lunedì 10 novembre 2025

Droga

 GdiF BOLOGNA: AEROPORTO DI BOLOGNA: SEQUESTRATI CIRCA 3 KG DI HASHISH. ARRESTATO IL CORRIERE. 

Prosegue presso lo scalo aeroportuale “G. Marconi” l’attività dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, unitamente ai funzionari doganali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli D.T. Emila Romagna e Marche, volta al contrasto del traffico internazionale di stupefacenti. A finire nel mirino degli investigatori, stavolta, un 22enne di origine africana proveniente da Barcellona e residente in Spagna, tratto in arresto con 3 kg di hashish. Lo straniero, già noto agli operatori di polizia per aver percorso similari tratte aeree, all’atto del fermo ha mostrato evidente nervosismo e reticenza. L’ispezione del relativo bagaglio ha permesso di rinvenire 30 panetti di hashish sottovuoto in confezioni di cellophane, occultati tra gli effetti personali, per un peso complessivo di circa 3 chilogrammi. Le analisi speditive hanno confermato la natura stupefacente della sostanza, riconducibile ai derivati della cannabis. L’intero quantitativo è stato sottoposto a sequestro, mentre il corriere è stato tratto in arresto per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e accompagnato verso il carcere “Dozza” di Bologna. Si evidenzia che il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità verranno definitivamente accertate solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

sabato 8 novembre 2025

6 kili di droga

 


Nascondeva nel bagaglio 6 chili di MDMA. Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane arrestano un cittadino italiano all’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna.

Nella mattinata di giovedì 6 novembre 2025 la Polizia di Stato, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e ai militari della Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna, hanno tratto in arresto un cittadino italiano per il reato di detenzione ai fini di spaccio.

Nello specifico, alle ore 10.30 circa, presso la Sala Arrivi Internazionali dell’Aeroporto, i poliziotti della Polizia di Frontiera hanno proceduto al controllo di un passeggero proveniente dalla Spagna. Durante i controlli, effettuati congiuntamente con personale dell’ufficio delle Dogane e della Guardia di finanza, sono stati rinvenuti all’interno del bagaglio del viaggiatore n.11 bottiglie da mezzo litro contenenti una sostanza liquida trasparente, che, a seguito di test speditivo è risultata essere sostanza stupefacente del tipo MDMA, per un peso complessivo di circa 6,4 chilogrammi. Il materiale sequestrato è stato posto sotto sequestro e custodito presso gli uffici del I Gruppo – 2° Nucleo Operativo della Guardia di Finanza di Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’uomo, cittadino italiano classe 1987 incensurato, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato e all’esito del rito per direttissima è stata disposta la custodia cautelare in carcere.

venerdì 7 novembre 2025

Arrestato straniero

 Bologna- Arrestato per rapina un cittadino straniero grazie alla collaborazione tra Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri.

Nel pomeriggio del 3 novembre 2025, un equipaggio di Volante della Polizia di Stato unitamente ad un appartenente all’Arma dei Carabinieri in servizio presso il R.O.S. di Bologna, hanno tratto in arresto un cittadino straniero di 25 anni, responsabile dei reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, commessi nel pieno centro cittadino.

Nello specifico, intorno alle ore 17:00, gli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti presso un bar sito in Piazza Galvani, a seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112 NUE, relativa ad un uomo straniero molesto che era appena stato bloccato da alcuni passanti, dopo che lo stesso aveva sottratto con violenza un telefono cellulare ad una dipendente del bar.

Secondo quanto ricostruito, lo straniero, dopo aver importunato alcuni clienti del bar, aveva strappato il telefono dalle mani di una cameriera che stava tentando di contattare le Forze dell’Ordine. A quel punto, un Vice Brigadiere dei Carabinieri libero dal servizio è prontamente intervenuto, dopo aver visto la scena, riuscendo con l’aiuto di altri cittadini a bloccare l’autore fino all’arrivo, dopo pochi minuti, della Volante della Polizia di Stato che ha preso in carico il soggetto. Sul posto, è giunta in ausilio anche una pattuglia dinamica dell’Esercito Italiano.

I poliziotti hanno hanno recuperato e restituito il telefono alla legittima proprietaria e identificato l’autore della rapina, un cittadino bielorusso classe 2000, irregolare sul territorio nazionale, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.

Al termine degli atti, l’uomo è stato arrestato per rapina impropria e nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna. Il risultato operativo scaturisce dalla quotidiana collaborazione nel controllo del territorio tra personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito Italiano, impiegato nel servizio di pattugliamento “Strade Sicure”.

giovedì 6 novembre 2025

Rubato un trolley



SOTTRAE UN TROLLEY A UNA TURISTA STRANIERA: 26ENNE ARRESTATO NELL’IMMEDIATEZZA DAI CARABINIERI DEL NUCLEO RADIOMOBILE DI BOLOGNA

Bologna: I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 26enne straniero per furto aggravato. L’arresto si è concretizzato a seguito dell’intervento dei militari, allertati da un cittadino che aveva telefonato al 112 NUE per segnalare il furto di bagagli da viaggio subito da una turista straniera, avvenuto pochi istanti prima davanti un bar di viale Pietramellara (quartiere Porto-Saragozza). I militari dell’Arma, intervenuti tempestivamente, rintracciavano subito l’autore del furto in via Boldrini. Lo stesso, alla vista dei Carabinieri, ha tentato di fuggire in direzione di via Amendola ma veniva immediatamente raggiunto, bloccato e trovato in possesso di un computer portatile, cavetteria e alcune carte di credito di proprietà della turista 32enne alla quale veniva restituita l’intera refurtiva. Un trolley e lo zaino, invece, venivano ritrovati in via Boldrini, ove l’autore del furto li aveva abbandonati prima di darsi alla fuga. Oltre alle testimonianze raccolte dai presenti, i Carabinieri hanno potuto ricostruire l’intera dinamica del furto anche grazie alla visione del sistema di videosorveglianza del bar che hanno ripreso tutti i momenti salienti del furto. Dopo le formalità di rito, il 26enne veniva arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

martedì 4 novembre 2025

Sospesa licenza compro oro



Bologna, sospesa per cinque giorni la licenza di un compro oro in via Castiglione

La Questura di Bologna ha disposto la sospensione per cinque giorni dell’esercizio di commercio di oggetti preziosi con sede in via Castiglione.

Il provvedimento fa seguito a un controllo amministrativo effettuato il 16 ottobre scorso dal personale del Commissariato di P.S. “Due Torri – San Francesco”, nel corso del quale sono state riscontrate alcune irregolarità nella gestione dell’attività di compro oro.

Tra le violazioni accertate figurano la mancata compilazione progressiva del registro degli oggetti preziosi per il mese di ottobre, l’assenza di documentazione identificativa e fotografica per alcuni articoli trattati, e la non conformità delle bilance utilizzate, prive di doppio display e del previsto bollino di revisione periodica.

La Questura ha pertanto disposto la sospensione della licenza per cinque giorni, con obbligo di affissione all’ingresso del locale del cartello recante la dicitura “Chiuso su disposizione del Questore”.

lunedì 3 novembre 2025

Kosovaro arrestato



37ENNE KOSOVARO ARRESTATO DAI CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO RAIOMOBILE DI IMOLA PER FURTO IN ABITAZIONE IN CONCORSO E RAPINA IMPROPRIA

Imola (BO): I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola hanno arrestato un 37enne kosovaro per furto in abitazione in concorso e rapina impropria. L’arresto è stato eseguito durante un intervento dei Carabinieri, per verificare la presenza di persone sospette che erano state avvistate in un edificio condominiale situato sulla via Montanara. All’arrivo dei Carabinieri, il 37enne era ferito e sdraiato a terra, a causa di una caduta dal balcone di un appartamento situato a quattro metri di altezza e a una colluttazione verificatasi durante la fuga, per sfuggire a cinque dipendenti di un esercizio pubblico situato al piano terra che lo avevano sorpreso, unitamente a due complici. Perquisito dai Carabinieri, il 37enne è stato trovato in possesso di una ricetrasmittente, alcuni strumenti da scasso e 200 euro. Soccorsi dai sanitari del 118, il 37enne e i dipendenti di età compresa tra i 23 e i 30 anni, sono stati medicati e dimessi con alcuni giorni di prognosi. In seguito i Carabinieri hanno accertato che il presunto responsabile era entrato all’interno di un’abitazione forzando le porte e gli infissi, poi vistosi scoperto, aveva tentato la fuga, senza successo. I complici del 37enne sono riusciti a dileguarsi con una parte del bottino: circa 15.000 euro tra soldi e gioielli. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il 37enne arrestato dai Carabinieri è stato processato con giudizio direttissimo. Il Giudice ha convalidato l’arresto e nei confronti del 37enne è stata disposta la misura cautelare in carcere.

Pastificio chiuso



NAS BOLOGNA: CONTROLLO IN UN PASTIFICIO. CHIUSURA DI UN MAGAZZINO ABUSIVO E MAXISEQUESTRO DI PROSCIUTTI, MORTADELLE, FORMAGGI ED ALTRE DERRATE ALIMENTARI. 

I militari del NAS di Bologna hanno proceduto, durante a un controllo di un pastificio, al sequestro amministrativo di un magazzino privo della prevista Notifica Sanitaria e dei complessivi 13.000 kg di derrate alimentari quali prosciutti, mortadelle, formaggio grattugiato, latticini, conserve di pomodoro, conservate al suo interno, per un valore di oltre 90.000 euro. A poche centinaia di metri dall’impianto produttivo veniva, infatti, scoperto in un vasto capannone di oltre 500 metri quadrati, abusivamente allestito, usato per stoccare decine di tonnellate di alimenti. Le condizioni igienico-sanitarie e strutturali dell’intero magazzino risultavano critiche e assolutamente non idonee all’impiego a cui era stato destinato in quanto si constatava la presenza di polvere e ragnatele, nonché residui di legname ed altri detriti sui pavimenti. Le saracinesche presentavano dei fori strutturali e delle ampie fessurazioni sugli infissi, tali da permettere l’accesso di insetti, infestanti, striscianti e roditori, in violazione delle misure minime pest-control. Il medesimo ambiente veniva inoltre adibito promiscuamente, in adiacenza ai generi alimentari, a deposito di macchinari in disuso, materiali di risulta ed altri generi non attinenti all’attività commerciali, come ad esempio diversi treni di pneumatici impilati. All’interno del laboratorio di produzione alimentare poi, veniva ravvisata una estrema sovrapposizione di diverse produzioni alimentari con elevatissimo rischio di reciproca contaminazione e inoltre una parte del locale era stato indebitamente adibito per il lavaggio degli utensili, delle teglie e dei contenitori sporche delle carni lavorate.  Veniva riscontrata, altresì, una eccessivamente prolungata sosta a temperatura ambiente in fase di confezionamento, di tortellini ed altri preparati gastronomici che dovrebbero permanere alla costante temperatura di 0/+6°C. A seguito di tempestiva segnalazione da parte dei militari, la competente AUSL emetteva tempestivamente importanti provvedimenti prescrittivi e correttivi a carico della gestione aziendale. Venivano contestate sanzioni amministrative, per un totale di 5.000 €.