lunedì 10 febbraio 2020

Lesioni a un carabiniere

BOLOGNA
30 GIORNI DI PROGNOSI A UN CARABINIERE AGGREDITO DA UN RICHIEDENTE ASILO
Ha ricevuto trenta giorni di prognosi un Carabiniere del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna che sabato sera è stato aggredito da un pusher che voleva sfuggire a un controllo dei militari nel parcheggio adiacente a Piazza XX Settembre, centro di ritrovo di spacciatori di eroina, cocaina, hashish e marijuana, come la vicina via Pietro Maroncelli. Nonostante una grave ferita alla spalla, il militare, molto dolorante, ha portato a termine il suo lavoro, arrestando, con l’ausilio del suo collega, lo spacciatore che era stato visto aggirarsi con fare sospetto assieme a un’altra persona. Il pusher, 31enne nigeriano, richiedente asilo, disoccupato, senza fissa dimora e con precedenti di polizia specifici, nonché un divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna, è stato tradotto in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, avvenuto per resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito dei 5 grammi di marijuana che aveva con sé. Il Carabiniere ferito è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, da dove è stato dimesso con una prognosi di trenta giorni.

Nessun commento:

Posta un commento