Nella
nottata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Bologna Centro, hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del Giudice per
le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, nei confronti di SHANIUK Hennadii, 23-enne ucraino, LUCHIAN Valentin, 26-enne moldavo, MYKHAILENKO Viktor, 46-enne ucraino, BARBINTA Vadim, 36-enne
moldavo, tutti noti alle Forze di Polizia per varie denunce a loro
carico, ritenuti responsabili di una rapina in abitazione consumata il
26 ottobre del 2016, ai danni di un’anziana coppia, abitante nella zona
collinare di via Ardigò di Bologna. L’articolata attività investigativa
condotta dai militari si è sviluppata nel corso dei mesi successivi al
fatto, ed ha permesso di raccogliere gravi e concordanti elementi di
responsabilità in capo ai predetti. Dai controlli stradali a cui erano
stati sottoposti gli odierni arrestati si è documentato che uno di loro
si trovava nelle vicinanze dell’abitazione in cui si è svolta la rapina
poco dopo che la stessa era avvenuta. Partendo da qui gli investigatori
hanno ricostruito la rete di frequentazioni ed amicizie, individuando
anche un rapporto di parentela tra la badante dell’anziana coppia e uno
di loro. La badante al momento della rapina si trovava nel suo paese
d’origine, ma inconsapevolmente aveva fornito loro gli elementi
essenziali per consentire la commissione del reato.
I
quattro uomini erano penetrati nell’abitazione nel corso della notte e
hanno immobilizzato l’anziana coppia legando loro i polsi con fascette
da elettricista. Hanno quindi avuto tutto il tempo per rovistare
all’interno dell’abitazione alla ricerca di denaro ed oggetti preziosi.
Dopo circa 3 ore i rapinatori si sono allontanati indisturbati. Solo a
distanza di tempo l’uomo immobilizzato è riuscito a liberarsi dalle
fascette in plastica e a liberare anche la moglie, dando quindi
l’allarme.
Nel
corso delle perquisizioni presso le abitazioni dei 4 arrestati sono
stati rinvenuti circa 5.000 euro in contanti non giustificati dalle
attività lavorative degli stessi. Inoltre sono stati sequestrati
numerosi oggetti preziosi sulla cui provenienza sono in corso
accertamenti. I gioielli rubati all’anziana coppia non sono stati
reperiti e verosimilmente sono stati portati e rivenduti nei paesi
d’origine dei rapinatori.
Gli
arrestati, al termine delle formalità di rito, venivano associati
presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G.. Comando Prov. Carabinieri Bologna
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