venerdì 3 novembre 2017
GUARDIA DI FINANZA BOLOGNA: SEQUESTRATI CIRCA 2000 MQ DI TESSUTO E 2980 CAPI DI ABBIGLIAMENTO RIPORTANTI I MARCHI CONTRAFFATTI.
La Guardia di Finanza di Bologna ha sottoposto a sequestro 2980 capi di
abbigliamento e mq 1985 di tessuto contraffatti recanti il marchio “Burberry”
nel corso di due interventi effettuati nei giorni scorsi nei confronti di un
esercizio commerciale situato in città, in zona Bolognina, ed un centro di
produzione avente sede in Carmignano (PO).
Nello specifico, all’esito del primo intervento effettuato in località Bolognina è
stato possibile risalire al fornitore di parte dell’abbigliamento sottoposto a
sequestro avente sede nella zona industriale di Prato, ove sono stati
sequestrati ulteriori capi di abbigliamento già confezionati, nonché un
quantitativo di tessuto già pronto per la lavorazione.
Secondo gli accertamenti compiuti dai militari del II Gruppo di Bologna, il
tessuto e i capi di abbigliamento, tutti di ottima fattura riproducenti il marchio
ed i tipici elementi stilistici coperti da privativa industriale riconducibili alla
nota casa di moda “Burberry”, sarebbero stati destinati a rifornire vari negozi
presenti nel territorio e in alcuni casi anche destinati all’esportazione, oltreché
al commercio abusivo nel centro storico del capoluogo emiliano. Il valore
della merce, secondo stime prudenziali, è di circa duecentomila euro.
I titolari delle due ditte, di etnia cinese, sono stati denunciati a piede libero per
il reato di contraffazione. Nel corso dell’intervento, inoltre, i finanzieri hanno
acquisito la documentazione contabile al fine di ricostruire il flusso di
approvvigionamento e di vendita della merce.
La contraffazione e il commercio di prodotti non genuini alimentano il
sommerso, alterando le regole della libera concorrenza e del mercato minano
di fatto la sicurezza economico-finanziaria del Paese, danneggiando il
mercato e sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le
regole.
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