lunedì 27 maggio 2019

BOLOGNA: CITTADINO NIGERIANO ARRESTATO NEL CENTRO STORICO PER RAPINA CONTINUATA, LESIONI E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

Nella notte appena trascorsa gli uomini delle Volanti della Questura di Bologna e i Baschi Verdi della Guardia di Finanza hanno tratto in arresto un cittadino nigeriano resosi responsabile di molteplici reati tra cui rapina continuata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Nello specifico, alle ore 1.30 circa, una pattuglia di Baschi Verdi della Guardia di Finanza impegnata in un servizio di controllo economico, mentre percorreva via Irnerio, veniva allertata da un gruppo di ragazzi che chiedeva soccorso, in quanto erano stati aggrediti da un cittadino extracomunitario di nazionalità nigeriana (M.S.G. di anni 30) che aveva poco prima tentato di derubarli di un paio di telefoni cellulari e, alla loro reazione, li aveva malmenati. Gli operanti dopo aver individuato e raggiunto l’aggressore procedevano ai rituali controlli, e in questi frangenti l'extracomunitario, dapprima cercava di strappare dalle mani i documenti ad uno dei due finanzieri e, successivamente, si scagliava violentemente sull'altro militare tentando di sfilargli la pistola d'ordinanza dalla fondina. Dopo una breve colluttazione iniziale il soggetto riusciva a divincolarsi, cercando di allontanarsi venendo però prontamente raggiunto e immobilizzato dagli operanti. Pochi attimi dopo giungevano sul posto un'altra pattuglia della Guardia di Finanza e una a della Polizia di Stato che, operando in modo congiunto, supportava i militari che avevano arrestato il soggetto, il quale sferrando calci e pugni provocava a tre finanzieri contusioni guaribili in sette giorni e ad un agente, contusioni guaribili in tre giorni. L’intervento congiunto permetteva di bloccare definitivamente l'aggressore. Per tali fatti veniva avvisato il Magistrato di turno che, concordando sull'arresto, disponeva l'accompagnamento davanti al Giudice Monocratico per la celebrazione del rito per direttissima. All’esito dell’udienza allo stesso è stata applicata la misura cautelare in carcere, mentre per la sentenza bisognerà attendere la prossima udienza fissata per il 12 giugno prossimo.

Nessun commento:

Posta un commento