"GIORNATA MONDIALE IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA STRADA"
Stanotte quattro pattuglie della
Polizia Stradale, affiancate da tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e
dal personale medico e sanitario dell'Ufficio sanitario della Questura di
Bologna, sono state impiegate in un servizio di controllo per la guida sotto
l'effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti in Via Stalingrado.
Presente anche personale della
Croce Rossa Italiana per un importante quanto qualificato supporto logistico.
Una settantina i conducenti
sottoposti a controllo, per lo più uomini, quattro dei quali risultati positivi
al drogometro. Dei quattro positivi al test per le droghe, tre, fra i quali un
ventenne neo patentato, erano anche sotto l’effetto di sostanza alcolica, con
tassi piuttosto alti, compresi tra lo 0,8 e 1,5 g/l.
In totale sei i conducenti
sottoposti al test droga da parte del personale medico e sanitario della
Questura, che ha riscontrato che cocaina e cannabinoidi sono tra le sostante
maggiormente assunte dai quattro risultati positivi; per loro patente ritirata
cautelativamente per 10 gg. in attesa dell'esito delle analisi di laboratorio.
Riscontrate anche una mancata copertura assicurativa, una
mancata revisione, la carenza di documenti al seguito e una patente irregolare.
A seguito di questi risultati
saranno ancora più serrati i controlli della Polizia Stradale volti ad
abbattere il fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e
stupefacenti che provoca gravi conseguenze sulla sicurezza della circolazione e
per le vittime che provoca.
Peraltro domenica 19 novembre si celebrerà la "Giornata
mondiale in memoria delle vittime della strada", un momento di ricordo e
riflessione che viene
dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti
stradali ed ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall'Onu
(Organizzazione delle nazioni unite) nel 2005 per contribuire al cambiamento
delle abitudini negative degli automobilisti.
La sicurezza stradale è infatti uno dei maggiori problemi
che i Paesi europei devono affrontare. Il quarto Programma di azione europea
sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo obiettivo indicando una
riduzione ulteriore del 50% in 10 anni delle vittime di incidenti stradali.
Già
da anni in Italia è
stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno
dell'incidentalità.
Nel 2016 la Sezione Polizia
Stradale di Bologna ha rilevato 417 incidenti stradali con lesioni a
persone (175.791 dato nazionale), che hanno provocato 9 vittime (3.283 dato nazionale) e 738 feriti (249.175 dato nazionale), il 71 % in meno
rispetto ai 32 decessi registrati nel 2001 (7.096 dato nazionale).
Accanto alla guida sotto
l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, tra i comportamenti errati più
frequenti sono da segnalare la guida distratta, il mancato rispetto della
precedenza e la velocità troppo elevata. Le violazioni al Codice della Strada
più sanzionate risultano, infatti, l'eccesso di velocità, il mancato utilizzo
di dispositivi di sicurezza e l'uso di telefono cellulare alla guida.
Nessun commento:
Posta un commento