I
 Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna 
hanno arrestato un 21enne nigeriano, disoccupato, domiciliato a 
Molinella, per atti persecutori, violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale. 
E’
 successo ieri notte, quando la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto 
la richiesta di aiuto di una ragazza nigeriana residente in zona 
“Saragozza”, che riferiva di essere stata aggredita, per l’ennesima 
volta, dal suo ex fidanzato che, sordo a qualsiasi avvertimento ricevuto
 da parte delle forze dell’ordine, che gli avevano intimato di starle 
lontano, le era piombato addosso come un animale, entrando, mediante 
effrazione, da una finestra della stanza da letto. Al momento del 
“blitz”, la ragazza stava dormendo con sua figlia di 7 anni. Mamma e 
bimba sono state svegliate da un tonfo improvviso, accompagnato da un 
forte odore di alcool, proveniente dalla bocca urlante del 21enne 
ubriaco. L’istinto materno è corso in aiuto della donna che è riuscita a
 chiamare subito il 112 prima ancora di essere sbattuta contro un muro e
 bloccata a terra dalla ferocia dell’ex. Alla vista dei Carabinieri che 
stavano facendo irruzione nell’appartamento, il 21enne ha sputato 
addosso all’ex fidanzata e ha tentato di opporre resistenza ai militari,
 ma con loro non ci è riuscito, così è stato ammanettato e rinchiuso in 
cella, fino a questa mattina, in attesa di essere giudicato col rito 
direttissimo presso le aule giudiziarie del Tribunale di Bologna.

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