I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 41enne nigeriano per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
E’
successo ieri mattina, quando la Centrale Operativa del 112 è stata
informata che uno straniero aveva “dato di matto” all’interno di un
ufficio dello Sportello Protezioni Internazionali dell’ASP Città di
Bologna – Azienda pubblica di servizi alla persona, situata in via de’
Castagnoli. Una pattuglia dei Carabinieri si è precipitata sul posto, ma
al loro arrivo, il soggetto se ne era già andato. Alcuni testimoni
hanno riferito che lo straniero, poi identificato nel 41enne nigeriano,
dopo essersi infuriato per non aver ricevuto tutti i benefici sociali
derivanti da una pratica che, a suo dire era stata rallentata, si era
impossessato illegalmente di un faldone di quell’ufficio, contenente
diversi documenti con dati sensibili, per portarlo in Questura. Il
nigeriano veniva rintracciato poco dopo da un’altra pattuglia dell’Arma,
nei pressi dell’Ufficio Immigrazione di Via Paolo Bovi Campeggi. Alla
richiesta di restituire i documenti prelevati e provare a dialogare
civilmente con il personale di via de’ Castagnoli, il 41enne, sordo al
concetto di dialogo civile, aggrediva i Carabinieri con calci, pugni,
morsi e un passeggino, fortunatamente vuoto, che aveva preso da un
marciapiede per usare come bastone. Lo straniero veniva riportato alla
calma soltanto dopo qualche minuto grazie all’intervento di altri
Carabinieri, giunti in ausilio dei colleghi feriti. Un Carabiniere è
stato trasportato al Policlinico Sant’Orsola Malpighi per essere
medicato. Il militare è stato dimesso con una prognosi di sei giorni a
seguito di una: “Ferita da morso al primo dito mano sinistra”. Il
41enne nigeriano, disoccupato, senza fissa dimora e con diversi
precedenti di polizia, per reati contro il patrimonio, in materia di
sostanze stupefacenti e contro la persona, è stato rinchiuso in cella,
in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per la
mattina odierna.
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