Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha tratto
in arresto due cittadini stranieri per possesso ed utilizzo di documenti validi
per l’espatrio falsi.
In particolare, gli uomini della Polizia Stradale
della Sottosezione di Pian del Voglio, nell’ambito di specifici servizi mirati
alla prevenzione e repressione dei reati perpetrati ai danni dei vacanzieri all’interno
delle aree di servizio dell’intera tratta appenninica, hanno sottoposto a
controllo un’autovettura condotta da un cittadino algerino con all’interno
altri due passeggeri di nazionalità straniera privi di documenti.
L’autovettura, segnalata in relazione ad un furto
avvenuto il giorno antecedente presso l’area di servizio di Roncobilaccio, ha
attirato sin da subito l’attenzione degli operatori che hanno proceduto al
controllo.
I poliziotti insospettiti dall’ingiustificata presenza
dei tre presso l’area di servizio Badia, nel corso dell’approfondimento dei
controlli, hanno scoperto che il conducente della vettura fermata, nel corso
della notte, aveva alloggiato presso una struttura alberghiera di questo capoluogo
che veniva contattata con il fine di assumere elementi utili all’attività di
controllo e identificazione.
Nella struttura alberghiera infatti, sono stati rinvenuti
due documenti di identità validi per l’espatrio appurati essere falsi, poiché
associati a generalità francesi ma riportanti le foto dei due passeggeri che
contrariamente risultavano essere di nazionalità algerina e irachena, e una
somma di denaro pari a euro 3.950 (tremila novecentocinquanta) corrispondente a
quella sottratta nel furto consumato il giorno precedente.
Pertanto i due passeggeri sono stati tratti in arresto
per possesso ed utilizzo di documenti validi per l’espatrio falsi e con rito
direttissimo, celebrato nella mattinata odierna, condannati alla pena di un
anno e quattro mesi.
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