POLIZIA FERROVIARIA EMILIA ROMAGNA 2017
NELL’ANNO IN CUI SI CELEBRA IL 110° ANNIVERSARIO DELLA PIU’ ANTICA
SPECIALITA’ DELLA POLIZIA DI STATO
CONSUNTIVO ATTIVITA’
Nel corso del 2017 la Polizia
Ferroviaria dell’Emilia Romagna ha svolto la propria attività di controllo
all’interno delle stazioni e sui treni per garantire la sicurezza dei viaggiatori, attraverso la prevenzione ed il contrasto
dei fenomeni delittuosi e di degrado presenti in ambito ferroviario. Durante
l’arco dell’anno sono state impiegate 17.396
pattuglie in stazione e più di 2.500 a
bordo treno che hanno scortato complessivamente oltre 5.000 convogli ferroviari.
Sono stati inoltre predisposti 1.219 servizi antiborseggio in abiti
civili, sia negli scali che sui convogli. Grazie a tale dispositivo la Specialità
ha tratto in arresto e indagato in stato di libertà rispettivamente 106 e 1.126 persone, procedendo complessivamente a 101.899 controlli.
Sono stati sequestrati oltre 8.000 grammi di sostanze
stupefacenti (di cui 960 gr. di eroina – 254 gr. di cocaina – 6.924 gr. di cannabinoidi
– 506 pezzi di droghe sintetiche). Si
segnala in proposito quale recente attività, l’arresto eseguito lo scorso 31
dicembre da personale della squadra di P.G. Compartimentale, di un cittadino
nigeriano, A.J., di anni 28, regolarmente residente in Puglia, che deteneva nel
proprio bagaglio e all’interno del proprio corpo 70 ovuli di sostanza
stupefacente tipo eroina, per un totale di 780 grammi, la cui immissione nel
mercato della droga avrebbe generato proventi illeciti per l’ammontare di circa
100.000 euro.
L’attività di contrasto ai furti
di rame che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei
treni e consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in oltre 350 controlli
ai centri di raccolta e recupero metalli, in 780 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 230 servizi di controllo su strada a
veicoli sospetti. Tale articolato dispositivo ha consentito il recupero di
oltre 4 tonnellate del cosiddetto
“oro rosso” di provenienza illecita, l’arresto di 3 persone e la sottoposizione ad indagini preliminari di 5 soggetti.
Nel corso del 2017 il personale
della Specialità ha rintracciato 68
persone scomparse, di cui 56 minori.
Si registrano, inoltre dati di
rilievo relativi a comportamenti scorretti o imprudenze dei viaggiatori, quali
l’attraversamento dei binari o presenza indebita lungo linea. Si conferma
pertanto l’importanza delle attività di prevenzione, formazione, educazione
alla legalità, avviate e sviluppate dalla Polizia Ferroviaria già da diversi
anni allo scopo di diffondere la cultura della sicurezza in ambito ferroviario,
attraverso la diffusione e promozione di corretti modelli comportamentali
diretti a contribuire alla riduzione degli eventi incidentali che spesso vedono
coinvolti i più giovani. Attraverso il progetto denominato “Train…to be cool”, indirizzato alla
descritta campagna educativa nelle scuole medie e superiori, gli operatori
della Polizia Ferroviaria hanno incontrato, durante l’anno scolastico 2016/2017,
oltre 2.000 studenti.
Migliaia, inoltre, i ragazzi
coinvolti nelle iniziative promosse dalla Polizia Ferroviaria, in
collaborazione con l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e la
Federazione sportiva della Pallavolo.
Per l’Emilia Romagna significativa
l’adesione alla manifestazione del 7 dicembre presso il “PalaPanini” di Modena che
ha richiamato e sensibilizzato circa tremila tra bambini e ragazzi dell’ambito
scolastico di Modena e provincia sui temi della legalità e della sicurezza quali
valori essenziali di riferimento, sia nelle attività sportive che nel corretto
utilizzo del trasporto ferroviario.
Inoltre, si segnalano episodi di
salvataggio sia in casi di tentati suicidi che di persone colte da malore in
stazione. Tre le persone in stato di arresto cardiaco salvate da operatori
della Polizia Ferroviaria con l’uso del defibrillatore.
Si chiude per la Polizia
Ferroviaria un anno che ha visto le celebrazioni del 110° anniversario della
sua fondazione. Nata il 24 giugno1907, da allora garantisce la sicurezza dei
milioni di persone che si muovono in treno o frequentano le stazioni.
Numerosi gli eventi celebrativi della importante
ricorrenza organizzati unitamente alle rispettive Questure di tutta Italia. Si
richiama, al riguardo, il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato
tenutosi il 21 ottobre nella stazione di Bologna Centrale, iniziativa che ha
riscontrato il corale apprezzamento di istituzioni e cittadini.
A margine della cerimonia è stato stipulato il
protocollo d’intesa tra l’Unità Operativa di Rianimazione, Centrale Operativa
118, AUSL di Bologna e la Questura di Bologna, che si propone di sviluppare un
sistema formativo destinato al personale della Polizia di Stato che opera nella
provincia di Bologna.
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