martedì 31 ottobre 2017
Danneggiano un distributore di benzina perché la macchinetta self service non accetta la banconota: tunisino arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un trentanovenne tunisino per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
E’ successo ieri mattina, ore 11:00 circa, quando la Centrale Operativa
del 112 ha ricevuto la richiesta d’aiuto del titolare di una stazione
di servizio di via Giuseppe Massarenti che riferiva di due individui,
giunti a bordo di una Ford Focus, che stavano prendendo a calci le
colonnine del distributore di carburanti, perché la macchinetta self
service non gli aveva accettato una banconota. Subito dopo, l’operatore
del 112 veniva informato che i due soggetti si erano spostati in
un’altra stazione di servizio situata nelle vicinanze, per allontanarsi
di nuovo in direzione del rione Pilastro. Appresa la notizia, i
Carabinieri del Nucleo Radiomobile si sono messi alla ricerca della Ford
Focus, intercettandola poco dopo in via Giovanni Natali. L’autista,
identificato nel trentanovenne tunisino, era ubriaco. Il passeggero,
anche lui magrebino, non ha opposto resistenza, al contrario
dell’autista che, accortosi dell’arrivo del carro attrezzi, giunto per
eseguire il sequestro amministrativo del veicolo, ai sensi dell’Art. 186
(rifiuto di sottoporsi all’alcol test) del Codice della Strada,
contestatogli dai Carabinieri, li ha aggrediti. Durante i fatti, i
militari sono stati informati che qualche ora prima, lo stesso tunisino,
già ubriaco di primo mattino, aveva preso a bastonate la porta
d’ingresso di un palazzo situato nelle vicinanze. Il trentanovenne,
gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato accompagnato in
caserma e rinchiuso in camera di sicurezza, in attesa di comparire in
Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto, prevista per la
mattina odierna. Nei confronti dell’altro magrebino scatterà,
probabilmente, una denuncia per danneggiamento aggravato.
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