AUTOSTRADE: IN EMILIA ROMAGNA CONTROLLI SERRATI DELLA POLIZIA DI STATO
La ripresa di tutte le attività al termine delle restrizioni dovute alla pandemia da COVID-19, comprese quelle riconducibili al trasporto di persone e cose, ha determinato un progressivo nuovo aumento considerevole della circolazione dei veicoli, anche e soprattutto lungo le Autostrade sul territorio nazionale.
Per questo motivo, al fine di prevenire la recrudescenza dell’incidentalità ed i fenomeni infortunistici in genere, è stato predisposto un focus di analisi volto a individuare le cause principali degli incidenti stradali: è stato rilevato così che distrazione dei conducenti dei veicoli (dovuta in particolare allo scorretto utilizzo di smartphone, tablet e altri devices), superamento dei limiti di velocità e violazione del divieto di sorpasso sono tra i comportamenti che maggiormente determinano il verificarsi di incidenti e ne accentuano la gravità.
Una buona parte dei questi incidenti (circa 500 su 1454) vede coinvolti i conducenti professionali di mezzi pesanti che, alla guida dei loro bisonti della strada, assicurano la circolazione delle merci sull’intero territorio nazionale e non solo.
Per tali ragioni, per tutto il secondo semestre del 2022 (e soprattutto da ottobre a dicembre) la Polizia di Stato di Bologna e Rimini, insieme al personale della III Direzione di Tronco di Autostrade per l’Italia, ha predisposto una serie di servizi straordinari su TIR e autovetture lungo le autostrade A1, A13, A14 e Tangenziali, finalizzati a verificare il rispetto dei limiti di velocità dei mezzi pesanti, del divieto di sorpasso, dei tempi di guida e di riposo, dei limiti di peso e dell’utilizzo delle apparecchiature telefoniche senza auricolari e/o vivavoce.
Questi servizi hanno coinvolto i poliziotti delle Sezioni richiamate, impegnati a setacciare le autostrade anche con auto civetta, ma anche personale di Autostrade per l’Italia, dedicatosi a predisporre chiusure di corsia e segnalazioni in prossimità di cantieri per agevolare i controlli e le verifiche degli investigatori. E’ stato anche noleggiato un Centro Mobile di Revisione: un truck allestito per poter svolgere su strada, in sicurezza, controlli sull’efficienza dei veicoli ed individuare quelli che necessitano subito di un passaggio ai box per riparazioni urgenti.
Solamente nell’ultimo trimestre del 2022, in questi servizi specifici sono state impiegate 121 pattuglie, che hanno controllato quasi 1.800 tra mezzi pesanti e autovetture: oltre 400 conducenti sono stati sopresi col piede pesante sull’acceleratore, mentre in 90 sono stati sanzionati per l’utilizzo scorretto dello smartphone e altri 70 per non avere le cinture indossate. 45 conducenti professionali sono stati sorpresi alla guida dei loro T.I.R. dopo averli caricati ben oltre la soglia consentita: un grande rischio per la sicurezza stradale, perché un mezzo in sovraccarico richiede, in caso di frenate per evitare pericoli improvvisi, spazi di arresto molto più lunghi. A seguito delle infrazioni rilevate durante detti servizi straordinari sono stati tagliati dalle patenti ben 2368 punti.
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