Nella rete dei controlli sviluppati dai finanzieri del Gruppo di Modena è incappato un commerciante operante in provincia al quale sono stati sequestrati, perché risultati oggetto di furto, capi ed accessori di abbigliamento, per un valore complessivo di quasi € 400.000,00, recanti il marchio Stradivarius, appartenente al gruppo spagnolo Inditex, leader mondiale nella distribuzione di abbigliamento, del quale fa parte anche la nota catena commerciale Zara.
La Guardia di Finanza modenese, nel contesto del presidio e controllo economico del territorio della provincia di Modena a contrasto dei traffici illeciti in genere, dopo aver individuato un magazzino sospetto, risaliva al soggetto che materialmente ne aveva la piena disponibilità, risultato gravato da precedenti penali per i reati di truffa e di ricettazione, formalmente titolare di una società per il commercio all’ingrosso di autoricambi.
L’ulteriore azione di monitoraggio dei militari presso il predetto deposito, non dichiarato al fisco quale unità aziendale, consentiva di rilevare la costante presenza di più persone sul posto con tipici atteggiamenti di vigilanza. All’esito di tale fase di osservazione, le Fiamme Gialle procedevano all’intervento palese accedendo formalmente presso il suddetto magazzino ove venivano individuati numerosi cartoni contenenti complessivamente nr. 23.400 capi di abbigliamento nuovi, nonché nr. 30 rotoli di tessuto, tutti recanti il marchio Stradivarius, perfettamente etichettati ed imballati, pronti per essere immessi sul mercato.
Tenuto conto dell’attività formalmente esercitata dal detentore del locale, ed in assenza di qualsivoglia prova inerente alla tracciabilità ed alla provenienza della merce rinvenuta (fatture di acquisto, documenti di trasporto, etc.), muovendo dalla considerazione che i citati capi di abbigliamento sono posti in vendita esclusivamente presso i negozi al dettaglio appartenenti alla nota catena spagnola, i finanzieri, previo parere conforme dell’Autorità Giudiziaria, procedevano al sequestro della merce.
In parallelo, scattava la denunzia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, con direzione delle indagini affidata al Sostituto Procuratore, dott. Marco Imperato, che, oltre a convalidare il sequestro, procedeva, quindi, per il reato di ricettazione.
In tale contesto, la detenzione illecita della merce sequestrata veniva, inoltre, confermata dalla società italiana responsabile della tutela del marchio Stradivarius. Quest’ultima, infatti, appositamente contattata dalla Guardia di Finanza che nel frattempo le aveva inviato i codici meccanografici degli articoli sequestrati, attestava la provenienza furtiva dei beni, giusta denuncia risalente al luglio del 2016.
L’operazione in questione testimonia il costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza, in termini sia di prevenzione sia di repressione dei traffici illeciti in genere, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio della provincia di Modena, finalizzato a colpire tutti quei fenomeni che producono effetti dannosi, in questo caso al patrimonio, delle aziende che operano nella legalità e che costituiscono ostacolo alla crescita ed alla realizzazione di un mercato pienamente legale e concorrenziale. Comando Prov. Guardia di Finanza
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