venerdì 7 novembre 2025

Arrestato straniero

 Bologna- Arrestato per rapina un cittadino straniero grazie alla collaborazione tra Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri.

Nel pomeriggio del 3 novembre 2025, un equipaggio di Volante della Polizia di Stato unitamente ad un appartenente all’Arma dei Carabinieri in servizio presso il R.O.S. di Bologna, hanno tratto in arresto un cittadino straniero di 25 anni, responsabile dei reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, commessi nel pieno centro cittadino.

Nello specifico, intorno alle ore 17:00, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti presso un bar sito in Piazza Galvani, a seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112 NUE, relativa ad un uomo straniero molesto che era appena stato bloccato da alcuni passanti, dopo che lo stesso aveva sottratto con violenza un telefono cellulare ad una dipendente del bar.

Secondo quanto ricostruito, lo straniero, dopo aver importunato alcuni clienti del bar, aveva strappato il telefono dalle mani di una cameriera che stava tentando di contattare le Forze dell’Ordine. A quel punto, un Vice Brigadiere dei Carabinieri libero dal servizio è prontamente intervenuto, dopo aver visto la scena, riuscendo con l’aiuto di altri cittadini a bloccare l’autore fino all’arrivo, dopo pochi minuti, della Volante della Polizia di Stato che ha preso in carico il soggetto. Sul posto, è giunta in ausilio anche una pattuglia dinamica dell’Esercito Italiano.

I poliziotti hanno hanno recuperato e restituito il telefono alla legittima proprietaria e identificato l’autore della rapina, un cittadino bielorusso classe 2000, irregolare sul territorio nazionale, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.

Al termine degli atti, l’uomo è stato arrestato per rapina impropria e nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna. Il risultato operativo scaturisce dalla quotidiana collaborazione nel controllo del territorio tra personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano, impiegato nel servizio di pattugliamento “Strade Sicure”.

giovedì 6 novembre 2025

Rubato un trolley



SOTTRAE UN TROLLEY A UNA TURISTA STRANIERA: 26ENNE ARRESTATO NELL’IMMEDIATEZZA DAI CARABINIERI DEL NUCLEO RADIOMOBILE DI BOLOGNA

Bologna: I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 26enne straniero per furto aggravato. L’arresto si è concretizzato a seguito dell’intervento dei militari, allertati da un cittadino che aveva telefonato al 112 NUE per segnalare il furto di bagagli da viaggio subito da una turista straniera, avvenuto pochi istanti prima davanti un bar di viale Pietramellara (quartiere Porto-Saragozza). I militari dell’Arma, intervenuti tempestivamente, rintracciavano subito l’autore del furto in via Boldrini. Lo stesso, alla vista dei Carabinieri, ha tentato di fuggire in direzione di via Amendola ma veniva immediatamente raggiunto, bloccato e trovato in possesso di un computer portatile, cavetteria e alcune carte di credito di proprietà della turista 32enne alla quale veniva restituita l’intera refurtiva. Un trolley e lo zaino, invece, venivano ritrovati in via Boldrini, ove l’autore del furto li aveva abbandonati prima di darsi alla fuga. Oltre alle testimonianze raccolte dai presenti, i Carabinieri hanno potuto ricostruire l’intera dinamica del furto anche grazie alla visione del sistema di videosorveglianza del bar che hanno ripreso tutti i momenti salienti del furto. Dopo le formalità di rito, il 26enne veniva arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

martedì 4 novembre 2025

Sospesa licenza compro oro



Bologna, sospesa per cinque giorni la licenza di un compro oro in via Castiglione

La Questura di Bologna ha disposto la sospensione per cinque giorni dell’esercizio di commercio di oggetti preziosi con sede in via Castiglione.

Il provvedimento fa seguito a un controllo amministrativo effettuato il 16 ottobre scorso dal personale del Commissariato di P.S. “Due Torri – San Francesco”, nel corso del quale sono state riscontrate alcune irregolarità nella gestione dell’attività di compro oro.

Tra le violazioni accertate figurano la mancata compilazione progressiva del registro degli oggetti preziosi per il mese di ottobre, l’assenza di documentazione identificativa e fotografica per alcuni articoli trattati, e la non conformità delle bilance utilizzate, prive di doppio display e del previsto bollino di revisione periodica.

La Questura ha pertanto disposto la sospensione della licenza per cinque giorni, con obbligo di affissione all’ingresso del locale del cartello recante la dicitura “Chiuso su disposizione del Questore”.

lunedì 3 novembre 2025

Kosovaro arrestato



37ENNE KOSOVARO ARRESTATO DAI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO RAIOMOBILE DI IMOLA PER FURTO IN ABITAZIONE IN CONCORSO E RAPINA IMPROPRIA

Imola (BO): I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola hanno arrestato un 37enne kosovaro per furto in abitazione in concorso e rapina impropria. L’arresto è stato eseguito durante un intervento dei Carabinieri, per verificare la presenza di persone sospette che erano state avvistate in un edificio condominiale situato sulla via Montanara. All’arrivo dei Carabinieri, il 37enne era ferito e sdraiato a terra, a causa di una caduta dal balcone di un appartamento situato a quattro metri di altezza e a una colluttazione verificatasi durante la fuga, per sfuggire a cinque dipendenti di un esercizio pubblico situato al piano terra che lo avevano sorpreso, unitamente a due complici. Perquisito dai Carabinieri, il 37enne è stato trovato in possesso di una ricetrasmittente, alcuni strumenti da scasso e 200 euro. Soccorsi dai sanitari del 118, il 37enne e i dipendenti di età compresa tra i 23 e i 30 anni, sono stati medicati e dimessi con alcuni giorni di prognosi. In seguito i Carabinieri hanno accertato che il presunto responsabile era entrato all’interno di un’abitazione forzando le porte e gli infissi, poi vistosi scoperto, aveva tentato la fuga, senza successo. I complici del 37enne sono riusciti a dileguarsi con una parte del bottino: circa 15.000 euro tra soldi e gioielli. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il 37enne arrestato dai Carabinieri è stato processato con giudizio direttissimo. Il Giudice ha convalidato l’arresto e nei confronti del 37enne è stata disposta la misura cautelare in carcere.

Pastificio chiuso



NAS BOLOGNA: CONTROLLO IN UN PASTIFICIO. CHIUSURA DI UN MAGAZZINO ABUSIVO E MAXISEQUESTRO DI PROSCIUTTI, MORTADELLE, FORMAGGI ED ALTRE DERRATE ALIMENTARI. 

I militari del NAS di Bologna hanno proceduto, durante a un controllo di un pastificio, al sequestro amministrativo di un magazzino privo della prevista Notifica Sanitaria e dei complessivi 13.000 kg di derrate alimentari quali prosciutti, mortadelle, formaggio grattugiato, latticini, conserve di pomodoro, conservate al suo interno, per un valore di oltre 90.000 euro. A poche centinaia di metri dall’impianto produttivo veniva, infatti, scoperto in un vasto capannone di oltre 500 metri quadrati, abusivamente allestito, usato per stoccare decine di tonnellate di alimenti. Le condizioni igienico-sanitarie e strutturali dell’intero magazzino risultavano critiche e assolutamente non idonee all’impiego a cui era stato destinato in quanto si constatava la presenza di polvere e ragnatele, nonché residui di legname ed altri detriti sui pavimenti. Le saracinesche presentavano dei fori strutturali e delle ampie fessurazioni sugli infissi, tali da permettere l’accesso di insetti, infestanti, striscianti e roditori, in violazione delle misure minime pest-control. Il medesimo ambiente veniva inoltre adibito promiscuamente, in adiacenza ai generi alimentari, a deposito di macchinari in disuso, materiali di risulta ed altri generi non attinenti all’attività commerciali, come ad esempio diversi treni di pneumatici impilati. All’interno del laboratorio di produzione alimentare poi, veniva ravvisata una estrema sovrapposizione di diverse produzioni alimentari con elevatissimo rischio di reciproca contaminazione e inoltre una parte del locale era stato indebitamente adibito per il lavaggio degli utensili, delle teglie e dei contenitori sporche delle carni lavorate.  Veniva riscontrata, altresì, una eccessivamente prolungata sosta a temperatura ambiente in fase di confezionamento, di tortellini ed altri preparati gastronomici che dovrebbero permanere alla costante temperatura di 0/+6°C. A seguito di tempestiva segnalazione da parte dei militari, la competente AUSL emetteva tempestivamente importanti provvedimenti prescrittivi e correttivi a carico della gestione aziendale. Venivano contestate sanzioni amministrative, per un totale di 5.000 €.

venerdì 31 ottobre 2025

Operazione Cagliostro

GdiF BOLOGNA: OPERAZIONE CAGLIOSTRO - 

TRUFFA NAZIONALE NEL FOTOVOLTAICO DA 80 MILIONI DI EURO. SEQUESTRATO IL SITO WEB SOCIETARIO, CRIPTOVALUTE E 95 CONTI CORRENTI. Nella prima mattinata del 28 ottobre 2025 la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari in tutta Italia ed effettuato il sequestro preventivo d’urgenza del portale www.voltaiko.com, con contestuale blocco di 95 conti correnti riconducibili all’omonimo gruppo societario. Si tratta del risultato di una complessa indagine condotta dal Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Bologna e dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per l’Emilia-Romagna, sotto la direzione del Pubblico Ministero dott. Marco Imperato della Procura della Repubblica di Bologna. Un’azione corale che ha visto impegnate in prima linea anche le Sezioni Operative Sicurezza Cibernetica delle varie Regioni e gli altri reparti territoriali della Fiamme Gialle nelle province di Bologna, Rimini, Modena, Milano, Varese, Arezzo, Frosinone, Teramo, Pescara, Ragusa. L’operazione ha permesso di ricostruire il modus operandi di un gruppo criminale transnazionale con struttura piramidale tipica del network marketing multi level dedito alla consumazione di un numero indeterminato di truffe, perpetrate in danno anche di persone "fragili", tipicamente attinenti al cd. schema Ponzi (modello economico di vendita truffaldino che promette forti guadagni ai primi investitori, a discapito di nuovi “investitori”, a loro volta vittime della truffa). La proposta green di investimenti nel settore delle energie rinnovabili non prevedeva l’installazione di impianti fisici presso le proprie abitazioni, bensì il noleggio di pannelli fotovoltaici collocati in Paesi ad alta produttività energetica, in realtà inesistenti, con allettanti rendimenti mensili o trimestrali in “energy point”. Le somme investite erano tuttavia vincolate per tre anni, consentendo così di allargare enormemente la leva finanziaria. Si stima che siano circa 6.000 le persone offese sul territorio nazionale che venivano persuase dai numerosi procacciatori ad investire sul portale, generando un volume di investimenti stimato in circa 80 milioni di euro. La Procura della Repubblica di Bologna ha disposto in via d’urgenza il sequestro preventivo del portale www.voltaiko.com e di tutti i rapporti finanziari riconducibili alle società coinvolte e agli indagati, da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Nel corso delle perquisizioni è stato possibile rinvenire e sottoporre a sequestro criptovalute, dispositivi elettronici, beni di lusso, lingotti d’oro e documentazione di rilevante interesse investigativo.

giovedì 30 ottobre 2025

37enne arrestato in flagranza

 


IDENTIFICATO DAI CARABINIERI IL PRESUNTO AUTORE DELLA “SPACCATA”: 37ENNE STRANIERO ARRESTATO IN FLAGRANZA DI REATO DAI CARABINIERI DEL NUCLEO RADIOMOBILE DI BOLOGNA

Bologna: I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 37enne straniero per tentato furto aggravato. L’arresto è stato eseguito a seguito dell’intervento dei Carabinieri, allertati da una cittadina che aveva telefonato al 112 NUE per segnalare la presenza di una persona sospetta che aveva infranto la vetrina di un negozio di abbigliamento sito nel quartiere Santo Stefano. All’arrivo della gazzella dei Carabinieri, il 37enne è stato subito bloccato e messo in sicurezza nonostante quest’ultimo abbia tentato di allontanarsi. I militari dell’Arma hanno rinvenuto una grossa pietra proprio davanti la porta di ingresso del negozio, che è stata utilizzata per creare il varco all’interno della vetrina, nonchè evidenti tracce ematiche riconducinili all’uomo, il quale nella circostanza si è procurato piccole ferite da taglio. Il punto vendita veniva trovato completamente a soqquadro, ma il tempestivo arrivo dei Carabinieri ha scongiurato la sottrazione di merce o del denaro dall’interno del registratore di cassa. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il 37enne arrestato dai Carabinieri è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo che si è concluso con la convalida dell’arresto e l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella città metropolitana di Bologna.