martedì 8 maggio 2018
Tre italiani arrestati dai Carabinieri. Sequestrato un revolver 357 magnum
I
Carabinieri della Compagnia di Bologna Borgo Panigale, unitamente a
quelli della stazione di Castel Maggiore, in stretta sinergia con la
Procura della Repubblica di Bologna, hanno posto in essere un’altra
attività investigativa, che ha portato all’arresto di tre persone.
L’attività nasce il 10 aprile scorso, quando un quarantatreenne
italiano, sentendosi in pericolo di vita, si rivolge ai Carabinieri di
Castel Maggiore per chiedere aiuto, poiché aveva subito una serie di
minacce da parte di alcuni soggetti, che pretendevano il pagamento di
2.500 euro in contanti, per un debito verosimilmente non onorato. Durante
l’attività investigativa, avviata dai Carabinieri del Nucleo Operativo
Radiomobile di Borgo Panigale e della Stazione di Castel Maggiore, è
stato accertato che i tre malviventi, dopo aver minacciato la vittima
per l’ennesima volta, l’avrebbero incontrata in un locale di Castel
Maggiore per “regolare i conti”. All’appuntamento, però, si sono
presentati anche i Carabinieri. Uno degli arrestati, infatti, un
trentacinquenne di Cosenza che se ne stava seduto davanti a un tavolino,
è stato trovato in possesso di un revolver marca Taurus, calibro 357 magnum e trentacinque proiettili.
Il calibro “357 magnum” è uno tra più potenti al mondo che sia mai
stato realizzato per pistole e revolver. L’arma era stata rubata a
febbraio a un cittadino di Bazzano. La perquisizione è stata eseguita
anche nei confronti degli atri due soggetti arrestati, un trentaduenne
di Bologna e un quarantanovenne di Gioia Tauro (RC). Oltre al revolver,
sono stati rinvenuti anche una trentina di grammi di droga (cocaina,
hashish e marijuana) e tre bilancine di precisione. Su disposizione
della Procura della Repubblica di Bologna, i tre soggetti sono stati
trasferiti in carcere.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento