Nei giorni scorsi,
personale della Polizia di Stato ha denunciato un cittadino georgiano del 1973
regolarmente soggiornante sul territorio nazionale e con precedenti per
contrabbando, furto, rapina, ricettazione contestandogli il reato di furto
aggravato in quanto ha indotto una persona non imputabile a partecipare alla commissione
del reato.
A seguito di denuncia di furto con la
quale la titolare della farmacia S. Andrea, sita in via Tommaseo di Bologna, ha
segnalato il furto di numerosi prodotti da banco per un valore complessivo di
euro 723,00, il personale del Commissariato Santa Viola ha avviato le indagini
volte all’identificazione dell’autore del reato.
Grazie alle immagini
dell’impianto di videosorveglianza interno alla farmacia i poliziotti sono
riusciti a ricostruire il modus operandi degli autori del furto facendo
immediatamente emergere come gli autori si siano avvalsi anche di un bambino
per dissimulare la loro condotta.
È stata infatti rilevata
la presenza di un uomo che approfittando delle numerose persone presenti
all’interno del locale, e con l’aiuto di un complice che fungeva da “copertura
fisica” e di un bambino che, quasi fosse addestrato ha indicato ed in alcuni
casi prelevato, dagli espositori prodotti dermo cosmetici di particolare valore,
ha occultato in diversi momenti svariati prodotti in una borsa. Dalle immagini si è rilevato che il
bambino è stato più volte inviato a prelevare dei numeri “eliminacode” affinché
si posticipasse il turno del padre ed avere pertanto maggiore tempo per
sottrarre i prodotti dissimulandosi tra i clienti in coda.
Il modus operandi dei
predetti ha destato immediato allarme per il coinvolgimento inconsapevole ma
attivo di un minore nel reato.
Nel corso dei controlli presso
il domicilio del georgiano è stato costatato che il bambino ripreso durante il
furto era il figlio, inoltre sono stati rinvenuti non solo gli abiti indossati
dal padre e dal bambino in occasione del furto, ma anche refurtiva non
coincidente con quella del furto denunciato e che pertanto potrebbe essere
provento di ulteriori furti.
Nel corso dell’attività
investigativa è stato individuato anche il secondo soggetto, anch’egli di
nazionalità georgiana, che ha partecipato al furto e risultato essere
irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale e unico autore di
ulteriori due furti a danno della predetta farmacia.
Non si esclude che con il medesimo modus operandi possano essere stati
commessi ulteriori furti non denunciati in esercizi commerciali, pertanto gli
esercenti che dovessero disporre di immagini di tali azioni delittuose potranno
recarsi presso il Commissariato Santa Viola per la denuncia e la verifica delle
eventuali responsabilità in carico ai medesimi soggetti già identificati.
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