I
servizi antidroga dei Carabinieri della Compagnia Bologna Centro hanno
portato all’arresto di altre tre spacciatori di sostanze stupefacenti.
Uno di questi, un trentanovenne albanese residente a Bologna, è un
criminale di un certo “spessore”, data la sua natura a delinquere in
materia di droga, mentre gli altri due, un trentatreenne marocchino e un
ventunenne gambiano, senza fissa dimora, sono pusher di strada.
L’albanese
è stato arrestato ieri sera dai Carabinieri della Stazione Bologna San
Ruffillo, al termine di una perquisizione domiciliare, resasi necessaria
dopo che il soggetto, identificato durante un controllo alla
circolazione stradale in via Madonna dei Boschi a San Lazzaro di Savena,
unitamente a due italiani, era stato trovato in possesso di una dose di eroina.
Anche i due italiani, un artigiano quarantaquattrenne di Castel San
Pietro Terme e un istruttore di arti marziali quarantaduenne, residente a
Bologna, sono strati trovati in possesso di eroina e marijuana,
ma per loro è scattata soltanto una denuncia a piede libero, data la
modica quantità rinvenuta. A casa del trentanovenne albanese, i
Carabinieri hanno trovato un etto di marijuana e 1.445 euro in contanti.
Il
trentatreenne marocchino e il ventunenne gambiano sono stati arrestati
ieri sera al Parco della Montagnola dai Carabinieri della Stazione
Bologna Bertalia durante un’attività antidroga. Nel corso del servizio
sono state sequestrate dosi di marijuana e cocaina.
Questa mattina, i tre soggetti sono stati tradotti in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.
Lotta alla droga: due persone arrestate dai Carabinieri.
I
servizi antidroga dei Carabinieri della Compagnia Bologna Borgo
Panigale hanno portato all’arresto di due marocchini con precedenti di
polizia specifici, un cinquantacinquenne e un trentasettenne,
rispettivamente zio e nipote residenti nello stesso appartamento. E’
successo ieri pomeriggio a Savigno, al termine di un blitz con
perquisizione domiciliare che i militari hanno eseguito all’interno
dell’abitazione dei due soggetti, dopo che si erano accorti che lo
stabile era frequentato da persone sospette. L’iniziativa dei
Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Borgo Panigale è stata premiata
dal ritrovamento di 140 grammi circa di cocaina e una bilancina di precisione. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e analizzata dagli investigatori del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna. Si tratta di cocaina di “prima scelta”, pura al 65/71%. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due marocchini sono stati tradotti in carcere.
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