

Provincia



PROVINCIA DI BOLOGNA

Le giornate di ferragosto sono notoriamente contrassegnate da un intenso flusso di traffico e da una severa recrudescenza dei reati predatori, sia a causa delle abitazioni lasciate incustodite, sia per l’enorme numero di persone che si sono recate nelle località turistiche. A causa dei passati mesi di lockdown sembra che gli italiani approfittino di questa festività per scatenarsi: circa il 40 % della popolazione è in movimento, circa 21 milioni di italiani.

Per questo motivo, anche quest’anno, i Carabinieri di Bologna, capeggiati dal Comandante Provinciale, Colonnello Pierluigi SOLAZZO, sono stati impegnati in variegati servizi esterni, finalizzati al raggiungimento di un ottimale livello di sicurezza, perseguito con un mirato impiego di uomini e mezzi, sia in fase preventiva, con l’attività di monitoraggio ed acquisizione di informazioni, che in quella repressiva, attraverso l’espletamento delle attività di polizia giudiziaria.

Il controllo del territorio dell’intera provincia di Bologna, è stato garantito mediante l’impiego di 270 pattuglie con 540 Carabinieri del Nucleo Radiomobile e delle 7 Compagnie di Bologna Centro, Bologna Borgo Panigale, San Lazzaro di Savena, Imola, San Giovanni in Persiceto, Vergato e Molinella, supportati anche dalle unità cinofile e dai Reparti speciali dell’Arma.

Sono stati rafforzati i servizi di pattugliamento delle strade più trafficate, il cui dispositivo è stato supportato dalla ricognizione aerea di un elicottero, per il monitoraggio del traffico veicolare e, soprattutto nelle ore notturne, per prevenire le violazioni al codice della strada connesse alla inottemperanza ai limiti di velocità e alla guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze psicotrope: sono stati controllati oltre 1.300 veicoli e 1.800 persone, determinando la contestazione di solo, fortunatamente, 27 violazioni al CdS, il ritiro di 6 patenti e il sequestro di 4 veicoli.

I controlli hanno altresì interessato i locali della movida notturna, effettuati con l’ausilio dei reparti speciali del NAS, del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Operativo Ecologico, con ispezioni in alberghi e locali pubblici.

Di particolare rilievo anche l’attività svolta dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale con l’ausilio delle Stazioni CC della Provincia, nelle scorse giornate oltre ad alcuni controlli a musei e monumenti di particolare rilievo, sono state effettuate delle ispezioni a importanti siti meta di turisti anche in questi giorni: l’area archeologica del Monte Bibele a Monterenzio, i parchi naturalistici della Croara e dell’Abbadessa a San Lazzaro di Savena - Ozzano dell’Emilia.

Particolare impegno è stato rivolto alla prevenzione dei reati predatori, nelle aree residenziali e in quelle di maggiore concentrazione di attività industriali e commerciali. In tale quadro l’attività operativa realizzata dal Comando Provinciale di Bologna ha consentito di arrestare nr. 2 persone e di denunciarne in stato di libertà altre 15.

Una ulteriore attività svolta dagli uomini dell’Arma di Bologna è stata indirizzata all’osservazione e monitoraggio degli obiettivi di carattere istituzionale, politico, religioso e diplomatico, al fine di prevenire atti di vandalismo o di matrice terroristica, attraverso l’impiego di aliquote di primo intervento, dedicate specificatamente a tale attività, supportate da nuclei info-investigativi per l’acquisizione delle relative informazioni.


 

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