DOGANA E GUARDIA DI FINANZA: AEROPORTO DI BOLOGNA
SEQUESTRO DI AMFEPRAMONE NOTO COME LA “PILLOLA DELLA FAME”
I militari del I Gruppo della Guardia di Finanza di Bologna e i funzionari dell’Agenzia delle
Dogane e dei Monopoli in servizio presso l’Aeroporto G. Marconi, nell’ambito dei controlli
finalizzati al contrasto di traffici illeciti, hanno denunciato un cittadino cinese C.R. in arrivo
dall’Ungheria e residente in provincia di Prato, perché trovato in possesso di 300 capsule di
“Amfepramone”
L’Amfepramone è un farmaco usato come coadiuvante nella perdita di peso, in quanto è un
soppressore dell’appetito. Le sue azioni sono simili a quelle dell’amfetamina, con effetti
collaterali quali tachicardia, insonnia e psicosi. Per tale motivo l’Amfepramone è inserito in
Tabella I tra le sostanze stupefacenti e psicotrope di cui al D.P.R. 309/90.
Il cittadino cinese è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria del capoluogo
felsineo per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Nessun commento:
Posta un commento